Ora vi spiego perchè preferisco viaggiare da solo

Io viaggio quasi sempre da solo(sono un autista)troppo difficile per me e per gli altri.non devo avere limitazioni su quello che voglio fare.Alla fine non siamo mai veramente soli si trovano sempre nuove persone e nuove amicizie.ciao

I compagni di viaggio sono quelli che trovo strada faccendo nei luoghi che cerco/trovo e nei tempi che ho .
Si sta assieme quando si ha lo stesso interesse ci lascia destinazione di altre mete altri interessi  
A suo tempo era mettere a proprio agio i figli
Ora ,già da un po , per soddisfare noi stessi con i nostri tempi interessi 
Turchia 30 giorni correva l anno 1979 combinazione al razionamento carburante con conseguente tattiche di approvigiansmento  ci accomunò e acvompagno' nel viaggio con sette equipaggi tre D con i VW , due di Brescia , uno di TV anche loro in auto più tenda.ci si trovava e ci si lasciava un giorno si uno no più gran finale a Smirne in camping con i familiari dei nostri militari li in servizio.
L anno precedente in furgone Gracia e un assaggio 10 giorni Istanbul poi tutto l inverno a raccogliere info.depliant per futuro viaggio come sempre in coppia io &lei ( molto ansiosa per aver visto il film "" treno di mezzanotte"" )
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Mai fatto viaggi di gruppo solo qualche we organizzato ,solo al tempo dei figli adolescenti .
Nei i miei viaggi ,organizzati da me ma sempre spudoratamente  copiando.prendendo spunto degli itinerari dei gruppi , d'altronde i siti archeologici sono la e non li e tempi loro ecc ecc.aggiungevo aggiustavo a mio favore l essere piccolo snello flessibile confronti a loro con troppe persone e abitudini .
Girato i paesi sul mediterraneo e oltre cortina di ferro ...ma ammetto che erano altri anni anni tempi ,non solo i nostri anagrafici ma anche altre mentalità.simpatie

nonno pat 49 prima viaggiavo solo con moglie in quanto col california senza bagno ero di impiccio sui programmi di viaggio.ora potrei viaggiare in compagnia.fatto qualche volta ma trovo difficoltà per i miei orari mattutini di partenza tipo alba.la moglie dice che sono rimasto camionaro.in norvegia e germania per 2 o 3 giorni stato bene con compagnia occasionale.viaggi lunghi per molti giorni no. ciao a tutti

Non ci sono sondaggi su questo, ma credo che la maggior parte dei camperisti viaggi da sola, può essere che mi sbagli, ma il non aver impegni con niente e nessuno, orari da rispettare, è il più grosso vantaggio del camper.

In risposta al messaggio di 27552 del 27/11/2018 alle 00:49:18

Con la moto era molto diverso, ma con il camper preferisco viaggiare da solo, ovvero accompagnato solo dalla moglie. Non credo di essere un orso, anzi la compagnia mi piace e di amici camperisti ne conosco tanti, ma quanto

