Lapponia (invernale) 2021

In risposta al messaggio di orlegno del 09/03/2021 alle 09:02:19

Meno spazio= meno cose inutili= meno consumo di carburante. Il bello è anche accontentarsi ed arrangiarsi. La Lapponia, anche se in inverno, non è la Siberia, si trova tutto senza problemi. Ciao Paolo

Immagino avrai dovuto rinunciare a quella enorme forno per fare le torte ?

Hai ragione, se uno togliesse dal camper tutto cio che non usa da almeno 2 anni, toglierebbe la metà della roba.
Io per esempio ho abolito le bici dopo avere visto che le portavo a cambiare aria ma non le usavo mai, idem abolito tavolino e poltroncine da esterno che non usavo mai perchè per il mio modo di viaggiare si mangia meglio dentro, e così tante altre cose.
Le uniche cose che pur non usandole (fortunatamente) lascio a bordo, sono le dotazioni di sicurezza, come la ruota di scorta (che nel furgonato ovviamente sarà sul portellone) , attrezzi e cinghia di traino, che sono sicuro che il guiorno che li togliessi mi servirebbero. Però, nel furgonato dimezzerei la dotazione della cucina, nonchè secchi e taniche che ora porto perchè sono leggeri ma ho anche troppo spazio, ma un domani eliminerei.

Mi piacerebbe dietro, oltre alla ruota di scorta a sinistra, anche il contenitore a destra come hanno questi:
Per esempio per portarsi un Honda Eu i10 che nell inverno artico mi farebbe sentire piu tranquillo.



Certo che in Lapponia si trova tutto, io ci sono stato solo in estate, ma penso che non cambi, però, pensando di pernottare in posti isolati, qualche attenzione e precauzione in piu serve (per esempio controllare un buon campo GSM prima di decidere dove fermarsi).  Per spesa e cose simili, certo che anche ora la facciamo in viaggio quasi ogni giorno e quindi di cibi ne portiamo pochi.

In risposta al messaggio di wippet del 09/03/2021 alle 11:54:24

@ IZ4DJI In Lapponia lo spazio non manca, e quindi in quel contesto, secondo me anche un camper grande non è di ostacolo. Dipende da quale Lapponia; personalmente, lascio spesso l'asfalto, dove peraltro transitano normalmente

anche i grandi bus di linea svedesi o finlandesi, puntualissimi e senza problemi, e dovunque, in estate e in inverno. Per pescare in laghi remoti, devo invece addentrarmi in certi sterrati stretti che serpeggiano dentro a fitte foreste di pini; lí si puó incrociare una Volvo Cross Country (con grosso carrello ) di qualche Sami che va a prendere provviste in cittá, e tocca fare 4.000 metri in marcia indietro....si puó passare al pelo tra due pini, (a patto di chiudere i retrovisori), e tenere d'occhio l'inclinazione, il mio tetto é basso, ma se mi piego troppo da un lato, rischio di toccare in alto perché divento piú largo di quel tanto. Si puó ritrovarsi con qualche pensile penzolante e il mobilio cigolante, dopo 150 Km. di tole ondulée che certo non perdona gli allestitori....frettolosi. E' in quei luoghi che si incontra la vera Lapponia, quella dei Sami, degli alci, orsi, renne, ghiottoni, volpi, linci, aquile. Soprattutto, si pesca a colpo sicuro, e si tratta di salmoni da 8 kg. o lucci giganteschi. Poi c'é il silenzio, l'assenza dell'umano, il tramonto che dura tutta la notte.... E' in quei luoghi che apprezzo maggiormente il mio furgonato, largo solo 197 e alto 245, con il suo robusto telaio di grossi tubi in acciaio, sul quale é fissata, tramite 8 supporti di gomma, la scocca in solido acciaio teutonico. La scelta dell'amico Cruiser per un furgonato VW non é casuale, bensí ben ponderata, anche lui conosce bene e frequenta quei luoghi.

...

