In risposta al messaggio di marcoalderotti del 30/08/2019 alle 21:16:19Confermo pochissimi camper tanto meno italiani
5 viaggi in inghilterra e scozia Il primo nel 1983 l'ultimo questa estate Pochissimi camper,quasi zero stranieri e si capisce perche',scarse possibilita' di parcheggiare,dato che i parcheggi sono o per macchine o per autobus...Gli Inglesi...? presuntuosi e arroganti,di certo razzisti,dato le belle suonate che mi hanno fatto in rotonda perche' esitavo o in citta' sempre per lo stesso motivo Cibo orrendo,o sai l'inglese e lo parli bene o ti spari... Scozia indimenticabile,poi stradine strette e davvero brutte,con gli inglesi che vanno come matti e quelle orrende piante onnipresenti che fanno da siepe ai lati della strada ma che è una siepe di alberi e con i nostri 2.35 di larghezza,rasentare non è un godimento... Non di rado,in campeggio,non sono nemmeno stato preso in considerazione,sembravano che non volessero stranieri Non ci torno di certo,se non per la scozia e poi se fa come quest'anno con tre giorni di pioggia ininterrotta su sky... altro che spararsi.... ah.. dimenticavo... non sono di quelli che in una settimana a Londra dicono di non aver visto niente..
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 01/09/2019 alle 00:56:51Ciao Tommaso, ho fatto questo viaggio traendo spunti da diversi Diari di Bordo, tra cui quello da te pubblicato Cornovaglia 2013..per cui anzitutto ti ringrazio ancora una volta per le preziose indicazioni.
In Scozia mai nessun problema, strade strette, ma le fanno anche i TIR, basta occhio e prudenza. Per le soste quasi mai problemi e se non c'è modo i campeggin sono spartani e non cari. Sulle Isole strade ancora piu strettema pochissimi mezzi, tanta pace e ci si ferma dove si vuole e si scarica nei WC pubblici presenti in ogni parcheggio, come fano tutti i camperisti locali. In Scozia al 90% non c'è vegetazione a fianco strada e quindi si vede chi arriva anche due colline prima e ci si ferma e si attende che passi. In Cornovaglia è vero, molta piu gente in giro, piu difficoltà a sostare anche di giorno per breve visita, e piu che altro le alte siepi ai lati strada che vedi chi arriva con 5 secondi di anticipo. Però la feci con MH largo 2,35 e con specchi fissi che lo portavano a 2,65 e nessun danno...però da li ho deciso per camper semintegrale stretto, solo 2,22 . Ho anche qualche filmatino dove si vedono le strade della Scozia e la guida tutto sommato rilassante e piacevole. Qui nel 2015 Qui nel 2016 La Scozia è uno dei posti in europa che amo di piu e dove torno sempre volentieri. Prossimo anno mi piacerebbe dedicarmi alle Isole Ebridi Interne, piccole, strade strettissime, ma scarsamente abitate....vediamo se l anno prossimo potremo fare la spesa di un viaggio comunque costoso per gasolio e traghetti . Per il cibo, in viaggio non mangiamo quasi mai fuori, piu che per i cibi, per i costi, parto con buona scorta di spaghetti e per un mese mangio spaghetti...buona resa poca spesa In Scozia Quasi mai trovato NO Overnight salvo pochissime volte, in Cornovaglia molto piu spesso. Se tornerò in Cornovaglia ci andrò da pensionato e quindi fuori stagione, non so , in Febbraio Marzo, o Ottobre Novembre così ci sarà meno gente in giro.
