Riscaldatore supplementare cellula

Un saluto a tutti, cerco di raccontare la mia esperienza, ho montato il Thermo top come impianto di riscaldamento principale nel 2009, ne sono piu' che soddisfatto, l'ho utilizzato con temperature estreme senza il minimo problema, ho aiutato anche altri amici che lo utilizzano regolarmente, questo per dire che la descrizione, sommaria, che farò è stata largamente testata, il circuito, realizzato con tubi in gomma "radiator" per alte temperature, è collegato  in serie, percorre tutto il perimetro della cellula e riscalda il mezzo anche negli angoli piu' remoti, il diametro interno è da 15/16 mm, non l'ho coibentato volutamente, è all'interno quindi non c'è dispersione anzi evita il congelamento e la condensa intorno all'impianto idrico, i radiatori sono 4 con 5 ventole da computer super silenziose e termoregolate, ovviamente ha la possibilità di preriscaldare il motore e di escluderlo durante il soggiorno, la lunghezza totale del tubo supera i 15 mt, e le pompa del motore come pure quella del webasto assicurano una sufficente circolazione del liquido tant'è che con le mani non si apprezza la differenza di temperatura fra il prim o e l'ultimo radiatore. Se vuoi, con cerca, troverai la descrizione dell'ampianto e relative foto ti potrebbero essere utili. Un saluto Enzo PS Il riscaldamento funziona correttamente anche durante la fase di preriscaldo motore.

Buona sera,anche io seguendo i consigli di Enzo ho modificato l'impianto riscaldamento cellula del mio icaro p4. Dato che anche il precedente proprietario aveva montato un rubinetto a sfera prima del radiatore sotto la dinette. Con riscaldamento chiuso in cabina nella cellula il radiatore era caldissimo. Vi  mostro come l'ho modificato e ampliato con un thermo top usato e  funziona benissimo
un saluto a tutti

CIAO:
anch'io ho montato un riscaldatore x la cellula x riscaldarla in viaggio,ho usato un radiatore della polo con relativa ventola opportunamente modificata x questioni di spazio, montato sotto la dimette e collegato prima con tubazione di rame coibentato con isolante da edilizia, poi visto che nella parte di gomma tra tubo di rame e radiatore cellula si manifestava sempre perdita paraflù,ho eliminato tutto e sono passato con esiti positivi al tubo di gomma sempre coibentato con lo stesso materiale-
il tubo di gomma e quello usato x impianti a gpl  quindi e adatto x le temperature motore, ed e telato e di vari diametri.
x quanto riguarda il collegamento con il motore non ho usato T, ma mi sono collegato all uscita del radiatore riscaldamento di serie sul cruscotto.
ho fatto cosi x avere una spinta sicura dell acqua visto che non ci sono deviazioni, sicuramente anche con i T si ottiene lo stesso risultato ma io non volevo tagliare i tubi.
unico inconveniente se inconveniente si può dire è che il  radiatore e sempre caldo anche in estate solo che non accendendo la ventola non scalda, e come sulle auto moderne il radiatore riscaldamento e sempre caldo. 
saluti 
GIORGIO
 

Massimo , per quel che ne so il termostato che gestisce la tempertura del radiatore motore non c'entra nulla con l'anello che scalda il radiatore cabina e l'anello dei due radiatori supplementari aggiunti , ma dove sono finiti tutti i meccatronici ? 

