In risposta al messaggio di Dash del 14/09/2018 alle 13:44:06anch noi quest'anno abbiamo scelto la stessa filosofia, viaggio tranquilo e senza stress. Infatti la meta era Senja, Vesteralen e Lofoten dove se guardi sul mio diario, in effetti facevamo spostamenti giornalieri molto modesti e soste abbondanti.
Il nostro unico programma era: non avere un programma... Bene o male, questo è stato il nostro 6° viaggio in Norvegia, niente rispetto a chi c'è stato una quindicina o più volte (incontrata una coppia di parmigiani conun VAS rosso alla loro 14a volta), ma sono veramente pochi i posti dove non siamo ancora stati... L'obiettivo, quando siamo in vacanza, è di non avere stress, quindi quello che si riesce a fare, BENE, se non si riesce a fare, PACE. Con questa regola n.1 alla fine siamo sempre soddisfatti delle cose che siamo riusciti a fare. Non siamo riusciti a completare la visita della peniola di Steigen (già esplorata in un paio di occasioni precedenti)? Non c'è problema, si rimette in lista di cose da fare, la faremo la prossima volta... Fra l'altro, anche ritornare in un posto dove si era già stati può portare a piacevoli sorprese... Mia moglie non si ricordava per niente di Uttakleiv e Haukland, già visitati nel 1998, e si meravigliava che la sua memoria dei posti fosse stata resettata completamente, come se fosse la prima volta. Adesso che ha cominciato a fare foto anche lei, la sua memoria fotografica si sta sviluppando, e riconosce al primo colpo anche mie foto vecchie di 25 anni... A proposito di assicurazione: quella sanitaria l'avevamo fatta ovviamente (sgrat sgrat) fosse dovuto capitare qualcosa di grosso, se non hai copertura ti lasciano lì in barella fuori dall'ospedale (almeno in USA è così, non ho voluto azzardare un test in Norvegia). Ciao da Dash
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 14/09/2018 alle 14:24:09Avevo programmato pure io un viaggio in Norvegia quest'anno, ma poi, complice un ritardo sulla partenza, che avrei voluto fosse ai primi di luglio, e un'impossibilità per ragioni familiari di prolungare la vacanza più di 25 giorni ho poi rinunciato, ripiegando sulle Repubbliche Baltiche, chilometraggio complessivo non molto inferiore, però certamente più veloce a causa del territorio piatto, ritenterò il prossimo anno, anche se l'arco di periodo ottimale per quella meta non è molto ampio, un paio di mesi scarsi, forse anche meno, dipende dal tempo.
anch noi quest'anno abbiamo scelto la stessa filosofia, viaggio tranquilo e senza stress. Infatti la meta era Senja, Vesteralen e Lofoten dove se guardi sul mio diario, in effetti facevamo spostamenti giornalieri molto modestie soste abbondanti. Poi ci abbiamo inserito anche la scappatina a Nordkapp, per vedere se il temo poteva essere meglio che l'ultima volta, e così abbiamo capito che al peggio non c'è mai fine. Però ci siamo rifatti con alcune deviazioni in piacevoli paesini nei pressi che prima non avevamo mai visto. Ci abbiamo poi inserito anche il Viewpoint Snohetta perchè avanzava un po di tempo e che si è rivelata una delle giornate piu piacevoli. Fosse per me, una volta in pensione (chissà se è vero che la portano a 62 anni) rifarei lo stesso viaggio, ma da Maggio a Settembre, stando anche piu giorni fermo nei posti veramente con calma e casomai battendo il territorio in maniera piu dettagliata.
In risposta al messaggio di Marino2 del 14/09/2018 alle 14:35:51Penso ch i mesi con il clima migliore siano giugno e luglio, ma se non si hanno impegni anche attaccarci maggio e agosto da un certo margine.
Avevo programmato pure io un viaggio in Norvegia quest'anno, ma poi, complice un ritardo sulla partenza, che avrei voluto fosse ai primi di luglio, e un'impossibilità per ragioni familiari di prolungare la vacanza più di25 giorni ho poi rinunciato, ripiegando sulle Repubbliche Baltiche, chilometraggio complessivo non molto inferiore, però certamente più veloce a causa del territorio piatto, ritenterò il prossimo anno, anche se l'arco di periodo ottimale per quella meta non è molto ampio, un paio di mesi scarsi, forse anche meno, dipende dal tempo.
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 14/09/2018 alle 15:02:07Come potevamo partire e non festeggiare il primo anniversario del nostro unico nipotino?
