In risposta al messaggio di Grinza del 20/04/2018 alle 08:51:28Rossi è una persona troppo onesta, e lo dico seriamente.
Conferenza stampa adesso di Rossi, alla fine pur condannando l’accaduto, vuole chiudere questa storia e pensare alla gara. Oggi vedremo la commissione, dove ci sono tutti i piloti, cosa succederá ma di fatto dimostra che non conviene accendere i toni (proprio come i tifosi ). Peccato che il mondiale lo vincerá il prossimo anno
In risposta al messaggio di DonLimpio del 21/04/2018 alle 19:23:49Per adesso son pari nessuno può sapere se Rossi o Marquez né butteranno fuori altri, Peró una domanda nei cinque di Rossi c’é anche quando ha fatto cadere Marquez?
carino il dialogo rossi - mm: mm: ho imparato da te! rossi: si! ma io ne ho buttati giu' 5 in 20 anni tu 5 in una corsa. game-set-match
In risposta al messaggio di Pinsero del 21/04/2018 alle 20:51:24attenzione ..cadute non contatti
O 9, il nostro amico ha la memoria corta e il suo fedele compare anche di più
In risposta al messaggio di maxpd1 del 23/04/2018 alle 10:52:50Lorenzo?
Quand'è che Luilà avrebbe tirato giù l'Intoccabile? A parte il ritorno dagli abissi di Iannone, un Dovi che limita i danni e ritorna in testa alla classifica e la RIDICOLA penalizzazione di MM (gliela danno quando nonè colpevole di nulla, quando non conta nulla e quando ha nel polso mezzo secondo rispetto agli avversari: in sostanza quando è ininfluente, una specie di manovra di marketing), il GP è stato di una noia mortale. Dopo 5/6 giri le posizioni erano già cristallizzate, unico pathos il duello del Dovi con un osso duro come Zarco e dal quale può sempre uscire qualche boiata. Luilà praticamente non pervenuto, non aveva il passo dei primi tre e se ne è rimasto buono buono in quarta posizione prendendosi però 6 secondi da Vinales, una media di tre decimi al giro, il che gli conferisce la palma di sconfitto di giornata. Il Marquettaro si conferma, ove ve ne fosse bisogno, il fuoriclasse che è, stavolta tenendosi alla larga dai duelli: alla prima curva è già secondo e regola con sangue freddo un agguerrito Iannone, apre il gas e saluta tutti come il miglior Stoner. Chiudo facendo notare l'ennesima inqualificabile gara di Lorenzo, arrivato 11.esimo a quasi 18 secondi dalla sua seconda guida. alias 8 decimi al giro. Una bella risoluzione consensuale del contratto prima della fine della stagione sarebbe un bene per tutti.
In risposta al messaggio di Grinza del 23/04/2018 alle 11:21:29Il problema è che per un avidone come Jorge non è semplice rinunciare alle 12 borelle che gli spettano da contratto. Magari potrebbero trovarsi a metà strada, ma secondo me al Porfuera interessa portarsi a casa l'intero ingaggio chiudendo il gas per chiudere la stagione tutto intero e arrivederci.
Lorenzo? Perché correva? In tutta la gara non s’é mai visto, vero che le Ducati ieri erano zoppe ma proprio zero,zero. Ma cosa pensa lui è cosa pensano i manager? Io gli direi basta, vai pure in ferie....
In risposta al messaggio di maxpd1 del 23/04/2018 alle 11:35:37La Ducati ha decimato vittime, alcuni Si sono riprese ed altri no, il problema rimane sempre quello, lo stile di guida, nessuno (giustamente) vuole cambiare lo stile di guida vincente per adattarsi alla Ducati ed ecco che si fanno le vittime, non scordiamoci di Caracciolo che avevo detto che era un tipo Ducati, invece....
Il problema è che per un avidone come Jorge non è semplice rinunciare alle 12 borelle che gli spettano da contratto. Magari potrebbero trovarsi a metà strada, ma secondo me al Porfuera interessa portarsi a casa l'interoingaggio chiudendo il gas per chiudere la stagione tutto intero e arrivederci. Parlano di Suzuki o KTM per il 2019, entrambe moto che si ispirano concettualmente alla M1: forse lì può ridiventare competitivo come successo a Luilà. Ducati ne ha centrifugati molti, di piloti. Mi vengono in mente Gibernau, Melandri, oltre a Rossi ed ora Lorenzo. Gli unici che sono sopravvissuti sono, oltre ovviamente a Stoner, Capirossi e ora il Dovi. A proposito di quest'ultimo, dopo la crescita soprattutto mentale di questi anni, mi piacerebbe vedere cosa combinerebbe in una moto con meno alti e bassi di performance come la Desmosedici.