CamperOnLine
  • Camper
    • Camper usati
    • Camper nuovi
    • Produttori
    • Listino
    • Cataloghi
    • Concessionari e rete vendita
    • Noleggio
    • Van
    • Caravan
    • Fiere
    • Rimessaggi
    • Le prove di CamperOnLine
    • Provati da voi
    • Primo acquisto
    • Area professionisti
  • Accessori
    • Accessori e Prodotti
    • Camping Sport Magenta accessori
    • Produttori
    • Antenne TV
    • Ammortizzatori
    • GPS
    • Pneumatici
    • Rimorchi
    • Provati da Voi
    • Fai da te
  • Viaggi
    • Diari di viaggi in camper
    • Eventi
    • Foto
    • Check list
    • Traghetti
    • Trasporti
  • Sosta
    • Cerca Strutture
    • Sosta
    • Aree sosta camper
    • Campeggi
    • Agriturismi con sosta camper
    • App Camperonline App
    • 10 Consigli utili per la sosta
    • Area strutture
  • Forum
    • Tutti i Forum
    • Sosta
    • Gruppi
    • Compagni
    • Italia
    • Estero
    • Marchi
    • Meccanica
    • Cellula
    • Accessori
    • Eventi
    • Leggi
    • Comportamenti
    • Disabili
    • In camper per
    • Altro Camper
    • Altro
    • Extra
    • FAQ
    • Regolamento
    • Attivi
    • Preferiti
    • Cerca
  • Community
    • COL
    • CamperOnFest
    • Convenzioni Convenzioni
    • Amici
    • Furti
    • Informativa Privacy
    • Lavoro
  • COL
    • News
    • Newsletter
    • Pubblicità
    • Contatto
    • Ora
    • RSS RSS
    • Video
    • Facebook
    • Instagram
  • Magazine
  • Italiano
    • Bienvenue
    • Welcome
    • Willkommen
  • Accedi
CamperOnLine
Camping Sport Magenta
  1. Forum
  2. Viaggiare
  3. Viaggi all'estero
Galleria

Carnet de passage, fidejussioni e altre domande

Rispondi
Cerca
SostaGruppiCompagniItaliaEsteroMarchiMeccanicaCellulaAccessoriEventiLeggiComportamentiDisabiliIn camper perAltro CamperAltroExtra
1 20 18
17
mario grundy
mario grundy
23/11/2008 135
Rispondi Abuso
Inserito il 18/02/2021 alle: 15:16:34
Ciao a tutti, vorrei, come neopensionato e Covid-19 permettendo, mettermi a girare col mio Laika.
Vorrei sapere dove trovare l'elenco dei paesi dove è richiesto il Carnet de passage, quali sono le pratiche e i costi per ottenerlo e capire quanto mi può costare la fidejussione per un mezzo del 2004. 
Ancora, se ho uno scooter nel garage, anche questo deve avere un suo Carnet de passage e la sua fidejussione o rientra nelle dotazioni del mezzo  ?
Grazie per le risposte
18
giovanni dg
giovanni dg
20/08/2007 93
Rispondi Abuso
Inserito il 18/02/2021 alle: 15:58:42
io qualche carnet de passage l'ho fatto. È un documento costoso e che ha validità un anno ( rinnovabile una sola volta ) . Penso sia meglio stabilire prima un itinerario e poi verificare se i paesi attraversati richiedono il carnet. Altrimenti rischi di spendere soldi per un documento che non ti serve o se e quando  ti serve magari è già scaduto..
in viaggio dal 1984

Modificato da giovanni dg il 18/02/2021 alle 20:28:19
16
Apollo 13
Apollo 13
09/07/2009 3090
Rispondi Abuso
Inserito il 18/02/2021 alle: 16:22:45
Ciao,
se sai già quali paesi attraverserai trovi questa ed altre utili informazioni sul sito

www.viaggiaresicuri.it

Lo stolto non sa tacere
19
Argonauta
Argonauta
03/05/2006 182
Rispondi Abuso
Inserito il 20/02/2021 alle: 13:53:44
Se il camper necessità del CPD, anche lo scooter nel garage ha bisogno del CPD
 

