Nordamerica col mio camper

Acquistarla è semplice,  più complesso registrarla e assicurarla se non si ha un indirizzo locale. 
Anche rivenderla alla fine del viaggio può essere un problema. Notare che le procedure cambiano a seconda dello stato.
Può essere difficile o costoso trovare l'assicurazione se non si ha la patente locale.

In genere si fa per viaggi lunghi, uno o più anni, o per lasciare un veicolo negli USA e tornare periodicamente. 
E' comunque possibile acquistare un servizio di domiciliazione della posta per avere un indirizzo locale (E' usato anche da chi vive in permanenza in camper).
Esistono poi aziende che, a pagamento, si occupano di tutto il processo, come

www.visitor.us

, ma attenzione alle condizioni: ad esempio alcuni offrono il buy back, ma significa semplicemente che mettono all'asta l'auto e non c'è alcun controllo sul valore che si spunta.
Qui 

https://www.visitor.us/post/fun...

un interessante riassunto del processo.
Non ho esperienza diretta con questo tipo di servizio


 

In risposta al messaggio di Silvy 60 del 17/06/2022 alle 14:15:58

Mentre siamo.in viaggio (ora in Georgia) si pensa comunque al prossimo viaggio :) Siccome qualcuno (che lo ha fatto) ci ha parlato dell'acquisto di una macchina negli Stati Uniti stiamo riflettendo su questa alternativa.

Avete consigli in merito? A questo punto pensiamo ad una permanenza di almeno 3, anche 4 mesi. Ci vorrà quindi un visto B1 e patente internazionale credo...

...

Dato che sei in Georgia, salutami mia figlia che vive ad Atlanta 
Noi ci andremo a Natale

In risposta al messaggio di mausone46 del 18/06/2022 alle 01:09:56

Dato che sei in Georgia, salutami mia figlia che vive ad Atlanta  Noi ci andremo a Natale

Georgia non negli Stati Uniti però... :-)
 

In risposta al messaggio di Barbabianca del 17/06/2022 alle 20:50:37

Acquistarla è semplice,  più complesso registrarla e assicurarla se non si ha un indirizzo locale.  Anche rivenderla alla fine del viaggio può essere un problema. Notare che le procedure cambiano a seconda dello stato.

Può essere difficile o costoso trovare l'assicurazione se non si ha la patente locale. In genere si fa per viaggi lunghi, uno o più anni, o per lasciare un veicolo negli USA e tornare periodicamente.  E' comunque possibile acquistare un servizio di domiciliazione della posta per avere un indirizzo locale (E' usato anche da chi vive in permanenza in camper). Esistono poi aziende che, a pagamento, si occupano di tutto il processo, come www.visitor.us, ma attenzione alle condizioni: ad esempio alcuni offrono il buy back, ma significa semplicemente che mettono all'asta l'auto e non c'è alcun controllo sul valore che si spunta. Qui  un interessante riassunto del processo. Non ho esperienza diretta con questo tipo di servizio  

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Grazie!
Per l'indirizzo non dovrebbe essere un problema (Seattle)... Sempre che non debba essere nello stato in cui si compra. 
Ho letto che oltre i 3 mesi bisogna avere la patente americana (?)  Questo è il punto più critico...sempre che sia vero.
Diciamo che a noleggio potremmo starci 2 mesi. Per una permanenza più lunga diventa troppo costoso, per questo pensavamo all'acquisto di un veicolo... O meglio, comperare per rimanerci più a lungo.

In risposta al messaggio di Silvy 60 del 18/06/2022 alle 07:36:46

Grazie! Per l'indirizzo non dovrebbe essere un problema (Seattle)... Sempre che non debba essere nello stato in cui si compra.  Ho letto che oltre i 3 mesi bisogna avere la patente americana (?)  Questo è il punto più

critico...sempre che sia vero. Diciamo che a noleggio potremmo starci 2 mesi. Per una permanenza più lunga diventa troppo costoso, per questo pensavamo all'acquisto di un veicolo... O meglio, comperare per rimanerci più a lungo.

