Resoconto Norvegia (2018-19-...)

In risposta al messaggio di Dash del 05/09/2018 alle 14:23:33

Tagliando: da fare Tagliando sospensioni: da fare urgentemente (fatti più di 300 km di sterrati) Però quelle le considero spese correnti, non legate al particolare viaggio: stradacce se ne fanno anche da noi (Raggi docet,

A7 tedesca docet) @belugo: fortunelli con il tempo a Nordkapp, noi eravamo lì il 10 ago e l'11 mattina ed era veramente perfido: il promontorio di Nordkapp si vedeva solo per  1/3 dal livello del mare fino a quota 100 m (dal sentiero per lo Knivskjellodden), da lì in su nebbia; in compenso abbiamo avuto tempo bellissimo fra Lofoten e Vesterålen, nonché tutta la prima parte in salita fino all'altezza di Trondheim, dove abbiamo divagato abbondantemente e siamo stati 3 giorni nello stesso posto (nella Grimsdalen) a camminare e girare in bici. Ma in Norvegia è così, basta una differenza di un paio di giorni per andare dal porcaio più assoluto al clima da Bahamas... Ciao da Dash  

...

Qualche (eufemismo) strada della Francia centrale pure docet.

Max

Le linee di traghetto.per la Norvegia ed il nord Europa le ho provate un po' tutte sia partendo dalla Germania che dallo Jutland, ma quelle che ricordo volentieri è con la Viking Line da Stoccolma ad Helsinki, una nave che pareva più da crociera che un traghetto  con una cabina bellissima  un altro ricordo il catamarano enorme della Stena Line per raggiungere l'Irlanda e l'emozione di attraversare la Manica con un hoovercraft che trasportava pure i bus ed usciva dal mare per "sgonfiarsi su un piazzale. Bei ricordi...

In risposta al messaggio di Dash del 04/09/2018 alle 16:06:49

Ciao a tutti, Apro questo thread così chi vuole potrà raccontare le sue esperienze sul proprio viaggio in Norvegia di quest'estate. EDIT: ho cambiato il titolo e, senza porre limiti alla provvidenza, l'ho esteso anche

agli anni che verranno (2019, 20, ...) Inizio le danze con un po' di statistiche sul nostro. Durata: 39 giorni (dal 26 luglio al 2 settembre 2018) Km percorsi: 12350 (indubbiamente non il percorso più rettilineo possibile, ci piace divagare e svirgolare) Gasolio: 1491,8 litri (2176,18 €, 55,80€ al giorno) Prezzo medio del gasolio: 1,46 € al litro Autonomia: 8,29 km/litro Efoy: 122 ore di funzionamento (circa 3h/giorno), circa 4,5 L di metanolo Spese per Ferry/tunnel subacquei/ponti: 977,09€, ivi compresi quelli in Danimarca (25,05€/giorno) Spese per telepedaggi in Norvegia: 66,74€ (EDIT: dalle fatture arrivate è leggermente di più, circa 73€) Spese campeggi/AA: 213,75€ (quasi sempre in libera, nei campeggi il costo era sui 35€, nelle AA 100 Nok=10,49€) Spese cibo e altro: 623,80€ (non contando il costo per creare la dispensa, né quanto abbiamo riportato a casa (salmone, salame d'alce, marmellate, ...). Mai andati al ristorante, però fatto una grigliata di pesce ogni max 2 giorni, alle volte ogni giorno. Totale speso: 4064,55€ (104,21€ al giorno) Non abbiamo incontrato nessuno che conoscessimo, italiani una minoranza in confronto ai tedeschi, norvegesi e svedesi. Qualche francese, qualche olandese, qualche russo, pochi spagnoli,1 camper cinese original con nonna a bordo in permanenza e generatore in funzione h24. Ciao a tutti da Dash  

...

