In risposta al messaggio di cucky48yy del 16/10/2025 alle 09:17:37Ciao, ho letto su altro forum che il codice della sbarra è 123456#
Una vergogna per come è gestita . Bellissima area , moderna e meravigliosamente attrezzata con tutti i servizi luce compresa . Peccato che per accedervi con sbarra e pagare 10 euro , sia necessario telefonare all'ufficioturistico comunale non prima delle 10 del mattino e non dopo le 17 . In alternativa sarebbe da chiamare un numero di cellulare che però non risponde mai e così , di fatto , l'area non è disponibile . L' accesso poi è estremamente angusto , su una stradina tortuosa e in forte pendenza con auto parcheggiate ovunque in maniera oscena . Se si riesce ad arrivare di fronte alla sbarra chiusa , non vi è alcuna possibilità di manovra ed è obbligatoria la retro in fortissima pendenza cercando di evitare le tante auto ai lati . Personalmente , ho stressato notevolmente la frizione in maniera allarmante e sono riuscito a non strusciare il mezzo ma , ci ho fatto una croce sopra . Un signore che stava passeggiando con il proprio cane , mi ha detto sorridendo che il 50% dei camperisti che si presenta davanti alla sbarra , gira i tacchi e se ne va . E così ho fatto pure io e non ci ritornerò sicuramente . Più tardi , ho poi chiamato l'ufficio turistico per manifestare il mio disappunto e lo sconcerto . Tante scuse ma così è la cosa . Soldi buttati per una struttura così bella ma non gestita . Cattedrale nel deserto ! Tanti saluti a Cingoli . In bocca al lupo , Piero
In risposta al messaggio di cucky48yy del 16/10/2025 alle 09:17:37
Una vergogna per come è gestita . Bellissima area , moderna e meravigliosamente attrezzata con tutti i servizi luce compresa . Peccato che per accedervi con sbarra e pagare 10 euro , sia necessario telefonare all'ufficioturistico comunale non prima delle 10 del mattino e non dopo le 17 . In alternativa sarebbe da chiamare un numero di cellulare che però non risponde mai e così , di fatto , l'area non è disponibile . L' accesso poi è estremamente angusto , su una stradina tortuosa e in forte pendenza con auto parcheggiate ovunque in maniera oscena . Se si riesce ad arrivare di fronte alla sbarra chiusa , non vi è alcuna possibilità di manovra ed è obbligatoria la retro in fortissima pendenza cercando di evitare le tante auto ai lati . Personalmente , ho stressato notevolmente la frizione in maniera allarmante e sono riuscito a non strusciare il mezzo ma , ci ho fatto una croce sopra . Un signore che stava passeggiando con il proprio cane , mi ha detto sorridendo che il 50% dei camperisti che si presenta davanti alla sbarra , gira i tacchi e se ne va . E così ho fatto pure io e non ci ritornerò sicuramente . Più tardi , ho poi chiamato l'ufficio turistico per manifestare il mio disappunto e lo sconcerto . Tante scuse ma così è la cosa . Soldi buttati per una struttura così bella ma non gestita . Cattedrale nel deserto ! Tanti saluti a Cingoli . In bocca al lupo , Piero
In risposta al messaggio di Ribon del 16/10/2025 alle 15:30:35In tutta onestà io non ho visto alcuna tastiera ne display dove digitare un fantomatico codice . Nella piccola bacheca a lato , sono riportati i numeri di telefono da chiamare e la precisazione che l'obolo di 10 euro va pagato al preposto ufficio turistico del comune che presumibilmente attiverà l'apertura della barra .
Ciao, ho letto su altro forum che il codice della sbarra è 123456#
In risposta al messaggio di Giovanni del 16/10/2025 alle 17:28:15Potrà anche essere così . Non voglio pensare altrimenti . Io sono frequentemente in Francia e anche là esistono tantissime aree di sosta con ingresso regolamentato da sbarra . L'accesso avviene sempre previo pagamento mediante carta di credito sul totem a lato della sbarra stessa oppure tramite l'emissione di un ticket da obliterare presso la cassa continua a lato .
