Aurore Boreali

In risposta al messaggio di salvatore del 07/10/2021 alle 19:30:23

In realta' qui si sta parlando di una permanenza di mesi in libera addirittura nella zona di Kiruna. Evidentemente un viaggio di qualche settimana e' fattibile, ma a condizione di appoggiarsi ai campeggi e quindi non e' piu'

libera. Il gasolio,mi pare, non e' un problema. Anche con il gas nessun problema, ovviamente quello disponibile in loco e' propano puro. Pero' bisogna appoggiarsi ai campeggi e quindi non si puo' piu' parlare di lbera Mi sembra solo strano che dopo una notte a -20 gradi, la batteria sia in grado di avviare il motore.

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Mi sembra solo strano che dopo una notte a -20 gradi, la batteria sia in grado di avviare il motore.

La batteria, se in buone condizioni, dovrebbe essere in grado di avviare anche a -30, e pure a meno.  Naturalmente le candelette e il circuito di controllo devono funzionare perfettamente. Basta un problemino su una o due candelette per mettere in crisi la messa in moto, e già al secondo o terzo giro di chiave la batteria potrebbe andarsene.
Per questo motivo, avere un preriscaldatore aiuta ad evitare il rischio di restare a piedi. Non è indispensabile, mamolto utile. Di fatto, usando il preriscaldatore si può mettere in moto a temperature polari senza candelette.

In un viaggio di 16 giorni ho passato in campeggio una notte. Per comodita', non per necessita'. 
Non e' assolutamente necessario.

Mai avuto difficolta' di avviamento, nemmeno a meno 30. Se l'impianto e' perfettamente efficiente non ce ne devono essere. 

In risposta al messaggio di salvatore del 07/10/2021 alle 19:30:23

In realta' qui si sta parlando di una permanenza di mesi in libera addirittura nella zona di Kiruna. Evidentemente un viaggio di qualche settimana e' fattibile, ma a condizione di appoggiarsi ai campeggi e quindi non e' piu'

libera. Il gasolio,mi pare, non e' un problema. Anche con il gas nessun problema, ovviamente quello disponibile in loco e' propano puro. Pero' bisogna appoggiarsi ai campeggi e quindi non si puo' piu' parlare di lbera Mi sembra solo strano che dopo una notte a -20 gradi, la batteria sia in grado di avviare il motore.

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Non capisco perchè ci debba appoggiare ai campeggi, forse qualche volta.
Il gas in Scandinavia si trova facilmente con bombole ricaricabili tipo Alugas si fa in self service.
La batteria è presente anche sulle auto vendute in Scandinavia.
Mi pare che questo viaggio non sia un tuo obbiettivo visto che continui ad inventarti  problemi inesistenti.
Paolo

Per la precisione: in Svezia e Norvegia si ricaricano le normali bombole del gas italiane senza problemi. L'unica cosa che controllano e' la data di scadenza

In risposta al messaggio di orlegno del 07/10/2021 alle 20:43:55

Non capisco perchè ci debba appoggiare ai campeggi, forse qualche volta. Il gas in Scandinavia si trova facilmente con bombole ricaricabili tipo Alugas si fa in self service. La batteria è presente anche sulle auto vendute in Scandinavia. Mi pare che questo viaggio non sia un tuo obbiettivo visto che continui ad inventarti  problemi inesistenti. Paolo

Ciao Paolo
"visto che continui ad inventarti  problemi inesistenti"
Non capisco questo tono polemico
Innanzitutto stiamo parlando di lunghe permanenze in libera, anche a nord del circolo polare artico e non di viaggi di qualche settimana.
Cio' premesso, credo sia lecito chiedere - tra le altre cose - come si risolve il problema del riscaldamento e del carico / scarico, batteria compresa, a quelle latitudini.
Non e' obbligatorio sapere che in Scandinavia si trova facilmente il gas in bombole, che il gasolio regge fino a meno 35 gradi e che esiste una rete di punti dove e' possibile rifornirsi di acqua e scaricare il wc.
Adesso lo so e ne ho preso buona nota.
Con il gasolio che vendono a Milano d'inverno, bastano pochi gradi sotto zero per bloccare l' avviamento anche su veicoli perfettamente efficienti.
Quindi, non conoscendo le caratteristiche del gasolio scandinavo, penso di aver fatto una domanda pertinente.
Mi fa piacere sapere che in Scandinavia dopo una notte a meno 30 gradi il camper si avvia senza problemi.
Sono stato in Scandinavia tre volte, Capo Nord compreso - anche se in tempi lontani e d'estate - e non e' detto che ci non ci ritorni.

