In risposta al messaggio di Giovanni del 26/07/2019 alle 20:32:10Si tratta di un modo per giustificare un imminente aumento delle tariffe? O che ?
Anche pochi minuti fa il telegiornale ha parlato di blackout a causa dei condizionatori in funzione. Ma in questi giorni così assolati, con tanti pannelli fotovoltaici che dovrebbero superare questo problema... come mai? Ponetevi la domanda e datevi una risposta. Io la risposta è da quel dì che la conosco e più volte l'ho espressa su questo forum. Giovanni
In risposta al messaggio di Giovanni del 26/07/2019 alle 20:32:10I picchi di consumo di energia elettrica combinati all'alta temperatura, hanno provocato guasti a trasformatori MT-BT e altre apparecchiature. Problemi che hanno interessato pure Francia e Germania e altri Paesi.
Anche pochi minuti fa il telegiornale ha parlato di blackout a causa dei condizionatori in funzione. Ma in questi giorni così assolati, con tanti pannelli fotovoltaici che dovrebbero superare questo problema... come mai? Ponetevi la domanda e datevi una risposta. Io la risposta è da quel dì che la conosco e più volte l'ho espressa su questo forum. Giovanni
https://www.ilsole24ore.com/art...
In risposta al messaggio di IlVagabondo del 28/07/2019 alle 08:28:42Quanto hai speso per i Tesla? Hai calcolato il reale risparmio?
Noi abbiamo deciso di essere autonomi, tetto fotovoltaico ben dimensionato e accumulo Tesla. Lavoriamo tutto il giorno e i condizionatori (distribuiti in tutti i locali della casa) vanno dalle 10 alle 17, ovvero con lasola energia solare. Quando torniamo la casa è sempre fresca, si dorme con le lenzuola e senza mai, davvero mai, accendere il condizionatore di notte. Se c’è un blackout non mi sento responsabile... PS: il mio precedente Camper era stato concepito con la stessa logica, impianto da 1,4 kWp e 450Ah di batterie. Appena mi ambiento su questo nuovo farò di certo lo stesso. Già venduto il generatore
In risposta al messaggio di il tornitore del 27/07/2019 alle 20:41:54Le nuove case adottano la ventilazione meccanica:
Le nuove case adottano la ventilazione meccanica: Io a casa al posto dei condizionatori uso una ventola da 1m di diametro regolata tramite un inverter che gli ho messo (intanto così ho potuto lasciare montato il motoretrifase); è montata davanti ad una finestra del garage e aspira dalle finestre l'aria più fresca che c'è fuori. L'accendo alla sera (attorno alle 21) e dormo sempre con una leggera brezza e non dà fastidio come l'aria condizionata... Diverse mattine tutti in casa ci ritroviamo coperti con il lenzuolo; e dire che abito nel centro della Pianura Padana. Poi verso le 7 di mattina chiudo le finestre per tenere il fresco in casa. Consumo irrisorio... a 10Hz 68W, 20Hz 100W, 30Hz 170W; solitamente la teniamo a 25-30Hz nei periodi più caldi, mentre di notte attorno ai 15Hz. Non la metto mai oltre ai 35Hz sennò in casa c'è uno stravento (fa sbattere le porte); al massimo consuma 360W.
https://www.ilsole24ore.com/art...
In risposta al messaggio di Kinobi del 28/07/2019 alle 13:24:57Il payback reale è attorno ai 10 anni, quindi uno che fa la mia scelta non lo fa di certo per il risparmio, anche se non è poi male.
Quanto hai speso per i Tesla? Hai calcolato il reale risparmio? E
In risposta al messaggio di il tornitore del 28/07/2019 alle 12:56:53Ottimo suggerimento, bene ricordarlo.
Attenzione a chi tiene molto spesso le finestre chiuse e non ha ricambio d'aria in casa perchè in casa si accumula il gas Radon in quanto questo gas è classificato come cancerogeno per l'uomo.