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In genere (ma ci potrebbero essere eccezioni) richiedono un indirizzo nello stato in cui si chiede la registrazione. 
Per la patente invece non ci sono problemi: basta fare la patente internazionale. Alcuni stati non la chiedono, ma è una cosa semplice, vale la pena farla prima di partire.
Io mi informerei per prima cosa per l'assicurazione.

Ho un amico che in questo momento sta girando in USA con un camper acquistato in florida, addirittura lo ha comprato mentre era qui, se n'è occupato uno in Florida dove poi lo ha ritirato, non so se è un'agenzia, un venditore o un privato,
posso chiederglielo

Io non sono interessato al noleggio o all'acquisto in loco, vorrei portare il mio perchè di viaggi a noleggio ne ho fatti fin troppi in sud america, in centro e anche in usa
Questa volta lo faccio solo con il camper in nord america o con la macchina in sud america 
da quello che ho capito con la Seabridge dovrei ottenere l'assicurazione USA oppure è meglio entrare d canada? 
 

Ad acquistare a distanza l'importante e' non farsi fregare i soldi e non ricevere poi il camper...

In risposta al messaggio di rubylove del 18/06/2022 alle 23:23:55

Ho un amico che in questo momento sta girando in USA con un camper acquistato in florida, addirittura lo ha comprato mentre era qui, se n'è occupato uno in Florida dove poi lo ha ritirato, non so se è un'agenzia, un venditore

o un privato, posso chiederglielo Io non sono interessato al noleggio o all'acquisto in loco, vorrei portare il mio perchè di viaggi a noleggio ne ho fatti fin troppi in sud america, in centro e anche in usa Questa volta lo faccio solo con il camper in nord america o con la macchina in sud america  da quello che ho capito con la Seabridge dovrei ottenere l'assicurazione USA oppure è meglio entrare d canada?   

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Se puoi chiederglielo grazie!
Almeno per valutare perché non so se comprerei a distanza. Ho letto che in Florida è tutto più facile. A dir la verità pensavamo all'acquisto di una macchina ma possiamo valutare anche il camper. Tante idee confuse per ora

Di solito funziona per passaparola, come per i campeggi o depositi dove lasciare il mezzo nei periodi che si rientra a casa 

Gli ho scritto, aspetto che mi risponda

In risposta al messaggio di Silvy 60 del 19/06/2022 alle 10:02:56

Se puoi chiederglielo grazie! Almeno per valutare perché non so se comprerei a distanza. Ho letto che in Florida è tutto più facile. A dir la verità pensavamo all'acquisto di una macchina ma possiamo valutare anche il camper. Tante idee confuse per ora

Mi dice che l'assicurazione l'ha fatta da solo online mentre per la registrazione si è iscritto ad una associazione camperisti (200$) che tra i vari servizi offre anche una P.O.BOX  e in quel modo lo hanno registrato

 

In risposta al messaggio di rubylove del 19/06/2022 alle 15:36:23

Mi dice che l'assicurazione l'ha fatta da solo online mentre per la registrazione si è iscritto ad una associazione camperisti (200$) che tra i vari servizi offre anche una P.O.BOX  e in quel modo lo hanno registrato  

Grazie!
Per l'indirizzo potremmo averne uno, non in Florida però quindi non credo possa funzionare per un acquisto in Florida.

In risposta al messaggio di Silvy 60 del 19/06/2022 alle 16:56:52

Grazie! Per l'indirizzo potremmo averne uno, non in Florida però quindi non credo possa funzionare per un acquisto in Florida.