Come spazio, intendevo lo spazio per parcheggiare o per viaggiare su strade normali, ma condivido pienamente che cercando posti particolari e isolati, la dimensione fa la differenza.
Ma in inverno, su quelle strade nei boschi, non c'è pericolo di rimanere bloccati nella neve alta? Non penso che le puliscano, al limite ci saranno tracce di trattori o fuoristrada passati prima e che hanno pestato la neve, e con un camper io non mi fiderei.



su fondi del genere, anche se all apparenza buono, e con un mezzo pesantuccio è un attimo "scavarsi la fossa" anche se si gira con le catene, e rimanere bloccati.

Comunque in inverno io ho trovato sempre fondi buoni. Fa talmente freddo che somigliano piu' ad una strada battuta, se non addirittura pavimentata, che ad un fuoristrada

In Lapponia finlandese il segnale GSM c'é dovunque, e anche internet....mi é capitato solo un paio di volte di non avere un buon campo, il paese é piatto e basta spostarsi di qualche decina di metri per beccare una cella.. La ragione é anche che ci sono moltissime webcam stand alone, che servono per controllare lo stato delle strade e l'innevamento, tutte connesse tramite rete. Senza contare le decine di autovelox...e poi nelle fattorie isolate non arriva il doppino di rame, piú facile farci arrivare un segnale; non a caso, Ericsson e Nokia sono tra i maggiori produttori al mondo di infrastrutture e sistemi di trasmissioni via antenna e parabola.
I supermercati sono dovunque, il K-Market di Inari, ad esempio, é parecchio piú fornito del market del mio paesello dove abito, alle porte di Parma.
Le strade le puliscono giornalmente, appena inizia a nevicare, gli spazzaneve partono, che sia giorno o notte, non aspettano che si accumuli la neve. Quelle invece non mantenute, sono sbarrate, o riservate solo alle motoslitte; quindi niente "avventura" e nessun "eroe del ghiaccio". Idem per le strade temporanee sul ghiaccio dei laghi, che sono monitorate giornalmente. Sono molto ben organizzati, e molto efficienti, non si fanno certo sorprendere dagli eventi meteo, che da loro sono spesso estremi.
Per fare un esempio, l'aeroporto di Rovaniemi, in 6 inverni che ho passato lá, non ha mai chiuso un giorno; e si che di bufere ne ho viste....semmai il volo giornaliero da Pirrkala veniva operato con i Fokker F50 a turboelica, piú maneggevoli, al posto del piú confortevole Boeing 737.
Necessario invece avere un paio di navigatori con mappe offline, (uno di scorta) perché l'unico vero pericolo a mio parere é incappare in una bufera di neve mentre si guida. E' il "total white", bianco assoluto, visibilitá azzerata, un bianco accecante che non ti fa riconoscere il profilo delle cose, neppure a pochi metri. In tal caso, é necessario orientarsi per poter raggiungere un posto sicuro senza uscire dalla carreggiata.
Altra utile precauzione, scaricare una delle tante app che inviano in automatico al 112 un segnale di soccorso comprensivo di coordinate GPS di dove ci si trova; cosí non si deve perdere tempo a dettare numeri vari....
Personalmente, aimé vista la mia non piú giovane etá, ho scaricato anche una app per localizzare il defribillatore piú vicino...si sa mai!

In risposta al messaggio di cruiser del 09/03/2021 alle 19:17:49

La scelta dell'amico Cruiser per un furgonato VW non é casuale, bensí ben ponderata, anche lui conosce bene e frequenta quei luoghi. Confermo, la mia è stata una scelta estrema e motivata anche dal fatto che cercavo un mezzo veramente versatile.

Anche la mia visione è che la versatilità e mobilità viene al priimo posto e la abitabilità a bordo solo secondaria.
Piano piano sto convincendo di questo anche la moglie, ma è un compito impegnativo e delicato

In risposta al messaggio di cruiser del 09/03/2021 alle 19:29:07

Tra 2,12 e 2,05 sembra poco ma è molto Oltre all'ingombro in sé, c'è il piano normativo. Ad esempio, in Germania nei tratti stretti per lavori in corso (anche 30 km per volta) si può viaggiare in corsia di sorpasso solo

fino a 210 cm di larghezza (conta la larghezza nella carta di circolazione). Io ho larghezza 190, e per me che attraverso la Germania 4 volte all'anno questo vuol dire meno stress in un viaggio che già è abbastanza lungo. Probabilmente per la maggior parte dei camperisti questo non è rilevante, ma conferma che le limitazioni non sono solo nella testa.

