Lui tuo padre.
In risposta al messaggio di urbani 1 del 31/01/2017 alle 09:18:02
Lui tuo padre. E non c'è niente di spirituale o di strumentale nelle mie affermazioni. Sono parole di chi la sofferenza la vive quotidianamente e cerca di combatterla. Il fine giustifica il mezzo
In realtà preso dalla agitazione ho commesso un errore, ovvero portarlo in ospedale. Ho seguito il consiglio del medico di famiglia, quando mio padre aveva espresso, gli anni precedenti, un parere contrario a tornare al pronto soccorso in caso di crisi acute. L'unione di una legislazione complicata e ovviamente l'idea che magari da una bronchite usciva, non mi ha fatto riflettere sul fatto che poteva starsene magari solo poche ore, in casa tranquillo, invece che tutto pieno di tubi per settimane in ospedale.
In risposta al messaggio di urbani 1 del 31/01/2017 alle 09:18:02
Lui tuo padre. E non c'è niente di spirituale o di strumentale nelle mie affermazioni. Sono parole di chi la sofferenza la vive quotidianamente e cerca di combatterla. Il fine giustifica il mezzo
Lo avevo interpretato diversamente, se è come dici perfetto condivido al 100%.
In risposta al messaggio di Mocambo del 31/01/2017 alle 10:44:45
Lo avevo interpretato diversamente, se è come dici perfetto condivido al 100%.
Difatti la frase era interpretabile in due modi prima di fare osservazioni ho preferito chiedere cosa intendesse

In risposta al messaggio di Ummagamma del 28/01/2017 alle 16:49:29
Periodaccio per me, due gg fa è deceduto un altro mio carissimo amico di nome Gratiliano, che tra l'altro era nato lo stesso giorno mese anno mio..quindi 60 anni.. anche lui come Armando, non fumava .. vita sana fisico asciuttoed uno stile di vita che certo non lasciava prevedere un infarto fulminante.. passo in rassegna i conoscenti che negli ultimi anni sono deceduti per questo motivo..e trovo una coincidenza...tutti avevano avuto qualche giorno prima un forte stress..uno, un mio collega all'epoca di 43 anni era rimasto chiuso nell'ascensore a causa di un guasto per un ora abbondante..ed aveva avuto un attacco di panico, infarto dopo tre giorni.. un altro ancora, di 62 anni non fumatore...un dispiacere per un lutto muore per infarto dopo due giorni mentre era affacciato al balcone..Armando Yuma 58, sappiamo che aveva avuto un grande spavento per la tromba d'aria che dieci giorni prima del suo decesso aveva colpito Ladispoli, e provocato ingenti danni alla sua abitazione, come da suo racconto sul forum. quindi, dato che lo stress è uno dei fattori determinanti, forse quello decisivo per l'insorgere di questo evento nefasto, tanto vale .... # il mare d'inverno è un concetto che la mente mia considera # w. ummagamma
In questo caso lo stress allunga la vita.
http://www.repubblica.it/scienz...
In risposta al messaggio di Mocambo del 31/01/2017 alle 10:44:45
Lo avevo interpretato diversamente, se è come dici perfetto condivido al 100%.
In effetti mi sono reso conto dopo averle scritte che le mie parole potevano essere interpretate in modi diversi.
In risposta al messaggio di Faro54 del 31/01/2017 alle 17:36:26
In questo caso lo stress allunga la vita. Ciao.
Qui invece l'accorcia.
http://www.corriere.it/cronache...
In risposta al messaggio di mmarco del 02/02/2017 alle 09:42:00
Comunque. Io credo che la meglio sia vivere senza pensare che si deve morire. Tanto tocca. Per esempio io non limiterò mai i miei viaggi per la paura che succeda qualcosa fuori casa....
quando sono arrivato al piazzale di Capo Nord, scendo dal camper e squilla il telefono. Era mia madre che mi diceva che era finita al pronto soccorso.
In risposta al messaggio di Ummagamma del 02/02/2017 alle 15:35:04
mi sembra normale che la morte può accadere da un momento all'altro a chiunque, come meglio una morte rapida che dopo una lunga e straziante agonia...ma il mio topic nella parte introduttiva chiedeva come lo stress possainfluire sul l'insorgere di un fulmine a ciel sereno come appunto l'infarto, anche in soggetti apparentemente sani e dallo stile di vita per definizione considerata sana.. chiedevo delle testimonianze come quelle portate purtroppo da me in tempi recenti # il mare d''inverno è un concetto che la mente mia considera # w. ummagamma
""""..come lo stress possa influire sul l'insorgere di un fulmine a ciel sereno come appunto l'infarto, anche
In risposta al messaggio di salito del 02/02/2017 alle 15:53:06
..come lo stress possa influire sul l'insorgere di un fulmine a ciel sereno come appunto l'infarto, anche #### in soggetti apparentemente sani e dallo stile di vita per definizione considerata sana.. ##### chiedevo delletestimonianze come quelle portate purtroppo da me in tempi recenti Apparentemente sani. . Ad un controllo di un nostro parente il cardiologo specialista rispose : se proprio insistette... ne trovo quante ne volete....tutti noi sani qualcosa abbiamo...viviamo da sani ma nessuno e' perfettamente sano ....siamo umani
Be' ..per fortuna
In risposta al messaggio di Ummagamma del 02/02/2017 alle 15:35:04
mi sembra normale che la morte può accadere da un momento all'altro a chiunque, come meglio una morte rapida che dopo una lunga e straziante agonia...ma il mio topic nella parte introduttiva chiedeva come lo stress possainfluire sul l'insorgere di un fulmine a ciel sereno come appunto l'infarto, anche in soggetti apparentemente sani e dallo stile di vita per definizione considerata sana.. chiedevo delle testimonianze come quelle portate purtroppo da me in tempi recenti # il mare d''inverno è un concetto che la mente mia considera # w. ummagamma
Detto tra di noi, io non sono convinto che un episodio stressante faccia male alla salute, anzi. Cosa diversa e la sindrome da stress post traumatico. Ma quando ho vissuto nella mia vita dei momenti coincitati di stress, non li ho mai associati a malessere fisico.
. In risposta al messaggio di dani1967 del 02/02/2017 alle 17:32:12
Detto tra di noi, io non sono convinto che un episodio stressante faccia male alla salute, anzi. Cosa diversa e la sindrome da stress post traumatico. Ma quando ho vissuto nella mia vita dei momenti coincitati di stress,non li ho mai associati a malessere fisico. Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson
A me quella condizione di stress intenso e prolungato ha portato al riconoscimento di una causa di servizio per colite ulcerosa.
mi sembrava di giocare e comunque di avere un freddo distacco..ma non era così perché a distanza di qualche anno mi sono ammalato ed il tutto è stato riconosciuto dalla CMO.