Ha detto che quando rientra scriverà qui, è un iscritto
penso che tra jn anno lo vende  io mi skno prenotato, la prenotazione è gratis
forse la cosa cambia di stato in stato

Buongiorno,
sono l'amico viaggiante in America di Rubylove. Adesso sto andando verso New Orleans e visto che sono sugli affari inutili scrivo.
Innanzitutto le cose cambiano da Stato a Stato. In alcuni stati non puoi acquistare se non hai la patente americana, in altri invece pare non te lo assicurino o comunque ci sono assicurazioni che assicurano solo titolari di patenti americane. Detto questo io posso fornire i dati della mia esperienza, che non è detto essere oro colato. Ho avuto esperienza sia spedendo il mezzo in Sudamerica sia con Seabridge che no. Per inciso Seabridge è solo l'agenzia, la compagnia è sempre la Grimaldi, che pare abbia il monopolio Ro-Ro sulla tratta americana. Qualsiasi scelta presenta sempre un rovescio della medaglia. Nella fattispecie il mercato dell'usato, come da noi, ha subito un'impennata, per non parlare del costo della benzina (min 3,85 max oltre 6 $/Gallone), e qua si viaggia con cilindrate sopra i 5k !! Poi ci sono le tasse, qua su qualsiasi cosa vengono aggiunte le tasse, un po come l'Iva da noi. La percentuale varia da stato a stato, alcuni sulla compravendita di veicoli sono esenti, mi pare il Montana uno di questi. Io l'ho acquistato in Florida perché avevo un contatto che poteva andarlo a vedere di persona, controllare il veicolo e pure il "Title" (CDP) che non presenti vincoli, e cosi è stato. Le tasse in Florida sono il 6,5%, credo sia una via di mezzo. La prima cosa da fare è l'assicurazione, perchè senza quella non lo registri. Per fare quella serve un indirizzo negli USA, nello statio in cui registri. Io ho utilizzato la cortesia del mio contatto ma ci sono altri modi, soprattutto facendo una casella postale. Pratica utilizzata anche dagli americani perchè sono molti che viaggiano di continuo senza un recapito fisso. C'è pure una grande associazione di camperisti che lo fa e ti spedisce pure la posta eventualmente arrivata, quando lo richiedi, con un costo se ben ricordo di 200 $ anno.  Avuto l'indirizzo americano l'assicurazione l'ho fatta on-line con una spesa mi pare di 230 dollari annui. Devo controllare se vale anche per Canada e Messico perchè solitamente è così. Fatta questa la registrazione è roba di pochi minuti. Me l'ha fatta direttamente la persona che conosco in quanto abilitato perchè commerciante. In 10 minuti ti consegna la targa (della Florida) e i documenti di registrazione. Il "Title" a tuo nome ti arriva dopo circa 30 gg ma di fatto serve solo nel caso volessi rivendere il mezzo.
Dopo di che ti trovi in strada con un mezzo di 7 mt, largo 2,5 e via! Confermo cmq che un mezzo importato temporaneamente, nel Nord America (Usa, Canada e nord Messico) può restarci un anno...e l'America è grande!. A dire il vero c'è un escamotage, ma funziona solo se entri via terra, quindi dal Messico. In questo caso non riescono a comprovare la data d'ingresso. (notizia ufficiosa)
Dire se convenga o meno dipende da diversi fattori, soprattutto legati al mezzo acquistato, che non sia una bidonata. In ogni caso i conti si fanno alla fine. Se riuscirò a rivendere il mio mezzo e non avrò speso cifre folli in riparazioni sarà stato un buon affare. Per ora dopo qualche noia iniziale pare si sia assestato, abbiamo fatto quasi 5.000 miglia, ma lo dico sottovoce perchè non voglio che mi senta! Il mio è un mezzo del 1995, probabilmente ai tempi era di gamma alta, ma il tempo e gli interventi ci hanno messo del loro. Però non mi lamento, in due è di una comodità assoluta, come essere a casa tua. Secondo i canoni americani ha forno, microonde, vasca da bagno (!!), poltrona, condizionatore, generatore da 4 kw, bombolone del gas, televisione, frigo enorme, tutto funzionante. Sul condizionatore, con il caldo di questi ultimi giorni in effetti mi sono ricreduto!! Ovviamente i campeggi qua sono attrezzati per questi mezzi, ma questo è un altro discorso. Spero di essere stato utile se ci sono domande o dimenticato qualcosa scrivete pure.
md