Purtroppo questa malsana abitudine comunale, non solo Cingoli, non è isolata in quanto se ne trovano altre così gestite. Non ricordo in quale località ma, con un altro equipaggio, andammo all'Ufficio indicato e ci risposeroche tale prassi era dettata dalla necessità di evitare ingressi indesiderati, ovvero zengheri, che alla fine insudiciano l'area e creano malcontento anche nel vicinato. Questi parassiti e ladri sono intoccabili, hanno il loro bel Patrocinio Gratuito pagato da noi, e creano problemi alla popolazione ed ai camperisti. Bell'Italia. Giovanni
In risposta al messaggio di cucky48yy del 16/10/2025 alle 09:17:37purtroppo capita tante volte in diverse località
Una vergogna per come è gestita . Bellissima area , moderna e meravigliosamente attrezzata con tutti i servizi luce compresa . Peccato che per accedervi con sbarra e pagare 10 euro , sia necessario telefonare all'ufficioturistico comunale non prima delle 10 del mattino e non dopo le 17 . In alternativa sarebbe da chiamare un numero di cellulare che però non risponde mai e così , di fatto , l'area non è disponibile . L' accesso poi è estremamente angusto , su una stradina tortuosa e in forte pendenza con auto parcheggiate ovunque in maniera oscena . Se si riesce ad arrivare di fronte alla sbarra chiusa , non vi è alcuna possibilità di manovra ed è obbligatoria la retro in fortissima pendenza cercando di evitare le tante auto ai lati . Personalmente , ho stressato notevolmente la frizione in maniera allarmante e sono riuscito a non strusciare il mezzo ma , ci ho fatto una croce sopra . Un signore che stava passeggiando con il proprio cane , mi ha detto sorridendo che il 50% dei camperisti che si presenta davanti alla sbarra , gira i tacchi e se ne va . E così ho fatto pure io e non ci ritornerò sicuramente . Più tardi , ho poi chiamato l'ufficio turistico per manifestare il mio disappunto e lo sconcerto . Tante scuse ma così è la cosa . Soldi buttati per una struttura così bella ma non gestita . Cattedrale nel deserto ! Tanti saluti a Cingoli . In bocca al lupo , Piero
In risposta al messaggio di Lbor del 16/10/2025 alle 23:06:36Mi pare che ai gestori della aree autosradali e' fatto obbligo di curare la manutenzione dei punti di carico e scarico.
Non per generalizzare, ma oltre a questo ho già scritto sulle zone servizi in autostrada, molte delle quali inservibili per i più disparati motivi. Si fanno grandi discorsi di rilanciare il turismo in Italia, facendolodivenire tra i settori più importanti del nostro Paese.. se non il più importante. Ma fino a quando lo si lascia in mano ad incompetenti BUROCRATI, che non hanno la minima idea di come rilanciarlo, avremo poche speranze che cambi la situazione… Solo grandi slogan ‘welcome to meraviglia’. Con cui si consumano le già poche risorse per il suo sviluppo. E dando ragione al buon Piero, per questo per le mie vacanze mi sposto oltre confine . La Francia, ma non solo, in primis. Peccato…. Ps. proprio oggi ero per lavoro a Cingoli, che già conoscevo. Posto meraviglioso.
In risposta al messaggio di salvatore del 17/10/2025 alle 08:33:59Anche a Brunico è così. Devi scansionare i documenti.
Mi e' rimasta sempre impressa la nuova (e bella) area di sosta comunale di La Spezia. Per entrrare bisogna registrare la targa del camper e poi scansionare i documenti di TUTTI i componenti l' equipaggio. Fronte e retro.Quasi sempre la scansione non andava a buon fine al primo tentativo. Ho visto armeggiare inutilmente per un bel po' di tempo gli occupanti di due camper francesi. Alla fine sono andato io a fare l' operazione non senza difficolta': erano quattro persone. Entrati e sistemati. Poco dopo ho sentito bussare alla porta. Era una signora del gruppo che veniva a portarmi una scatola di cioccolatini per ringraziarmi. Questo qualche anno fa. Spero che abbiano cambiato.
In risposta al messaggio di cucky48yy del 16/10/2025 alle 18:11:28
Potrà anche essere così . Non voglio pensare altrimenti . Io sono frequentemente in Francia e anche là esistono tantissime aree di sosta con ingresso regolamentato da sbarra . L'accesso avviene sempreprevio pagamento mediante carta di credito sul totem a lato della sbarra stessa oppure tramite l'emissione di un ticket da obliterare presso la cassa continua a lato . Questo sistema arcaico , francamente mi fa ridere . Sta pur certo che se si trattasse di pagare , gli zingari non accederebbero in alcun caso . Buona serata e buoni viaggi , Piero
In risposta al messaggio di salvatore del 17/10/2025 alle 08:33:59.... Spero che abbiano cambiato..... tutto invariato
Mi e' rimasta sempre impressa la nuova (e bella) area di sosta comunale di La Spezia. Per entrrare bisogna registrare la targa del camper e poi scansionare i documenti di TUTTI i componenti l' equipaggio. Fronte e retro.Quasi sempre la scansione non andava a buon fine al primo tentativo. Ho visto armeggiare inutilmente per un bel po' di tempo gli occupanti di due camper francesi. Alla fine sono andato io a fare l' operazione non senza difficolta': erano quattro persone. Entrati e sistemati. Poco dopo ho sentito bussare alla porta. Era una signora del gruppo che veniva a portarmi una scatola di cioccolatini per ringraziarmi. Questo qualche anno fa. Spero che abbiano cambiato.
In risposta al messaggio di maxime del 17/10/2025 alle 11:42:08Non avevo dubbi.
.... Spero che abbiano cambiato..... tutto invariato massimo
In risposta al messaggio di cucky48yy del 16/10/2025 alle 18:02:30Ci sono stato qualche anno fa, se non ricordo male all'interno di una cassetta c'era il telecomando della sbarra, non so se sia cambiato qualcosa.
