In risposta al messaggio di ledzep del 20/07/2017 alle 18:28:48Turchia sicura ?
scusate ma se parlate di pericoli il tragitto MENO pericoloso senza fare la circumnavigazione dell'Asia è attraverso Turchia, Iran, dove non avreste nessunissimo problema, e SUD del Pakistan. Il più possibile vicino almare. Nel nord del Pakistan sparano. E anche spesso. Ho un amico che l'ha fatto in moto pochi anni fa. altro punto critico è la Birmania. Non per il pericolo ma per l'organizzazione. Io prenderei in considerazione anche Turchia, Iran, Emirati, Oman da lì nave fino in India. Saltando appunto il Pakistan, vero punto critico. Passare a Nord, cioè attraverso il Kazakistan, vuol dire farsi tutta la Cina e entrare nel Sudest asiatico dal Vietnam. Il motivo è che entrare in Pakistan dalla Cina attraverso la Karakhorum Highway, per i motivi detti prima, è pericoloso, e che il confine tra India e Cina è oggetto di disputa territoriale e non così semplice da passare. Entrare in Birmania dalla Cina è invece decisamente avventuroso. E qui veniamo ad un altro punto: con un mezzo normale le strade migliori sono, di nuovo, quelle attraverso Turchia e Iran
https://forum.camperonline.it/v...
In risposta al messaggio di itinerante del 20/07/2017 alle 20:00:44Gian Franco, mentre tu pubblicavi io stavo appunto mettendo il link del thread di cui parli. A proposito, hai più avuto notizie di LaPieste? Ho saputo che aveva prolungato parecchio il viaggio, ma è un bel po' che non ne so più nulla.
Nel 2013 questo viaggio è stato fatto da un camper normalissimo ed anche vecchiotto da un ragazzo senza esperienza ed ha scritto su questo forum nome la pieste con cerca si può trovare la sua esperienza digitando Birmania via terra. Vi auguro buon viaggio
In risposta al messaggio di cucky48y del 20/07/2017 alle 20:18:09Piero, mi fa piacere sentirti parlare cosí del Marocco! Mio marito ci vuole andare a marzo dell'anno prossimo ... se ci vai a settembre, spero che tu scriva un diario di bordo... ne saró avida lettrice!!
Su questa prospettiva di viaggio ho già espresso la mia opinione . Si parla anche di Marocco e di sicurezza . . Negli anni , ne ho fatti parecchi di viaggi in questo Paese e MAI tassativamente con accompagnatoripiù o meno organizzati . Non ho mai e dico MAI avuto alcun tipo di problema sicurezza . Nei suk e nei ristoranti ci sono sempre andato con le mie gambe e non accompagnato da alcuno , tantomeno dalla polizia . Si tratta di usare equilibro e buon senso in ogni circostanza perchè , come abbiamo più volte ribadito su queste pagine , è un Paese islamico con stili di vita , usi , abitudini e filosofia di vita , profondamente diversi dai nostri stili occidentali . In frontiera poi , non c'è alcun tipo di difficoltà burocratica . Solitamente in 15-20 minuti riesco a passare . Mi sento di consigliarlo vivamente a tutti quelli che cercano emozioni forti e nuovi orizzonti di scoperta . A settembre , molto probabilmente , sarò ancora laggiù perchè è sempre un Paese intrigante e sono ancora tante le cose da scoprire . In bocca al lupo, Piero
https://cinziasblog.travel.blog/
In risposta al messaggio di apriti123 del 20/07/2017 alle 20:54:18Ciao ,
Piero, mi fa piacere sentirti parlare cosí del Marocco! Mio marito ci vuole andare a marzo dell'anno prossimo ... se ci vai a settembre, spero che tu scriva un diario di bordo... ne saró avida lettrice!!
In risposta al messaggio di cruiser del 20/07/2017 alle 20:29:24Ultima notizia era andato in Australia e aveva trovato lavoro e sistemazione, però risale a più di 2 anni fa.
Gian Franco, mentre tu pubblicavi io stavo appunto mettendo il link del thread di cui parli. A proposito, hai più avuto notizie di LaPieste? Ho saputo che aveva prolungato parecchio il viaggio, ma è un bel po' che non ne so più nulla.
In risposta al messaggio di ledzep del 21/07/2017 alle 08:23:13Probabilmente le guide straniere hanno ragione.
qui c'è gente che se leggesse una guida inglese sull'Italia eviterebbe di uscire di casa per i troppi pericoli.
