In risposta al messaggio di Rascal del 13/02/2020 alle 09:10:09Io sarei quasi certo che come ogni cosa che usiamo quotidianamente, anche Truma e Webasto facciano produrre in cina almeno i pezzi e forse se va bene in Germania assemblano e basta, ma potrebbero anche solo etichettare e confezionare come capita spesso.
Notevole la somiglianza della caldaia cinese con la Truma, anche qui si verifica quello che si è visto col cinebasto prodotti praticamente uguali ma con un costi di 1/3 dell'originale tedesco. Ma siamo sicuri che Truma èWebasto siano fatti realmente in germania e non siano invece fatti in cina esportati come semilavorati o componenti poi una vite ed una targa e voilà la stufa diventa tedesca con grande guadagno dei germanici ? troppe analogie.
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In risposta al messaggio di Zamundo del 12/02/2020 alle 18:57:22mettere il pescante nel serbatoio (soprattuto nei mezzi "vintage" ) e' molto semplice
Ottimo Tommaso Grazie. Dunque dovrebbe essere fornita (adesso chiedo conferma alla ditta cinese) anche della flangia da parete che contiene aspirazione aria e scarico fumi, nella maleaugurata ipotesi che non sia proprio identicaa quella attuale. Rimane solo la piccola rogna di far arrivare il gasolio dal serbatoio (il ducato ha il tappo serbatoio posto sotto alla moquette al centro dei due sedili anteriori) fino al gavone di poppa. Oppure potrei adottare, visti i consumi minimi del Cinebasto (circa 0,2 l/h), un serbatoio dedicato (ossia la tanica da 20 l che uso per le emergenze posta nel garage), collegando al tubicino di aspirazione diesel una apposita valvolina di non ritorno.
http://www.axelcamper.it/come-s...
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In risposta al messaggio di MisterX1 del 13/02/2020 alle 11:06:28
Webasto sicuro non hai letto del coronavirus in germania nella fabbrica di webasto perchè contagiati da un collega cinese in visita? Riporto notizia da giornale: Sale a 30 in totale il numero dei casi di contagio da nuovocoronavirus in Europa dopo che il Regno Unito e la Germania hanno confermato altre infezioni. In Germania, tutti i casi sono legati alla società Webasto, che si occupa di fornire di ricambi auto. La sede, fuori Monaco, era stata visitata da una dipendente cinese infetta. Non mi meraviglierei che anche truma... Saluti
https://www.unionesarda.it/arti...
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 12/02/2020 alle 20:32:07ma i prezzi di questi dove stanno?
Qua mi sembra la ditta produttrce e che ha sedi in Europa e quindi il prodotto parte da qua.
In risposta al messaggio di MisterX1 del 13/02/2020 alle 11:06:28Quello che mi dici fa diventare il mio sospetto una realtà, però furbetti sti tedeschi con questo giochino stanno facendo miliardi a gogo, non credo che paghino la caldaia in fabbrica in cina circa 1000 euro come è in vendita libera al dettaglio, sicuramente loro la pagano pure meno, direi circa 700-800 euro e rivendendola alle imprese a circa 2500 euro fanno un guadagno mica da ridere. Quello che però mi chiedo è come mai i costruttori di camper sottostanno al ricatto truma e non acquistano direttamente loro le caldaie dal fabbricante cinese, sarebbe un risparmio anche sui prezzi di vendita dei mezzi.
Webasto sicuro non hai letto del coronavirus in germania nella fabbrica di webasto perchè contagiati da un collega cinese in visita? Riporto notizia da giornale: Sale a 30 in totale il numero dei casi di contagio da nuovocoronavirus in Europa dopo che il Regno Unito e la Germania hanno confermato altre infezioni. In Germania, tutti i casi sono legati alla società Webasto, che si occupa di fornire di ricambi auto. La sede, fuori Monaco, era stata visitata da una dipendente cinese infetta. Non mi meraviglierei che anche truma... Saluti
In risposta al messaggio di Rascal del 14/02/2020 alle 09:27:15perche' non hanno le certificazioni
Quello che mi dici fa diventare il mio sospetto una realtà, però furbetti sti tedeschi con questo giochino stanno facendo miliardi a gogo, non credo che paghino la caldaia in fabbrica in cina circa 1000 euro come è invendita libera al dettaglio, sicuramente loro la pagano pure meno, direi circa 700-800 euro e rivendendola alle imprese a circa 2500 euro fanno un guadagno mica da ridere. Quello che però mi chiedo è come mai i costruttori di camper sottostanno al ricatto truma e non acquistano direttamente loro le caldaie dal fabbricante cinese, sarebbe un risparmio anche sui prezzi di vendita dei mezzi.
In risposta al messaggio di himmer80 del 13/02/2020 alle 17:16:36Lo so bene come si propaga il virus, intendevo dire che sicuramente webasto produce in Cina e quella ne è la prova.
truma o webasto fa poco differenza ,per non esporsi la virus basta non stare a distanza ravvicinata con persone contagiate , sugli oggetti anche stati a contatto con infettati il virus non si trasposta ,può vivere solo all'interno del corpo umano propagandosi tramite la respirazione
In risposta al messaggio di DonLimpio del 14/02/2020 alle 09:36:24Una certificazione non si nega a nessuno magari costerebbe 1010 dollari la caldaia ...
perche' non hanno le certificazioni
In risposta al messaggio di DonLimpio del 14/02/2020 alle 09:36:24Ma figurati se il problema sta li con tutta la roba che importiamo dalla cina oltretutto se il prodotto è quello non credo sia un problema ottenere la certificazione , credo di più a motivi politico&commerciali vincolanti in quel senso.
perche' non hanno le certificazioni
In risposta al messaggio di himmer80 del 13/02/2020 alle 17:16:36Sembra che il virus possa permanere anche sugli oggetti per una decina di giorni, per esempio uno starnuta su un oggetto, ci si attacca il muco e in questo muco il virus potrebbe vivere in certe condizioni, ma basta passare anche solo semplice alcoool per eliminarlo.
truma o webasto fa poco differenza ,per non esporsi la virus basta non stare a distanza ravvicinata con persone contagiate , sugli oggetti anche stati a contatto con infettati il virus non si trasposta ,può vivere solo all'interno del corpo umano propagandosi tramite la respirazione
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 14/02/2020 alle 14:19:30ATTENZIONE
Sembra che il virus possa permanere anche sugli oggetti per una decina di giorni, per esempio uno starnuta su un oggetto, ci si attacca il muco e in questo muco il virus potrebbe vivere in certe condizioni, ma basta passare anche solo semplice alcoool per eliminarlo.
https://www.epicentro.iss.it/co...
In risposta al messaggio di himmer80 del 15/02/2020 alle 12:36:19Anch'io ordino e ricevo tranquillamente, sono molto fatalista e mica sto a preoccuparmi per queste cose.
Se fosse vero che il virus riesce a vivere fuori anche dal corpo umano in oggetti stati esposti a contagiati ,alle spedizioni doganali sarebbero tutti contagiati ,compresi corrieri e postini...io continuo a ad acquistare e ricevere serenamente i miei pacchetti dalla Cina,,,
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