In risposta al messaggio di IlVagabondo del 29/07/2019 alle 08:14:29Il payback reale è attorno ai 10 anni, quindi uno che fa la mia scelta non lo fa di certo per il risparmio, anche se non è poi male.
Il payback reale è attorno ai 10 anni, quindi uno che fa la mia scelta non lo fa di certo per il risparmio, anche se non è poi male. Lo fai perché ci credi, perché ti piace, e perché se sei pronto ad adottare il corretto stile di vita e di consumo puoi avere dei vantaggi di comfort e fruibilità.
In risposta al messaggio di Mavec del 29/07/2019 alle 08:41:21Incentivi solo detrazione 50%, perdita di rendimento considerata sulla valutazione di investimento, ma per i primi 15 anni impatta praticamente solo sull'energia ceduta e molto poco sull'autoconsumo (che è l'unico vero vantaggio, la vendita vale briciole).
Il payback reale è attorno ai 10 anni, quindi uno che fa la mia scelta non lo fa di certo per il risparmio, anche se non è poi male. 10 anni tenendo conto degli incentivi fiscali e della perdita di rendimento nel tempo?
In risposta al messaggio di Mavec del 28/07/2019 alle 22:38:58Io posso dire che è da 15 anni che uso il sistema che ho descritto sopra e son sempre riuscito a dormire bene e vivere bene anche durante il giorno poichè durante la notte (grazie ad una circolazione costante dell'aria) i muri si sono raffreddati quel po' che permettono di sopravvivere tenendo chiuse le finestre e tapparelle durante il giorno.
Le nuove case adottano la ventilazione meccanica: ... Io a casa al posto dei condizionatori uso una ventola da 1m di diametro regolata tramite un inverter che gli ho messo (intanto così ho potuto lasciare montato il motoretrifase); è montata davanti ad una finestra del garage e aspira dalle finestre l'aria più fresca che c'è fuori. Qualche accorgimento è possibile ma quando in un'ammasso di cemento e asfalto come una città, superi ancora i 30°C a mezzanotte, quale aria fresca può aspirare per ridurre la temperatura di un'abitazione, ove mura e contenuto hanno accumulato una gran quantità di calore? Ma soprattutto, vi sono uffici, laboratori, esercizi commerciali, alberghi , e mille altre attività più tutto ciò che richiede la catena del freddo (alimenti ma non solo) per i quali la ventilazione non serve a niente. Più fa caldo è più è necessaria energia per fare freddo. Ci aggiungiamo i guasti che diventano più probabili ed ecco spiegate le criticità della rete elettrica.
In risposta al messaggio di il tornitore del 29/07/2019 alle 17:16:08Una curiosità: vivi in città o campagna?
Io posso dire che è da 15 anni che uso il sistema che ho descritto sopra e son sempre riuscito a dormire bene e vivere bene anche durante il giorno poichè durante la notte (grazie ad una circolazione costante dell'aria)i muri si sono raffreddati quel po' che permettono di sopravvivere tenendo chiuse le finestre e tapparelle durante il giorno. Anche in quest'ultimo periodo dove la temperatura di notte, in pianura dove non tira vento e stagna l'inquinamento facendo da cappa, difficilmente scendeva sotto i 28°C (specie i giorni più caldi). A parer mio è solo questione di abitudine... Son certo che se metto su anch'io il condizionatore so che il sistema che ho ora non lo userò più; ma proprio per volontà personale non metto il condizionatore... il mio obiettivo principale e fondamentale è quello riuscire a dormire di notte.. E la soluzione che adotto da 15 anni mi permette di raggiungere il mio obiettivo con costi di gestione, manutenzione, etc irrisori rispetto ad un condizionatore. Io non facevo riferimento ad aziende/laboratori che richiedono temperature e umidità costanti (mi sembrava ovvio che non facevo riferimento a questi casi, in quanto nell'articolo si parlava di case... e il topic è riguardante il boom di funzionamento dei condizionatori in questo periodo, quindi principalmente i condizionatori delle abitazioni). Nelle abitazioni dove non è strettamente necessaria l'aria condizionata; ci sono soluzioni meno dispendiose a livello energetico, più salutari e meno inquinanti.
