Per esperti Turchia

quote:Risposta al messaggio di Mudra inserito in data 24/09/2009  11:53:51 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> non ho idea a che cosa in particolare ti riferisci; per quanto riguarda le mie spese ho tenuto scrupolosamente tutti gli scontrini (quando me li hanno dati...) e quindi i prezzi riportati nel mio diario riferiti ad autostrade, parcheggi ed entrate ai siti li puoi ritenere veritieri (almeno ad agosto scorso).- Questi prezzi (almeno da me) non sono stati contrattati, ammesso si potesse.- Per l'annotazione del mezzo non credo sia possibile annotare il tuo possesso sul passaporto del marito; però penso si possa fare qualcosa a livello di delega, ma per questo ti rimando a chi è più aggiornato del sottoscritto In verita per arrivare al parcheggio nei pressi della moschea blu non è particolarmente difficile (v. note sul diario)- anche se noi in effetti ci siamo persi [:D]- al peggio ti accordi con un tassista e ti fai condurre - per poche lit. - ciao - Umberto

Ti rispondo anche se non sono un’esperta della Turchia [:0] Per il passaporto non lo so. Per le AA, ad esempio ad Istambul, ho provato a contrattare non ha voluto saperne. Per le altre (non so a quali ti riferisci) non lo so anche perché noi abbiamo fatto sosta libera, parcheggi a pagamento oppure campeggi. Nell'insieme i Turchi mi sono sembrati onesti. Abbiamo fatto fatica ad arrivare al parcheggio (non è un’area di sosta!) ubicato dietro la Moschea Blu. In un primo tempo abbiamo chiesto in strada come arrivare alla Sultan Ahmet Camii (così chiamano i Turchi la moschea blu) e seguendo le indicazioni. Una volta vicini, in mezzo alle viuzze e alle vie a senso unico non riuscivamo a raggiungerlo. Alla fine un taxi ci ha detto di seguirlo e finalmente ci siamo arrivati… che è quel che conta! [:)]

quote:Risposta al messaggio di Mudra inserito in data 24/09/2009  11:53:51 (

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> ciao io ci sono stato, leggi qui:

https://forum.camperonline.it/#...

Saluti Roberto (MI)

Si, puoi da quest'anno far annotare il veicolo sul passaporto del guidatore quindi tuo marito. Io ho fatto cosi'. Vale per tre mesi o fino alla scadenza dell'assicurazione. Per la sosta ad ISTANBUL ecco come fare. Se arrivi da EDIRNE tieni per l'aeroporto (HAVALIMALI)se non sbaglio si chiama cosi' fino in fondo alla grande rotonda dell'entrata dell'aeroporto tieni la sinistra costeggi il mare tenendolo a dx, vai avanti sempre per quella strada vedrai tutto il verde e i turchi che fanno il pic nic prosegui sempre tenendo il mare a dx dopo parecchi km trovi l'indicazione a sx della moschea in marrone svolta e trovi un sottopassaggio (ponte) superato a dx davanti vedi il piccolo bazar della moschea non puoi entrare ancora a dx non ti spaventare la strada si stringe in mezzo a due muri alti ma passano i bus dopo 100 mt a dx appare il parcheggio all'interno di un cortile di un albergo. Costo 20 euro. Altrimenti mio consiglio personale rimani sulla strada che hai percorso senza girare a sx vai avanti 200 mt a dx proprio sul mare esiste un secondo parcheggio camper e auto, in fondo ci sono i pescatori con le barche e costa 10 euro (20 lire)oppure 5 euro mezza giornata. Rimane circa 200 mt piu' lontano, ma considera che se vuoi la comodita' un taxi non ti costa piu' di 10 euro tra andata e ritorno per il centro o il Galata. Spero di esserti stato d'aiuto non ho altri riferimenti. Se vuoi piu' info chiedi PS sono senza navigatore quindi non ho coordinate gps Ciao Graziano

