In risposta al messaggio di trinx1 del 24/01/2025 alle 15:59:431000 euro per 4-5 metri di cavo mi sembra un pochino esagerato.
Buongiorno, ho sentito che quando si sostituiscono le vecchie batterie con quelle al litio tipo lifepo4, sarebbe necessaria una nuova cablatura dell'impianto elettrico con cavi di maggiore spessore per una maggiore sicurezza.Quindi oltre alla spesa per l'acquisto delle batterie sarà necessario spendere altri mille euro circa per il cablaggio. Ora mi chiedevo se fosse più conveniente invece collegare la presa esterna da 220 del camper direttamente ad una power station tipo blueti. Pensavo di aggiungere una nuova presa da 220 all'interno della cellula con la stessa funzione di quella esterna dove di solito ci andiamo a collegare alla colonnina. In questo modo, quando non possiamo alimentarci dalla colonnina esterna, potremmo collegare la Power station alla nuova presa interna ed alimentarci ugualmente a 220V. Quindi potremmo essere alimentati a 220 anche durate il viaggio. In questo modo avremmo lo stesso le batterie al litio senza modificare l'impianto e in più avremmo i vantaggi della power station che è asportabile, facilmente trasportabile e più facilmente ricaricabile (per esempio a casa o dove vuoi tu e anche con pannelli solari). Inoltre non è necessario acquistare nemmeno l'inverter perché già presente nella PowerStation Come bene si capisce dalla mia esposizione, non sono un esperto della materia e non sono so se questo argomento è stato già quindi Vi chiedo se una cosa del genere potrebbe essere realizzabile. Grazie
In risposta al messaggio di trinx1 del 24/01/2025 alle 15:59:43Ciao, ci sono tanti post in merito a questo argomento che puoi trovare su forum, ma in ogni modo ti riporto la mia esperienza; ho una Bluetti EB70 che mi consente di commutare l'ingresso a 230V del camper sulla Power Station EB70 ma l'utilizzo solo in emergenza in quanto con le varie conversioni la resa è alquanto scarsa ed in ogni caso necessita sempre avere una AGM per il 12V DC; l'unico vantaggio di un accessorio del genere è che in un singolo prodotto hai una batteria al litio, un inverter ed un MPPT in un unico prodotto trasportabile ma che non permette di sostituire integralmente il sistema elettrico del camper ed è alquanto ingombrante, quindi personalmente ritengo che la scelta sia per un utilizzo occasionale o da utilizzare al di fuori del camper, ma che non è la naturale sostituzione di un impianto fisso; la scelta definitiva per il mio modesto parere è :
Buongiorno, ho sentito che quando si sostituiscono le vecchie batterie con quelle al litio tipo lifepo4, sarebbe necessaria una nuova cablatura dell'impianto elettrico con cavi di maggiore spessore per una maggiore sicurezza.Quindi oltre alla spesa per l'acquisto delle batterie sarà necessario spendere altri mille euro circa per il cablaggio. Ora mi chiedevo se fosse più conveniente invece collegare la presa esterna da 220 del camper direttamente ad una power station tipo blueti. Pensavo di aggiungere una nuova presa da 220 all'interno della cellula con la stessa funzione di quella esterna dove di solito ci andiamo a collegare alla colonnina. In questo modo, quando non possiamo alimentarci dalla colonnina esterna, potremmo collegare la Power station alla nuova presa interna ed alimentarci ugualmente a 220V. Quindi potremmo essere alimentati a 220 anche durate il viaggio. In questo modo avremmo lo stesso le batterie al litio senza modificare l'impianto e in più avremmo i vantaggi della power station che è asportabile, facilmente trasportabile e più facilmente ricaricabile (per esempio a casa o dove vuoi tu e anche con pannelli solari). Inoltre non è necessario acquistare nemmeno l'inverter perché già presente nella PowerStation Come bene si capisce dalla mia esposizione, non sono un esperto della materia e non sono so se questo argomento è stato già quindi Vi chiedo se una cosa del genere potrebbe essere realizzabile. Grazie
In risposta al messaggio di Karbon17 del 24/01/2025 alle 16:32:09Grazie per la risposta. Però se si utilizza una power station con 2000 e più Wh si potrebbero fare tante cose e ho visto che sulla rete se ne trovano anche sotto i mille euro. Il mio obiettivo è quello di raggiungere un'autonomia di tre giorni utilizzando un frigo a compressore portatile .