Luca , probabilmente i tubi con diametro interno da 22 e fin troppo abbondante ma non rischieresti , comunque non stare sotto a 18 mm , con il diametro interno da 15 che vorresti utilizzare rischi fortemente di non alimentare correttamente il radiatore più penalizzato , chiaramente quando su quel circuito ci abbinerai il thermo top allora cambiano le carte in tavola per il semplice fatto che per far circolare quell'anello ci sarà tutt'altra pompa a sè stante , con un diametro interno da 18 mm senza il thermo top direi che è un compromesso che potrebbe reggere anche se non ottimale ma tutto dipende dalle distanze in gioco 

se la tua decisione di utilizzare il diametro 15 mm è considerata per un futuro abbinamento del thermo top ma per il momento ti accontenti del calore che otterrai allora è un altro paio di maniche , se fossi nella tua situazione qui 15 mm li aumenterei a 18 o anche 20 mm oppure ci installerei da subito il thermo top utilizzando il diameto 16 mm 

mario



 

CIAO;
xché usate tubi con diametri superiori al tradizionale 13/15 interno dei tubi riscaldamento di serie.
se usate dei T x alimentare l impianto supplementare non mi sembra che ci siano T con uscite che voi dite.
SALUTI
GIORGIO

Ciao Giorgio, il tubo del radiatore cabina, nornalmente, ha il diametro interno di 16 mm, i raccordi del Webasto sono da 20 mm, esistono T da 20/16/20 0 16/20/16 come pure sono disponibili manicotti 16/20, diciamo che puoi "giocare" come vuoi, sul mio impiamto ho usato 2 T da 16/16/16 per la derivazione lato radiatore cabina e i manicotti 16/20 per il collegamento al Webasto, ho realizzato un by pass fra due radiatori, per proteggere l'impianto idrico con un tubo di 10 mm diametro int. con due T 16/10/16 ed anche questo tratto si riscalda a dovere, il problema della circolazione sembra non si ponga, a patto di spurgare per bene l'aria, per il mio impianto ho previsto ben 3 valvole, un saluto Enzo

saludos
ho realizzato l'impianto con un radiatore  stufa della panda con tubazioni di gomma comprate da un normale autoricambi (tubi da 18 per riscaldamento; la derivazione l'ho effettuata all'ingresso del riscaldamento cabina con T idraulici e interposto su mandata e ritorno due valvole a sfera manuali in modo da chiudere la circolazione d'acqua d'estate. I tubi sono disposti ad anello e non coibentati nella parte interna alla cellula facendo in modo da farli passare nei pressi dell'impianto idraulico sanitario (per evitare congelamenti in casi di temperature estreme) con le dritte di Enzo44 (che ringrazio) ho montato in serie un webasto così da poter eventualmente riscaldare anche  il motore. il tutto funziona egregiamente, in viaggio se voglio, riscaldo la cellula gratis, all'occorrenza accendo il webasto. Sto adesso pensando di aggiungere un altro radiatorino  (panda o altra utilitaria) nel lato posteriore (mansardato 6,7 MT) per uniformare rapidamente la temperatura e riscaldare il bagno. Non ho riscontrato grossi problemi di alcun genere
saludos  

In risposta al messaggio di enzo44 del 24/10/2017 alle 21:22:52

Un saluto a tutti, cerco di raccontare la mia esperienza, ho montato il Thermo top come impianto di riscaldamento principale nel 2009, ne sono piu' che soddisfatto, l'ho utilizzato con temperature estreme senza il minimo

problema, ho aiutato anche altri amici che lo utilizzano regolarmente, questo per dire che la descrizione, sommaria, che farò è stata largamente testata, il circuito, realizzato con tubi in gomma radiator per alte temperature, è collegato  in serie, percorre tutto il perimetro della cellula e riscalda il mezzo anche negli angoli piu' remoti, il diametro interno è da 15/16 mm, non l'ho coibentato volutamente, è all'interno quindi non c'è dispersione anzi evita il congelamento e la condensa intorno all'impianto idrico, i radiatori sono 4 con 5 ventole da computer super silenziose e termoregolate, ovviamente ha la possibilità di preriscaldare il motore e di escluderlo durante il soggiorno, la lunghezza totale del tubo supera i 15 mt, e le pompa del motore come pure quella del webasto assicurano una sufficente circolazione del liquido tant'è che con le mani non si apprezza la differenza di temperatura fra il prim o e l'ultimo radiatore. Se vuoi, con cerca, troverai la descrizione dell'ampianto e relative foto ti potrebbero essere utili. Un saluto Enzo PS Il riscaldamento funziona correttamente anche durante la fase di preriscaldo motore.