viaggio preferisco avere il mio ritmo, fermarmi dove desidero, cambiare programma in corsa, decidere i tempi e i modi del viaggio, sostare nei posti piu incredibili, specialmente quando pratico la sosta libera. Ho provato a fare qualche viaggio con altri, per qualche giorno va tutto bene, poi diventa pesante a sottostare a regole che non condivido, in questo modo di viaggiare non trovo nessun divertimento, I viaggi che faccio di solito sono abbastanza lunghi, non mi sposto ogni giorno, ma quasi, se sto fermo 3 giorni sullo stesso posto è quando devo visitare una grande città, successe a Parigi, Lisbona, Barcellona, Madrid, Siviglia, Budapest, e qualche altra citta, ma nella norma mi piace spostarmi quasi ogni giorno,  altenniamo giorni passati in mezzo alla natura a visite in siti archeologici, qualche museo, qualche chiesa, ogni tanto una sosta in qualche ristorante tipico, anche se preferisco mangiare in camper, quando si viaggia in compagnia non sempre si puo essere tutti daccordo e per il bene comune bisogna sopportare. poi diventa anche difficile trovare chi è disposto a restare fuori anche un mese, un mese e mezzo, mi chiamano per un fine settimana al mare, ma io nei fine settimana preferisco rimanere fermo, a volte un camper club qua vicino mi chiede di fare 2-3 giorni per visitare qualche zona a 200 km da casa, no, non fa per me, poi le carovane non mi sono mai piaciute. Tuttavia nel maggio prossimo, faro un viaggio gia prenotato con un camperclub toscano, per circa 1 mese visiterò la Turchia, voglio provare, di sicuro mi divertiro, loro sapranno portarmi in posti di cui io non avrei mai conosciuto da solo, un mese e circa 6-7000 km. sperem ben. Questo viaggio fara felice la moglie per via dei siti archeologici e anche me perche Instambul, la Capadocia e Pammukale non le ho mai visitate. Poi arriverà luglio e agosto, e ritornerò alle mie vecchie abitudini, viaggerò da solo, su strade e paesi sconosciuti, faro tanta libera, prevedo che il viaggio non durerà meno di 2 mesi, i km saranno tanti, piu di 16000, avro bisogno di tanti visti, ma quella sarà avventura pura con qualche posto a rischio e quelli sono i viaggi che preferisco. Walter

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Anche noi viaggiamo da soli, ma abbiamo sperimentato il viaggio di gruppo (Russia) , credo con lo stesso camper club con il quale andrai in Turchia ed è andato tutto bene.  Certo, qualche incompresione si deve mettere nel conto, ma 1 mese di  viaggio è volato e la compagnia è stata molto piacevole.
L'unica cosa sulla quale non ci siamo trovati d'accordo erano le frequenti tavolate serali con roba portata da casa. C'è stato chi ha terminato il viaggio (1 mese) con ancora provviste portate da casa.
Per il nostro modo di viaggiare è una cosa inconcepibile, noi siamo all'opposto, ci si porta una minima scorta di sopravvivenza e si fa la spesa durante il viaggio alternando il mangiare in camper con qualche sosta per assaggiare le specialità locali.

La turchia piacerebbe anche a noi ma il periodo che hanno scelto non è assolutamente adatto a noi. Peccato
 

In risposta al messaggio di ex camionaro del 27/11/2018 alle 10:07:55

nonno pat 49 prima viaggiavo solo con moglie in quanto col california senza bagno ero di impiccio sui programmi di viaggio.ora potrei viaggiare in compagnia.fatto qualche volta ma trovo difficoltà per i miei orari mattutini

di partenza tipo alba.la moglie dice che sono rimasto camionaro.in norvegia e germania per 2 o 3 giorni stato bene con compagnia occasionale.viaggi lunghi per molti giorni no. ciao a tutti

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Anche io ex camionaro, in pensione da un anno, ma oltre le 5.30/6.00 non riesco a stare nel letto, non so dopo quanto si smaltisce questa malattia.

In risposta al messaggio di roberto&donatella del 27/11/2018 alle 11:10:43

Anche io ex camionaro, in pensione da un anno, ma oltre le 5.30/6.00 non riesco a stare nel letto, non so dopo quanto si smaltisce questa malattia.

nonno pat 49 penso dipenda da carattere di ciascuno di noi.comunque io sono in pensione da 3 anni e in casa riesco a dormire un po di più.in camper mi sveglio prima forse a volte fermandosi nel tardo pomeriggio dopo tanti Km giro per località dove dormiamo prima o dopo cena e poi nanna presto per stanchezza.