In realta' in turchia si contratta tutto (a parte ovviamente entrate ai luoghi archeologici, musei, gasolio, autostrada, ecc). Anche nei ristoranti puoi contrattare, anche se c'e' il prezzo sul menu'. Ho verificato piu' volte che i prezzi sono nettamente differenti tra noi e i turchi. Quando siamo andati assieme a turchi conosciuti nel luogo abbiamo speso nettamente meno e senza contrattare. Mi e' successo comunque anche n italia, in puglia, in sicilia e in provincia di brescia e non e' quindi solo un vizio turco. Da soli abbiamo provato a contrattare nei "campeggi" degli alberghi, in alcune attivita' sportive e con le guide con ottimi risultati. Ovviamente e' obbligatorio contrattare nei bazar, anche quelli per locali. Per loro e' un arte naturale e si aspettano la contrattazione ed inoltre se si accorgono che sei straniero il prezzo iniziale e' generalmente aumentato. Spero di riuscire presto a emittere in rete anche il mo diario Roberto

Ti consiglio il parcheggio sul bosforo tranquillo e costa la meta'. Quello che risparmi lo puoi utilizzare come ti ho gia' detto per farti portare in piazza TAKSIM per vedere il centro moderno della citta, dopo aver visto naturalmente la parte vecchia e il bazar etc, Ciao

quote:Risposta al messaggio di Mudra inserito in data 24/09/2009  11:53:51 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Se vuoi ti ci accompagno io, l'anno prx però [;)] [:D] Mi è tornata (in verità mai passata) voglia di tornarci ancora per fare la rimanente parte dell'est.

quote:Risposta al messaggio di Mudra inserito in data 24/09/2009  18:28:57 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Dipende dal luogo e dal servizio. Al gran bazar di istanbul, per esempio, si scende sotto il 50% per quasi tutte le merci. In qualche caso, ma bisogna essere veramente molto bravi e verso l'orario di chiusura, anche molto molto di piu'. In altri bazar di citta' interne circa il 30%, in alcuni posti all'est anche al 50%. Nei ristoranti se contratti prima riesci a risparmiare anche dal 30 al 50%. E' piu' difficile, ma non impossibile, nei classici luoghi turistici e sul mare. Tieni presente che in molti posti interni, in molti piccoli paesi e lungo molte strade (frutta e verdura ma anche altro) e' difficile trovare qualcuno con cui contrattare in inglese, tedesco o altra lingua che non sia il Turco (o il Curdo) e quindi, per molti di noi, la contrattazione diventa un'abilita' gestuale e di espressione generale. Qualche volta divertente, qualche altra volta meno. Loro sono molto abili e capita anche che dopo aver detto molte volte di no alla tua offerta quando vedono (e percepiscono come vero) che andrai via senza acqusiti e andrai da un'altro, ti rincorrono per offrirti la merce al tuo costo. Sono molto gentili e quindi lo scambio, comunque avvenga, e' sempre molto interattivo e quindi istruttivo ed interessante. Mi e' capitato anche di vergognarmi e di aver poi lasciato la mancia corrispondente al prezzo iniziale. Se uno non e' abituato (come non lo ero io) all'inizio e' faticoso ma poi diventa un'abitudine quotidiana quasi divertente. A istanbul (ci sono stato in un viaggio all'inizio dell'anno e non in questo fatto in agosto) avevo l'esperto di contrattazione (mio cognato) e oltre a divertirci delle scenette (vere e proprie scenette di contrattazione) abbiamo ottenuto molto ed io ho imparato l'approccio generale che ho cercato poi di mettere in pratica in agosto. Roberto

quote:Risposta al messaggio di bobca inserito in data 25/09/2009  16:08:04 (

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> Hai proprio ragione !!!! Guarda questa autentica scenetta mia in Turchia per la contrattazione di vino turco a Sirince. Buona visione.

http://www.angelopidala.it/vide...

quote:Risposta al messaggio di Angelo inserito in data 25/09/2009  18:32:00 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Il video di Angelo e' molto interessante ed istruttivo. Se posso dare un consiglio e' meglio contrattare subito il prezzo pezzo per pezzo e mostrarsi poco convinti per tutta la contrattazione, mostrando sempre difficolta' ad acquistare a quei costi. Io non ho mai acquistato quantitativi cosi elevati di vino ma ho avuto soddisfazione dalla contrattazione su singole bottiglie. Teniamo comunque presente che nella maggioranza dei casi i costi sono nettamente inferiori ai nostri e quindi .......... Roberto