In risposta al messaggio di Monterey del 19/06/2022 alle 21:10:25

Buongiorno, sono l'amico viaggiante in America di Rubylove. Adesso sto andando verso New Orleans e visto che sono sugli affari inutili scrivo. Innanzitutto le cose cambiano da Stato a Stato. In alcuni stati non puoi acquistare

se non hai la patente americana, in altri invece pare non te lo assicurino o comunque ci sono assicurazioni che assicurano solo titolari di patenti americane. Detto questo io posso fornire i dati della mia esperienza, che non è detto essere oro colato. Ho avuto esperienza sia spedendo il mezzo in Sudamerica sia con Seabridge che no. Per inciso Seabridge è solo l'agenzia, la compagnia è sempre la Grimaldi, che pare abbia il monopolio Ro-Ro sulla tratta americana. Qualsiasi scelta presenta sempre un rovescio della medaglia. Nella fattispecie il mercato dell'usato, come da noi, ha subito un'impennata, per non parlare del costo della benzina (min 3,85 max oltre 6 $/Gallone), e qua si viaggia con cilindrate sopra i 5k !! Poi ci sono le tasse, qua su qualsiasi cosa vengono aggiunte le tasse, un po come l'Iva da noi. La percentuale varia da stato a stato, alcuni sulla compravendita di veicoli sono esenti, mi pare il Montana uno di questi. Io l'ho acquistato in Florida perché avevo un contatto che poteva andarlo a vedere di persona, controllare il veicolo e pure il Title (CDP) che non presenti vincoli, e cosi è stato. Le tasse in Florida sono il 6,5%, credo sia una via di mezzo. La prima cosa da fare è l'assicurazione, perchè senza quella non lo registri. Per fare quella serve un indirizzo negli USA, nello statio in cui registri. Io ho utilizzato la cortesia del mio contatto ma ci sono altri modi, soprattutto facendo una casella postale. Pratica utilizzata anche dagli americani perchè sono molti che viaggiano di continuo senza un recapito fisso. C'è pure una grande associazione di camperisti che lo fa e ti spedisce pure la posta eventualmente arrivata, quando lo richiedi, con un costo se ben ricordo di 200 $ anno.  Avuto l'indirizzo americano l'assicurazione l'ho fatta on-line con una spesa mi pare di 230 dollari annui. Devo controllare se vale anche per Canada e Messico perchè solitamente è così. Fatta questa la registrazione è roba di pochi minuti. Me l'ha fatta direttamente la persona che conosco in quanto abilitato perchè commerciante. In 10 minuti ti consegna la targa (della Florida) e i documenti di registrazione. Il Title a tuo nome ti arriva dopo circa 30 gg ma di fatto serve solo nel caso volessi rivendere il mezzo. Dopo di che ti trovi in strada con un mezzo di 7 mt, largo 2,5 e via! Confermo cmq che un mezzo importato temporaneamente, nel Nord America (Usa, Canada e nord Messico) può restarci un anno...e l'America è grande!. A dire il vero c'è un escamotage, ma funziona solo se entri via terra, quindi dal Messico. In questo caso non riescono a comprovare la data d'ingresso. (notizia ufficiosa) Dire se convenga o meno dipende da diversi fattori, soprattutto legati al mezzo acquistato, che non sia una bidonata. In ogni caso i conti si fanno alla fine. Se riuscirò a rivendere il mio mezzo e non avrò speso cifre folli in riparazioni sarà stato un buon affare. Per ora dopo qualche noia iniziale pare si sia assestato, abbiamo fatto quasi 5.000 miglia, ma lo dico sottovoce perchè non voglio che mi senta! Il mio è un mezzo del 1995, probabilmente ai tempi era di gamma alta, ma il tempo e gli interventi ci hanno messo del loro. Però non mi lamento, in due è di una comodità assoluta, come essere a casa tua. Secondo i canoni americani ha forno, microonde, vasca da bagno (!!), poltrona, condizionatore, generatore da 4 kw, bombolone del gas, televisione, frigo enorme, tutto funzionante. Sul condizionatore, con il caldo di questi ultimi giorni in effetti mi sono ricreduto!! Ovviamente i campeggi qua sono attrezzati per questi mezzi, ma questo è un altro discorso. Spero di essere stato utile se ci sono domande o dimenticato qualcosa scrivete pure. md