In risposta al messaggio di ledzep del 07/10/2021 alle 21:03:08

Per la precisione: in Svezia e Norvegia si ricaricano le normali bombole del gas italiane senza problemi. L'unica cosa che controllano e' la data di scadenza

Per essere ancor a piú precisi, consiglio vivamente di procurarsi un raccordo di trasformazione da bombole italiana (di tipo F) a regolatore tedesco.( DIN 477, chiamato anche M. W21,8x1/14" Sx). Infatti non tutti i riempitori di bombole hanno la presa per la bombola italiana, ma dispongono sicuramente di quella tedesca, che poi é lo stesso standard delle bombole finlandesi.
Qui di seguito un link di una lista di riempitori indipendenti in Svezia:

http://www.besucherguide-schwed...

 

In risposta al messaggio di salvatore del 07/10/2021 alle 21:28:31

Ciao Paolo visto che continui ad inventarti  problemi inesistenti Non capisco questo tono polemico Innanzitutto stiamo parlando di lunghe permanenze in libera, anche a nord del circolo polare artico e non di viaggi di qualche

settimana. Cio' premesso, credo sia lecito chiedere - tra le altre cose - come si risolve il problema del riscaldamento e del carico / scarico, batteria compresa, a quelle latitudini. Non e' obbligatorio sapere che in Scandinavia si trova facilmente il gas in bombole, che il gasolio regge fino a meno 35 gradi e che esiste una rete di punti dove e' possibile rifornirsi di acqua e scaricare il wc. Adesso lo so e ne ho preso buona nota. Con il gasolio che vendono a Milano d'inverno, bastano pochi gradi sotto zero per bloccare l' avviamento anche su veicoli perfettamente efficienti. Quindi, non conoscendo le caratteristiche del gasolio scandinavo, penso di aver fatto una domanda pertinente. Mi fa piacere sapere che in Scandinavia dopo una notte a meno 30 gradi il camper si avvia senza problemi. Sono stato in Scandinavia tre volte, Capo Nord compreso - anche se in tempi lontani e d'estate - e non e' detto che ci non ci ritorni.

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Nessuna polemica, chi c'è già stato ha spiegato più e più volte cosa si trova e come comportarsi.
E' stato detto più volte che li ci vivono altre persone tutto l'anno che non si ibernano in inverno.
Un elenco dei punti di carico/scarico lo si trova ormai facilmente sia su supporto cartaceo che digitale, quindi
inutile elencarli qui, stessa cosa per le stazioni di rifornimento del gas.
Stare in libera per alcuni giorni è fattibile, dipende dai consumi di energia elettrica che uno ha, sinceramente non vedo il senso di  rimanere fermo al gelo per tanti giorni.
Qui NON si sta parlando di stare in Scandinavia in libera per dei mesi.

Paolo

Lungi da me dare giudizi o fare il moralista. Ma credo che almeno il 70-80% (stima per difetto) degli argomenti postati su COL sia già stato trattato e quindi “trito e ritrito”. Io stesso ho chiesto cose a cui con pazienza e soprattutto cortesia sono stato indirizzato o mi sono state rispiegate. Spesso, almeno per quanto mi riguarda, basta inserire una parola sbagliata od in una sezione non corretta, che la ricerca non da risultati.  E sempre dal mio punto di vista, se la cosa non mi interessa perchè già trattata o per qualsiasi altro motivo, passo oltre, ovvero non la leggo esimendomi da commenti di poca utilità.
Punto.