Io proprio perché dormo poco durante l'anno, in vacanza mi piace oziare il mattino, e la famiglia è peggio di me. Problema uguale e contrario che non i ha mai permesso di fare viaggi in comune.

sempre e esclusivamente da solo e se mi avvicinate scappo viaggio  con la moglie una cagnetta e un pitbull uso sempre aree e campeggi per C/S ma poi via sempre in libera e mi trovo benissimo niente carovane orari pranzi cene e via dicendo quello che va bene a noi va bene a tutti per evitare affollamenti no viaggio in luglio e agosto 

sempre e esclusivamente da solo e se mi avvicinate scappo viaggio  con la moglie una cagnetta e un pitbull uso sempre aree e campeggi per C/S ma poi via sempre in libera e mi trovo benissimo niente carovane orari pranzi cene e via dicendo quello che va bene a noi va bene a tutti per evitare affollamenti no viaggio in luglio e agosto 

detto senza polemica ma per sorridere: eravamo in Turchia, in macchina, all'epoca avevamo la tenda, mio figlio aveva 5 anni.
In uno di quei lunghi rettilinei anatolici vediamo venirci incontro una fila di 4 o 5 camper.
Mio figlio: "sono italiani!"
io: "come fai a saperlo?"
lui: "sono più di due"



noi, io e mia moglie, andiamo da soli. Ci piace improvvisare...

anch'io solo e pure convinto mai sia andare in gruppo...in gruppo posso andare (da solo) a un ritrovo, un evento di camperesti Ma voglio essere libero di andare come e dove mi pare

In risposta al messaggio di ledzep del 27/11/2018 alle 18:36:28

detto senza polemica ma per sorridere: eravamo in Turchia, in macchina, all'epoca avevamo la tenda, mio figlio aveva 5 anni. In uno di quei lunghi rettilinei anatolici vediamo venirci incontro una fila di 4 o 5 camper. Mio figlio: sono italiani! io: come fai a saperlo? lui: sono più di due noi, io e mia moglie, andiamo da soli. Ci piace improvvisare...

Tuo figlio ha ragione, è un metodo infallibile.
Ciao Giovanna.

Ricordo che trovai un megagruppo italiano anni fa al Rothemburg OBT.  Debbo dire che erano pure simpaticissimi, mi pare che il denominatore comune fosse la difficoltà con le lingue straniere, anche se non per tutti.
Di per se a me non spiace affatto incontrare qualcuno, e mi è capitato di fare una paio di giorni in parallelo. Il viaggio totale è una cosa diversa, non credo proprio di potercela fare, me che meno ci riuscirebbe la famiglia. Forse riuscirei a fare un we o un breve periodo.
Di sicuro però con patti chiari, niente tavolate e possibilità di staccarsi quando si vuole. Non avendo però mai fatto una simile esperienza, posso solo avere dei pregiudizi a riguardo. I pregiudizi che ho è che la cosa mi spaventa.

essere in gruppo ha sicuramente dei pro, ma bisogna essere o molto paienti, o molto affiatati. gia nelle uscite in moto noto difficoltà, nei tempi, nei modi, nelle idee... figurarsi in camper. 

In risposta al messaggio di 27552 del 27/11/2018 alle 00:49:18

Con la moto era molto diverso, ma con il camper preferisco viaggiare da solo, ovvero accompagnato solo dalla moglie. Non credo di essere un orso, anzi la compagnia mi piace e di amici camperisti ne conosco tanti, ma quanto