Dimenticavo:

1.
Da noi siamo abituati al fatto che non sempre ma molto spesso, chi proviene da una strada o via secondaria per immettersi in una più grande/importante trovi un segnale di stop o quantomeno di precedenza.
Non l'avevo notato nel viaggio precedente, in Norvegia, soprattutto in città, non è così, la precedenza ce l'ha chi semplicemente proviene da destra.
Il norvegese lo sa e se la prende senza tanti complimenti.
L'impatto iniziale è stato abbastanza traumatico.
A Kirkenes nel giro di dieci minuti ho rischiato tre incidenti. Viaggiavo su strada ampia e principale, arriva qualcuno da destra, mentalmente penso che lui abbia lo stop o quantomeno un segnale di precedenza da dare.
Non è così e mi passano davanti al muso, al quasi incidente aggiungo anche i più che giusti improperi d parte del vichingo.

2.
Sul traghetto Kristiansand-Hirtshals, una volta in acque internazionali non avete più il roaming europeo.
Però avete linea e pure i dati.
Solo che provengono da un collegamento satellitare.
Provare per credere, non lo sapevo e ho fatto un collegamento internet. Interrrotto dopo un minuto scarso.
Avevo esaurito il credito, anzi ero andato in debito di qualche centesimo.
In sostanza mi ha prosciugato 20 euro in meno di un minuto.
L'opuscolo che vi danno all'imbarco non ne parla.
Non so se viene detto dagli altoparlanti a bordo, non li ho ascoltati con attenzione.
Sempre a bordo c'è un opuscolo che lo spiega ma quando l'ho visto ormai era troppo tardi.

Per cui, ATTENZIONE !! Meglio spegnere roaming, dati, 4G/LT e tutto quanto possibile. Meglio ancora il cellulare stesso.

Max

Ero anch'io in Norvegia  ndel sud a fine luglio,temperature torride fino a + 32 e sole come in italia
Ma ditemi.. I pedaggi della strade,tunnel ecc in norvegia,dopo quanto arrivano ?
Sono rientrato il primo agosto e non ho ancora ricevuto niente,invece ho ricevuto il pedaggio di due ponti svedesi: Motalbron e Sundsvallsbron ,udite udite  ben 0.48 euro
Un po bruttino,pero' l'avviso di pedaggio quando ormai non potevi piu' tornare indietro...
Ma com'è possibile che due pedaggi su ponti costino cosi' poco ? assurdo fare un bonifico e spendere 6/8 euro per 48 centesimi,ce li hanno rimessi a inviarmi la lettera in italiano...
Bo...?

In risposta al messaggio di marcoalderotti del 07/09/2018 alle 21:47:28

Ero anch'io in Norvegia  ndel sud a fine luglio,temperature torride fino a + 32 e sole come in italia Ma ditemi.. I pedaggi della strade,tunnel ecc in norvegia,dopo quanto arrivano ? Sono rientrato il primo agosto e non

ho ancora ricevuto niente,invece ho ricevuto il pedaggio di due ponti svedesi: Motalbron e Sundsvallsbron ,udite udite  ben 0.48 euro Un po bruttino,pero' l'avviso di pedaggio quando ormai non potevi piu' tornare indietro... Ma com'è possibile che due pedaggi su ponti costino cosi' poco ? assurdo fare un bonifico e spendere 6/8 euro per 48 centesimi,ce li hanno rimessi a inviarmi la lettera in italiano... Bo...?

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Per i pedaggi svedesi, con il codice indicato nella lettera, accedendo al loro sito, puoi pagare con carta di credito senza costi aggiuntivi.
Di sicuro loro non ci guadagnano, carta, inchiostro, busta e spedizione costano sicuramente di più.

Per i pedaggi norvegesi, se non si è registrati, ho letto sul loro sito che potrebbero arrivare nel giro di due mesi.

In risposta al messaggio di marcoalderotti del 07/09/2018 alle 21:47:28

Ero anch'io in Norvegia  ndel sud a fine luglio,temperature torride fino a + 32 e sole come in italia Ma ditemi.. I pedaggi della strade,tunnel ecc in norvegia,dopo quanto arrivano ? Sono rientrato il primo agosto e non

ho ancora ricevuto niente,invece ho ricevuto il pedaggio di due ponti svedesi: Motalbron e Sundsvallsbron ,udite udite  ben 0.48 euro Un po bruttino,pero' l'avviso di pedaggio quando ormai non potevi piu' tornare indietro... Ma com'è possibile che due pedaggi su ponti costino cosi' poco ? assurdo fare un bonifico e spendere 6/8 euro per 48 centesimi,ce li hanno rimessi a inviarmi la lettera in italiano... Bo...?

