Giro del mondo

In risposta al messaggio di ledzep del 11/02/2020 alle 09:54:23

beh wippet...è quello che intendevo. Io a metà anni 80 sono stato mesi in africa, Zimbabwe, botswana, sud africa, zambia, girando sostanzialmente in autostop e con autobus. l'unica guida era la lonely planet, una per tutta

l'africa, che all'epoca era aggiornata con le lettere dei viaggiatori. unica moneta riconosciuta il dollaro americano da cambiare possibilmente al mercato nero. itinerario deciso in base ad informazioni prese sul posto...a destra c'è la guerra, meglio andare a sinistra. poi, certo, per attraversare il Kalahari in autostop ci vogliono il fisico e l'incoscienza dei 25 anni, ma l'idea di girare il mondo con un camper in un'epoca in cui in 48 ore puoi farti arrivare un pezzo di ricambio in qualsiasi parte del pianeta, puoi avere qualsiasi informazione, c'è una rete stradale sempre più sviluppata, se ti si blocca la stufa a capo nord con meno 15 ti colleghi a Google e trovi la soluzione in 5 minuti, non mi pare cosi' fantascientifica. Quel che conta è il tempo...se ce l'hai il resto vien da solo

...

Girare senza mezzo al seguito, risulta un po' piú facile...anche se si deve provvedere a mangiare senza avvelenarsi e ogni sera trovare un posto dove poter dormire. Non sembra, ma piú si é "leggeri" e piú semplici sono le cose; alla peggio si salta su un volo e ci si sposta. Con un mezzo al seguito, le cose si complicano...ricordo quando andai alle Laccadive: dovetti lasciare il camper in una base militare indiana, sotto "sequestro temporaneo", per ottenere il visto di uscita provvisorio dall'India, perché le Laccadive avevano a quei tempi una amministrazione separata, e il camper era segnato sul mio passaporto, doveva seguirmi ovunque.
Poi, per trasferire il camper dall'India a Sri Lanka, fu una storia infinita...non c'era ai tempi nessun ferry previsto per le auto! Esisteva peró una specie di ..."traghetto" che poteva caricare 4 vagoni ferroviari...solo se il tempo lo permetteva, da Rameshvaraam a Colombo. Pensai quindi di noleggiare un vagone e metterci dentro il camper, ma i vagoni erano provvisti di copertura, qundi per farci entrare il camper, che aveva il tetto alto, si rese necessario togliere i 4 cerchi e farlo...scivolare all'interno del vagone! Se ci penso, non so come ci riuscii....o forse si, allungando mazzette di rupie al famelico (ma efficientissimo) "load master" che dirigeva le operazioni di carico direttamene sulla spiaggia.

In risposta al messaggio di ledzep del 10/02/2020 alle 18:12:42

Tra gli australiani e' piuttosto comune, dopo gli studi  prendersi uno, due anni  e farsi il giro del mondo. Via terra e viaggiando con i mezzi pubblici. Ne ho conosciuti molti, e con alcuni ho condiviso pezzi di viaggio.

Preparazione? Praticamente zero.  A me a volte pare che ci sia troppa sindrome da spedizione. Camion da 200mila euro o organizzazioni di anni Per viaggiare basta partire. Se si ha tempo e' tutto molto piu' semplice. Si ha tempo anche per risolvere i problemi. Se si rompe un semiasse in un viaggio di venti giorni il viaggio e' finito. Se si rompe in un giro di un anno si tratta di rimanere fermi dove si e' magari anche 20 giorni, e poi ripartire.

...