viaggio preferisco avere il mio ritmo, fermarmi dove desidero, cambiare programma in corsa, decidere i tempi e i modi del viaggio, sostare nei posti piu incredibili, specialmente quando pratico la sosta libera. Ho provato a fare qualche viaggio con altri, per qualche giorno va tutto bene, poi diventa pesante a sottostare a regole che non condivido, in questo modo di viaggiare non trovo nessun divertimento, I viaggi che faccio di solito sono abbastanza lunghi, non mi sposto ogni giorno, ma quasi, se sto fermo 3 giorni sullo stesso posto è quando devo visitare una grande città, successe a Parigi, Lisbona, Barcellona, Madrid, Siviglia, Budapest, e qualche altra citta, ma nella norma mi piace spostarmi quasi ogni giorno,  altenniamo giorni passati in mezzo alla natura a visite in siti archeologici, qualche museo, qualche chiesa, ogni tanto una sosta in qualche ristorante tipico, anche se preferisco mangiare in camper, quando si viaggia in compagnia non sempre si puo essere tutti daccordo e per il bene comune bisogna sopportare. poi diventa anche difficile trovare chi è disposto a restare fuori anche un mese, un mese e mezzo, mi chiamano per un fine settimana al mare, ma io nei fine settimana preferisco rimanere fermo, a volte un camper club qua vicino mi chiede di fare 2-3 giorni per visitare qualche zona a 200 km da casa, no, non fa per me, poi le carovane non mi sono mai piaciute. Tuttavia nel maggio prossimo, faro un viaggio gia prenotato con un camperclub toscano, per circa 1 mese visiterò la Turchia, voglio provare, di sicuro mi divertiro, loro sapranno portarmi in posti di cui io non avrei mai conosciuto da solo, un mese e circa 6-7000 km. sperem ben. Questo viaggio fara felice la moglie per via dei siti archeologici e anche me perche Instambul, la Capadocia e Pammukale non le ho mai visitate. Poi arriverà luglio e agosto, e ritornerò alle mie vecchie abitudini, viaggerò da solo, su strade e paesi sconosciuti, faro tanta libera, prevedo che il viaggio non durerà meno di 2 mesi, i km saranno tanti, piu di 16000, avro bisogno di tanti visti, ma quella sarà avventura pura con qualche posto a rischio e quelli sono i viaggi che preferisco. Walter

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Questione di interessi. E di carattere.
Con l'unica coppia camperista nella cerchia delle amicizie condividiamo gli interessi.
Il carattere... Uhm... In viaggio poi...

Ce ne sono tre o quattro tra gli ennemila che scrivono qui coi quali sarebbe interessante viaggiare.
Però viaggiano da soli. E risiamo da capo.

Poi ci sono le carovane. Stile Oregon Trail con i camper al posto dei Conestoga.
Giusto, diamo ossigeno all'economia. Quella degli organizzatori. Veri e propri tour operator anche se non l'ammetteranno mai.

Non dimentichiamo i raduni, enogastronomici (quasi tutti) e no (quasi nessuno).
Ringraziamo chi li organizza, veri e propri martiri del volontariato e dell' altrui sopportazione.
Ma tra bue magro, tartufi, porchetta, seppie, eccetera ho già messo su una decina di chili al solo pensarci.

No, molto meglio soli che male accompagnati.

Cordialx
 

In risposta al messaggio di mtravel del 28/11/2018 alle 13:36:39

Questione di interessi. E di carattere. Con l'unica coppia camperista nella cerchia delle amicizie condividiamo gli interessi. Il carattere... Uhm... In viaggio poi... Ce ne sono tre o quattro tra gli ennemila che scrivono

qui coi quali sarebbe interessante viaggiare. Però viaggiano da soli. E risiamo da capo. Poi ci sono le carovane. Stile Oregon Trail con i camper al posto dei Conestoga. Giusto, diamo ossigeno all'economia. Quella degli organizzatori. Veri e propri tour operator anche se non l'ammetteranno mai. Non dimentichiamo i raduni, enogastronomici (quasi tutti) e no (quasi nessuno). Ringraziamo chi li organizza, veri e propri martiri del volontariato e dell' altrui sopportazione. Ma tra bue magro, tartufi, porchetta, seppie, eccetera ho già messo su una decina di chili al solo pensarci. No, molto meglio soli che male accompagnati. Cordialx  

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Non dimentichiamo i raduni, enogastronomici (quasi tutti) e no (quasi nessuno). 
Ringraziamo chi li organizza, veri e propri martiri del volontariato e dell' altrui sopportazione. 
Ma tra bue magro, tartufi, porchetta, seppie, eccetera ho già messo su una decina di chili al solo pensarci. 