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Ciao Enzo , solo una delucidazione 
dato che mi sto attivando finalmente a montare questo thermotop  . 
Da vecchi post mi hai detto di collegarmi 
In parallelo sotto al pianale con 2 T al riscaldatore supplementare montato dalla casa madre  ma avrei la necessità di mettere un altro radiatore e porlo quasi in coda , bene questo ultimo radiatore come va collegato per renderlo il più caldo degli altri ? 
Grazie 

In risposta al messaggio di IZ4RWS del 25/10/2017 alle 08:42:23

Grazie a tutti per i preziosi consigli. Stamattina io chiamato il fornitore del tubo e mi ha detto che ha il 15 e il 22 del 18 ne tiene meno. Sabato quando vado vedo quanto ne ha e decido quale prendere...o magari fare

andata con 15 e ritorno con 18... vedrò! Comunque il thermo top lo montero quasi di sicuro visto che l'altro post che avevo aperto sul webasto air top vs truma ho avuto informazioni che mi fanno propendere per quello ad acqua.. che oltre trovarsi usato revisionato a poco meno di 300 euro (da 5 KW) contro i più di 1000 per avere solo un 2 KW, mi da anche il vantaggio di scaldare la cabina in sosta.  

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se utilizzi il 15 e 18 ti consiglio di partire in mandata con il 15 fino al primo radiatore poi aumenti al 18 per l'altro radiatore e tutto il tratto di ritorno , praticamente è il contrario di come vorresti fare  , ti sembrerà starno ma ti assicuro che circola meglio se poi utilizzi tutto 18 ben venga , se l'ultimo radiatore riscaldasse poco o con fatica hai sempre l'alternativa del thermo top e affidandoti al maestro  Enzo 44 ne uscirai a testa alta 

visto che sei in ballo tanto vale completare nel miglior modo installando il thermo top  con anello da 15 o 16 mm , tra l'altro se hai possibilità di trovarlo usato  a circa 300 euro sarebbe una ragione in più per approfittarne 

ciao
mario

In risposta al messaggio di flavius67 del 25/10/2017 alle 14:42:26

Ciao Enzo , solo una delucidazione  dato che mi sto attivando finalmente a montare questo thermotop  .  Da vecchi post mi hai detto di collegarmi  In parallelo sotto al pianale con 2 T al riscaldatore supplementare montato

dalla casa madre  ma avrei la necessità di mettere un altro radiatore e porlo quasi in coda , bene questo ultimo radiatore come va collegato per renderlo il più caldo degli altri ?  Grazie 

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Ciao, il radiatore del bagno lo collegherei in serie al radiatore supplementare montato in cellula, se vuoi renderlo piu' caldo dovrai inserirlo al primo posto della serie, ossia collegarlo direttamente all'uscita del Webasto, comunque ti assicuro che con due radiatori non avrai differenze apprezzabili di temperatura, se al bagno hai necessità di innalzare la temperatura monta una seconda ventola o un radiatore piu' grande. Un saluto Enzo

In risposta al messaggio di enzo44 del 25/10/2017 alle 16:30:45

Ciao, il radiatore del bagno lo collegherei in serie al radiatore supplementare montato in cellula, se vuoi renderlo piu' caldo dovrai inserirlo al primo posto della serie, ossia collegarlo direttamente all'uscita del Webasto,

comunque ti assicuro che con due radiatori non avrai differenze apprezzabili di temperatura, se al bagno hai necessità di innalzare la temperatura monta una seconda ventola o un radiatore piu' grande. Un saluto Enzo