Amici non posso che quotare Wippet al 100%.
Non spendete soldi per mega camion da 100.000/200.000€... secondo la mia piccola esperienza NON servono!
Temo sia solo un discorso di estetica! E di immagine distorta che abbiamo di quello che è il mondo extraeuropeo.
A meno che non vogliate fare il deserto, per cui la sola soluzione è un fuoristrada 4x4 (senza cellula pickup sopra !), si arriva dappertutto o quasi con i nostri "normali" camper...  se corti e leggeri!
Siamo in giro da due mesi in Sud America col nostro camperino usato da 20.000€ (5.99 m e 33 q.li) che abbiamo imbarcato su una nave cargo alla volta dell'Uruguay. (Attualmente siamo in Argentina)
Facciamo ESATTAMENTE le cose che fanno bestioni immensi parcheggiati accanto a noi.
Anzi no... noi possiamo fare cose che loro non fanno.
Riassumendo (e aggiungendo qualcosa a quello che ho già scritto su altro topic):

- Consumi di 3-4km/litro contro i nostri 10-11 Km/litro
- Sussulti identici sulle strade sterrate che siamo costretti a percorrere talvolta (confermato da alcuni di loro)
- Costi dilatati per tutto (pedaggi, cambio gomme, parcheggi a pagamento, ...)
- Ricambi introvabili e costosissimi (spesso sono ex mezzi militari)
- Incubo dentro alle cittadine con curve strette e ponti
- Parcheggio introvabile
- Certezza di colpire molti fili elettrici
- Necessità Patente C
- Scomodità guida
- Rumore e vibrazioni
- Scaletta immensa per salire/scendere
- Velocità di crociera ridotta
- Inferno in caso di rimorchio se impantanato, causa peso
- PS Noi andiamo a fare la spesa col camperino senza problemi, loro una volta parcheggiato non lo muovono e devono andare in bicicletta (con pioggia e venti patagonici)

Ovviamente è la mia personale e discutibilissima opinione

Un abbraccio dal Ghiacciaio del Perito Moreno

Noi ed i simpatici francesi accanto (l'immagine non rende la reale differenza di mole) Ah Ah Ah:



Anche qui l'immagine non rende la mole... considerate che l'altezza del ghiacciaio è come un palazzo di 25 piani,
una delle cose più belle che abbia visto in vita mia:


 

Segnalo l'ultimo video si Stepsover dove analizza pregi e difetti delle varie tipologie di mezzo. 

https://www.youtube.com/watch?v...

Il concetto è che non esiste il veicolo ideale, dipende dal tipo di viaggio che si vuole fare dalla sua durata e dal budget giornaliero. Più il mezzo è piccolo e leggero più è agile e versatile, più è grande e più consente l'autosufficienza

In risposta al messaggio di Steu851 del 21/02/2020 alle 11:03:21

Segnalo l'ultimo video si Stepsover dove analizza pregi e difetti delle varie tipologie di mezzo.  Il concetto è che non esiste il veicolo ideale, dipende dal tipo di viaggio che si vuole fare dalla sua durata e dal budget giornaliero. Più il mezzo è piccolo e leggero più è agile e versatile, più è grande e più consente l'autosufficienza

confermo e aggiungo
guardate con cosa stanno andando in giro questi da 15 anni  PAZZESCO!! ;)


 

In risposta al messaggio di DonLimpio del 21/02/2020 alle 11:35:25

confermo e aggiungo guardate con cosa stanno andando in giro questi da 15 anni  PAZZESCO!! ;)  

Senza cesso ! Pazzesco davvero. Neanche se me lo ordina il dottore.
galelo

Seguo pure io  Stepsover mentre riconosco centrato il discorso sui mezzi di ieri sera, trovo alquanto improvabile il filmato che è postato sopra, quel mezzo, in quello specifico momento non era abitato, troppo pulito troppo a posto e poi in un conglomerato urbano non puoi aprire un marchingegno così.
Quindi sempre a mio parere un mezzo così lo si usa per vivere "in the wild" in città no.
Condivido altresi il discorso sulla dimensione del mezzo sul mio furgonato potremmo  io e la consorte viverci sempre, al massimo una base per il cambio di stagione ma poi ancora. In Germania ho incontrato un full taimer con furgonato e carrello come ripostiglio ma quello era un accumulatore seriale.

Seguo anche io Stepsover ed altri come loro che viaggiano per anni.
Mi sono posto alcune domande anche in base allae diverse configurazioni dei mezzi:

Quelli che hanno il WC a cassetta e stanno via anni come si regolano con il disegregante ? Lo trovano ovunque o ne hanno tonnellate nei gavoni ? 
Se sono sempre in libera dove scaricano le nere e le grigie ?