, io sempre con elettricità 55 pound ma in seguito ho trovato pure 65 pound prendere o lasciare
In risposta al messaggio di stfn del 01/09/2019 alle 15:59:41Confermo, i campeggi per me sono i migliori d’ Europa...soprattutto mi garba lo spazio tra una piazzola e l’altra
...stavo leggendo altri vostri commenti, alcuni li condivido però mi permetto qualche distinguo, Innanzitutto la guida...mi sono fatto centinaia di single track e problemi quasi zero, non ho notato neanche una loro velocitàcosì alta, spesso da lontano vedevano un camper e si fermavano persino troppo presto, sulle rotonde è vero che non perdonano però al massimo un colpetto di clacson e vanno e via; i nervosi sono vicino ai grossi centri (saranno più stressati?), qualche imbecille l'ho trovato, un paio mi hanno stretto minacciosamente per non farmi passare, alla rotonda dopo ho chiesto conto (da buon italiano innervosito) ricevendo timida risposta...devo dire però che ho percorso 6200km di cui 4000 in UK e la nostra maleducazione italiota al volante è inarrivabile, fatto salvo il nostro maggior rispetto nei confronti dei pedoni. Riguardo il presunto razzismo, secondo me è solo linguistico, non ne vogliono sapere di farsi capire, però ho avuto bisogno del medico e ho trovato cortesia e professionalità...d'altronde di str...zi c'è n'è uguale in altre nazioni, così come di gente con mentalità aperta. Riguardo i parcheggi per la sosta notturna, inutile pretendere di sostare in una nazione ove il camperismo è inteso come alternativa alla roulotte (alla sera gli inglesi vanno quasi tutti in camping), ho prenottato 7 o 8 notti fuori ma non l'ho mai dato per scontato. Ulteriore cosa, se mi è permesso, l'igiene... si campeggiono stati quasi sempre all'altezza, soprattutto le docce sempre pulite, anche perché, anche in campeggi affollati, molto molto raramente ho trovato gente in doccia al di fuori di noi quattro...chiaro che non le usi sigh neanche si sporcano Abbiamo preso anche tanta acqua, ma agosto è alla fine della stagione, e poi la Scozia senza pioggia sarebbe poco caratteristica...boh, forse inutile illudersi Ci torneremo per dedicarci alle Ebridi e Orcadi, se ne avremo la possibilità per in futuro. In ultimo i camper italiani...dopo anni di camper non posso fare altro che confermare la tesi che, tolte le località di grido comodamente raggiungibili, di italiani neanche l'ombra...non che la mia opinione faccia statistica, ma se in camping a Edimburgo metà camper erano italiani, così come a loch ness o a Eilean Donan, possibile che a Durness(punto di partenza per cape Wrath) o a Dunscaby Head (punto più a Nord dell'uk continentale), o sull'isola Skye non c'è ne sia neanche uno... ciao sTefaNo
In risposta al messaggio di Ummagamma del 01/09/2019 alle 16:15:01Mi fa piacere che il mio diario ti sia stato utile, invece mi dispiace un po che in soli 6 anni i prezzi siano lievitati parecchio. Mi dispiace ancora di piu che il traffico e la gente sia aumentata così tanto da rendere i posti poco fruibili.
Ciao Tommaso, ho fatto questo viaggio traendo spunti da diversi Diari di Bordo, tra cui quello da te pubblicato Cornovaglia 2013..per cui anzitutto ti ringrazio ancora una volta per le preziose indicazioni. Per pura curiositàti dico cosa è cambiato soprattutto in Pound di alcune soste che ho ricalcato pari pari alle tue del 2013,.. la prima sosta è stata Rye presso il parcheggio del River Haven Hotel, senza corrente e scarico ma c’era l’acqua potabile, ora è 10 pound rispetto ai 5 Altra sosta ma con pay and display ( che se sgarri sono 60 pound) alle Seven Sister poi al Durdle Door Holiday Park, giunto in tarda mattinata perché avevo già sgamato che era difficilissimo trovare posto..nel 2013 tu avevi pagato 38 pound con elettricità e lo avevi definito un po’ troppo costoso , io sempre con elettricità 55 pound ma in seguito ho trovato pure 65 pound prendere o lasciare poi Looe sempre tarda mattinata trovato già pieno ma sono riuscito a parcheggiare..a Polperro niente tutto pieno neanche uno spillo entrava dentro il parking (9 pound 3 ore). poi ancora Lizard, Mounth St Michel e Land’s End dove ho avuto il guasto al camper.. Stonehenge 21 & for skul e c’era un miliardo di persone.. volevo visitare Londra ma ho rinunciato e dopo una breve visita a Canterbury mi sono imbarcato per Calais tutte e due le tratte pagate 131 euro prenotate il giorno prima on line. il costo del carburante è stato mediamente di 1,25& quindi anche con il cambio nettamente inferiore a quello che avevi riscontrato nel 2013 la guida a sinistra non è stato un problema, ma il fortissimo vento che ha flagellato la Cornovaglia in quei giorni..il traffico semplicemente pazzesco.. della lingua abbiamo già parlato ma gli ultimi giorni già riuscivo a capire qualcosa Sbarcato a Calais, ormai in English mode, la prima rotatoria l’ho presa contromano. Cmq non mi sono annoiato
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 01/09/2019 alle 16:36:29Se i prezzi delle strutture turistiche sono così aumentati, mentre il costo del carburante è diminuito e tutto sommato la spesa alimentare è come in Italia, la spiegazione è solo una, un aumento esponenziale del turismo dovuto senz’altro alla svalutazione della moneta. Era la prima volta che andavo in UK e non ho termini di paragone..ma transitando per l’ennesima volta in Francia e poi Germania ho riscontrato anche li’ un aumento del traffico veicolare rispetto agli anni precedenti.