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Grazieeeeeee

In risposta al messaggio di flavius67 del 25/10/2017 alle 17:10:09

Grazieeeeeee

Salve a tutti, io ho fatto così anche con l'aiuto di Enzo44 che saluto e ringrazio, ho anche inserito uno scambiatore a/a per avere l'acqua sanitaria bella calda e non consumare gas.
ecco i miei schemi


P.S. la ventola montata sullo scambiatore a/a serve smaltire il calore che si accumula nel vano truma ed comandata dal termostato che ferma la pompa di ricircolo quando l'acqua sanitaria raggiunge i 60°.
I tubi da me usati sono in gomma per impianti auto e sono da 20 li ho fatti passare nudi vicino al serbatoio acque chiare, nel tratto che per forza ho dovuto fare esterno ho applicato due stati di coibentante per tubi.
il collaudo definitivo l'ho fatto durante il viaggio a K.Nord tra giugno e luglio, le temperature esterne non erano estreme,4/6 di giorno -1/3 di notte ma tutto ha funzionato alla perfezione con temperature interne di 19/20°

Io il thermo top l'ho montato qualche anno fa , seguendo i consigli preziosissimi di Enzo44! E  sono contento del risultato!
ma da tempo vorrei implementare l'impianto della cellula mettendo un altro radiatore supplementare ,( oltre quello della dinette , che gia ho di serie), ma vorrei metterlo dietro la Truma per sfruttare  i due Trumavent , in modo da distribuire meglio il calore, sfruttando, appunto la stessa ventilazione. Che ne dite ? Secondo voi e' fattibile? Accetto consigli da chi e' piu' avanti di me con questo tipo di impianto!  

In risposta al messaggio di IZ4RWS del 29/10/2017 alle 23:10:44

Ho finito!! Sabato ho steso i tubi e ho montato i 2 radiatori, stamattina ho collegato il tutto ai tubi del riscaldamento cabina e dopo aver aggiunto quasi 4 litri di liquido per radiatori sembra funzionare alla grande,

il calore è davvero tanto, prossimo step: termostato per le ventole, thermo top.... e perché no magari anche scambiatore acqua-acqua! Grazie a tutti per i preziosi consigli  

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qualche foto della realizzazione, partendo dal motore?

In risposta al messaggio di seby del 30/10/2017 alle 09:37:50

qualche foto della realizzazione, partendo dal motore?

primo collegamento senza valvole by pas


in questa foto sono state montate le valvole by pas
foto 3, rubinetti per chiudere l'impianto in caso di necessità montati sotto la panchetta in dinette

la foto 4  mostra lo scambiatore montato sotto il sedile guida, il tubo in cartone convoglia aria in un tubo che arriva da serbatoio delle grigie in questo modo lo riscaldo sfruttando il  riscaldatore

la foto 5 mostra lo scambiatore montato nel gavone, il tubo porta aria nella zona posteriore della cellula, il calore del gavone tiene caldo anche la zona truma evitando che geli l'acqua nella stessa
le altre foto mostrano il montaggio dello scambiatore A/A anche in questo caso la truma resta calda senza il pericolo di gelo. La pompetta di ricircolo viene fermata da un termostato regolabile tarato a 60°, posso alzarlo ma poi scotta troppo, quando la pompa si ferma parte una ventola per smaltire il caldo he si sviluppa nel vano, il calore esce dall'apertura che serve per presa d'aria alla stufa, il calore smaltito riscalda la parte posteriore della cellula.



in questa foto si vede anche il rubinetto di spurgo e svuotamento nel periodo invernale, aggiungo che i tubi nella parte esterna passano anche vicino al serbatoio carburante tenendolo tiepido quando si va a temperature invernali vicino a zero o sotto.
Come vedi ho abbondato con rubinetti di blocco, si sa mai nella sfiga
Spero di esserti stato d'aiuto.
 
P.S.in questa foto la ventolina non si vede perché l'ho messa dopo ma si vede il termostato predisposto, in quel momento non l'avevo, si vede inoltre che ho fatto due prove con il jolly, la seconda è più funzionale