In risposta al messaggio di ledzep del 03/02/2022 alle 04:41:53Ciao, da Kirkenes andando verso sud nella strada parallela al confine russo si vede ancora la città russa di Nikel? Io ci sono stato nel lontano 91 e c'era ancora l'URSS e da quel confine in quella striscia di terra si vedeva benissimo l'inquinamento che si produceva in quella città. Saluti Stefano
Kirkenes ci sono stato io arrivando dalla Finlandia. Tutto tranquillo ma molto.piu freddo che nel resto della costa. Dal mio post su Facebook Come spesso capita i posti estremi sono teatro di storie particolari. Kirkenesè l'ultimo avanposto norvegese prima del continente russo. Sul Mar di Barents, Murmansk è a 200 km, Oslo a 2400. E' abitata da norvegesi, russi, finlandesi e sami, oltre che da molti militari, essendo dal 1945 l'unico confine fisico tra l'occidente e la Russia Ellisif Wessel era una figlia della borghesia Norvegese che nel 1886 si trasferì qui al seguito del marito medico. Pioniera della fotografia, documentò le condizioni di vita, ai limiti dell'impossibile, degli abitanti dell'estremo Nord. La sua cdocumentazione della cultura Sami è considerata inestimabile. Aderì al Labour, fondò e diresse il sindacato dei minatori. Insieme al marito, diventato sindaco, dettero rifugio ai rivoluzionari Russi nel 1905. Tradusse in norvegese la letteratura rivoluzionaria tedesca e russa. Fondò e diresse un giornale, collaborò con molti altri, pubblicò tre libri di poesie e un libro di socialismo per bambini. Dieci vite in una. Morì nel 1949 e da allora le manifestazioni del primo maggio si tengono davanti alla sua tomba. La mostra permanente delle sue foto è all'aperto, in una piazza che ospita un monumento in suo onore: vederle a venti sottozero è, come dire...appropriato
In risposta al messaggio di ledzep del 03/02/2022 alle 04:41:53Sei salito per la 971 finlandese?
Kirkenes ci sono stato io arrivando dalla Finlandia. Tutto tranquillo ma molto.piu freddo che nel resto della costa. Dal mio post su Facebook Come spesso capita i posti estremi sono teatro di storie particolari. Kirkenesè l'ultimo avanposto norvegese prima del continente russo. Sul Mar di Barents, Murmansk è a 200 km, Oslo a 2400. E' abitata da norvegesi, russi, finlandesi e sami, oltre che da molti militari, essendo dal 1945 l'unico confine fisico tra l'occidente e la Russia Ellisif Wessel era una figlia della borghesia Norvegese che nel 1886 si trasferì qui al seguito del marito medico. Pioniera della fotografia, documentò le condizioni di vita, ai limiti dell'impossibile, degli abitanti dell'estremo Nord. La sua cdocumentazione della cultura Sami è considerata inestimabile. Aderì al Labour, fondò e diresse il sindacato dei minatori. Insieme al marito, diventato sindaco, dettero rifugio ai rivoluzionari Russi nel 1905. Tradusse in norvegese la letteratura rivoluzionaria tedesca e russa. Fondò e diresse un giornale, collaborò con molti altri, pubblicò tre libri di poesie e un libro di socialismo per bambini. Dieci vite in una. Morì nel 1949 e da allora le manifestazioni del primo maggio si tengono davanti alla sua tomba. La mostra permanente delle sue foto è all'aperto, in una piazza che ospita un monumento in suo onore: vederle a venti sottozero è, come dire...appropriato
In risposta al messaggio di cruiser del 02/02/2022 alle 18:40:00non dico invidia ma quasi.VARANGERFIORD insieme a slettnes ecc mi è piaciuto più di capo nord (al capo non ci sono stato in quanto cugino vecchio lupo di terra del grande nord mi aveva detto che potevo farne a meno e poi andavo verso Narvik incontro a un camperista amico della moglie che avevamo scoperto era alle Lofoten e faceva giro inverso.nonostante l,età sarei tentato ma la moglie non ci sente in inverno
Piacere di averti incontrato dinuovo in territorio scandinavo @ledzep, e congratulazioni per l'avvistamento. Sei andato a ovest, seguendo il meteo, io invece a est, seguendo la mia tabella di marcia. Ho trovato il cielo parzialmentecoperto, ma l'effetto nuvole su aurora intensa (oggi è kp6) è notevole! Ecco cosa si vedeva poco fa nei pressi di Berlevåg, nella punta nord della penisola di Varanger...