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Grazie mille per le informazioni e la disponibilità!

In risposta al messaggio di theladyisatramp del 20/06/2022 alle 18:21:43

Buongiorno. Sto viaggiando in questi mesi in USA, attualmente Colorado. Leggendo la tua risposta, vedo che usi il bombolone per il gas. Anch'io ce l'ho sul mio camper italiano, volevo chiederti che sistema usi per trovare

i fornitori, io a volte peno un po' perché cercando propane vengono fuori anche i fornitori di bombole e faccio qualche tentativo a vuoto. Esiste una app per andare a colpo sicuro? Dovrebbero andare bene gli Amerigas e i Ferrelgas, giusto? ma non sono dappertutto. Grazie se potrai rispondermi, buon proseguimento!

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Monterey ha un motorhome americano, credo che lui non abbia difficoltà a trovare i rifornimenti

In risposta al messaggio di Monterey del 19/06/2022 alle 21:10:25

Buongiorno, sono l'amico viaggiante in America di Rubylove. Adesso sto andando verso New Orleans e visto che sono sugli affari inutili scrivo. Innanzitutto le cose cambiano da Stato a Stato. In alcuni stati non puoi acquistare

se non hai la patente americana, in altri invece pare non te lo assicurino o comunque ci sono assicurazioni che assicurano solo titolari di patenti americane. Detto questo io posso fornire i dati della mia esperienza, che non è detto essere oro colato. Ho avuto esperienza sia spedendo il mezzo in Sudamerica sia con Seabridge che no. Per inciso Seabridge è solo l'agenzia, la compagnia è sempre la Grimaldi, che pare abbia il monopolio Ro-Ro sulla tratta americana. Qualsiasi scelta presenta sempre un rovescio della medaglia. Nella fattispecie il mercato dell'usato, come da noi, ha subito un'impennata, per non parlare del costo della benzina (min 3,85 max oltre 6 $/Gallone), e qua si viaggia con cilindrate sopra i 5k !! Poi ci sono le tasse, qua su qualsiasi cosa vengono aggiunte le tasse, un po come l'Iva da noi. La percentuale varia da stato a stato, alcuni sulla compravendita di veicoli sono esenti, mi pare il Montana uno di questi. Io l'ho acquistato in Florida perché avevo un contatto che poteva andarlo a vedere di persona, controllare il veicolo e pure il Title (CDP) che non presenti vincoli, e cosi è stato. Le tasse in Florida sono il 6,5%, credo sia una via di mezzo. La prima cosa da fare è l'assicurazione, perchè senza quella non lo registri. Per fare quella serve un indirizzo negli USA, nello statio in cui registri. Io ho utilizzato la cortesia del mio contatto ma ci sono altri modi, soprattutto facendo una casella postale. Pratica utilizzata anche dagli americani perchè sono molti che viaggiano di continuo senza un recapito fisso. C'è pure una grande associazione di camperisti che lo fa e ti spedisce pure la posta eventualmente arrivata, quando lo richiedi, con un costo se ben ricordo di 200 $ anno.  Avuto l'indirizzo americano l'assicurazione l'ho fatta on-line con una spesa mi pare di 230 dollari annui. Devo controllare se vale anche per Canada e Messico perchè solitamente è così. Fatta questa la registrazione è roba di pochi minuti. Me l'ha fatta direttamente la persona che conosco in quanto abilitato perchè commerciante. In 10 minuti ti consegna la targa (della Florida) e i documenti di registrazione. Il Title a tuo nome ti arriva dopo circa 30 gg ma di fatto serve solo nel caso volessi rivendere il mezzo. Dopo di che ti trovi in strada con un mezzo di 7 mt, largo 2,5 e via! Confermo cmq che un mezzo importato temporaneamente, nel Nord America (Usa, Canada e nord Messico) può restarci un anno...e l'America è grande!. A dire il vero c'è un escamotage, ma funziona solo se entri via terra, quindi dal Messico. In questo caso non riescono a comprovare la data d'ingresso. (notizia ufficiosa) Dire se convenga o meno dipende da diversi fattori, soprattutto legati al mezzo acquistato, che non sia una bidonata. In ogni caso i conti si fanno alla fine. Se riuscirò a rivendere il mio mezzo e non avrò speso cifre folli in riparazioni sarà stato un buon affare. Per ora dopo qualche noia iniziale pare si sia assestato, abbiamo fatto quasi 5.000 miglia, ma lo dico sottovoce perchè non voglio che mi senta! Il mio è un mezzo del 1995, probabilmente ai tempi era di gamma alta, ma il tempo e gli interventi ci hanno messo del loro. Però non mi lamento, in due è di una comodità assoluta, come essere a casa tua. Secondo i canoni americani ha forno, microonde, vasca da bagno (!!), poltrona, condizionatore, generatore da 4 kw, bombolone del gas, televisione, frigo enorme, tutto funzionante. Sul condizionatore, con il caldo di questi ultimi giorni in effetti mi sono ricreduto!! Ovviamente i campeggi qua sono attrezzati per questi mezzi, ma questo è un altro discorso. Spero di essere stato utile se ci sono domande o dimenticato qualcosa scrivete pure. md