In risposta al messaggio di Marino2 del 20/07/2017 alle 13:44:16non sapevo, spero di trovare le repliche del programma online, Grazie mille
Al mercoledì in seconda serata c'è la trasmissione Overland che sta raccontando l'ultimo viaggio effettuato proprio nei paesi in cui vorrebbe passare fedetravel. Nonostante l'organizzazione perfetta e la sponsorizzazioneVolkswagen e di altre ditte, qualche problema a passare le frontiere l'hanno avuto, e viaggiano con un pickup di supporto solo per il carburante pulito e pneumatici di riserva. Il rischio di certi viaggi è che poi debba intervenire il Ministero degli Esteri a tirare fuori dai guai chi incautamente ci finisce dentro, per non aver valutato bene i pericoli ai quali si può andare incontro. Pure a me piace girare il mondo , e lo faccio ogni anno, ma scegliendo mete che non presentano rischi eccessivi, diversamente non sarebbe vacanza , ma ricerca del brivido dell'ignoto, con buone possibilità di finire male.
In risposta al messaggio di mtravel del 20/07/2017 alle 14:39:08Grazie per aver condiviso la tua esperienza, ti posso assicurare che uno studio "psicologico" non era nelle mie intenzioni, ho chiesto qui solo perche come anche tu hai capito noi siamo un po acerbi di queste esperienze e ci sembrava la cosa giusta chiedere a qualcuno con un bagaglio migliore del nostro.
Un po' perplesso, ti confesso che sa di provocazione, non saresti il primo al quale viene assegnata una tesi di studio sul comportamento (psicologia ma non solo) di quella strana categoria di viaggiatori che prende il nomedi camperisti. Ti do atto di umiltà nel porti e di lontananza dalle polemiche gratuite. Qualcuno ha nominato un altro utente (io ricordo il nickname) che, al contrario, da subito dimostrò arroganza e supponenza: Sono ricco di famiglia. Sto mettendo in vendita il castello per andarmene Ho scelto un motorhome perché ha il vetro grande e posso godere il panorama Ho predisposto duecento accorgimenti per rinforzare il camper (quali ?) Scrivo sul Corriere (ma dove ?) Mi sono impantanato in un prato italiano ma non accetto consigli Se ho qualche problema chiamo la Farnesina dove ho delle conoscenze Tu no ma darai atto a me di essere un tantino sprovveduto o quantomeno di non leggere troppo i giornali. Solo un esempio: Pakistan (tra poco verrà eletto il nuovo presidente, ci si aspetta una ondata di attentati). Altri paesi sulla via, lasciamo perdere. Mezzo necessario (a mio avviso) cellula scarrabile su pickup 4x4 rigorosamente Toyota. Dove fai manutenzione di altri marchi che non siano questo ? Non sono un viaggiatore di lunghissimo raggio però qualche esperienza l'ho fatta. Nel sud-est asiatico, da privato ho solo girato pochissima Thailandia (dintorni di Bangkok). Fortissima la tendenza all'imbroglio dello straniero di turno. Per sperimentarla basta prendere un qualsiasi tuc-tuc. Ho girato il Myanmar ma in un viaggio con guida, giravamo con un pulmino Datsun tipo i nostri Volkswagen T4. Per fare rifornimento ogni tanto per strada trovavamo qualcuno con delle taniche di non si sa bene quale carburante. Nei paesi arabi ho visto esercito e Kalashnikov ovunque (in Giordania l'americano M16), scorte armate, individui con giubbotto di pelle gonfio (immagina di cosa). Su questo forum, anni fa, un partecipante descrisse i problemi avuti nelle tante repubbliche ex-sovietiche. Problemi che arrivarono al rischio di congelamento in occasione delle attese di giorni alle varie dogane. Poi c'è il problema dei mille visti necessari, dei carnet de voyage, delle pratiche doganali, delle mazzette. Certo potresti anche tu chiamare la Farnesina ma, da cittadino italiano, mi imbestialirei nel sapere che viene utilizzata per risolvere i problemi di qualche improvvido viaggiatore. Vuoi metterti alla prova ? Inizia a fare un giro del Marocco (relativamente tranquillo), se hai coraggio attraversa l'Algeria e torna dalla Tunisia. Se passi questa esperienza potresti partire. Max p.s. Quando ancora lavoravo, il mio sogno non appena arrivato alla pensione era: Marocco-Algeria-Tunisia-Libia-Egitto-Giordania-Libano-Siria-Turchia-Bulgaria-casa. Al-Qaeda, ISIS e assimilati di là da venire. Ovviamente il sogno è rimasto nel cassetto, non ricordo nemmeno quale.