Ciao, ci sono tanti post in merito a questo argomento che puoi trovare su forum, ma in ogni modo ti riporto la mia esperienza; ho una Bluetti EB70 che mi consente di commutare l'ingresso a 230V del camper sulla Power StationEB70 ma l'utilizzo solo in emergenza in quanto con le varie conversioni la resa è alquanto scarsa ed in ogni caso necessita sempre avere una AGM per il 12V DC; l'unico vantaggio di un accessorio del genere è che in un singolo prodotto hai una batteria al litio, un inverter ed un MPPT in un unico prodotto trasportabile ma che non permette di sostituire integralmente il sistema elettrico del camper ed è alquanto ingombrante, quindi personalmente ritengo che la scelta sia per un utilizzo occasionale o da utilizzare al di fuori del camper, ma che non è la naturale sostituzione di un impianto fisso; la scelta definitiva per il mio modesto parere è : 1) due buone batterie AGM in parallelo con un inverter da 1000W onda pura (poca spesa) con tutti i riguardi per installazione e collegamenti 2) Batteria al litio e qui il discorso sarebbe lungo e costoso
In risposta al messaggio di trinx1 del 24/01/2025 alle 17:14:46Ciao
Grazie per la risposta. Però se si utilizza una power station con 2000 e più Wh si potrebbero fare tante cose e ho visto che sulla rete se ne trovano anche sotto i mille euro. Il mio obiettivo è quello di raggiungere un'autonomia di tre giorni utilizzando un frigo a compressore portatile .
In risposta al messaggio di trinx1 del 24/01/2025 alle 17:14:46effettivamente i prezzi delle PS si sono abbassati ma anche quelle delle batterie al litio, e dimenticavo di dirti che le PS quando vengono utilizzate a 230V sono rumorose in quanto si attivano le ventole per il raffreddamento del inverter
Grazie per la risposta. Però se si utilizza una power station con 2000 e più Wh si potrebbero fare tante cose e ho visto che sulla rete se ne trovano anche sotto i mille euro. Il mio obiettivo è quello di raggiungere un'autonomia di tre giorni utilizzando un frigo a compressore portatile .
In risposta al messaggio di trinx1 del 24/01/2025 alle 15:59:43oddio... 1000€ sono esagerati, ma dipende cosa c'è all'interno di quei 1000€.
Buongiorno, ho sentito che quando si sostituiscono le vecchie batterie con quelle al litio tipo lifepo4, sarebbe necessaria una nuova cablatura dell'impianto elettrico con cavi di maggiore spessore per una maggiore sicurezza.Quindi oltre alla spesa per l'acquisto delle batterie sarà necessario spendere altri mille euro circa per il cablaggio. Ora mi chiedevo se fosse più conveniente invece collegare la presa esterna da 220 del camper direttamente ad una power station tipo blueti. Pensavo di aggiungere una nuova presa da 220 all'interno della cellula con la stessa funzione di quella esterna dove di solito ci andiamo a collegare alla colonnina. In questo modo, quando non possiamo alimentarci dalla colonnina esterna, potremmo collegare la Power station alla nuova presa interna ed alimentarci ugualmente a 220V. Quindi potremmo essere alimentati a 220 anche durate il viaggio. In questo modo avremmo lo stesso le batterie al litio senza modificare l'impianto e in più avremmo i vantaggi della power station che è asportabile, facilmente trasportabile e più facilmente ricaricabile (per esempio a casa o dove vuoi tu e anche con pannelli solari). Inoltre non è necessario acquistare nemmeno l'inverter perché già presente nella PowerStation Come bene si capisce dalla mia esposizione, non sono un esperto della materia e non sono so se questo argomento è stato già quindi Vi chiedo se una cosa del genere potrebbe essere realizzabile. Grazie
In risposta al messaggio di trinx1 del 24/01/2025 alle 15:59:43Capisco che la penuria e soprattutto la qualità della maggior parte degli installatori fa proliferare il mercato delle power station, chi la compra pensa di scavalcare a piedi pari i costi di installazione di un'altra batteria dei servizi, e da una parte posso anche comprenderlo visti i costi e anche i risultati di certi installatori