...

Se ne era parlato in altra discussione, e anche secondo me stare dentro i 2,10 (o in certi tratti anche solo 2,05) è importante. Si faceva la differenza tra il Ducato che è 2,05 e forse qualcosa di piu e lo Sprinter che sta attorno a 2m.

In risposta al messaggio di ledzep del 09/03/2021 alle 19:30:02

Comunque in inverno io ho trovato sempre fondi buoni. Fa talmente freddo che somigliano piu' ad una strada battuta, se non addirittura pavimentata, che ad un fuoristrada

Infatti ci pensavo, da mia esperienza si puo viaggiare bene su 30cm di neve compressa se è dura e ghiacciata, ma la stessa quando incomincia a sciogliersi è impraticabile in quanto ci si sprofonda. Piu o meno è lo stesso motivo per cui quando si fa una spedizione alpinistica si parte a buio per trovare il ghiaccio duro che sostiene (con ramponi) e non che sia sciolto dove si sprofonda e non si fa presa.

In risposta al messaggio di wippet del 09/03/2021 alle 19:39:31

In Lapponia finlandese il segnale GSM c'é dovunque, e anche internet....mi é capitato solo un paio di volte di non avere un buon campo, il paese é piatto e basta spostarsi di qualche decina di metri per beccare una cella..

La ragione é anche che ci sono moltissime webcam stand alone, che servono per controllare lo stato delle strade e l'innevamento, tutte connesse tramite rete. Senza contare le decine di autovelox...e poi nelle fattorie isolate non arriva il doppino di rame, piú facile farci arrivare un segnale; non a caso, Ericsson e Nokia sono tra i maggiori produttori al mondo di infrastrutture e sistemi di trasmissioni via antenna e parabola. I supermercati sono dovunque, il K-Market di Inari, ad esempio, é parecchio piú fornito del market del mio paesello dove abito, alle porte di Parma. Le strade le puliscono giornalmente, appena inizia a nevicare, gli spazzaneve partono, che sia giorno o notte, non aspettano che si accumuli la neve. Quelle invece non mantenute, sono sbarrate, o riservate solo alle motoslitte; quindi niente avventura e nessun eroe del ghiaccio. Idem per le strade temporanee sul ghiaccio dei laghi, che sono monitorate giornalmente. Sono molto ben organizzati, e molto efficienti, non si fanno certo sorprendere dagli eventi meteo, che da loro sono spesso estremi. Per fare un esempio, l'aeroporto di Rovaniemi, in 6 inverni che ho passato lá, non ha mai chiuso un giorno; e si che di bufere ne ho viste....semmai il volo giornaliero da Pirrkala veniva operato con i Fokker F50 a turboelica, piú maneggevoli, al posto del piú confortevole Boeing 737. Necessario invece avere un paio di navigatori con mappe offline, (uno di scorta) perché l'unico vero pericolo a mio parere é incappare in una bufera di neve mentre si guida. E' il total white, bianco assoluto, visibilitá azzerata, un bianco accecante che non ti fa riconoscere il profilo delle cose, neppure a pochi metri. In tal caso, é necessario orientarsi per poter raggiungere un posto sicuro senza uscire dalla carreggiata. Altra utile precauzione, scaricare una delle tante app che inviano in automatico al 112 un segnale di soccorso comprensivo di coordinate GPS di dove ci si trova; cosí non si deve perdere tempo a dettare numeri vari.... Personalmente, aimé vista la mia non piú giovane etá, ho scaricato anche una app per localizzare il defribillatore piú vicino...si sa mai!

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Nei miei viaggi in Scandinavia in effetti ho sempre avuto buon cambo sia GSM che internet, senza doverci pensare, tutt altro invece in Scozia dove in parecchi posti eravamo isolati.
Ricordo che mia suocera non sentendoci per due giorni allertò la Farnesina dicendo che eravamo su delle Isole nell oceano (le Shetland ma lei non si ricordava dove) e che eravamo dispersi e senza dare notizie. Poi una sera decidemmo di salire a piedi su una piccola montagna e potemmo telefonare e una volta saputo, esclamai "ma tua mamma ci si mette proprio di impegno a rompere i cogl...a noi e anche al resto del mondo!" .  Fui messo in castigo e a letto senza cena .