In effetti, per me andare in camper è occasione di muovermi, altro che di rimpinzarmi !!
Al contrario, in caso di uno scopo comune interessante, non so una escursione o una visita che altrimenti sarebbe difficile organizzare in proprio, non sono prevenuto a priori. Però non mi viene in mente un esempio pratico. Tempo fa fecero camperonsnow, se non fosse stato lontanissimo ci avrei pensato. Trovarmi a sciare con persone conosciute virtualmente potrebbe essere simpatico. ma poi anche li, io faccio prevalentemente nere e fuoripista ...

In risposta al messaggio di 27552 del 27/11/2018 alle 00:49:18

Con la moto era molto diverso, ma con il camper preferisco viaggiare da solo, ovvero accompagnato solo dalla moglie. Non credo di essere un orso, anzi la compagnia mi piace e di amici camperisti ne conosco tanti, ma quanto

viaggio preferisco avere il mio ritmo, fermarmi dove desidero, cambiare programma in corsa, decidere i tempi e i modi del viaggio, sostare nei posti piu incredibili, specialmente quando pratico la sosta libera. Ho provato a fare qualche viaggio con altri, per qualche giorno va tutto bene, poi diventa pesante a sottostare a regole che non condivido, in questo modo di viaggiare non trovo nessun divertimento, I viaggi che faccio di solito sono abbastanza lunghi, non mi sposto ogni giorno, ma quasi, se sto fermo 3 giorni sullo stesso posto è quando devo visitare una grande città, successe a Parigi, Lisbona, Barcellona, Madrid, Siviglia, Budapest, e qualche altra citta, ma nella norma mi piace spostarmi quasi ogni giorno,  altenniamo giorni passati in mezzo alla natura a visite in siti archeologici, qualche museo, qualche chiesa, ogni tanto una sosta in qualche ristorante tipico, anche se preferisco mangiare in camper, quando si viaggia in compagnia non sempre si puo essere tutti daccordo e per il bene comune bisogna sopportare. poi diventa anche difficile trovare chi è disposto a restare fuori anche un mese, un mese e mezzo, mi chiamano per un fine settimana al mare, ma io nei fine settimana preferisco rimanere fermo, a volte un camper club qua vicino mi chiede di fare 2-3 giorni per visitare qualche zona a 200 km da casa, no, non fa per me, poi le carovane non mi sono mai piaciute. Tuttavia nel maggio prossimo, faro un viaggio gia prenotato con un camperclub toscano, per circa 1 mese visiterò la Turchia, voglio provare, di sicuro mi divertiro, loro sapranno portarmi in posti di cui io non avrei mai conosciuto da solo, un mese e circa 6-7000 km. sperem ben. Questo viaggio fara felice la moglie per via dei siti archeologici e anche me perche Instambul, la Capadocia e Pammukale non le ho mai visitate. Poi arriverà luglio e agosto, e ritornerò alle mie vecchie abitudini, viaggerò da solo, su strade e paesi sconosciuti, faro tanta libera, prevedo che il viaggio non durerà meno di 2 mesi, i km saranno tanti, piu di 16000, avro bisogno di tanti visti, ma quella sarà avventura pura con qualche posto a rischio e quelli sono i viaggi che preferisco. Walter

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Condivido completamente il tuo pensiero, dopo una esperienza pessima in un tour francese con un altro equipaggio giriamo l'Europa sempre io e la moglie.... Amici si conoscono lungo il viaggio, qualche volta alcuni gg in parallelo e poi si prosegue soli.
Ulteriore iattura sono i raduni che non sopportiamo, siamo arrivati dopo un mega raduno a Cremona (primo ed ultimo) che sono solo uno sfoggio del camper più figo e l'elencazione degli innumerevoli accessori, a volte inutili.
Mentre è sempre piacevole l'incontro casuale a feste paesane che spesso si conclude con mega tavolate improvvisate. 
 