Modificato da Argonauta il 20/02/2021 alle 13:55:48
18
tommaso52
tommaso52
29/10/2007 2504
Rispondi Abuso
Inserito il 20/02/2021 alle: 14:08:58
Personalmente l'ho fatto nel 2019 quando sono andato in Iran. Le formalità per ottenerlo sono lunghe e costose ed a suo tempo mi sono servito di un'agenzia assicurativa di Milano che si è appoggiata a sua volta ad una assicurazione Giapponese comunque, i costi per il mio mezzo sono ammontati a circa 800 euro, mezzo il cui valore stimato dall'Aci, ammontava a 40.000 euro (camper del 2013).
Per un mezzo più vecchio, il valore di mercato raddoppia e di conseguenza aumenta il costo della fidejussione. 
 

EVENTO 06/01/26

Area sosta Green Village Assisi
Umbria
Area sosta Green Village Assisi
Assisi (PG)

Il Green Village Assisi ha riaperto il 28 marzo 2025

EVENTO 28/12/25

Parcheggio Marina di San Pietro
Molise
Parcheggio Marina di San Pietro
Termoli (CB)

Periodo chiusura Parcheggio Marina di San Pietro

PROMO fino al 28/02/26

Centro Vacanze San Marino
Emilia Romagna
Centro Vacanze San Marino
San Marino (RSM)

Speciale 'Prenota prima il 2026'

17
mario grundy
mario grundy
23/11/2008 135
Rispondi Abuso
Inserito il 20/02/2021 alle: 19:39:25
In risposta al messaggio di tommaso52 del 20/02/2021 alle 14:08:58

Personalmente l'ho fatto nel 2019 quando sono andato in Iran. Le formalità per ottenerlo sono lunghe e costose ed a suo tempo mi sono servito di un'agenzia assicurativa di Milano che si è appoggiata a sua volta ad una assicurazione
Giapponese comunque, i costi per il mio mezzo sono ammontati a circa 800 euro, mezzo il cui valore stimato dall'Aci, ammontava a 40.000 euro (camper del 2013). Per un mezzo più vecchio, il valore di mercato raddoppia e di conseguenza aumenta il costo della fidejussione.   
...
Ciao, ho letto il tuo post, quindi 800€ nel tuo caso per poter entrare per 3 anni in paesi dove chiedono il CDP. Bisogna capire quanto vale il mio Laika e moltiplicare per 3
18
cruiser
cruiser
22/05/2007 2330
Rispondi Abuso
Inserito il 21/02/2021 alle: 18:43:35
Un piccolo appunto, non vorrei sembrare pignolo ma si chiama Carnet de Passage s (con la "s" finale) perché è al plurale, come un carnet di assegni, ovvero è un carnet di fogli, ognuno utilizzabile per un passaggio in un paese dove tale documento è obbligatorio.
Quindi, volendo girare per un lungo periodo e attraversare molti paesi, oltre alla scadenza del documento bisogna tenere a mente il numero di "passaggi" (cioè fogli) disponibili. Non ricordo esattamente quanti fogli siano disponibili nel carnet dell'ACI, comunque nel mio caso erano una ventina.
All'epoca dei miei viaggi, nel 2009 e nel 2010, per quanto concerneva il mio itinerario era obbligatorio in Egitto, Iran, Pakistan, India. L'avevo usato anche in altri paesi: Siria, Giordania e Nepal, per semplificare le pratiche di ingresso e risparmiare alcune tasse di importazione temporanea.
Un mio amico camperista ha sempre fatto questo documento presso l'ADAC tedesco, perché la procedura è più semplice. Lui ha girato mezzo mondo con il camper immatricolato in Italia e il carnet tedesco, e non ha mai avuto problemi. Però ho sentito recentemente che alcuni paesi adesso richiedono che il Carnet sia emesso nel paese di residenza del conducente. Quindi il primo tentativo andrebbe fatto con l'ACI, chiedendo una valutazione del veicolo in oggetto, e poi cercando di fare una fidejussione bancaria o assicurativa. Ma su questo non posso essere utile, anzi mi viene l'ansia solo a pensarci.
17
mario grundy
mario grundy
23/11/2008 135
Rispondi Abuso
Inserito il 22/02/2021 alle: 11:14:35
Grazie per le risposte, ricapitolando, andare all'Aci e scoprire il valore dei due mezzi, stipulare il CdPs per un numero di anni che ti permetta di "ammortizzare" la spesa per i viaggi nei paesi che lo richiedono. Leggo Iran, Pakistan, India, Siria, Giordania e Nepal da Cruiser. Per caso hai un report di questi viaggi ?
21
alexf
alexf
rating