Quelli come Stepsover ed altri che hanno il maceratore dove scaricano? (anche loro sempre in libera).
Ed hanno pure la lavatrice (non solo loro ... sono in tanti ad averla), dove scaricano  ?

La maggior parte di quei mezzi ha serbatoi per le grigie di capacità molto ridotta, pochi arrivano oltre 100 litri... molti sono tra 70 e 90 .

Come fanno con una lavatrice che come minimo consuma 50 litri di acqua ogni lavaggio ?
Anche usandola una volta alla settimana non si fa molta strada prima di essere pieni .

Qualcuno sa darmi delle risposte ?

Resta comunque la sana invidia (per ora ) di viaggiare senza preoccupazione di tornare ... 

 

Esistono cassette, qualcuno ce l'ha anche qui dentro, che non necessitano di disgregante.
la lavatrice? E che mi devo portar dietro la casa?
Non esistono citta' del mondo senza almeno una lavanderia a gettoni. In subordine esistono le mani e il sapone di marsiglia. 
Se si parte per un viaggio lungo in camper ci si mette nelle condizioni di vivere in viaggio lungo in camper,  non un viaggio di due settimane in un villaggio turistico.
Se non trovi 100 litri d'acqua per il camper hai in grosso problema...perche' per vivere, anche senza lavarti, devi bere

In risposta al messaggio di Sergione66 del 21/02/2020 alle 16:15:55

Seguo anche io Stepsover ed altri come loro che viaggiano per anni. Mi sono posto alcune domande anche in base allae diverse configurazioni dei mezzi: Quelli che hanno il WC a cassetta e stanno via anni come si regolano

con il disegregante ? Lo trovano ovunque o ne hanno tonnellate nei gavoni ?  Se sono sempre in libera dove scaricano le nere e le grigie ? Quelli come Stepsover ed altri che hanno il maceratore dove scaricano? (anche loro sempre in libera). Ed hanno pure la lavatrice (non solo loro ... sono in tanti ad averla), dove scaricano  ? La maggior parte di quei mezzi ha serbatoi per le grigie di capacità molto ridotta, pochi arrivano oltre 100 litri... molti sono tra 70 e 90 . Come fanno con una lavatrice che come minimo consuma 50 litri di acqua ogni lavaggio ? Anche usandola una volta alla settimana non si fa molta strada prima di essere pieni . Qualcuno sa darmi delle risposte ? Resta comunque la sana invidia (per ora ) di viaggiare senza preoccupazione di tornare ...   

...

Provo a risponderti così. Parto per stare fuori dei mesi con uno zaino. Non mi preoccupo certo di dove andrò in bagno, un posto lo troverò. Quindi a maggior ragione anche in camper troverò un posto dove scaricare la cassetta con grande frequenza; come ho già scritto altre volte scatenando le ire mostruose di tutto COL quando sono in giro vado FUORI e uso il bagno solo in caso di estrema necessità. Percorrendo l'infinita distesa dell'anatolia in turchia il mio problema non era certo di dove scaricare una PICCOLISSIMA cassetta piena di una modesta quantità di urina senza disgregante, al limite se proprio non trovo niente scavo una buca con la pala e ci butto tutto dentro, ma con un enorme eccesso di zelo,  in realtà erano molte altre le domande che mi passavano per la testa: se e dove avrei trovato del cibo, dove avrei dormito la notte, se mi avrebbero ucciso quelli dell'isis oppure no. Queste erano le domande non certo la cassetta. Senza polemica e con un po di ironia willis

Valentino il camion di Stepsover ha diversi serbatoi di acqua pulita per un totale di qualche centinaio di litri con sistemi di depurazione e trattamento dell'acqua, per lo scarico non ne hanno mai parlato secondo me scaricano alla vigliacca anche le nere. 

In risposta al messaggio di Mocambo del 21/02/2020 alle 18:04:19

Valentino il camion di Stepsover ha diversi serbatoi di acqua pulita per un totale di qualche centinaio di litri con sistemi di depurazione e trattamento dell'acqua, per lo scarico non ne hanno mai parlato secondo me scaricano alla vigliacca anche le nere. 