In risposta al messaggio di IlVagabondo del 29/07/2019 alle 20:56:27Vivo in centro (100m dalla piazza) di un paesino con poco più di 10.000 abitanti di cui solo 5.600 nel paesino in cui vivo (così riporta l'ISTAT a fine 2017 comprese le 2 frazioni; densità di circa 196 abit./km2).
Una curiosità: vivi in città o campagna?
In risposta al messaggio di il tornitore del 27/07/2019 alle 20:41:54Giusto per dare, a scopo informativo, qualche dato sul rumore che ho rilevato riguardante la mia ventola.
Le nuove case adottano la ventilazione meccanica: Io a casa al posto dei condizionatori uso una ventola da 1m di diametro regolata tramite un inverter che gli ho messo (intanto così ho potuto lasciare montato il motoretrifase); è montata davanti ad una finestra del garage e aspira dalle finestre l'aria più fresca che c'è fuori. L'accendo alla sera (attorno alle 21) e dormo sempre con una leggera brezza e non dà fastidio come l'aria condizionata... Diverse mattine tutti in casa ci ritroviamo coperti con il lenzuolo; e dire che abito nel centro della Pianura Padana. Poi verso le 7 di mattina chiudo le finestre per tenere il fresco in casa. Consumo irrisorio... a 10Hz 68W, 20Hz 100W, 30Hz 170W; solitamente la teniamo a 25-30Hz nei periodi più caldi, mentre di notte attorno ai 15Hz. Non la metto mai oltre ai 35Hz sennò in casa c'è uno stravento (fa sbattere le porte); al massimo consuma 360W.
caratteristiche
.In risposta al messaggio di Pascia2 del 31/07/2019 alle 00:09:58
Giovanni ... ha lanciato il sasso ma ora è scomparso. Ti stiamo aspettando fatti vivo
In risposta al messaggio di Giovanni del 31/07/2019 alle 07:23:31"...Eppure gli impianti fotovoltaici sono osannati come la soluzione al problema tanto da far pubblicare delle percentuali di produzione da fantascienza..."
Hai scritto: Giovanni ... ha lanciato il sasso ma ora è scomparso. Ti stiamo aspettando fatti vivo No, non sparito. Non è mia abitudine sparire. Non sono intervenuto perché la discussione si era indirizzata su soluzionialternative all'aria condizionata. Mavec, sottintendendo una specifica conoscenza tecnica del problema, ha indicato uno dei motivi per cui si sono avuti dei blackout; quegli inconvenienti sono senz'altro alla base del problema. Ma quei componenti lavorano malissimo quando la tensione è inferiore a quella nominale e, di conseguenza, aumenta il rischio del loro danneggiamento. Quello che volevo rimarcare da questi blackout estivi è che per i picchi di richiesta di energia dell'utenza, non è sufficiente neanche utilizzando le centrali idroelettriche oggi sfruttate principalmente per questi momenti critici in quanto capaci di immettere corrente in rete nel giro di circa 20 minuti contro gli uno-due giorni per le centrali tradizionali a combustibile. Eppure gli impianti fotovoltaici sono osannati come la soluzione al problema tanto da far pubblicare delle percentuali di produzione da fantascienza scordando che comunque, quell'energia è prodotta quasi egualmente in contemporanea dalle fonti tradizionali. Steu851 ha ulteriormente centrato il problema: se dovessimo ricaricare l'uno per cento del parco elettrico, saremmo tutti al buio. Eppure si osanna il trasporto elettrico. Benedetta ignoranza (ignoranza=materia ignora) ! Giovanni