Ho patito un "whiteout" in alta montagna in una escursione invernale, e so bene che si rischia di perdere l orientamento perchè non si vede piu neppure il sentiero o strada, e si rischia di prendersi dal panico. Spero che la sulle strade mettano le paline segnaletiche ai lati, perchè se non ci sono, capire dove è la strada e dove è il campo, penso sia impossibile.

Io uso un GPS Garmin Montana, che è polivalente, è un buon navigatore veicolare, ma funziona anche in mano in escursione con 24h di autonomia di batteria e è completamente antiurto, sommergibile in acqua e resiste al ghiaccio e neve. Poi, mi porto sempre anche un banalissimo Garmin Nuvi, quello che uso in auto, che tengo come scorta, sai mai che uno si guasta nel momento sbagliato.
Con il Montana ci carico sopra anche le tracce dei sentieri, e camminando è talmente preciso che si potrebbe seguire un sentiero a occhi chiusi. Ricordo che su una delle Isole Shetland facemmo una escursione a un capo, di di 1k, e al ritorno in un attimo salita la nebbia dal mare, e visto che li i sentieri sono segnati da pali uno ogni 300m almeno, senza la traccia del GPS sarebbe stato un problema visto che il sentiero non è marcato al suolo perchè ci passa nessuno, e si gira su alte scogliere tra spaccature e fiordi da aggirare. Invece così abbiamo superato il problema.
Ora ci sono anche apparecchi Garmin InReach , (stand alone o integrato in un GPS) che funzionano con trasmissione satellitare e si comunica con testo (come SMS) e si puo anche impostare una chiamata di soccorso a un apposito servizio. Se in Scandinavia c'è campo ovunque potrebbe essere superfluo, ma potrebbe essere utile per esempio per un viaggio nell interno dell Islanda (altra mia meta futura).

Io ho il sygic con tutte le nazioni europee caricate sempre aggiornate sull'autoradio del camper e poi ho un tomtom portatile anche lui con tutta Europa da usare se il primo dovesse avere problemi.

In risposta al messaggio di Semi del 10/03/2021 alle 09:30:40

Io ho il sygic con tutte le nazioni europee caricate sempre aggiornate sull'autoradio del camper e poi ho un tomtom portatile anche lui con tutta Europa da usare se il primo dovesse avere problemi.

Personalmente, quando faccio hiking, uso l'app specializzata Locus Map, che ho scaricato su smartphone e tablet entrambi Android; questa app é molto amata dagli scandinavi, che hanno contribuito nel tempo a migliorarla e a renderla precisissima riguardo ai loro territori. Di solito mi porto nello zaino anche un power bank da 30.000mAh, si sa mai che debba fermarmi per la notte in un Mökki, un po' di batteria in piú non guasta, ed eventualmente mi servirá anche come torcia.
La versione Pro costa solo una decina di euro, offre tantissime opzioni e mappe offline, compreso l' Instant Geocaching Notification Service, e puó essere usato anche come navigatore stradale; davvero un valido e affidabile compagno di viaggio!

https://www.locusmap.eu

In risposta al messaggio di wippet del 10/03/2021 alle 11:57:27

Personalmente, quando faccio hiking, uso l'app specializzata Locus Map, che ho scaricato su smartphone e tablet entrambi Android; questa app é molto amata dagli scandinavi, che hanno contribuito nel tempo a migliorarla e

a renderla precisissima riguardo ai loro territori. Di solito mi porto nello zaino anche un power bank da 30.000mAh, si sa mai che debba fermarmi per la notte in un Mökki, un po' di batteria in piú non guasta, ed eventualmente mi servirá anche come torcia. La versione Pro costa solo una decina di euro, offre tantissime opzioni e mappe offline, compreso l' Instant Geocaching Notification Service, e puó essere usato anche come navigatore stradale; davvero un valido e affidabile compagno di viaggio!