Io credo che di fondo ci sia il fatto che i camperisti si possono dividere genericamente in due categorie: quelli che escono col camper, quelli che usano il camper per soddisfare la curiosità di sapere cosa c'è qui e là. I primi preferiscono vivere in comunità con altri camperisti, ovunque sia; i secondi preferiscono fare da soli per non essere intralciati nel raggiungere lo scopo prefissato.

Difficilmente uno del primo gruppo si avventurerà nei modi del secondo gruppo mentre uno del secondo gruppo, quando non ha uno scopo impostato, può aggregarsi a quelli del primo gruppo.

Giovanni

Periodicamente salta fuori un post analogo e chi partecipa e risponde sono sempre e solo i "solitari", sarebbe interessante approfondire il perchè.

Io comunque sono fuori del coro perchè, non che disdica il viaggiare da soli, ma i miei viaggi sono sempre fatti in compagnia.

Quando ho cominciato a viaggiare avevo i bambini piccoli e spesso per loro cercavamo compagnia proprio perchè crediamo che questa sia una grande scuola per i nostri cuccioli.
Così, in itinere, ci siamo fatti alcuni diversi amici.

Poi i bambini sono cresciuti e ci hanno abbandonato ma questi amici sono rimasti, vuoi per affinità sociali, di pensiero e di desideri e scopi continuiamo a vederci, frequentarci e viaggiare.

Negli anno i nostri desideri di viaggio sono aumentati e proprio grazie al gruppo siamo riusciti e con ottimi risultati ad allargare gli orizzonti.
Per iniziare i nostri viaggi si seguiva un imput, alcuni incontri dove ognuno manifestava i propri interessi culturali, culinari ecc e si stendeva un programma.
Per questo programma c'era il tacito impegno a rispettarlo ed è sempre stato così, senza mai una discussione.

Un paio di viaggi li abbiamo fatti anche senza il camper ma noleggiando un pullmino con autista e con questo modo siamo stati in Etiopia ed Egitto.

Pure con il camper abbiamo fatto dei bei viaggi che, probabilmente, da soli non avremmo mai fatto e questo per motivi di sicurezza oppure anche economici visto che si aveva bisogno di scorte e guide locali.

Purtroppo non abitiamo vicino ma ci dividono alcune centinaia di km, ma questo non ci impedisce di vederci alcune volte all'anno magari in occasione di qualche mostra, fiera, esposizione, festa paesana e tutto quanto ci potrebbe interessare.

Negli anni, purtroppo è anche mancato, altri hanno spesso il camper ma, quando riusciamo, ci troviamo ancora tutti assieme,

Ah, non ho mai partecipato a raduni ne quelli motociclistici ne tantomeno camperistici.
Ho partecipato ad un solo viaggio organizzato e per cause di forza maggiore, ma mi sono adattato a quanto era previsto senza alcuna particolare sofferenza, l'importante era conoscere luoghi e persone e perchè no anche compagni di viaggio.
Ora sono anche sicuro che è stato il primo e sarà anche l'ultimo.

Altra cosa che ho constatato è che, nei miei viaggio, torno a casa più stanco dei mesi di lavoro ed a volte mi fa bonariamente sorridere quando qualcuno si lamenta di sveglie troppo mattutine o pasti fuori orario o mancanza della sosta caffè.

Un viaggio è per me avventura e non mi spaventa una sveglia alle 3 per prendere un traghetto o fermarsi a mezzanotte perchè abbiamo trovato delle strade dissestate e che non permettevano i tempi previsti.

Alla fine la bellezza del camper è proprio quella di permettere ad ognuno di noi di soddisfare le proprie necessità e nel miglior modo possibile.