Ritornando al tema dei viaggi ìnvernali a nord e delle difficolta' collegate, spesso si sottovaluta il problema del vento.
il vento nordico e'molto piu'forte di quello cui siamo abituati e questo puo' creare difficolta' ai mezzi, in particolare se di grande dimensioni e magari parcheggiati all'aperto e su fondi ghiacciati.
puo' anche succedere che il mezzo si sposti e se capita di notte, la cosa e'poco piacevole.
quindi quando si guardano le previsioni occhio anche al vento e, se possibile, cercare anche soste riparate. 
a noi e'capitato di incappare in una bufera di vento e neve a Gamvik e passare qualche ora di notte cercando di mantenere il camper orientato controvento, il maledetto ha anche l'abitudine di cambiare direzione,  mentre l'unica cosa che si vede sono blocchi di neve ghiacciata che volano e non si capisce bene se si e' di lato o in mezzo alla strada, ecco e' un'esperienza che e' bene vivere una volta sola.
infatti poi il controllo della sosta notturna in funzione antivento e' una delle cose che abbiamo imparato a fare. 

In risposta al messaggio di annapasqua del 08/10/2021 alle 12:09:48

Ritornando al tema dei viaggi ìnvernali a nord e delle difficolta' collegate, spesso si sottovaluta il problema del vento. il vento nordico e'molto piu'forte di quello cui siamo abituati e questo puo' creare difficolta'

ai mezzi, in particolare se di grande dimensioni e magari parcheggiati all'aperto e su fondi ghiacciati. puo' anche succedere che il mezzo si sposti e se capita di notte, la cosa e'poco piacevole. quindi quando si guardano le previsioni occhio anche al vento e, se possibile, cercare anche soste riparate.  a noi e'capitato di incappare in una bufera di vento e neve a Gamvik e passare qualche ora di notte cercando di mantenere il camper orientato controvento, il maledetto ha anche l'abitudine di cambiare direzione,  mentre l'unica cosa che si vede sono blocchi di neve ghiacciata che volano e non si capisce bene se si e' di lato o in mezzo alla strada, ecco e' un'esperienza che e' bene vivere una volta sola. infatti poi il controllo della sosta notturna in funzione antivento e' una delle cose che abbiamo imparato a fare. 

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Ciao A,
sotto il faro di Slettnes?
E' ancora il peggior incubo, in piena notte, sembrava di essere in barca e tutti i camper sparsi nei prati, spariti in un amen.
Ed era ai primi di luglio, una serata stupenda, sino oltre l'una di notte con un sole..e poi, in centrifuga

In risposta al messaggio di Lbor del 08/10/2021 alle 09:03:29

Lungi da me dare giudizi o fare il moralista. Ma credo che almeno il 70-80% (stima per difetto) degli argomenti postati su COL sia già stato trattato e quindi “trito e ritrito”. Io stesso ho chiesto cose a cui con pazienza

e soprattutto cortesia sono stato indirizzato o mi sono state rispiegate. Spesso, almeno per quanto mi riguarda, basta inserire una parola sbagliata od in una sezione non corretta, che la ricerca non da risultati.  E sempre dal mio punto di vista, se la cosa non mi interessa perchè già trattata o per qualsiasi altro motivo, passo oltre, ovvero non la leggo esimendomi da commenti di poca utilità. Punto.

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Ciao Lorenzo.
Hai fondamentalmente ragione.
Il problema e' che il forum e' grande e molti sono gli iscritti e non tutti, ad iniziare dal sottoscritto, leggono tutto.
Aggiungi la difficolta' nella ricerca per i motivi che hai ben esposto.
Credo che quindi le ripetizioni siano in qualche modo inevitabili e debbano essere accettate.

In risposta al messaggio di salvatore del 08/10/2021 alle 14:38:11

Ciao Lorenzo. Hai fondamentalmente ragione. Il problema e' che il forum e' grande e molti sono gli iscritti e non tutti, ad iniziare dal sottoscritto, leggono tutto. Aggiungi la difficolta' nella ricerca per i motivi che hai ben esposto. Credo che quindi le ripetizioni siano in qualche modo inevitabili e debbano essere accettate.