In risposta al messaggio di fabio55 del 03/02/2022 alle 12:17:54esatto. Ho incrociato una macchina, dicesi una, in 170 km. Lì era meno 30 abbondanti. Alla frontiera per chiedermi i documenti mi hanno fatto entrare in un garage
Sei salito per la 971 finlandese? Quella così trafficata che se passa una vettura al giorno, gli alberi fanno la ola? Ora comprendo bene il congelamento..
In risposta al messaggio di ledzep del 03/02/2022 alle 16:38:59Era il minimo, rammento poca vita alla frontiera, e percorrendo la strada mi sono sempre chiesto se fosse accaduto qualcosa come spiegare dove fossi..va bene che Viking ti trova ovunque, però..
esatto. Ho incrociato una macchina, dicesi una, in 170 km. Lì era meno 30 abbondanti. Alla frontiera per chiedermi i documenti mi hanno fatto entrare in un garage
In risposta al messaggio di fabio55 del 03/02/2022 alle 16:50:44Abbiamo vissuto l'emozione di uscire di strada a 40 km dalla frontiera norvegese.
Era il minimo, rammento poca vita alla frontiera, e percorrendo la strada mi sono sempre chiesto se fosse accaduto qualcosa come spiegare dove fossi..va bene che Viking ti trova ovunque, però..
In risposta al messaggio di annapasqua del 02/02/2022 alle 07:57:06Nella zona di Mehamn c'era vento forte che creava dune di neve sulla strada. Cioè, non nevicava, ma la strada si copriva di neve per via del vento. Stranamente il vagbom in quel tratto era aperto. Una macchina è tornata indietro. Io ero quasi al limite, un mezzo un po' più basso rimarrebbe piantato su quelle dune.
-7 a Mehamn? Quasi estate. quindi poca neve e temperature sopportabili . A vento come sei messo?
In risposta al messaggio di dani1967 del 03/02/2022 alle 10:00:15Io ho sempre trovato temperature miti sulla costa norvegese, indipendentemente dalla latutudine: Lofoten, Vesteralen, Nordkapp, sempre fatti in inverno e con temperature attorno allo zero o poco sotto. Sapevo che questo "tepore" è dovuto alla corrente del golfo. Quello che dà fastidio è il vento, che aumenta la percezione del freddo, oltre al fatto che il ghiaccio sulla strada è più scivoloso.
Mi colpisce di sentire di temperature normali a quelle latitudini, per capirsi a -7 ci sono arrivato qui a casa la settimana scorsa, adesso fa un caldo pazzesco. Mi pare che rientri in una situazione globalmente preoccupante,anche se gli abitanti del luogo forse non ne sono scontenti. Io ci sto pensando per l'estate. Adeso vado a vedere il clima nei parchi della norvegia centrosud dove sono stato nel 2019
In risposta al messaggio di fabio55 del 01/02/2022 alle 22:03:40Situazione nel Varanger.
Ciao G, le tue info saranno preziose, se passi nel varanger conto sulle tue foto, buon viaggio


In risposta al messaggio di cruiser del 03/02/2022 alle 22:15:03Grazie G, per le foto e le info, adesso è chiaro dove sia tutta la neve che manca qui, il giretto per Vardo con cotanta aurora boreale, tanta roba..
Situazione nel Varanger. La scorsa notte ho dormito poco prima di Berlevåg. Stamattina volevo farci un giro, ma sono andato solo al supermercato, poi sono scappato perchè è iniziata una nevicata e temevo che chiudesserola sbarra. Memoriale a Vardø. Dentro alla sala con la fiamma perenne, si cammina su una lastra di ghiaccio dove stavo per scivolare malamente. La chiesa di Vardø. In generale, mi sembra di capire che a Vardø e in altre parti del Varanger abbiano qualche problemino con la neve. Non sanno più dove metterla. A Vardø, mentre andavo a visitare il Leviatano (con le ciaspole, perchè la strada era bloccata dalla neve), è venuta fuori l'aurora. Ecco il leviatano sotto l'aurora (purtroppo i vicini lampioni disturbavano con la luce):
In risposta al messaggio di cruiser del 03/02/2022 alle 21:54:12Io andai nelle alpi di Lyngen all'inizio della primavera del 2000, c'era molta neve e grossomodo la temperatura a livello del mare intorno allo zero. Appena salivamo di quota con gli sci, sopratutto se non eravamo a vista mare, la temperatura si sentiva. Però dalla vostra descrizione anche all'interno fa freddo rispetto a noi, ma non c'è il freddo solito di quei posti.