11/11/2004 9903
Rispondi Abuso
Inserito il 22/02/2021 alle: 18:00:12

Io ho fatto il CPD nel 2007 per andare in Iran.

Dico che non è stato affatto facile specialmente per avere la fidejussione concessami dalla mia banca.
Mi sono iscritto all'ACI perchè questa mi ha preparato il documento e ha dato il valore del mio mezzo da nuovo che più sale più il mezzo è anziamo.
Con questo valore la banca mi ha concesso la fidejussione relativa vincolando il mio conto corrente e facendomi pagare un costo annuo e frazionabile mensilmente, mi sembra 40€ mensili. Nel mio caso il CPD è stato attivo 4 mesi nonostante il viaggio sia stato di poco più di un mese ma questo ha richiesto la burocrazia.

Ora so che i tempi sono un po' cambiati, a volte questo documento si può fare anche in frontiera sebbene ritenga sia meglio partire da casa con tutto pronto ed in regola.

Non immagino cosa possa capitare in caso di furto o grave incidente subito dal mezzo che, sebbene abbia più di 10 anni, ci si impegna per 3 volte il suo valore.

 
Alessandro
La vita è un viaggio,
chi viaggia vive due volte.
11
ledzep
ledzep
06/10/2014 3691
Rispondi Abuso
Inserito il 22/02/2021 alle: 18:41:28
in caso di incidente grave si prende il veicolo e lo si spedisce in Italia come rottame.

 
22
bolsenior
bolsenior
12/01/2003 276
Rispondi Abuso
Inserito il 22/02/2021 alle: 20:22:06
Non ho info aggiornate ma fino a qualche anno fa Il CdP si poteva richiedere anche al TCS (Touring Club Svizzero) facendo tutto via e-mail e bonifico bancario. A suo tempo i costi erano contenuti perché il valore del veicolo si lasciava stabilire al proprietario del mezzo e non c'era la regola moltiplicativa dell'ACI basata sull'età del mezzo. Si lasciava il valore stabilito in deposito presso una banca indicata dal TCS finché non si restituiva il CdP. Poi ovviamente c'era il costo richiesto dal TCS per l'emissione del CdP.
In tempi recenti non ho più avuto bisogno del CdP per cui non sono più aggiornato circa la possibilità per gli stranieri di ottenere il CdP dal TCS.
bolsenior
8
Rucki
Rucki
31/05/2017 1390
Rispondi Abuso
Inserito il 22/02/2021 alle: 22:48:27
Anchio ho fatto in Carnet al TCS e per il nostro mezzo ho depositato 4000 fr ma era nel 2012 , anche  ADAC Germanico fà carnet  basta diventare soci .  Poi loro pagano al spedizione di pezzi di ricambio in tutto il mondo , chiedere sé non hanno cambiato questa regola , In Marocco credo a Rabat hanno addiritura una singnora che si occupa dei soci ADAC
Rucki
Rucki
18
cruiser
cruiser
22/05/2007 2330
Rispondi Abuso
Inserito il 22/02/2021 alle: 23:10:35
@ledzep, @alexf, varie cose possono andare storte con questo documento che è meglio avere il meno possibile tra le mani.
Sicuramente lo avrò già raccontato, che nel 2010 mi trovavo in un porto dell'India per imbarcare il camper verso Genova. Quasi una settimana, lottando con la burocrazia locale per farmi compilare l'uscita sul Carnet all'atto dello sdoganamento. Siccome la nave sarebbe passata dopo un paio di settimane, alla dogana hanno messo la nota sul Carnet che il veicolo sarebbe stato imbarcato sulla MV "Jolly Nero" (così si chiamava la nave...) in tale data. Probabilmente temevano che avrei abbandonato il mezzo in dogana per non pagare il trasporto via nave.
Al mio ritorno in Italia in aereo, vado subito all'ACI per chiudere il Carnet, ma non lo accettano (per via della nota) e chiedono un manifesto d'imbarco della compagnia di navigazione. Questa però, pur dopo l'imbarco, non mi fornisce il documento. Probabilmente temeva che non avrei pagato il trasporto, che si pagava poco prima dello sbarco del veicolo (avevo anche insistito per pagare prima, ma c'erano da fare dei calcoli sul cambio col dollaro al giorno di arrivo della nave, o qualcosa del genere).
Al ritiro a Genova ho fatto compilare il certificato di presenza (ultima pagina del Carnet) all'ufficio doganale italiano, che ha certificato che il veicolo era stato rimpatriato. Solo in quel modo ho potuto chiudere il Carnet all'ACI e così la fidejussione assicurativa.
In quel periodo ero molto preoccupato. Se la nave avesse avuto un incidente, o fosse stata sequestrata (passava vicino alla Somalia) come è successo a molti cargo in quegli anni, avrei potuto avere grossi guai. Ad esempio, le autorità indiane potevano tentarsi l'escussione dei diritti doganali (molte migliaia di euro), e la compagnia della polizza fidejussoria si sarebbe rifatta su di me (questo c'era scritto sul mio contratto) nel caso non fossi stato in grado di dimostrare che il camper era sulla nave.
18
cruiser
cruiser
22/05/2007 2330
Rispondi Abuso
Inserito il 22/02/2021 alle: 23:22:28
In risposta al messaggio di mario grundy del 22/02/2021 alle 11:14:35