Buongiorno, ho sentito che quando si sostituiscono le vecchie batterie con quelle al litio tipo lifepo4, sarebbe necessaria una nuova cablatura dell'impianto elettrico con cavi di maggiore spessore per una maggiore sicurezza.Quindi oltre alla spesa per l'acquisto delle batterie sarà necessario spendere altri mille euro circa per il cablaggio. Ora mi chiedevo se fosse più conveniente invece collegare la presa esterna da 220 del camper direttamente ad una power station tipo blueti. Pensavo di aggiungere una nuova presa da 220 all'interno della cellula con la stessa funzione di quella esterna dove di solito ci andiamo a collegare alla colonnina. In questo modo, quando non possiamo alimentarci dalla colonnina esterna, potremmo collegare la Power station alla nuova presa interna ed alimentarci ugualmente a 220V. Quindi potremmo essere alimentati a 220 anche durate il viaggio. In questo modo avremmo lo stesso le batterie al litio senza modificare l'impianto e in più avremmo i vantaggi della power station che è asportabile, facilmente trasportabile e più facilmente ricaricabile (per esempio a casa o dove vuoi tu e anche con pannelli solari). Inoltre non è necessario acquistare nemmeno l'inverter perché già presente nella PowerStation Come bene si capisce dalla mia esposizione, non sono un esperto della materia e non sono so se questo argomento è stato già quindi Vi chiedo se una cosa del genere potrebbe essere realizzabile. Grazie
In risposta al messaggio di trinx1 del 24/01/2025 alle 15:59:43Le PS, vanno usate come impianto separato, non vanno usate per ricaricare da esterno col 220, oltre agli sprechi di energia, ci sono dei rischi, che se non si conoscono si fanno danni, per farlo bisogna capirci, ma non ha senso, sulla PS si possono collegare separatamente utenze, oppure swicciare totalmente l' impianto del camper, tra BS e PS, nei casi di emergenza, poiché su un camper ci deve comunque essere, un autonomia sufficiente per l' uso che se ne vuol fare, l' energia deve esserci ed avere un buon sistema di ripristino....altrimenti poi mi accendete il motore alle 7 del mattino, e se siete vicini a me, mi arrabbio di brutto.
Buongiorno, ho sentito che quando si sostituiscono le vecchie batterie con quelle al litio tipo lifepo4, sarebbe necessaria una nuova cablatura dell'impianto elettrico con cavi di maggiore spessore per una maggiore sicurezza.Quindi oltre alla spesa per l'acquisto delle batterie sarà necessario spendere altri mille euro circa per il cablaggio. Ora mi chiedevo se fosse più conveniente invece collegare la presa esterna da 220 del camper direttamente ad una power station tipo blueti. Pensavo di aggiungere una nuova presa da 220 all'interno della cellula con la stessa funzione di quella esterna dove di solito ci andiamo a collegare alla colonnina. In questo modo, quando non possiamo alimentarci dalla colonnina esterna, potremmo collegare la Power station alla nuova presa interna ed alimentarci ugualmente a 220V. Quindi potremmo essere alimentati a 220 anche durate il viaggio. In questo modo avremmo lo stesso le batterie al litio senza modificare l'impianto e in più avremmo i vantaggi della power station che è asportabile, facilmente trasportabile e più facilmente ricaricabile (per esempio a casa o dove vuoi tu e anche con pannelli solari). Inoltre non è necessario acquistare nemmeno l'inverter perché già presente nella PowerStation Come bene si capisce dalla mia esposizione, non sono un esperto della materia e non sono so se questo argomento è stato già quindi Vi chiedo se una cosa del genere potrebbe essere realizzabile. Grazie
In risposta al messaggio di masivo del 25/01/2025 alle 10:06:18Ciao Ivo
Le PS, vanno usate come impianto separato, non vanno usate per ricaricare da esterno col 220, oltre agli sprechi di energia, ci sono dei rischi, che se non si conoscono si fanno danni, per farlo bisogna capirci, ma non hasenso, sulla PS si possono collegare separatamente utenze, oppure swicciare totalmente l' impianto del camper, tra BS e PS, nei casi di emergenza, poiché su un camper ci deve comunque essere, un autonomia sufficiente per l' uso che se ne vuol fare, l' energia deve esserci ed avere un buon sistema di ripristino....altrimenti poi mi accendete il motore alle 7 del mattino, e se siete vicini a me, mi arrabbio di brutto. PS: poi non capisco queste mode, Litio o PS, ma 2 buone batteria, AGM da100 Ah no?
In risposta al messaggio di masivo del 25/01/2025 alle 10:06:18PS: poi non capisco queste mode, Litio o PS, ma 2 buone batteria, AGM da100 Ah no?