:-)...eh mi sa di si

In risposta al messaggio di galelo del 21/02/2020 alle 11:45:43

Senza cesso ! Pazzesco davvero. Neanche se me lo ordina il dottore. galelo

Idem per me:  non prenderei in considerazione un veicolo senza un bagno funzionale e completo.
Potrei fare compromessi su alcune cose... Però  WC, piatto doccia e boiler sono sacrosanti.
Massima ammirazione per chi riesce a viaggiare in maniera più spartana. Per come viaggio io, con tempi ridotti e itinerari intensi,  molta sosta libera (o soste in posti dove l'igiene lascia a desiderare), spesso fuori stagione,  preferisco poter contare sui servizi di bordo in ogni condizione.

In risposta al messaggio di cruiser del 21/02/2020 alle 18:43:25

Idem per me:  non prenderei in considerazione un veicolo senza un bagno funzionale e completo. Potrei fare compromessi su alcune cose... Però  WC, piatto doccia e boiler sono sacrosanti. Massima ammirazione per chi riesce

a viaggiare in maniera più spartana. Per come viaggio io, con tempi ridotti e itinerari intensi,  molta sosta libera (o soste in posti dove l'igiene lascia a desiderare), spesso fuori stagione,  preferisco poter contare sui servizi di bordo in ogni condizione.

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Anche perchè andare in "bagno" in plein air dove sei adesso sarebbe un bel rischio 

In risposta al messaggio di cruiser del 21/02/2020 alle 18:43:25

Idem per me:  non prenderei in considerazione un veicolo senza un bagno funzionale e completo. Potrei fare compromessi su alcune cose... Però  WC, piatto doccia e boiler sono sacrosanti. Massima ammirazione per chi riesce

a viaggiare in maniera più spartana. Per come viaggio io, con tempi ridotti e itinerari intensi,  molta sosta libera (o soste in posti dove l'igiene lascia a desiderare), spesso fuori stagione,  preferisco poter contare sui servizi di bordo in ogni condizione.

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Quoto al 1.000x1.000 !!
In 40 e piú anni di camper, mai posseduto uno senza bagno (wc, doccia, lavabo, acqua calda), mai utilizzata una toilette o doccia pubblica, nemmeno quella piú bella del mondo, a Gildeskål, in Norvegia. Vista, fotografata, ma non utilizzata.

 

In risposta al messaggio di willis del 21/02/2020 alle 16:56:39

Provo a risponderti così. Parto per stare fuori dei mesi con uno zaino. Non mi preoccupo certo di dove andrò in bagno, un posto lo troverò. Quindi a maggior ragione anche in camper troverò un posto dove scaricare la cassetta

con grande frequenza; come ho già scritto altre volte scatenando le ire mostruose di tutto COL quando sono in giro vado FUORI e uso il bagno solo in caso di estrema necessità. Percorrendo l'infinita distesa dell'anatolia in turchia il mio problema non era certo di dove scaricare una PICCOLISSIMA cassetta piena di una modesta quantità di urina senza disgregante, al limite se proprio non trovo niente scavo una buca con la pala e ci butto tutto dentro, ma con un enorme eccesso di zelo,  in realtà erano molte altre le domande che mi passavano per la testa: se e dove avrei trovato del cibo, dove avrei dormito la notte, se mi avrebbero ucciso quelli dell'isis oppure no. Queste erano le domande non certo la cassetta. Senza polemica e con un po di ironia willis

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Buonasera, tempo fa ho scatenato anche io le ire di alcuni qui su COL perchè ho detto che non mi farei problemi a scaricare la cassetta WC in una buca.
Ovviamente non uso il disgregante, anche sul van che ho iniziato a camperizzare installerò il sistema di ventilazione della cassetta SOG, proprio per evitare l'uso di disgregante.
Riesco a farci stare due serbatoi acqua potabile da 80 lt cad, acque grigie solo 112, sotto pianale non ci sta altro.
Secondo me è fondamentale poter caricare molta acqua quando è a portata di mano, poi lungo il tragitto si vedrà.
Nell'attesa di finire il lavoro seguo le avventure di Cruiser ed i filmati Stepsover.
Ciao Paolo