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Dei due ponti (e pure dei pedaggi a Goteborg) avevo scritto più di una volta. Segnalando l'esiguità della cifra ma anche che se non paghi aumenta di parecchio. E che l'esattore diventa una socità di recupero crediti, solitamente inglese.
Tranquillo che se non paghi ti perseguiteranno per anni arrivando anche a minacce di arresto. Provato da amici olandesi.

Quanto ai ponti, non so su quello di Sundsvall, non ci passo da anni, ma quello di Motala è tranquillamente evitabile passando per la cittadina. Cosa che ho fatto un mese fa.

Max

In risposta al messaggio di Dash del 08/09/2018 alle 00:12:37

Mi sono registrato sul sito norvegese, in corso d'opera quando ho visto che di telepedaggi ce n'erano ogni 3x2. Abbiamo comunque tenuto traccia dei passaggi. Nel sito c'è anche scritto che i camper (categoria M1, anche oltre

3,5t) pagano la tariffa più bassa delle 2 che indicano sul varco (quella più alta è quella per i camion, spesso il doppio ma anche il triplo di quella delle auto). Ho letto qui su COL che la fattura arriva anche fino a 6 mesi dopo il viaggio. Ragionevole così riescono a cumulare tutti i pedaggi attribuiti a una targa in un'unica fattura. Non ho dato nessun numero di carta, quando arriverà la fattura farò un bonifico. Quello che abbiamo totalizzato come telepedaggi l'ho scritto nel messaggio iniziale. Nel Sud Norvegia abbiamo trovato tempo caldo e secco, fino al 9 agosto. Poi salendo sopra il Circolo Polare la temperatura si è abbassata anche di molto, dal 9 agosto fino al ritorno a Kristiansand abbiamo sempre dormito col piumino e in un paio di situazioni abbiamo anche acceso la stufa per togliere l'umido dopo ore di camminata sotto la pioggia. Nell'attraversamento dello Jotunheimen in discesa (Route 55), una sera è nevicato ed è andato a zero gradi, per fortuna avevamo guardato il meteo e abbiamo pernottato 100 m sotto la quota dove si fermava la neve: a Turtagrø, bella piazzuola circolare di sosta gratuita. Ciao da Dash  

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Una volta parli della Gamle-strynefjellsvegen, un'altra di Turtagro quindi della Sognefjellet.
Mi sa che, a parte le escursioni, a noi non più accessibili, abbiamo fatto un giro simile.
Unica scarpinata per noi fattibile è stata quella al Torghatthullet, il buco nella montagna.

Sono passato dove inizia la strada verso il Trolltunga ma quella (il cartello parlava di un giorno per andata e ritorno) è roba solo per te e Tom.

Max

In risposta al messaggio di mtravel del 08/09/2018 alle 10:29:43

Una volta parli della Gamle-strynefjellsvegen, un'altra di Turtagro quindi della Sognefjellet. Mi sa che, a parte le escursioni, a noi non più accessibili, abbiamo fatto un giro simile. Unica scarpinata per noi fattibile

è stata quella al Torghatthullet, il buco nella montagna. Sono passato dove inizia la strada verso il Trolltunga ma quella (il cartello parlava di un giorno per andata e ritorno) è roba solo per te e Tom. Max

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Andare al Trolltunga,ci vogliono circa 9/10 ore andata e ritorno,la parte impegnativa è il primo km che e abbastanza ripido ed a gradoni,poi e tutto un dolce sali e scendi!

