Forza Alex siamo tutti con te!

In risposta al messaggio di IlVagabondo del 19/06/2020 alle 22:42:53

Uno sportivo eccezionale che merita tutto il tifo del mondo... soprattutto in questo momento difficile  ... Vittorio La vita è ciò che ti accade quando sei tutto intento a fare altri piani.

 Persona stupenda.Preghiamo x lui.                          Forza alex

Un vero campione, di vita e di sport.

Forza campione!


Ora però mi chiedo, come si fa ad organizzare una competizione sportiva senza chiudere, almeno temporaneamente, il traffico? 
Sopratutto in una strada del genere

In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 20/06/2020 alle 08:10:03

Forza campione! Ora però mi chiedo, come si fa ad organizzare una competizione sportiva senza chiudere, almeno temporaneamente, il traffico?  Sopratutto in una strada del genere

E' stata una notizia terribile, dopo quello che ha passato questo non ci voleva, speriamo che vada tutto bene, e certamente si rialzerà.

Quando nasci "segnato" dal destino (la malora) puoi combattere finche' vuoi ma la vita ti sconfigge sempre. Un augurio di tornare almeno come prima perchè se no non so.

In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 20/06/2020 alle 08:10:03

Forza campione! Ora però mi chiedo, come si fa ad organizzare una competizione sportiva senza chiudere, almeno temporaneamente, il traffico?  Sopratutto in una strada del genere

pare che essendo una gara non agonistica non vi era obbligo di chiudere la strada alla circolazione ,ma bastava una staffetta !   una regola   scandalosa e molto pericolosa che va assolutamente cambiata da subito ...



FORZA CAMPIONE ,SO CHE C'E' LA FARAI !

In risposta al messaggio di himmer80 del 20/06/2020 alle 14:00:24

pare che essendo una gara non agonistica non vi era obbligo di chiudere la strada alla circolazione ,ma bastava una staffetta !   una regola   scandalosa e molto pericolosa che va assolutamente cambiata da subito ... FORZA CAMPIONE ,SO CHE C'E' LA FARAI !

quando fanno gare non agonistiche nel mio paese, la protezione civile e polizia municipale, bloccano il traffico veicolare al momento del passaggio degli atleti, non chiudono le strada, ma si assicurano che quando passano i corridori ( a piedi, di corsa, con bici e altro) i veicoli non siano un pericolo.
mi fa strano che in quel tratto ( discesa con curve) non abbiano fatto nulla.
mi dispiace per Zanardi, ma mi dispiace anche per quel collega che non supererà mai questo trauma e che andrà nei casini per colpa di qualche becille che non ha fatto il suo dovere

In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 20/06/2020 alle 14:11:35

quando fanno gare non agonistiche nel mio paese, la protezione civile e polizia municipale, bloccano il traffico veicolare al momento del passaggio degli atleti, non chiudono le strada, ma si assicurano che quando passano

i corridori ( a piedi, di corsa, con bici e altro) i veicoli non siano un pericolo. mi fa strano che in quel tratto ( discesa con curve) non abbiano fatto nulla. mi dispiace per Zanardi, ma mi dispiace anche per quel collega che non supererà mai questo trauma e che andrà nei casini per colpa di qualche becille che non ha fatto il suo dovere

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da quello che ho compreso era un semplice tour di solidarietà nei confronti dei medici in prima linea contro il covid (doveva essere una semplice passeggiata per i partecipanti ) e vi era solo una macchina da staffetta della municipale davanti al gruppo , la strada era stretta in discesa raggiungendo i 50 km in curva Alex ha perso il controllo della propria handbike invadendo la corsia opposta il resto dell'epilogo lo conosciamo  purtroppo... 



 

In risposta al messaggio di himmer80 del 20/06/2020 alle 15:01:51

da quello che ho compreso era un semplice tour di solidarietà nei confronti dei medici in prima linea contro il covid (doveva essere una semplice passeggiata per i partecipanti ) e vi era solo una macchina da staffetta della

municipale davanti al gruppo , la strada era stretta in discesa raggiungendo i 50 km in curva Alex ha perso il controllo della propria handbike invadendo la corsia opposta il resto dell'epilogo lo conosciamo  purtroppo...   

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 la strada era stretta in discesa raggiungendo i 50 km

a maggior ragione avrebbero dovuto prestar ulteriore attenzione per evitare ogni possibilità di incidente

ora una mera provocazione.
qui su COL "fior fior" di ciclo appassionati hanno sempre sostenuto che in una condizione simile  avrebbero avuto totale controllo del loro ciclo, mi vien da dire: se uno come Alex Zanardi che si allenava tutti i giorni e ha vinto parecchi titoli mondiali ( non il gagliardetto del club amico del ciclista) ha perso il controllo del suo veicolo ( che di sicuro sarà di più alto livello) figuriamoci questi pseudo Indurain ( tanto per citarne uno) cosa potrebbe capitargli

In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 20/06/2020 alle 15:37:30

 la strada era stretta in discesa raggiungendo i 50 km a maggior ragione avrebbero dovuto prestar ulteriore attenzione per evitare ogni possibilità di incidente ora una mera provocazione. qui su COL fior fior di ciclo

appassionati hanno sempre sostenuto che in una condizione simile  avrebbero avuto totale controllo del loro ciclo, mi vien da dire: se uno come Alex Zanardi che si allenava tutti i giorni e ha vinto parecchi titoli mondiali ( non il gagliardetto del club amico del ciclista) ha perso il controllo del suo veicolo ( che di sicuro sarà di più alto livello) figuriamoci questi pseudo Indurain ( tanto per citarne uno) cosa potrebbe capitargli

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un campione  e un uomo vero e vivo  come Alex ha la competizione nel sangue ...  raggiungere i 50 km con quei mezzi credo sia una velocità importante questo mi fa pensare  che anche se fosse stata un semplice giro di solidarietà ,tra i partecipanti  vi era una certa vena  agonistica ed hanno sottovalutato il pericolo sia i partecipanti che gli organizzatori visto che la strada era praticamente libera al transito ad ogni mezzo .