Ciao Salvatore,

il mio commento non era rivolto a te… anzi. Io sono nel nutrito plotone di chi chiede dopo non aver cercato bene, applicando i corretti ‘filtri’.
E se devo perorare una causa, sono ‘pro ripetitori’: numerosi e dettagliati i tuoi post su come fare le cose o pieni di utili suggerimenti, molto spesso di cose scritte e riscritte.
Per cui vai tranquillo. se non mi piacciono programmi in tv semplicemente cambio canale o evito di guardarli.. 
Se la cosa è gratuita e si è ospiti, come qui su COL, dove sta il problema?
 

In risposta al messaggio di fabio55 del 08/10/2021 alle 13:18:17

Ciao A, sotto il faro di Slettnes? E' ancora il peggior incubo, in piena notte, sembrava di essere in barca e tutti i camper sparsi nei prati, spariti in un amen. Ed era ai primi di luglio, una serata stupenda, sino oltre l'una di notte con un sole..e poi, in centrifuga

Al faro quella sera non siamo riusciti ad arrivare perche'la buriana e' scoppiata appena all'inizio della strada. Pero' si , la zona era quella, penso sia molto predisposta a quel tipo di fenomeni.
 

Mi inserisco  in questa discussione per porre una domanda:
come ci si veste in Lapponia a dicembre? Va bene indossare i vestiti che si usano per andare a sciare?
una mia amica si recherà ad Inari dal 1 al 5 dicembre, in aereo. E si sta ponendo questa domanda.
grazie in anticipo

In risposta al messaggio di penguin46 del 20/10/2021 alle 13:05:47

Mi inserisco  in questa discussione per porre una domanda: come ci si veste in Lapponia a dicembre? Va bene indossare i vestiti che si usano per andare a sciare? una mia amica si recherà ad Inari dal 1 al 5 dicembre, in aereo. E si sta ponendo questa domanda. grazie in anticipo

Io ho esattamente usato i miei vestiti da sci, pantaloni, giacca e magliette termiche.

In risposta al messaggio di penguin46 del 20/10/2021 alle 13:05:47

Mi inserisco  in questa discussione per porre una domanda: come ci si veste in Lapponia a dicembre? Va bene indossare i vestiti che si usano per andare a sciare? una mia amica si recherà ad Inari dal 1 al 5 dicembre, in aereo. E si sta ponendo questa domanda. grazie in anticipo

Quando abitavo in Finlandia, su 6 inverni ne ho passati 5 davvero freddi, specialmente su a Rovaniemi. 
Così ho imparato dai finlandesi a vestirmi a "cipolla", cioè con varie sovrapposizioni di felpe e pantaloni: nella vita normale, si continua ad entrare ed uscire da luoghi chiusi, spesso molto riscaldati, e perciò è tutto uno scoprirsi e coprirsi ogni volta.
Negli store locali, è possibile acquistare questo tipo di indumenti termici da sovrapporre, in modo da avere sempre il massimo comfort in ogni situazione. In particolare, sono comodissimi dei sovra-pantaloni che hanno due lunghe cerniere ai lati, per poterli togliere facilmente in un attimo. Anche le scarpe sono importanti, devono essere stagne ma autoventilanti, altrimenti si crea condensa interna e ora di sera si avranno le calze bagnate. Sottoguanti e guanti da sci, un cappuccio integrale di scorta nello zaino ( il fiato bagna la parte frontale che poi ghiaccia, ogni tanto va cambiato) insieme alle "catene da scarpe" da applicare alla bisogna, e le immancabili bacchette da sci. Soprattutto durante il disgelo, può capitare che la neve si sciolga sotto il sole, e diventi ghiaccio poco dopo il tramonto...Anche un paio di occhiali anti-uv sono necessari, la neve riflettere il suo biancore, specie quando è nuvolo, e diventa difficile distinguere gli oggetti... indispensabili per la guida!
Proprio poco più a nord di Inari, ho avuto il battesimo degli over minus forty...erano -42, una esperienza...indimenticabile!
Alla tua amica consiglio una tappa da Intersport di Rovaniemi, nel centro commerciale Revontuli; più a nord, lo stesso abbigliamento termico le costerebbe una fucilata...(tipicamente da evitare lo shopping center Verkkokauppa Kuukkeli di Inari, poca scelta e prezzi alti).
 