 

In risposta al messaggio di mtravel del 08/09/2018 alle 10:22:41

Dei due ponti (e pure dei pedaggi a Goteborg) avevo scritto più di una volta. Segnalando l'esiguità della cifra ma anche che se non paghi aumenta di parecchio. E che l'esattore diventa una socità di recupero crediti, solitamente

inglese. Tranquillo che se non paghi ti perseguiteranno per anni arrivando anche a minacce di arresto. Provato da amici olandesi. Quanto ai ponti, non so su quello di Sundsvall, non ci passo da anni, ma quello di Motala è tranquillamente evitabile passando per la cittadina. Cosa che ho fatto un mese fa. Max

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Be,certo che pago,ora provo on line. E' conunque strano che,visto il costo della vita lassu' si paghino pochi centesini x due ponti.
Ho notato che ci sono molti camper e ,stranamente nn si ammassano come noi,al di fuori dei campeggi x nn pagare. Certo che alcuni campeggi,costano come le noste AA al mare,ma non c e,' la fissa del risparmio. Beati loro,sicuramente avranno altri redditi...
grazie delle informazioni

In risposta al messaggio di Dash del 08/09/2018 alle 15:42:39

Abbiamo fatto anche il Torgatthullet, salendo dal sentiero lato parcheggio e scendendo dall'altra parte. Volevo stare lì al parcheggio, ma mia moglie aveva visto il cartello NO CAMPING in bella mostra in due punti del P

e mi ha convinto ad andare al porto di Brønnøysund. Naturalmente (erano le 21), abbiamo incrociato 2 camper norvegesi che andavano proprio per pernottare -penso- al parcheggio. Anche in Norvegia NO CAMPING vuol dire no tendalino, no schiamazzi, no sporcizia, no scarico selvaggio, no grigliata coi tavoli etc... Se si sta senza disturbare è pienamente tollerato che un camper si fermi in un parcheggio per la notte. Oltretutto quel parcheggio è a congrua distanza da qualsiasi abitazione (più di 150 m, che è il limite di tolleranza per i proprietari di case adiacenti) I posti dove loro non tollerano -e giustamente- che si fermi chicchessia sono i posti dove c'è un  trikkvannvatnet (lago/serbatoio di acqua potabile), in quel caso c'è tolleranza zero anche per il ciclista con tendina. Ciao da Dash  

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Noi ci siamo andati verso sera. Quando siamo tornati giù, nel parcheggio era rimasto solo un francese che poi se ne deve essere andato. Il mattino successivo siamo partiti di buon'ora ed il parcheggio era deserto.

Io non sono un fissato della sosta libera e nemmeno dei campeggi.
32 notti: 6 parcheggi, 9 punti sosta, 6 aree e 11 campeggi di cui un paio non evitabili, Geiranger ad esempio.
Quella sera abbiamo dormito nel campeggio trecento mertri più avanti.

Max

In risposta al messaggio di marcoalderotti del 08/09/2018 alle 15:09:12

Be,certo che pago,ora provo on line. E' conunque strano che,visto il costo della vita lassu' si paghino pochi centesini x due ponti. Ho notato che ci sono molti camper e ,stranamente nn si ammassano come noi,al di fuori dei

campeggi x nn pagare. Certo che alcuni campeggi,costano come le noste AA al mare,ma non c e,' la fissa del risparmio. Beati loro,sicuramente avranno altri redditi... grazie delle informazioni

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Pochi centesimi perché evidentemente non ci lucrano sopra.
Ammesso e non concesso che non sia come in Norvegia dove l'infrastruttura, una volta ammortizzati i costi diventa gratuita.
Il famoso tunnel per Nordkapp docet ma non è il solo. Quest'anno ho trovato molti meno pedaggi di cinque anni fa.
In compenso si sono aggiunte forme di pollution tax. A Bergen si è aggiunta Trondheim e perfino Mandal e Kristiansand.

Quanto ai campeggi che dire ? Quelli danesi e svedesi costano un botto ma il costo della vita non mi è sembrato così diverso dal nostro. La birra non fa testo, è sovraccaricata di tasse molto alte per il noto problema.
Tant'è che fanno le famose crociere nel baltico durante i weekend. Okkio che le fanno anche gli inglesi.

In Norvegia si che il costo della vita è alto. Ma i campeggi norvegesi spesso costano poco più di un'area.
Ho esempi di 200NOK l'area, 220 il campeggio. Ma tutti nell'area per risparmiare.
Gli stessi che sulle autostrade tedesche vanno a 130km/h senza pensare che con quello che spendono in carburante ci avrebbero pagato due settimane di bungalow. Ma si sa, il camper è stile di vita, la sosta libera poi...

