che delusione

una delusione questa danimarca, tanto aspettata dopo aver letto tanti diari, notizie, sono tornato a casa con la bocca amara, il tempo si sapeva che era una incognita, o meglio più pioggia che sole, ma lasciando perdere copenaghen e grenen con i mari che si incontrano, nel resto della danimarca ho trovato macchine con il vetro rotto per rubare l'autoradio ( posto considerato sicuro per la notte) cartelli che invitavano all'attenzione di furti nei veicoli con relativi vetri per terra, al venerdì e sabato sera c'è il coprifuoco perchè le vie sono piene di ubriachi drogati con la siringa, biciclette spaccate a calci, sporco di mangiare ovunque.....[V][V][V][V][V] paese modello di tranqullità e serenità, mentre l'anno scorso sono andato in portogallo con tutte l'incognite di un paese da stare molto attenti, invece sono tornato a casa con il cuore rubato dalla gente e dalle bellezze però grazie al cielo dopo due giorni sul suolo danese ho fatto conoscenza di tre camper italiani di alba dove mi anno accolto nel loro gruppo e abbiamo fatto il giro insieme grazie ragazzi per l'ottima compagnia[:)][:)][:)]

rispondo che la gente è una cosa e la natura è unn'altra infatti non mi lamento di questa, anche se non mi ha impressionato come pensavo ma questa è una cosa sogettiva, mi lamento della gente di alcune città dove non sono come quelle mi aspettavo ho seguito quasi alla lettera il diario di franco che mia ha appasionato solo leggendolo, e confrontandolo con quelli di altri e ho tirato le mie conclusioni per le soste e le visita, e queste sono i punti dove IO non ho trovato uguali: odense parcheggio vicino al centro con 2 furgoni di zingari che giravano a piedi tra le auto e alcuni ubriachi alle 18 in giro per la città arhus pantegane a passegio nell'unica area sosta camper, alla domenica mattina visita alla città con bici spaccate, fuori dai locali notturni pezzi di cibo-pizza sparsi per le vie, contenitore di siringhe usate e se ci sono questi vuol dire che ci sono chi li utilizza, siamo andati via di dal centro ci dirigiamo al museo aperto, molti cartelli che avvisano il pericolo di furti nelle autovetture in fatti i vetri rotti per terra c'erano ( nel museo che doveva esrre pieno di figuranti cenerono 5/6 lasciamo perdere questo particolare) skagen dormito al porto assieme a 20 camper e nella notte gente che girava in auto facendo sgommate e casino intorno ai camper bussando alla porta tonder fà di per sè la situazione più pericolosa, parcheggiamo nel parcheggio segnalato da 3 diari considerato sicuro alla sera alle 17 notiamo subito che ci sono dei vetri per terra, ma non ci diamo poi così tanta importanza, facciamo comunque un giro per il paese ma al riento l'amara sorpresa un auto svedese con il vetro rotto e l'auto sotto sopra, l'autobus con il suo autista li vicino ci dice che a lui la stessa notte gli è successo lo stesso. io non voglio passare per quello che si lamenta anzi ho sempre lasciato libero pensiero a tuuti, io ho fatto solo la mia considerazione per quello che IOho visto, poi è vero che anche noi come tanti abbiamo trovato tante belle cose ma questi piccoli incovenieti mi hanno laciato la bocca amara, con questo non voglio dire che è da evitare ma che ha me ha deluso e di sicuro non ci ritornerò più in danimarca anche se ha tante cose belle