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Monterey? non è che abbiamo anche litigato su questo forum senza manco sapere che siamo amici, mi ricordo di aver mandato aff.. un mont... boh!
 

In risposta al messaggio di theladyisatramp del 20/06/2022 alle 18:21:43

Buongiorno. Sto viaggiando in questi mesi in USA, attualmente Colorado. Leggendo la tua risposta, vedo che usi il bombolone per il gas. Anch'io ce l'ho sul mio camper italiano, volevo chiederti che sistema usi per trovare

i fornitori, io a volte peno un po' perché cercando propane vengono fuori anche i fornitori di bombole e faccio qualche tentativo a vuoto. Esiste una app per andare a colpo sicuro? Dovrebbero andare bene gli Amerigas e i Ferrelgas, giusto? ma non sono dappertutto. Grazie se potrai rispondermi, buon proseguimento!

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Stesso problema anche se, avendo il riscaldamento a gasolio, ho dovuto fare il pieno di gas poche volte.
Ho trovato utile questo sito: 

https://afdc.energy.gov/station...

Il momento peggiore è stato arrivare ad Halifax in pieno inverno con il serbatoio del gas vuoto come da regolamento, e scoprire che i fornitori di gas suggeriti da Seabridge avevano solo bombole!

Hai trovato molti cambiamenti rispetto allo scorso viaggio, oltre al prezzo del carburante?

In risposta al messaggio di rubylove del 21/06/2022 alle 00:12:02

Monterey? non è che abbiamo anche litigato su questo forum senza manco sapere che siamo amici, mi ricordo di aver mandato aff.. un mont... boh!  

non credo possibile la cosa, si è registrato ieri.... a meno non fosse anche lui su sahara

In risposta al messaggio di pischellino del 21/06/2022 alle 10:28:15

non credo possibile la cosa, si è registrato ieri.... a meno non fosse anche lui su sahara

Meglio così! 
in realtà scherzavo ne qui ne su sahara.it ho mai mandato aff. nessuno, almeno in modo palese!