Grazie per le risposte, ricapitolando, andare all'Aci e scoprire il valore dei due mezzi, stipulare il CdPs per un numero di anni che ti permetta di ammortizzare la spesa per i viaggi nei paesi che lo richiedono. Leggo Iran, Pakistan, India, Siria, Giordania e Nepal da Cruiser. Per caso hai un report di questi viaggi ?
Spero che non ti passi la voglia di partire:

http://web.tiscali.it/ghiani/in...


http://web.tiscali.it/ghiani/Me...

11
ledzep
ledzep
06/10/2014 3691
Rispondi Abuso
Inserito il 23/02/2021 alle: 08:02:51
figurati!laugh
Mi è già capitato di passare la frontiera in macchina e di tornare con le targhe in mano.
Le sfighe capitano.

e un italiano non può certo aver paura della burocrazia cervellotica e senza senso. Morirebbe da piccololaugh
17
mario grundy
mario grundy
23/11/2008 135
Rispondi Abuso
Inserito il 23/02/2021 alle: 10:21:35
In risposta al messaggio di cruiser del 22/02/2021 alle 23:22:28

Spero che non ti passi la voglia di partire:
Non penso, come nell'aneddoto della rana e dello scorpione, è nella mia natura.
13
wippet
wippet
rating

10/02/2012 3198
Rispondi Abuso
Inserito il 23/02/2021 alle: 11:40:30
Vedo che le burocrazie internazionali, negli ultimi decenni, non sono cambiate di molto...
Nel mio viaggio compiuto nel 1979/80 fino in India e Sri Lanka, viaggiavo sul mio VW Bully T2, accompagnato da identico "Carnet" rilasciatomi a suon di soldoni dal Touring Club Italiano.
Dopo rocambolesche avventure riuscii a sfilarmi dall'Afghanistan in pieno colpo di stato, fui evaquato dai "nuovi" militari e praticamente buttato fuori dal paese, nella terra di nessuno del Khyber Pass al confine con il Pakistan, senza timbri di uscita su nessun documento. Riuscii a regolarizzare la mia situazione grazie all'efficientissimo ambasciatore d'Italia a Islamabad, ma ci volle una settimana, durante la quale soggiornai parcheggiato nell'ampio giardino dell'ambasciata, con divieto tassativo di varcare il cancello...
Altro intoppo, in India, a Cocin (luogo allora non ancora assurto alle cronache internazionali) da dove mi venne in mente di volare alle Maldive; lasciare il camper "sotto dogana" un un parcheggio della locale stazione di polizia era sulla carta una cosa fattibile, ma il dirigente si mostró insicuro sulla procedura, e solo dopo una decina di giorni e innumerevoli telefonate e telex alla sede centrale del dipartimento di polizia (ma anche con la mia paziente mediazione), riuscii a salire su uno scassato Lockheed TriStar anni '60 diretto a Malé.
Altro calvario con il benedetto Carnet lo avrei dovuto vivere qualche tempo dopo, prima di riuscire a mettere il camper su un ottocentesco vapore che collegava Rameswaram (punto piú a sud dell'India) con il porto di Jaffna, in Sri Lanka. Il "load master" addetto alle pratiche doganali, era un ometto tanto piccolo e magro, quanto venale, vorace e pretenzioso, ed ogni giorno il prezzo del "bakshish" (la mancia), aumentava.
Determinato a non pagare piú di tanto, ingaggiai con lui un braccio di ferro che duró giorni; alla fine, mi inventai una soluzione alternativa dal porto di Pondicherry...una nuova linea appena inaugurata, in realtá del tutto inesistente. Fu allora che molló, e ricevetti l'agognata timbratura.
Tre mesi dopo, imbarcando il camper a Colombo (Sri Lanka) su un bel cargo italiano del LLoyd Triestino, destinazione Genova, ebbi la fortuna di essere seguito dal loro agente locale, un simpatico e disponibile connazionale che sbrigó tutta la pratica di esportazione in un pomeriggio. Gli valse un invito a cena nel magnifico grill dell'Hotel Oberoi di Colombo, dove avevo preso alloggio in attesa del volo per Londra.
Un ripagante epilogo per tutte le ore e la infinita pazienza, che avevo speso nelle varie frontiere durante i 18 mesi di viaggio.
Anche a Genova, al ritiro del camper (puntualmente intatto, ma fortemente "profumato" di pepe, di cui era in gran parte caricata la stiva), non ci furono che brevi formalitá.
La burocrazia italiana non era nulla in confronto a quella asiatica, rimasta pressoché quella vittoriana....e non credo sia migliorata molto, da allora!

 
"My world is miles of endless roads" "The curse of the traveller got a hold on me, and it won't let you be"

Modificato da wippet il 23/02/2021 alle 15:49:34
18
cruiser
cruiser
22/05/2007 2330
Rispondi Abuso
Inserito il 23/02/2021 alle: 22:46:42
In risposta al messaggio di wippet del 23/02/2021 alle 11:40:30