Le PS, vanno usate come impianto separato, non vanno usate per ricaricare da esterno col 220, oltre agli sprechi di energia, ci sono dei rischi, che se non si conoscono si fanno danni, per farlo bisogna capirci, ma non hasenso, sulla PS si possono collegare separatamente utenze, oppure swicciare totalmente l' impianto del camper, tra BS e PS, nei casi di emergenza, poiché su un camper ci deve comunque essere, un autonomia sufficiente per l' uso che se ne vuol fare, l' energia deve esserci ed avere un buon sistema di ripristino....altrimenti poi mi accendete il motore alle 7 del mattino, e se siete vicini a me, mi arrabbio di brutto. PS: poi non capisco queste mode, Litio o PS, ma 2 buone batteria, AGM da100 Ah no?
In risposta al messaggio di MarcoV2 del 25/01/2025 alle 14:26:05Magari non avendo problemi di peso e nemmeno di scarsità energetica, cambiare 2 batterie comuni o AGM, è una cosa semplicissima, cosa diversa è passare alle Litio.
Da una litio 100Ah estrai più o meno la stessa energia che da 2 agm da 100Ah ma queste pesano il quadruplo, sono più ingombranti, hanno un quarto della vita utile, soffrono di cali di tensione, si ricaricano più lentamentee supportano minori correnti di scarica. Considerando che le due soluzioni hanno ormai prezzi allineati invece mi chiedo... qual'è il motivo per cui chi oggi si trova a comprare batterie compra ancora agm?
In risposta al messaggio di masivo del 25/01/2025 alle 14:58:14Io la vedo diversamente.
Magari non avendo problemi di peso e nemmeno di scarsità energetica, cambiare 2 batterie comuni o AGM, è una cosa semplicissima, cosa diversa è passare alle Litio. Sui costi, anche quelli, dipendono da gusti e vari fattori, sono certo di spendere molto meno se monto 2 AGM. Per la durata, 2 buone batteria, usate correttamente, 10 anni se li fanno.
In risposta al messaggio di banoyo del 25/01/2025 alle 16:17:17Capisco, che le necessità energetiche dei camper di oggi, non sono più quelle di una volta, e le Litio sono la soluzione, quindi se servono si mettono, ma con tutto ciò che necessita, per avere il massimo in sicurezza.
Io la vedo diversamente. Per me, in questo momento, dovendo sostituire sue batterie e, decidere di montare 2 AGM nuove quando potrei mettere una litio, è un'opportunità persa. Se poi le AGM ti durassero veramente 10 annipoi ti tocca tenerle. Perchè precludersi 10 anni di utilizzo con prestazioni superiori? Tutto quel tempo di peso, spazio e autonomia migliori non sono poca roba. La spesa in più, se calcolata negli anni è di ben poco peso.
In risposta al messaggio di Alexanto05 del 25/01/2025 alle 19:38:12Non ti sbagli, se non usi l'impianto con correnti di carica e scarica diverse da prima non devi rifare un bel nulla. Gli unici problemi possono essere il caricabatterie da rete o l'mppt non settabili per batteria a litio e l'assenza di dcdc. Se il mezzo non è vecchiotto molto probabilmente nessuno di questi problemi è presente. Ma, anche in questo caso, se non si va a cercare roba top di gamma, si trova tutto a prezzi abbordabilissimi.
Sfatare le leggende metropolitane è impresa veramente ardua. Per montare una Lifepo4 di qualsiasi capienza non è affatto necessario modificare il cablaggio di fabbrica del camper! Per fare un lavoro sicuro e a regolad'arte basta disabilitare il relé parallelatore e aggiungere un DC-DC, se non già presente, per avere la certezza assoluta che la corrente di carica venga limitata a un valore inferiore alla massima corrente ammissibile per i cavi di primo equipaggiamento. E tutti gli accessori che caricano la batteria devono essere settati per non effettuare la fase di equalizzazione. L'impianto si rifà solo quando si ha un alternatore molto prestante e lo si vuole utilizzare per caricare la lifepo4 con correnti a tre cifre o far girare in marcia un condizionatore della cellula da 60A o più, cose impossibili con un impianto da 10mmq dove possono scorrere in sicurezza max 40A. Ovviamente, se un installatore ti monta una batteria che ha la fantastica capacità di essere caricata al 100% in un'ora di marcia a 100A, per fare bella figura ed effetto wow dovrà proporti anche di rifare l'impianto affinché tutta quella corrente transiti in sicurezza. Da quì la leggenda metropolitana. Ma nessuno impone di sfruttare quella capacità. Si può benissimo continuare a caricare a 40A con i cavi di fabbrica. Se mi sbaglio, per cortesia qualcuno di buon cuore mi spieghi con sufficiente dettaglio il perché.