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Grazie mille, sembra ottima

In risposta al messaggio di wippet del 10/03/2021 alle 11:57:27

Personalmente, quando faccio hiking, uso l'app specializzata Locus Map, che ho scaricato su smartphone e tablet entrambi Android; questa app é molto amata dagli scandinavi, che hanno contribuito nel tempo a migliorarla e

a renderla precisissima riguardo ai loro territori. Di solito mi porto nello zaino anche un power bank da 30.000mAh, si sa mai che debba fermarmi per la notte in un Mökki, un po' di batteria in piú non guasta, ed eventualmente mi servirá anche come torcia. La versione Pro costa solo una decina di euro, offre tantissime opzioni e mappe offline, compreso l' Instant Geocaching Notification Service, e puó essere usato anche come navigatore stradale; davvero un valido e affidabile compagno di viaggio!

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Ho dato un'occhiata veloce, mi sembra molto buona.
Hai sempre ottimi consigli e novità.
Grande Wippet.
Paolo

In risposta al messaggio di orlegno del 10/03/2021 alle 20:46:30

Ho dato un'occhiata veloce, mi sembra molto buona. Hai sempre ottimi consigli e novità. Grande Wippet. Paolo

Ci mancherebbe...piacere di rendermi utile!
Il fatto é che ho tempo di cercare e provare, e qualche volta ci prendo!

In risposta al messaggio di wippet del 10/03/2021 alle 11:57:27

Personalmente, quando faccio hiking, uso l'app specializzata Locus Map, che ho scaricato su smartphone e tablet entrambi Android; questa app é molto amata dagli scandinavi, che hanno contribuito nel tempo a migliorarla e

a renderla precisissima riguardo ai loro territori. Di solito mi porto nello zaino anche un power bank da 30.000mAh, si sa mai che debba fermarmi per la notte in un Mökki, un po' di batteria in piú non guasta, ed eventualmente mi servirá anche come torcia. La versione Pro costa solo una decina di euro, offre tantissime opzioni e mappe offline, compreso l' Instant Geocaching Notification Service, e puó essere usato anche come navigatore stradale; davvero un valido e affidabile compagno di viaggio!

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Vado a vedere (domani) perchè non la conoscevo, grazie.
Per trovare trecce di sentieri per escursioni, con anche i GPX da scaricare (che li carico sul Garmin e su BaseCamp per fare la programmazione), uso parecchio Wikiloc, dove trovo moltissime tracce anche in posti dove non ho idea che ci sia un sentiero.

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 10/03/2021 alle 23:31:05

Vado a vedere (domani) perchè non la conoscevo, grazie. Per trovare trecce di sentieri per escursioni, con anche i GPX da scaricare (che li carico sul Garmin e su BaseCamp per fare la programmazione), uso parecchio Wikiloc, dove trovo moltissime tracce anche in posti dove non ho idea che ci sia un sentiero.

Ben fatta Wikiloc, ma purtroppo su Svezia e Finlandia c'é poco.
Di specifico su questi paesi, uso anche Bontrax:

https://www.bontrax.com/en

mi concedete una domanda che magari vi sembrerà ovvia?
perche praticamnte tutte le auto hanno 3 luci supplementari e non 2 o magari 4?
credo che sia 1 per la dx 1 per la sx e il centrale per il cento carreggiata... giusto?

In risposta al messaggio di casomai del 11/03/2021 alle 17:02:31

mi concedete una domanda che magari vi sembrerà ovvia? perche praticamnte tutte le auto hanno 3 luci supplementari e non 2 o magari 4? credo che sia 1 per la dx 1 per la sx e il centrale per il cento carreggiata... giusto?

quando son stato su come gliele invidiavo!
ad un vecchio amante dei rally e delle corse in genere non possono non fare sangue
Metterle qui in Italia è impossibile ma ho risolto con una favolosa barra led che in caso di bisogno illumina a giorno il mondo

(per chi fosse interessato: la barra a led è ammessa ma deve avere un impianto dedicato ed essere oscurata  quando non si usa)

si ok, ma perche 3 fari.
praticamente tutti hanno 3 fari e non 2 o 4 ...