In risposta al messaggio di ledzep del 20/07/2017 alle 18:28:48Grazie per il consiglio ma il mare lo vorremmo evitare, preferiremmo guidare.
scusate ma se parlate di pericoli il tragitto MENO pericoloso senza fare la circumnavigazione dell'Asia è attraverso Turchia, Iran, dove non avreste nessunissimo problema, e SUD del Pakistan. Il più possibile vicino almare. Nel nord del Pakistan sparano. E anche spesso. Ho un amico che l'ha fatto in moto pochi anni fa. altro punto critico è la Birmania. Non per il pericolo ma per l'organizzazione. Io prenderei in considerazione anche Turchia, Iran, Emirati, Oman da lì nave fino in India. Saltando appunto il Pakistan, vero punto critico. Passare a Nord, cioè attraverso il Kazakistan, vuol dire farsi tutta la Cina e entrare nel Sudest asiatico dal Vietnam. Il motivo è che entrare in Pakistan dalla Cina attraverso la Karakhorum Highway, per i motivi detti prima, è pericoloso, e che il confine tra India e Cina è oggetto di disputa territoriale e non così semplice da passare. Entrare in Birmania dalla Cina è invece decisamente avventuroso. E qui veniamo ad un altro punto: con un mezzo normale le strade migliori sono, di nuovo, quelle attraverso Turchia e Iran
In risposta al messaggio di itinerante del 20/07/2017 alle 20:00:44Grazie mille guardo immediatamente.
Nel 2013 questo viaggio è stato fatto da un camper normalissimo ed anche vecchiotto da un ragazzo senza esperienza ed ha scritto su questo forum nome la pieste con cerca si può trovare la sua esperienza digitando Birmania via terra. Vi auguro buon viaggio
In risposta al messaggio di cruiser del 20/07/2017 alle 20:25:00Grazie per i consigli logistici, il camper di cui disponiamo è un ford transit del 94 con 140000km se non erro a diesel, questo sarebbe quello di famiglia al quale i miei genitori in realta sarebbero legati emotivamente a differenza mia e quindi non del tutto d'accordo a distruggerlo intraprendendo un viaggio del genere.
Come capita puntualmente ogni volta che qualcuno propone qui viaggi fuori dalle classiche rotte, si finisce a citare l'impossibilità, la pericolosità, ecc. Mi piacerebbe tornare agli aspetti logistici, burocratici, tecnicie passare alle notizie concrete. La situazione di sicurezza dei vari paesi può cambiare (in meglio o in peggio) molto rapidamente, quindi non bisogna farla facile ma neanche così tragica. Bisogna informarsi sulla situazione ATTUALE e prossima futura. Ad esempio, mtravel cita le prossime elezioni in Pakistan che potrebbero portare a disordini. Bene saperlo, ma io non rinuncerei a pianificare un viaggio solo per quello. Partirei con vari piani alternativi, vedrei la situazione in loco, e poi agirei di conseguenza in caso di necessità. Assolutamente niente viaggi organizzati in quei paesi, troppo movimento, troppo passaparola tra agenzie/faccendieri/non-si-sa-chi. Come molti di voi sanno, non credo nel mito della sicurezza dei viaggi organizzati, specialmente dopo l'attacco ai turisti al museo di Tunisi, o dopo l'attacco al resort in Egitto. Per non parlare dei camperisti italiani che qualche anno fa sono rimasti bloccati alla frontiera russa perché l'agenzia (viaggio di gruppo) gli aveva sbagliato il visto. Notare che erano tra Kazakistan e Russia, al rientro, quindi è dovuta intervenire la Farnesina. Un solo equipaggio, max un veicolo, niente prenotazioni, niente contatti in loco. Meno persone sanno dove e quando andate, meglio è. Se vi fermate per qualunque motivo (mangiare, fare acquisti), guardatevi intorno: appena comincia a formarsi il capannello di gente, tanti sorrisi e ve ne andate. Tenete conto che non dovete fare turismo nelle zone pericolose (es.: il Pakistan), anche se ci sarebbe tanto da visitare, ma le dovete attraversare guidando tutto il giorno. Per il resto, l'itinerario via Turchia-Iran-Pakistan è il più pratico per andare in India. Se potessi lo rifarei subito, ma purtroppo sono bloccato in nord Europa per i prossimi 5 anni. Non capisco perché alcuni parlano di impraticabilità delle strade, quando anche una nostra conoscenza qualche anno fa ha fatto la Birmania via terra con un normalissimo mansardato: Adesso torniamo al dunque: vorrei sapere da fedetravel su che mezzo possono contare: tipologia, età, motorizzazione, esperienza di camperismo dell'equipaggio, etc. Sperando che non sia un telaio ribassato con 3 metri di sbalzo...