Concordo che la cacca "pura" è una cosa naturalissima e non ho problemi a farla nel bosco o in un prato, cerco solo di farla dove qualcuno non la puo pestare o ci metto una pietra sopra.
Quindi non vedo il problema a vuotare una cassetta di cacca (senza disgregante) , al limite servirà un po piu di pietre per coprirla .
Ci son poi paesi dove viene buttata l immondizia pers strada, buttano anche l olio esausto o cio che capita, a quel punto anche un po di disgregante sarebbe il meno.
Se poi uno sta nel nulla e puo vuotare la cassetta anche piu volte al giorno, non serve il disgregante...tutta cacca purissima come la fanno in giro le mucche o qualsiasi altro animale.

In risposta al messaggio di Zamundo del 14/02/2020 alle 16:49:42

Amici non posso che quotare Wippet al 100%. Non spendete soldi per mega camion da 100.000/200.000€... secondo la mia piccola esperienza NON servono! Temo sia solo un discorso di estetica! E di immagine distorta che abbiamo

di quello che è il mondo extraeuropeo. A meno che non vogliate fare il deserto, per cui la sola soluzione è un fuoristrada 4x4 (senza cellula pickup sopra !), si arriva dappertutto o quasi con i nostri normali camper...  se corti e leggeri! Siamo in giro da due mesi in Sud America col nostro camperino usato da 20.000€ (5.99 m e 33 q.li) che abbiamo imbarcato su una nave cargo alla volta dell'Uruguay. (Attualmente siamo in Argentina) Facciamo ESATTAMENTE le cose che fanno bestioni immensi parcheggiati accanto a noi. Anzi no... noi possiamo fare cose che loro non fanno. Riassumendo (e aggiungendo qualcosa a quello che ho già scritto su altro topic): - Consumi di 3-4km/litro contro i nostri 10-11 Km/litro - Sussulti identici sulle strade sterrate che siamo costretti a percorrere talvolta (confermato da alcuni di loro) - Costi dilatati per tutto (pedaggi, cambio gomme, parcheggi a pagamento, ...) - Ricambi introvabili e costosissimi (spesso sono ex mezzi militari) - Incubo dentro alle cittadine con curve strette e ponti - Parcheggio introvabile - Certezza di colpire molti fili elettrici - Necessità Patente C - Scomodità guida - Rumore e vibrazioni - Scaletta immensa per salire/scendere - Velocità di crociera ridotta - Inferno in caso di rimorchio se impantanato, causa peso - PS Noi andiamo a fare la spesa col camperino senza problemi, loro una volta parcheggiato non lo muovono e devono andare in bicicletta (con pioggia e venti patagonici) Ovviamente è la mia personale e discutibilissima opinione Un abbraccio dal Ghiacciaio del Perito Moreno Noi ed i simpatici francesi accanto (l'immagine non rende la reale differenza di mole) Ah Ah Ah: Anche qui l'immagine non rende la mole... considerate che l'altezza del ghiacciaio è come un palazzo di 25 piani, una delle cose più belle che abbia visto in vita mia:  

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Hai perfettamenet ragione, il camper grande diventa piu un ostacolo che una risorsa, meglio il camper piccolo e spartano.
Il WC e doccia quello sempre. Sono ormai decine di anni che uso solo WC e doccia del camper, anche nei casi in cui sono in campeggio.
 

Concordo con chi dice che probabilmente scaricano dove gli capita ... ed anche io avevo fatto questo pensiero.
Per quanto riguarda il mangiare, se uno si organizza bene in un frigorifero medio ci stà roba per 1 mese, certo senza menu da gourmet ma si mangia. Il problema è l'acqua. Ma con adeguate riserve si va avanti per parecchio tempo.

La lavatrice non ho detto che è indispensabile o la vorrei, ho solo detto che non capisco come possano usarla senza scaricare all'aperto.

Al momento la soluzione più semplice e pratica per la toilette  su mezzi destinati a stare fuori mesi è quella a secco compostabile.