Io ho sempre trovato temperature miti sulla costa norvegese, indipendentemente dalla latutudine: Lofoten, Vesteralen, Nordkapp, sempre fatti in inverno e con temperature attorno allo zero o poco sotto. Sapevo che questo teporeè dovuto alla corrente del golfo. Quello che dà fastidio è il vento, che aumenta la percezione del freddo, oltre al fatto che il ghiaccio sulla strada è più scivoloso. Diversa è la situazione poche decine di km verso l'interno, anche più a sud, dove fa freddo sul serio. Per fare un'esempio, la parte di confine tra Finlandia e Norvegia è ideale per collaudare coibentazione e impianto idrico del camper.
In risposta al messaggio di ledzep del 04/02/2022 alle 15:53:22Io invece sono in una bufera tra Inari e Rovaniemi. San Webasto mi ha piantato, forse scarico bloccato dalla condensa ghiacciata, e sono fradicio perchè mi sono sdraiato sulla neve per scongelare il silenziatore col cannello. Forse ho risolto, altrimenti mi rivolgo a santa Truma.
Oggi sull'altopiano tra Capo Nord a Alta ho beccato una tempesta oltre ogni immaginazione. Fatta praticamente tutta in terza nel bianco più totale col termometro che indicava meno 25. Più che guidare timonavo tra le dune di neve e le raffiche di vento
In risposta al messaggio di ledzep del 04/02/2022 alle 15:53:22Riuscire a capire dove stia la strada penso sia stato un vero casino, il mezzo tutto bene, se interpreto, il resto come sta messo? I soliti problemi conosciuti? Grazie
Oggi sull'altopiano tra Capo Nord a Alta ho beccato una tempesta oltre ogni immaginazione. Fatta praticamente tutta in terza nel bianco più totale col termometro che indicava meno 25. Più che guidare timonavo tra le dune di neve e le raffiche di vento
In risposta al messaggio di cruiser del 04/02/2022 alle 21:11:11Allora la bufera sta imperversando al nord..il congelamento della condensa dello scarico sembra essere epidemico, poi con calma spero tu mi possa dare qualche lume per cercare di ovviare, forse ho trovato un eber4kw da installare, la temperatura moderata è dovuta proprio alla bufera?
Io invece sono in una bufera tra Inari e Rovaniemi. San Webasto mi ha piantato, forse scarico bloccato dalla condensa ghiacciata, e sono fradicio perchè mi sono sdraiato sulla neve per scongelare il silenziatore col cannello. Forse ho risolto, altrimenti mi rivolgo a santa Truma. Per fortuna non fa freddissimo, il mio termometro dà meno 10.
In risposta al messaggio di cruiser del 04/02/2022 alle 21:11:11Non sei il primo, analogo problema capito' su un camper di amici finnici, eravamo andati a fare ice fishing a Ala-Keitele, nord di Tampere. Ma c'era santa Alde, che ci salvo' il w.e.!
Io invece sono in una bufera tra Inari e Rovaniemi. San Webasto mi ha piantato, forse scarico bloccato dalla condensa ghiacciata, e sono fradicio perchè mi sono sdraiato sulla neve per scongelare il silenziatore col cannello. Forse ho risolto, altrimenti mi rivolgo a santa Truma. Per fortuna non fa freddissimo, il mio termometro dà meno 10.
In risposta al messaggio di fabio55 del 04/02/2022 alle 21:31:04Era proprio quello il problema. Su quell'altopiano non ci sono riferimenti tranne i paletti rossi. Tra il vento laterale che spostava il furgone e le dune di neve in movimento è stata una faticaccia.
Riuscire a capire dove stia la strada penso sia stato un vero casino, il mezzo tutto bene, se interpreto, il resto come sta messo? I soliti problemi conosciuti? Grazie