Penso ch i mesi con il clima migliore siano giugno e luglio, ma se non si hanno impegni anche attaccarci maggio e agosto da un certo margine. Io non ho figli e quindi non avrò nipoti, spero che i miei continuino a starebene fino al loro ultimo giorno, e quindi senza nulla che mi lega all Italia per me vivere a casa o vivere in camper poco cambierebbe. Poi vediamo se qualcosa si mette di traverso ai miei piani futuri Ora, quando sto via tanto, l'unica cosa di cui sento la mancanza è la mia gatta che poveretta rimane sola anche se ben accudita da mio babbo, e quindi spesso in viaggio sento il rimorso di abbandonarla tanto tempo visto che a casa io e lei viviamo in simbiosi, cioè vuole stare tutto il gorno attaccata a me. Penso che chi ha nipoti provi la stessa cosa, quindi ben sono felice di non averne, e penso che non avrò piu animali, per sentirmi piu libero possibile.
In risposta al messaggio di Dash del 04/09/2018 alle 16:06:49Nel diario 2013, tra le poche cose non piaciute avevo segnalato i tunnel male illuminati, con entrata e uscita in curva ma con limiti di 80km/h (come le strade normali) e sorpasso consentito.
Ciao a tutti, Apro questo thread così chi vuole potrà raccontare le sue esperienze sul proprio viaggio in Norvegia di quest'estate. EDIT: ho cambiato il titolo e, senza porre limiti alla provvidenza, l'ho esteso ancheagli anni che verranno (2019, 20, ...) Inizio le danze con un po' di statistiche sul nostro. Durata: 39 giorni (dal 26 luglio al 2 settembre 2018) Km percorsi: 12350 (indubbiamente non il percorso più rettilineo possibile, ci piace divagare e svirgolare) Gasolio: 1491,8 litri (2176,18 €, 55,80€ al giorno) Prezzo medio del gasolio: 1,46 € al litro Autonomia: 8,29 km/litro Efoy: 122 ore di funzionamento (circa 3h/giorno), circa 4,5 L di metanolo Spese per Ferry/tunnel subacquei/ponti: 977,09€, ivi compresi quelli in Danimarca (25,05€/giorno) Spese per telepedaggi in Norvegia: 66,74€ (EDIT: dalle fatture arrivate è leggermente di più, circa 73€) Spese campeggi/AA: 213,75€ (quasi sempre in libera, nei campeggi il costo era sui 35€, nelle AA 100 Nok=10,49€) Spese cibo e altro: 623,80€ (non contando il costo per creare la dispensa, né quanto abbiamo riportato a casa (salmone, salame d'alce, marmellate, ...). Mai andati al ristorante, però fatto una grigliata di pesce ogni max 2 giorni, alle volte ogni giorno. Totale speso: 4064,55€ (104,21€ al giorno) Non abbiamo incontrato nessuno che conoscessimo, italiani una minoranza in confronto ai tedeschi, norvegesi e svedesi. Qualche francese, qualche olandese, qualche russo, pochi spagnoli,1 camper cinese original con nonna a bordo in permanenza e generatore in funzione h24. Ciao a tutti da Dash
In risposta al messaggio di Marino2 del 14/09/2018 alle 15:12:05Il problema è che il compleanno rimane nella stessa data ogni anno
Come potevamo partire e non festeggiare il primo anniversario del nostro unico nipotino?
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 15/09/2018 alle 11:03:19Infatti, ma passato il primo magari il secondo si può saltare
Il problema è che il compleanno rimane nella stessa data ogni anno
In risposta al messaggio di Marino2 del 15/09/2018 alle 11:13:13
Infatti, ma passato il primo magari il secondo si può saltare
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In risposta al messaggio di Marino2 del 15/09/2018 alle 11:13:13Non illuderti
Infatti, ma passato il primo magari il secondo si può saltare
In risposta al messaggio di Dash del 14/09/2018 alle 08:29:29In effetti soprattutto nella Svezia centrale e meridionale hanno avuto molti problemi, io personalmente ho visto due incendi e comunque l'erba era secca ovunque.
La spiaggia caraibica mi sembra quella dove c'è il bivio per Henningsvaer... Il giorno che siamo passati di lì anche noi abbiamo avuto una certa fortuna e il tempo è stato clemente. Avevo sentito che giugno e luglio eranostati molto belli (per il turismo), in realtà i contadini del S Norvegia e ancor di più della Svezia erano disperati, si erano sviluppati incendi pazzeschi nei boschi, avevano dovuto importare il foraggio dal N Norvegia, ed era stato imposto il divieto generalizzato di BBQ (di legna/carbonella) e fuochi a terra in generale. Noi con il BBQ a gas ce la siamo cavata... Alba sull'altopiano di Valdresflya Ciao da Dash
In risposta al messaggio di Dash del 14/09/2018 alle 08:29:29Ho controllato, la spiaggia è proprio quella
La spiaggia caraibica mi sembra quella dove c'è il bivio per Henningsvaer... Il giorno che siamo passati di lì anche noi abbiamo avuto una certa fortuna e il tempo è stato clemente. Avevo sentito che giugno e luglio eranostati molto belli (per il turismo), in realtà i contadini del S Norvegia e ancor di più della Svezia erano disperati, si erano sviluppati incendi pazzeschi nei boschi, avevano dovuto importare il foraggio dal N Norvegia, ed era stato imposto il divieto generalizzato di BBQ (di legna/carbonella) e fuochi a terra in generale. Noi con il BBQ a gas ce la siamo cavata... Alba sull'altopiano di Valdresflya Ciao da Dash
In risposta al messaggio di fabio55 del 15/09/2018 alle 13:00:10Io no ho visto sbarre però non è che abbia prestato molta attenzione, ci siamo solo passati.
