Marocco dal 23-12 al 5-1-2010

Anche noi partiremo, salvo complicazioni, ai primi di dicembre. con rintro prima metà di marzo per futuro secondo lieto evento in casa di nostro figlio, in Francia. Nostre mete: Laguna di Nayla, MaFatma e Dakhla, con piccole soste intermedie solo per spezzare il viaggio. L'anno scorso da Agadir a Dakhla (in 2 giorni) abbiamo fatto sosta x la notte a El Ouatia (Tan Tan) e a Boujdour: strada pulita, nessun camion sfrecciante, solo uno che si è fermato per chiedere se avevamo bisogno di aiuto in quanto eravamo leggermente andati giù di carreggiata. Unico neo i continui controlli di polizia con continua insistente richiesta di vino birra e affini. Beh, c'è poi stato lo str. francese che ci ha quasi investiti a tutta velocità con un camper Esterel su strada assolutamente deserta dopo Boujdour e ci ha disintegrato lo specchio retrovisore. Al ritorno in zona Tan Tan e poi anche più su abbiamo "guadato" senza problemi, per invasione di acqua sulla carreggiata: ci siamo accodati a un grosso camion seguendo le sue ruote e ci è andata di lusso. Quindi mi dovrò informare bene sulle "restrizioni" verso il sud perchè noi o Dakhla o adios Marocco: laggiù mio marito si è troppo divertito a pescare e sta solo aspettando di ripetere l'exploit: pesce a gogo - loulou, courbine, mormore, polipi... siamo tornati praticamente fosforescenti. Chi ha notizie esatte può pubblicarle, x favore? Grazie. P.S.: all'arrivo x non avere bisogno dei faccendieri, ricordarsi di aggiungere, oltre alla targa del camper, anche il numero dell'immatricolazione..., è stato quello che mi ha "fregato", pensavo bastasse la targa. Beh ho pagato al max 3 Euro per scocciamento vario. E munirsi di parecchie copie di "fiches de police" con su tutti i dati. I poliziotti, che così lavorano meno, ringraziano.

non vorrei essere petulante ma ho letto ora Viaggiare Sicuri del nostro Ministero degli Esteri e non reca segnalazioni particolari. Di Dakhla non si parla. Quanto è scritto riguarda episodi sporadici avvenuti anni fa o i problemi, conosciuti, che possono esserci x entrare in Mauritania: naturalmente raccomanda prudenza, cosa sempre opportuna, ma è lo stesso comunicato dell'anno scorso. Consigliano di fare un'assicurazione "medica": beh, con quanti ho incontrato l'anno scorso ero l'unica ad averla stipulata, tant'è che sono in dubbio se farla o no quest'anno...

@ sestefano Complimenti per il diario! Bellissime foto e ottima la presentazione. Domani chiedo le ferie al lavoro [V][:D][:D]

x Cicciochef: vedo che non ti hanno risposto.Provo io: volevamo anche noi andare da Genova, o da Sète, o da Barcellona... abbiamo traghettato da Tarifa, su consiglio ricevuto. Sul viaggio x nave ci sono molte informazioni contrastanti: c'è chi si è trovato bene e chi ha rosicato tutto il viaggio x mare. Alla fine il costo è più alto che viaggiare via terra e ci si mette praticamente lo stesso tempo: circa 2 gg se il tempo è buono, con fastidio all'altezza del Golfo del Leone se c'è mare mosso che prolunga la durata della traversata. Tutti i nostri conoscenti, durante + viaggi, hanno fatto tutte e due le cose, a volte via mare a volte via terra, e nessuno ha deciso cosa è meglio. Si fa almeno una tappa in Francia (noi a Palavas Les Flots) e due in Spagna (consigliato fermarsi in posti sicuri). Amici con la moto attaccata dietro al 2° viaggio le fanno una qualche copertura per non farsela "toccare" dai ragazzini. Non credo avrai problemi di benzina: poliziotti e distributori quasi ovunque. Noi semmai stiamo attenti al gas da cucina: moltissimi colleghi usano tranquillamente il butano o si fanno riempire le bombole laggiù. A noi ci hanno riempito la bombola di propano ma al rientro ho dovuto far risistemare il frigo, sporchissimo e puzzolente, e pulire i fuochi del gas in cucina, non usciva quasi più la fiamma a causa del gas marocchino e dire che piuttosto che usare il butano locale siamo rientrati in Italia qualche giorno prima. Noi quest'anno ci faremo una bella scorta di caffè, olio della Valpolicella, sale grosso (bello bianco e asciutto, il nostro), zucchero fine in polvere (non amiamo i cubetti), grana, pasta (quella marocchina simil-italiana in cottura rilascia un giallo preoccupante e cresce a dismisura), e qualche bottiglia di buon vino che terremo ben nascosta agli occhi dei poliziotti che la chiedono dicendo che è il loro compleanno..

Ma chi è + informato: rassicuratemi su Dakhla, che ci si può andare tranquillamente, vi prego...

Ho contattato i forum francesi (Maroc en camping car e Voyage Forum) e tutti si meravigliano dei discorsi sugli accessi limitati dopo Laayounne, tanto da scrivere che anzi il Governo invita tutti ad andare e favorire il turismo. Quindi non saprei cosa pensare di quanto dice Ecovip: hai "pezze giustificative" + complete? Loro scrivono quanto segue: bonjour piera content de te retrouver et re bienvenue sur ce forum ou tu apportes un peu de soleil de ton beau pays bizarre cette histoire de Dakla, je n'ai vraiment entendu parler de rien, je ne vois vraiment pas pourquoi les autorités emecheraient le passage avec tous ceux qui veulent se rendre en mauritanie ca poserait de sérieux problèmes encore un bruit sans fondement salam da El Jadida je viens juste d appeler la delegation du tourisme de notre ville on maffirme que .ce sont juste des ragots et qu il n y a rien de vrai dans ca et que cest contre la politique de gouvernement qui cherche a encourager le tourisme merci _________________ Cordialement Nour - El Jadida - www.marochandicap.com encore un bruit sans fondement

[;)] ero curioso degli sviluppi ...bè....meglio così piera...io non ho fatto altro che ripetere quello che un funzionario (forse male informato) mi ha detto... in ogni caso credo che i 17 giorni per arrivare a dakla e tornare tutto via terra siano davvero pochini.... penso che per questa volta ci limiteremo ancora al deserto di m'hamid e merzouga in ogni caso grazie marco [:)] logica e sensata conclusione [;)]

Per vostra informazione ne caso vogliate fare sosta a Rabat sappiate che non vi è campeggio, questa estate abbiamo sostato a Mehdyna-Place a nord della capitale e abbiamo utilizzato il treno x visitare la città, per tali spostamenti comunque dè più comodo sostare al camping di Kenitra (ci hanno detto che era aperto). La ferrovia, x la tratta utilizzata, è risultata economica, puntuale ed efficiente. Ciao Donato