Questa brutta notizia è arrivata anche in Svezia, l'ho letta nelle news:
 

https://www.aftonbladet.se/spor...

Se la strada non è chuisa al traffiico vige il Codice della Strada che tutti quelli che la percorrono devono rispettare, VIP compresi.

Zanardi era l'ultimo del gruppo di ciclisti che sono passati tutti indenni incrociando il camion mantenendosi "strettamente a destra", come il CdS obbliba a fare.

Ad un certo punto Zanardi ha invaso la corsia opposta sbattendo in un camion che avrebbe potuto anche essere un albero... una macchina... un ciclista... un pedone... un bimbo per la mano alla sua mamma.

Sono addolorato del sinistro, ma non mi pare di poter affermare che una bici o carrozzella da corsa possa percorrere quella discesa a 50 km/h senza infrangere gli art 141 & 182 del Codice della Strada.
I partecipanti erano perfettamente consapevoli che stavano percorrendo una strada pubblica aperta a tutti e non riservata solo a loro.

Forza Alex, anche questa la vincerai.

Marco
 

Forza Alex siamo tutti con te.

Dicono che esiste un video di uno che era con lui che riprende Zanardi che ha il cellulare in mano e sta filmando il paesaggio.
Quanto ci metteranno a dire che non era vero?

A volte la troppa confidenza non fa valutare la pericolosità 

Eccolo puntuale
Mi sembra di rileggere le dichiarazioni sulla caduta di Schumacher ‘non aveva il casco’ anzi ‘ce l’aveva’

Alla fine Alex ha pagato duramente due errori ...forza Alex


 

la responsabilità credo ricadrà sull'organizzatore per lo meno quella morale  ,  la realtà delle cose è che in tutto il territorio italiano sono vietate le manifestazione ciclistiche agonistiche per via del covid ,ma questi signori hanno messo su un gruppo di partecipanti di primo livello campioni pluri premiati e per poterla fare camuffandola in un tour di solidarietà ma che in realtà poi in strada è chiaro che hanno l'agonismo nel sangue ,poi  lungo il tragitto per fare onore ad alex il comune della zona  ha fatto da staffetta con una pattuglia della municipale i partecipanti sentendosi più sicuri hanno iniziato a tirare  arrivando in un punto di strada statale  in curva su linea continua  stretta in discesa   e con pendenza verso la carreggiata opposta ,il resto purtroppo lo sappiamo,il camionista  trovandosi la handbike di alex sulla propria carreggiata all'improvviso ha potuto solo sterzare tutto verso il bordo strada,ma lo schianto con Alex è stato inevitabile .(leggendo quà e la vari articoli  io ho inteso questa dinamica dei fatti)

ma quello che conta è solo la piena ripresa di Alex ...ha una fibra fortissima e rimango convinto  che si riprenderà al 100% 
carpe diem ...

Non era una gara , questo è certo .... perchè andare a tutta birra in discesa?  Già oltre i 35 Kmh il casco protettivo è INUTILE ! Oggi nella discesa dal passo Fedaia verso Canazei sono stato sorpassato da molti ciclisti .... ammetto di non essere mai stato un discesista in bici ma già a 40 Kmh , ci vogliono molti metri per fermarsi. In auto e in camper hai ,alle stessa velocità , un abitacolo in lamiera e gli airbag. In bici sei assolutamente senza protezione ... 

Ecco la bici autoprogettata e autocostruita:


Qualcuno con la vista più acuta della mia vede per caso i freni sulle due ruote posteriori oltre a quello piccolo a disco sulla ruota anteriore?



Chiunque abbia mai guidato un'APE Piaggio in discesa in una curva sa benissimo che a frenare con la sola ruota anteriore ci si ribalta.

3 ruote e un solo freno è una oggetto nato per la pista, non per una strada pubblica, con tornanti, in discesa.

Art 68 - Caratteristiche costruttive e funzionali e dispositivi di equipaggiamento dei velocipedi
1. I velocipedi devono essere muniti di pneumatici, nonché:
a) per la frenatura: di un dispositivo indipendente per ciascun asse che agisca in maniera pronta ed efficace sulle rispettive ruote;
b) ...

Marco.

Mettiamoci nei panni del povero camionista, che era  al lavoro per strada.
Guida prudentemente il suo camion a pieno carico in una strada piena di curve e all’improvviso vede qualcosa che a forte velocità gli sta andando contro, nella sua corsia.
Forse non comprende bene di cosa,  sterza, prova a evitarlo e sente un impatto violento. Scende dal camion si rende conto di cosa è successo.
Da quel momento il camionista è indagato, patente ritirata, mezzo sotto sequestro fino a quando i fatti non sono chiariti. 

Un punto di vista trascurato per la notorietà di Alex Zanardi a cui è impossibile non voler bene.
Il camionista avrà comunque la vita stravolta e sembra non per causa sua.
Speriamo che entrambi trovino la forza per andare avanti.