Vedo che le burocrazie internazionali, negli ultimi decenni, non sono cambiate di molto... Nel mio viaggio compiuto nel 1979/80 fino in India e Sri Lanka, viaggiavo sul mio VW Bully T2, accompagnato da identico Carnet rilasciatomi
a suon di soldoni dal Touring Club Italiano. Dopo rocambolesche avventure riuscii a sfilarmi dall'Afghanistan in pieno colpo di stato, fui evaquato dai nuovi militari e praticamente buttato fuori dal paese, nella terra di nessuno del Khyber Pass al confine con il Pakistan, senza timbri di uscita su nessun documento. Riuscii a regolarizzare la mia situazione grazie all'efficientissimo ambasciatore d'Italia a Islamabad, ma ci volle una settimana, durante la quale soggiornai parcheggiato nell'ampio giardino dell'ambasciata, con divieto tassativo di varcare il cancello... Altro intoppo, in India, a Cocin (luogo allora non ancora assurto alle cronache internazionali) da dove mi venne in mente di volare alle Maldive; lasciare il camper sotto dogana un un parcheggio della locale stazione di polizia era sulla carta una cosa fattibile, ma il dirigente si mostró insicuro sulla procedura, e solo dopo una decina di giorni e innumerevoli telefonate e telex alla sede centrale del dipartimento di polizia (ma anche con la mia paziente mediazione), riuscii a salire su uno scassato Lockheed TriStar anni '60 diretto a Malé. Altro calvario con il benedetto Carnet lo avrei dovuto vivere qualche tempo dopo, prima di riuscire a mettere il camper su un ottocentesco vapore che collegava Rameswaram (punto piú a sud dell'India) con il porto di Jaffna, in Sri Lanka. Il load master addetto alle pratiche doganali, era un ometto tanto piccolo e magro, quanto venale, vorace e pretenzioso, ed ogni giorno il prezzo del bakshish (la mancia), aumentava. Determinato a non pagare piú di tanto, ingaggiai con lui un braccio di ferro che duró giorni; alla fine, mi inventai una soluzione alternativa dal porto di Pondicherry...una nuova linea appena inaugurata, in realtá del tutto inesistente. Fu allora che molló, e ricevetti l'agognata timbratura. Tre mesi dopo, imbarcando il camper a Colombo (Sri Lanka) su un bel cargo italiano del LLoyd Triestino, destinazione Genova, ebbi la fortuna di essere seguito dal loro agente locale, un simpatico e disponibile connazionale che sbrigó tutta la pratica di esportazione in un pomeriggio. Gli valse un invito a cena nel magnifico grill dell'Hotel Oberoi di Colombo, dove avevo preso alloggio in attesa del volo per Londra. Un ripagante epilogo per tutte le ore e la infinita pazienza, che avevo speso nelle varie frontiere durante i 18 mesi di viaggio. Anche a Genova, al ritiro del camper (puntualmente intatto, ma fortemente profumato di pepe, di cui era in gran parte caricata la stiva), non ci furono che brevi formalitá. La burocrazia italiana non era nulla in confronto a quella asiatica, rimasta pressoché quella vittoriana....e non credo sia migliorata molto, da allora!  