Mi sembra di avere letto che ad Haukland hanno installato la sbarra h 2,20m penso verso il secondo piazzale. Mi confermate la triste notizia?
In risposta al messaggio di mtravel del 15/09/2018 alle 12:10:42
Non illuderti Max
In risposta al messaggio di mtravel del 15/09/2018 alle 15:15:44Allemanretten. E' nel diritto del residente negare la sosta e/o il campeggio a chi è nel raggio di 150 m dalla casa. Nel Sognefjorden avevamo visto cartelli NO CAMPING messi dall'amministrazione comunale in prossimità delle case, e dai 151 m in poi tali cartelli sparivano. Alle Lofoten è più difficile trovare un intervallo di più di 300 m (150+150) fra due case adiacenti, per cui è quasi generalizzato il discorso NO CAMPING. Ho fotografato un cartello stradale che chiariva bene quali fossero i diritti/doveri del camperista, quando lo ritrovo lo pubblico. Alle Lofoten c'erano anche nelle aree pubbliche dei cartelli che chiarivano sosta sì, camping no, e si chiariva -come da noi- che camping vuol dire tirare fuori sedie e tavolo, verande aperte, biancheria stesa e bbq a tutto spiano, mentre sosta vuol dire che anche se dormi in piazzuola non hai niente all'esterno e la mattina riparti, non fai la vacanza per una settimana nello stesso posto.
Io no ho visto sbarre però non è che abbia prestato molta attenzione, ci siamo solo passati. Quello che ho notato è che la popolazione delle Lofoten inizia ad avere un certo risentimento nei confronti del turismo iitnerante.A me è capitato che mi abbiano chiesto in modo piuttosto perentorio di lasciare un posto dove non davo alcun fastidio e nonostante avessi chiarito che sarei rimasto giusto il tempo di un pranzo frugale. Altro che Allemanretten. Da qualche parte avevo letto una diatriba locale su questo tipo di turismo, molto orientata a chi viaggia con tenda al seguito ma accenni ai camperisti c'erano eccome. Solito discorso della corda troppo tirata. Posso capirli, su una popolazione che non raggiunge le 25.000 unità trovarsi in casa centinaia di mezzi che poco aggiungono al benessere locale non deve essere il massimo. Senza contare l'arroganza di quei gruppi di cinque o sei camper incolonnati 60km/h su una strada da 80 con pochissime possibilità di sorpasso. Ben guardandosi dall'accostare e lasciar passare quelli dietro. Max
In risposta al messaggio di mtravel del 15/09/2018 alle 09:54:19Sui tunnel, in alcuni si può sorpassare, ma ci sono divieti di sorpasso anche in molti. Conviene osseervare la segnaletica locale.
Nel diario 2013, tra le poche cose non piaciute avevo segnalato i tunnel male illuminati, con entrata e uscita in curva ma con limiti di 80km/h (come le strade normali) e sorpasso consentito. La famiglia dei norvegiofiliinsorse: Esageravo Non sono così brutti Il sorpasso è permesso perché spesso sono gli unici tratti rettilinei e specialmente d'inverno l'unico posto dove poterlo fare. Beh, direi che sono rimasto della mia idea. Ma non per qualche tunnel a Senja o alle Lofoten. No, quelli sono niente e abbastanza corti. Sulla 50 (credo) salendo da Flåm verso l'altopiano di Holo/Geilo/Haugastøl (inizio di quello dell'Handangervidda) ci sono alcuni tunnel assurdi. Tra i quali uno di quattro chilometri e uno di sei (con curve a metà) in cui l'unica fioca luce è quella dei punti SOS, poco più di una piccola lampada al neon. Un incubo, provate a passarci e mi darete ragione. Ah già, la nostra guida della regione la sconsigliava a camper e caravan. Pensavo fosse per la tortuosità e i tornanti. Che ci sono ma non così terribili, per un camper abbastanza corto come il mio almeno. Non nomina però i tunnel, quelli sono davvero una tortura. E non solo per i camper. Max Ottima guida che vi consiglio di procurarvi: Dumont Editore. Autrice Marie Helen Banck. Titolo: Fiordi Norvegesi. Edizione: IIa aggiornata 2017.