Max
 

In risposta al messaggio di Dash del 04/09/2018 alle 16:06:49

Ciao a tutti, Apro questo thread così chi vuole potrà raccontare le sue esperienze sul proprio viaggio in Norvegia di quest'estate. EDIT: ho cambiato il titolo e, senza porre limiti alla provvidenza, l'ho esteso anche

agli anni che verranno (2019, 20, ...) Inizio le danze con un po' di statistiche sul nostro. Durata: 39 giorni (dal 26 luglio al 2 settembre 2018) Km percorsi: 12350 (indubbiamente non il percorso più rettilineo possibile, ci piace divagare e svirgolare) Gasolio: 1491,8 litri (2176,18 €, 55,80€ al giorno) Prezzo medio del gasolio: 1,46 € al litro Autonomia: 8,29 km/litro Efoy: 122 ore di funzionamento (circa 3h/giorno), circa 4,5 L di metanolo Spese per Ferry/tunnel subacquei/ponti: 977,09€, ivi compresi quelli in Danimarca (25,05€/giorno) Spese per telepedaggi in Norvegia: 66,74€ (EDIT: dalle fatture arrivate è leggermente di più, circa 73€) Spese campeggi/AA: 213,75€ (quasi sempre in libera, nei campeggi il costo era sui 35€, nelle AA 100 Nok=10,49€) Spese cibo e altro: 623,80€ (non contando il costo per creare la dispensa, né quanto abbiamo riportato a casa (salmone, salame d'alce, marmellate, ...). Mai andati al ristorante, però fatto una grigliata di pesce ogni max 2 giorni, alle volte ogni giorno. Totale speso: 4064,55€ (104,21€ al giorno) Non abbiamo incontrato nessuno che conoscessimo, italiani una minoranza in confronto ai tedeschi, norvegesi e svedesi. Qualche francese, qualche olandese, qualche russo, pochi spagnoli,1 camper cinese original con nonna a bordo in permanenza e generatore in funzione h24. Ciao a tutti da Dash  

...

Complimenti per il viaggio.
Volevo chiederti come te la sei cavata con il gas per 40 giorni, hai dovuto fare rifornimento in giro?

ciao
andrea

In risposta al messaggio di mtravel del 07/09/2018 alle 11:49:53

Dimenticavo: 1. Da noi siamo abituati al fatto che non sempre ma molto spesso, chi proviene da una strada o via secondaria per immettersi in una più grande/importante trovi un segnale di stop o quantomeno di precedenza.

Non l'avevo notato nel viaggio precedente, in Norvegia, soprattutto in città, non è così, la precedenza ce l'ha chi semplicemente proviene da destra. Il norvegese lo sa e se la prende senza tanti complimenti. L'impatto iniziale è stato abbastanza traumatico. A Kirkenes nel giro di dieci minuti ho rischiato tre incidenti. Viaggiavo su strada ampia e principale, arriva qualcuno da destra, mentalmente penso che lui abbia lo stop o quantomeno un segnale di precedenza da dare. Non è così e mi passano davanti al muso, al quasi incidente aggiungo anche i più che giusti improperi d parte del vichingo. 2. Sul traghetto Kristiansand-Hirtshals, una volta in acque internazionali non avete più il roaming europeo. Però avete linea e pure i dati. Solo che provengono da un collegamento satellitare. Provare per credere, non lo sapevo e ho fatto un collegamento internet. Interrrotto dopo un minuto scarso. Avevo esaurito il credito, anzi ero andato in debito di qualche centesimo. In sostanza mi ha prosciugato 20 euro in meno di un minuto. L'opuscolo che vi danno all'imbarco non ne parla. Non so se viene detto dagli altoparlanti a bordo, non li ho ascoltati con attenzione. Sempre a bordo c'è un opuscolo che lo spiega ma quando l'ho visto ormai era troppo tardi. Per cui, ATTENZIONE !! Meglio spegnere roaming, dati, 4G/LT e tutto quanto possibile. Meglio ancora il cellulare stesso. Max

...

Ah, ecco, ora capisco, ben due volte arrivavo, a bassa velocità e uno mi si butta in mezzo, ho pensato che fossero piu prepotenti che da noi, invece avevano tutta la ragione. Proprio non ci ho fatto caso ai cartelli, lo davo per scontato.