Secondo me il camion in certi paesi e situazioni è anche una questione di sicurezza. Che poi si possa raggiungere il 99% dei posti del pianeta anche con una panda sono d'accordo, ed al limite con una piccola moto al seguito si arriva anche dove la panda non arriva.
Ma avendo viaggiato in posti come il Sud America ed altri paesi dove guidano in modo creativo, preferirei avere un incidente a bordo di un camion piuttosto che a bordo di un van.

Il discorso di un mezzo senza WC e doccia non lo prendo nemmeno in considerazione. Tanto più con quell'accrocchio che lo fa diventare più un mezzo da mercato che un camper . Senza contare che se devi muoverti in fretta in caso di pericolo o emergenza sei fo@@uto.

In risposta al messaggio di Zamundo del 14/02/2020 alle 16:49:42

Amici non posso che quotare Wippet al 100%. Non spendete soldi per mega camion da 100.000/200.000€... secondo la mia piccola esperienza NON servono! Temo sia solo un discorso di estetica! E di immagine distorta che abbiamo

di quello che è il mondo extraeuropeo. A meno che non vogliate fare il deserto, per cui la sola soluzione è un fuoristrada 4x4 (senza cellula pickup sopra !), si arriva dappertutto o quasi con i nostri normali camper...  se corti e leggeri! Siamo in giro da due mesi in Sud America col nostro camperino usato da 20.000€ (5.99 m e 33 q.li) che abbiamo imbarcato su una nave cargo alla volta dell'Uruguay. (Attualmente siamo in Argentina) Facciamo ESATTAMENTE le cose che fanno bestioni immensi parcheggiati accanto a noi. Anzi no... noi possiamo fare cose che loro non fanno. Riassumendo (e aggiungendo qualcosa a quello che ho già scritto su altro topic): - Consumi di 3-4km/litro contro i nostri 10-11 Km/litro - Sussulti identici sulle strade sterrate che siamo costretti a percorrere talvolta (confermato da alcuni di loro) - Costi dilatati per tutto (pedaggi, cambio gomme, parcheggi a pagamento, ...) - Ricambi introvabili e costosissimi (spesso sono ex mezzi militari) - Incubo dentro alle cittadine con curve strette e ponti - Parcheggio introvabile - Certezza di colpire molti fili elettrici - Necessità Patente C - Scomodità guida - Rumore e vibrazioni - Scaletta immensa per salire/scendere - Velocità di crociera ridotta - Inferno in caso di rimorchio se impantanato, causa peso - PS Noi andiamo a fare la spesa col camperino senza problemi, loro una volta parcheggiato non lo muovono e devono andare in bicicletta (con pioggia e venti patagonici) Ovviamente è la mia personale e discutibilissima opinione Un abbraccio dal Ghiacciaio del Perito Moreno Noi ed i simpatici francesi accanto (l'immagine non rende la reale differenza di mole) Ah Ah Ah: Anche qui l'immagine non rende la mole... considerate che l'altezza del ghiacciaio è come un palazzo di 25 piani, una delle cose più belle che abbia visto in vita mia:  

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ciao Zamundo
gran bella esperienza anche la vostra !
E' un viaggio che mi piacerebbe fare , non manca molto al mio congedo lavorativo previsto x fine 2021 e
cadrebbe a "fagiolo" con il clima dell'estate australe del sud Cile-Argentina.
Tempo fa ho visto in rete un rent di pick up con cellula che si noleggia a Santiago del Cile per raggiungere la
Patagonia facendo drop of  o viceversa se dal sud in febbraio , a fine estate australe , riporti il mezzo
a Santiago offrono una tariffa scontata ,in ogni caso oltre 100 euro giorno.
Mi farebbe piacere avere qualche notizia in piu' sulla soluzione per la quale avete optato per il trasporto del VR,
cioe' la compagnia marittima ,porto di spedizione veicolo, costi , notizie interessanti che ritieni dare se hai tempo,
voglia e connessione . 
Fotografie graditissime , penso da tutti
buon proseguimento

Il mio timore è che forse adesso sarà più difficile spostarsi e viaggiare. Un po lo immaginavo, non tanto per il virus, ma per le reazioni e la tendenza ad ingabbiare la gente. Sarebbe il colmo aspettare tanti anni e adesso non poterlo fare. Della vita va preso il momento. Che ne pensate?