Corsica: Sosta e lancio Sassi!...

Non perdo tempo a leggere l'oggetto della tua ricerca, so che sei bravo ad estrapolare quello che ti fa comodo: lo hai fatto con me, con un intervento fatto in un determinato contesto e che non c'entrava niente con il presente post e non sto nemmeno lì a spiegarti perché ho risposto in quel modo. Anch'io te ne potrei incollare dei link negativi e che cosa facciamo? Andiamo avanti all'infinito per vedere da che parte pende la bilancia? Tanto perderesti [:D][:D][:D][:D] Buona notte Aggiungo: non mi riferisco alla classifica dei campeggi ma al comportamento delle persone (es.: lanciare sassi contro i camper [:0]), fatto ben più grave della sporcizia!

quote:Risposta al messaggio di big inserito in data 17/09/2009  00:43:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Che cosa intendi?? io ho detto la mia....poi che 'ogni mondo è paese' sono d'accordo..io non ho visto dove vivi perchè hai nascosto il profilo..io non ho niente da nascondere....e ribadisco che secondo me i corsi non ci vogliono ma noi abbiamo fatto qualcosa per far si che questo accada[:D][;)] Cordialmente Andrea

Angelo da Caravaggio. id="green"> Credo che la questione sia un'altra, indipendentemente da chi lancia sassi o sporca per terra. Io viaggio con il camper da quasi 35 (trentacinque) anni. Ho sempre fatto campeggio libero, rispettando PIU' O MENO id="red">le regole del perfetto camperista. Ora ho paura. Paura perchè ritengo che le persone "cattive" sono aumentate. Non mi fermo più in posti solitari ma cerco la compagnia di altri camper. Precedentemente ho subito furti, danni vandalici, schiamazzi notturni appositamente studiati per farmi spostare ed altro ancora. Credo che non sia questione di nazioni o di regioni, credo che la gente è cambiata in peggio, compreso noi camperisti perché facciamo parte dell'insieme. Chi sostiene che siamo dei pezzenti perché diversi da loro, si comportano nei nostri confronti con odio e disprezzo, sfiorando il razzismo da vocabolario. Forse le statistiche sulla microcriminalità mi danno torto, allora è la vecchiaia o la presenza di mio figlio che mi fa cercare più sicurezza, quindi non sosto dove non mi vogliono, dove c'è un divieto o dove mi sembra che non devo sostare.