In risposta al messaggio di wippet del 21/10/2021 alle 14:33:28

Quando abitavo in Finlandia, su 6 inverni ne ho passati 5 davvero freddi, specialmente su a Rovaniemi.  Così ho imparato dai finlandesi a vestirmi a cipolla, cioè con varie sovrapposizioni di felpe e pantaloni: nella vita

normale, si continua ad entrare ed uscire da luoghi chiusi, spesso molto riscaldati, e perciò è tutto uno scoprirsi e coprirsi ogni volta. Negli store locali, è possibile acquistare questo tipo di indumenti termici da sovrapporre, in modo da avere sempre il massimo comfort in ogni situazione. In particolare, sono comodissimi dei sovra-pantaloni che hanno due lunghe cerniere ai lati, per poterli togliere facilmente in un attimo. Anche le scarpe sono importanti, devono essere stagne ma autoventilanti, altrimenti si crea condensa interna e ora di sera si avranno le calze bagnate. Sottoguanti e guanti da sci, un cappuccio integrale di scorta nello zaino ( il fiato bagna la parte frontale che poi ghiaccia, ogni tanto va cambiato) insieme alle catene da scarpe da applicare alla bisogna, e le immancabili bacchette da sci. Soprattutto durante il disgelo, può capitare che la neve si sciolga sotto il sole, e diventi ghiaccio poco dopo il tramonto...Anche un paio di occhiali anti-uv sono necessari, la neve riflettere il suo biancore, specie quando è nuvolo, e diventa difficile distinguere gli oggetti... indispensabili per la guida! Proprio poco più a nord di Inari, ho avuto il battesimo degli over minus forty...erano -42, una esperienza...indimenticabile! Alla tua amica consiglio una tappa da Intersport di Rovaniemi, nel centro commerciale Revontuli; più a nord, lo stesso abbigliamento termico le costerebbe una fucilata...(tipicamente da evitare lo shopping center Verkkokauppa Kuukkeli di Inari, poca scelta e prezzi alti).  

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Vi ringrazio ed auguro buona serata

In risposta al messaggio di vasco de gama del 05/10/2021 alle 11:37:26

Ciao a tutti, mi piacerebbe andare a caccia di aurore boreali, però volevo evitare il periodo molto freddo, pensavo a ottobre novembre secondo voi è possibile avvistare questo affascinante fenomeno? domanda 2: quali accorgimenti

devo adottare? domanda 3: è meglio avere già montate gomme da neve?  grazie per tutti quelli che mi aiuteranno a capire  buona vita a tutti Vasco

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Ciao  .mi trovo in Svezia …di ritorno da capo nord e caccia di aurora boreale. Tutto è andato x il meglio abbiamo visto l’aurora sia a Inari in Finlandia che alle lofoten . circa quindici giorni fa. Per il gas in Norvegia e in Svezia non ci sono problemi caricano le bombole dappertutto …….unica raccomandazione coibenta bene la cabina del ducato ,soprattutto sui gradini in plastica degli sportelli e sul gradino d’ingresso ho un laica Ecovip 305  con Webasto aggiunto …un altro consiglio , controlla le batterie dei servizi …se vai in libera ( cosa che consiglio vivamente ) serve corrente.
 

In risposta al messaggio di vasco de gama del 05/10/2021 alle 11:37:26

Ciao a tutti, mi piacerebbe andare a caccia di aurore boreali, però volevo evitare il periodo molto freddo, pensavo a ottobre novembre secondo voi è possibile avvistare questo affascinante fenomeno? domanda 2: quali accorgimenti

devo adottare? domanda 3: è meglio avere già montate gomme da neve?  grazie per tutti quelli che mi aiuteranno a capire  buona vita a tutti Vasco

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Gomme da neve necessarie …le mie non sono chiodate …ma forse più in là servono ! temperature sui 2 gradi di giorno e - 8 la notte .