In tutta onestà io non ho visto alcuna tastiera ne display dove digitare un fantomatico codice . Nella piccola bacheca a lato , sono riportati i numeri di telefono da chiamare e la precisazione che l'obolo di 10 eurova pagato al preposto ufficio turistico del comune che presumibilmente attiverà l'apertura della barra . Francamente è una procedura assurda che mi rifiuto di condividere .
In risposta al messaggio di salvatore del 17/10/2025 alle 08:42:50Tra il dire ed il fare… Ho già espresso il concetto più volte e quindi non voglio ripetermi. Questo per non togliere spazio, qui , a commenti più utili ed interessanti. Comunque.
Mi pare che ai gestori della aree autosradali e' fatto obbligo di curare la manutenzione dei punti di carico e scarico. Penso che tutte le autostrade hanno un numero da chiamare per informazioni e reclami. Una telefonatanon costa nulla. Una volta, sull' A22, ho trovato il punto di scarico intasato e quindi inutilizzabile. Ho chiamato il numero verde e al successivo passaggio il problema era risolto.
In risposta al messaggio di Lbor del 18/10/2025 alle 10:08:54Credo sia un obbligo di legge avere punti di scarico nelle aree autostradali.
Tra il dire ed il fare… Ho già espresso il concetto più volte e quindi non voglio ripetermi. Questo per non togliere spazio, qui , a commenti più utili ed interessanti. Comunque. Ad inizio settembre praticamente, anzitogliendo l’avverbio di modo, sulla A4 da Vercelli a Milano nessuna area era fruibile. Poi se la situazione sia cambiata oggi non lo so. Meglio. Non è secondo me concepibile dover telefonare, per questo, così come non lo è per fare svuotare i cestini e pulire dalla spazzatura… Il problema è più profondo ed è del senso civico ed educazione in generale: non devo far osservare io che buttare carta per terra, mozziconi di sigaretta dal finestrino o sul marciapiede o con i giovani che prima di andare in disco si bombano di alcolici comprati al supermercato (perché più economici) e poi se va bene lasciati per terra o ma frantumati (questa la nuova moda) é sbagliato, senza dover rischiare di dover litigare . E oggi si vede che purtroppo non è così difficile trovare la persona sbagliata con cui discutere. La lista è lunga .. Ma così è … Ps. mio figlio ha 21 anni e, pur avendo i tanti difetti dell’adolescenza, non fa così… Questo per dire che non sono un brontolone senza prole..
In risposta al messaggio di salvatore del 18/10/2025 alle 13:55:38corrego non è l essere in autostrada che crea il dover avere il CS ma la dimensione dell impianto di servizio carburanti
Credo sia un obbligo di legge avere punti di scarico nelle aree autostradali. Scarico abitualmente nelle stesse aree. Finora non mi e' mai capitato di trovare una area senza punto di scarico. Diversa la situazione delle areecon scarichi inagibili, magari resi tali da qualche camperista. Tutte le autostrade - credo - hanno un numero verde o comunque un sito per le segnalazioni e i reclami. Perche' non farlo? Personalmente ci ho provato una volta sull' A22 del Brennero, e sono intervenuti.
In risposta al messaggio di salvatore del 18/10/2025 alle 13:55:38ma che importanza ha l”obbligo di legge se sono inservibili…?
Credo sia un obbligo di legge avere punti di scarico nelle aree autostradali. Scarico abitualmente nelle stesse aree. Finora non mi e' mai capitato di trovare una area senza punto di scarico. Diversa la situazione delle areecon scarichi inagibili, magari resi tali da qualche camperista. Tutte le autostrade - credo - hanno un numero verde o comunque un sito per le segnalazioni e i reclami. Perche' non farlo? Personalmente ci ho provato una volta sull' A22 del Brennero, e sono intervenuti.
In risposta al messaggio di Lbor del 19/10/2025 alle 15:34:50Sai meglio di me che in Italia siamo pieni di leggi che nessuno rispetta perche' nessuno le fa rispettare.
ma che importanza ha l”obbligo di legge se sono inservibili…? - i camionisti ci parcheggiano sopra (ho un 2 su 2 nella stessa area) : chi fa rispettare il divieto di pernottarci su? io, bussando sul camion? i gestori,che poi sono dipendenti e se ne guardano bene, anche perchè non sanno chi trovano sul mezzo? Ammesso scenda o si muova… - area delimitate da sbarre con citofono che non rispondono alle chiamate? E a chi dovrei telefonare? comunque, mettiamola così, sarò “sfortunato io… All’estero, Francia, raramente mi è capitato di non poter usufruire dei servizi..
In risposta al messaggio di salvatore del 18/10/2025 alle 13:55:38credo tu sia stato molto fortunato allora
Credo sia un obbligo di legge avere punti di scarico nelle aree autostradali. Scarico abitualmente nelle stesse aree. Finora non mi e' mai capitato di trovare una area senza punto di scarico. Diversa la situazione delle areecon scarichi inagibili, magari resi tali da qualche camperista. Tutte le autostrade - credo - hanno un numero verde o comunque un sito per le segnalazioni e i reclami. Perche' non farlo? Personalmente ci ho provato una volta sull' A22 del Brennero, e sono intervenuti.