...
Quello sì che era un viaggio. Dimmi quello che vuoi ma scambierei volentieri la mia settimana di burocrazia al porto indiano di Mundra con la tua esperienza del colpo di stato in Afghanistan.
18
cruiser
cruiser
22/05/2007 2330
Rispondi Abuso
Inserito il 23/02/2021 alle: 22:57:49
In risposta al messaggio di ledzep del 23/02/2021 alle 08:02:51

figurati! Mi è già capitato di passare la frontiera in macchina e di tornare con le targhe in mano. Le sfighe capitano. e un italiano non può certo aver paura della burocrazia cervellotica e senza senso. Morirebbe da piccolo
E quale è stata la sfiga peggiore: dover abbandonare la macchina o sbattersi al PRA italiano per la radiazione delle targhe? laugh
Non so se le cose erano già incasinate come oggi. Nel 2018 sono tornato con le targhe in mano, ma dalla tranquilla Svezia, dove avevo fatto demolire un'auto immatricolata in Italia. Tutto in regola: targhe leggibili e certificato di demolizione in formato europeo. Ma una vera rottura per la radiazione: necessaria traduzione autenticata in italiano del certificato di demolizione svedese che era già tradotto in inglese (perché le amministrazioni "masticano" solo l'italiano), tutto a spese mie ovviamente. Pagamenti vari, mezza giornata in fila, poi alla fine al PRA non volevano accettare le targhe perché non erano state piegate... Le ho piegate io a mano per non perdere la pazienza...
SostaGruppiCompagniItaliaEsteroMarchiMeccanicaCellulaAccessoriEventiLeggiComportamentiDisabiliIn camper perAltro CamperAltroExtra
Noleggio-camper
2
164k Facebook
342k Instagram
42,6k TikTok
72,6k Youtube
CamperOnLine - Copyright © 1998-2025 - P.Iva 06953990014
Informativa privacy
Loading...

Accedi

Recupera Password
Nuovo utente

Vuoi eliminare il messaggio?

Sottoscrizione

Anteprima

PREFERENZA

Il messaggio è in fase di inserimento.

loading

CamperOnLine

Buongiorno gentile utente,

da oltre 20 anni Camperonline offre gratuitamente tutti i suoi servizi
grazie agli inserzionisti che ci hanno dato la loro fiducia, permettici di continuare il nostro lavoro disattivando il blocco delle pubblicità.

Grazie della collaborazione.

Azione eseguita con successo

Azione Fallita

Condividi

Condividi questa pagina con:

O copia il link