Mi fa piacere che il mio diario ti sia stato utile, invece mi dispiace un po che in soli 6 anni i prezzi siano lievitati parecchio. Mi dispiace ancora di piu che il traffico e la gente sia aumentata così tanto da renderei posti poco fruibili. Come ho scritto qualche post piu sopra, a queste condizioni mi sa che la prossima volta che tornerò in Cornovaglia, lo faro solo da pensionato e completamente fuori stagione per potermi godere i posti in pace. Comunque questo andamento lo sto notando un po ovunque, mia prima Norvegia nel 2003 non c'era nessuno e si parcheggiava ovunque, l anno scorso ho notato gia parecchie differenze almeno nei posti di maggiore richiamo. Mia prima Bretagna e Normandia nel 1996, poi nel 2006, poi nel 2014 e gia parecchie sbarre nei parcheggi, quest'anno tantissime sbarre in quasi tutti i parcheggi e sosta sempre piu difficile, anche se poi qualcosa si trovava, ma ho volutamente saltato, visto l andazzo, tutti i luoghi famosi e di richiamo. Purtroppo i camper sono sempre di piu, e quindi sarà sempre piu difficile usarlo con libertà...e questo ovunque. Il boom dei furgonati a scapito dei pachidermi, è secondo me una espressione delle cose che cambiano e così si cerca un mezzo compatto per potere sfruttare posti dove neppure pensarci di parcheggiare con un mezzo ingombrante. Ah, anche per me, lo smarrimento a Calais sbarcando e dovendo tornare alla guida a destra, è maggiore di quando sbarco a Dover e devo abituarmi alla sinistra...ma è dal 2001 che bazzico oltre Manica (gia 4 volte) e un po ci ho fatto l abitudine. Per le rotatorie adotto una tecnica, ma questo sia in UK ma anche in Francia, se sono indeciso non rallento o tentenno, continuo a girare fino a che non ho individuato con certezza la strada su cui uscire, di solito al secondo giro la individuo e esco, così non irrito nessuno alle mie spalle
In risposta al messaggio di Ummagamma del 01/09/2019 alle 16:51:24Nei viaggi lungi tra 5 e 10mila km, ormai il vero costo importante è il carburante e qindi se anche aumenta il resto ma cala il carburante, alla fine si spende meno.
Se i prezzi delle strutture turistiche sono così aumentati, mentre il costo del carburante è diminuito e tutto sommato la spesa alimentare è come in Italia, la spiegazione è solo una, un aumento esponenziale del turismodovuto senz’altro alla svalutazione della moneta. Era la prima volta che andavo in UK e non ho termini di paragone..ma transitando per l’ennesima volta in Francia e poi Germania ho riscontrato anche li’ un aumento del traffico veicolare rispetto agli anni precedenti. E’ vero molti furgonati in giro ...ma, se torni in Cornovaglia evita senz’altro agosto anche se mi hanno detto nei campeggi inglesi che era pieno pure ad Aprile..
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 01/09/2019 alle 17:02:44Be’ comunque a parte questi dettagli, la Cornovaglia è un posto fantastico.. per esempio lo stesso giorno che stavo a Durdle Door un mio caro amico stava ad Etretat, praticamente di fronte.. ci siamo scambiati le foto .. l’arco di’ Etretat più grande ma il contesto di Durdle Door un sogno
Nei viaggi lungi tra 5 e 10mila km, ormai il vero costo importante è il carburante e qindi se anche aumenta il resto ma cala il carburante, alla fine si spende meno. Mi viene voglia di vedere la Cornovaglia con la neve
In risposta al messaggio di simons del 01/09/2019 alle 18:13:49Ecco giusto, non l’ho capito neanche io
Si sono d'accordo sulla facilità dei posti, infatti concordo sia a Durness e Dunscaby Head di italiani pochi ma qualcuno noi lo abbiamo trovato, ma sapete spiegarmi come mai il gasolio costa più della benzina ?
In risposta al messaggio di Ummagamma del 01/09/2019 alle 18:26:04A chi lo dici!
Be’ comunque a parte questi dettagli, la Cornovaglia è un posto fantastico.. per esempio lo stesso giorno che stavo a Durdle Door un mio caro amico stava ad Etretat, praticamente di fronte.. ci siamo scambiati le foto .. l’arco di’ Etretat più grande ma il contesto di Durdle Door un sogno
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In risposta al messaggio di Ummagamma del 01/09/2019 alle 18:28:32Io penso che il costo del carburante sia piu che altro fatto di tasse, forse in UK tassano piu il gasolio che la benzina per motivi di (presunto) maggiore inquinamento?
Ecco giusto, non l’ho capito neanche io
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