In risposta al messaggio di mtravel del 20/07/2017 alle 18:59:57Sono stato in Marocco per 4 volte negli ultimi anni, trascorrendovi in totale più di 1 anno e l'ho girato in lungo ed in largo percorrendovi piu
Turchia sicura ? Ma se solo un paio di anni fa ci sono stati camperisti morti accoltellati ? Tempo fa può darsi che fosse sicura, ci sono stato senza problemi. Ora tra Erdogan e soci (a favore e oppositori), frontiere bloccatea est per il famoso accordo con Russia e UE, i curdi, l'ISIS al confine e chi più ne ha ne aggiunga, io qualche remora l'avrei prima di fare certe affermazioni tranquillizzanti. In questo sito ho già letto di chi dichiara il Marocco nazione accogliente, sicura e sempre senza problemi. Vero, era nel suq ma io so che a Marrakesh sono andato al ristorante scortato dalla polizia. Ed era ben prima dell'attentato nella famosa piazza del mercato. Un conto è un viaggio organizzato, voi non lo sapete ma l'operatore si, di fianco a voi avete una scorta invisibile. Provato non solo in Marocco ma anche in Egitto e pure al confine tra Guatemala e Messico ai tempi del subcomandante Marcos. Altro conto è essere soli. Non a caso ho parlato di viaggiatori improvvidi. Sono entrato in questo topic quasi per curiosità, gatton gattoni ne esco. Poi, fate come volete e considerate sicure la Turchia, l'Iran e pure il Pakistan. Max
In risposta al messaggio di unknow del 21/07/2017 alle 10:13:18Grazie tantissime a Te di questa citazione a ricordo dei consigli che ti avevo elargito molto tempo fa . In tutta sincerità non me ne ricordo assolutamente .
Sono stato in Marocco per 4 volte negli ultimi anni, trascorrendovi in totale più di 1 anno e l'ho girato in lungo ed in largo percorrendovi piu di 20.000 km. Ho sostato e dormito nei posti più disparati; nei campeggi( poco...) nei parcheggi per strada, nei piccoli villaggi e/o in solitaria sulle montagne dell'Alto Atlante o nei deserti a sud di Tan Tan. È un Paese stupendo! Ho vagato per giorni da solo nei souk di Marrakech, Fez ( preferisco il primo ) e quando ne vedo uno per strada non rinuncio a visitarlo, piccolo o grande che sia. Nessuno mi ha infastidito e la parola più usata nei miei confronti è stata bienvenido ! Adoro le grigliate di carne ovina e pesce e in particolare le tajine; per quest'ultime ritengo che le migliori siano quelle cotte nelle bancarelle per la strada, ove vanno i locali. ( Mangiate senza posate, utilizzando il pane arabo come cucchiaio, con calma, facendo attenzione a non scottarsi visto che il tè alla menta che l'accompagna viene servito bollente e va raffreddatto con la tecnica dei 2 bicchierini. ) Gendarmerie Royale gentile e disponibile ( meno la Police...). Basta rispettare le regole, fermarsi agli stop che si incontrano per strada ed attendere il loro assenso per proseguire. Rispettare rigorosamente i limiti di velocita; laser dappertutto e le multe si pagano subito ed in contanti, senza discutere. Dopo essere stato graziato in un paio di occasioni il primo anno ( è facile passare da 60 a 80 km senza accorgersene ) ho fatto installare appositamente il regolatore di velocità. Non voglio ritrovarmi in imbarazzo. Cerco sempre di calarmi nella realta' locale, senza mai dimenticare di essere un ospite a casa altrui. Saluto sempre per primo, cedo il passo agli anziani ed alle donne, non mi infastidisco se qualcuno attacca bottone e insiste per cercare di vendermi qualcosa. Devono campare anche loro. Un viaggio alla portata di chiunque, da fare da soli, senza tour operator . Ci sono anche molti campeggi, diversi con standard occidentali, soprattutto se gestiti da stranieri... Ritengo che attualmente sia l'unico Paese in tutto il continente africano ove uno straniero può girare liberamente e senza problemi. Il fanatico ed il pazzo poi puo' capitare dappertutto e in tal caso non c'è difesa che tenga. Kabobo a Milano insegna... Non vedo l'ora di tornarci ! Colgo l'occasione per ringraziare, con imperdonabile ritardo, Ciucky48y che all'epoca mi incoraggio' e mi invio' copia dei moduli da compilare all'entrata/uscita dal Marocco con le relative istruzioni. Grazie per la tua cortesia e scusami se lo faccio solo ora! P.S. Per la Turchia ho già scritto qualcosa tempo fa. Visitata nell'estate 2015, fatto periplo in 5 settimane, visto i luoghi più noti e molti altri meno noti ma non meno affascinanti. Nessuno mi ha rotto gli zebedei e spesso e volentieri il cay ( the' ) non me l'hanno fatto pagare, dopo avermi salutato con welcome in Turkije . Saluti a tutti.
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