Miseri camperisti

Mah, dico la mia, a me questi retro pensieri per cui chi non accetta la carta bancaria a beneficio del contante lo fa per non pagare le tasse non sono mai piaciuti.
Credo sia sempre più difficile non dichiarare gli incassi.

In risposta al messaggio di ledzep del 13/09/2022 alle 19:13:36

su questa cosa non c'è da menar il can per l'aia. Non c'è nessun motivo per non accettare la carta che non sia evadere le tasse. E basta un'occhiata al cellulare per capire che non è vero che non c'è la linea. In Italia,

non in qualche villaggio nel Caucaso o dell'Anatolia, dove peraltro si paga con carta senza problemi In ogni caso io sono il cliente, la legge ti obbliga ad avere il pos, io do per scontato che tu ce l'abbia, se non ce l'hai mi crei un disservizio. Io sono gentile a concedere il pagamento tranmite bonifico, che è uno sbattimento per me. Se non lo accetti è un problema tuo, lascio la merce e me ne vado. Se ho consumato, ristorante, bar, benzina, taxi è un problema ulteriore tuo, non mio. A dire il vero è più di un anno che non mi capita. Pago col bancomat anche il caffè. L'ultima volta giugno 2021 un campeggio in Salento in cui abbiamo passato tre notti perchè mia moglie aveva bisogno di un posto comodo per lo smartworking. 75 euro ma il pos non funziona. Bancomat più vicino a 30 km e non ci penso nemmeno ad andare a prelevare. Avevo 45 euro in tasca. O 75 euro col bonifico o 45 in contanti. Indovina un pò? Ha preso i 45. E perchè mia moglie è conciliante, io sarei andato via. Almeno la sua evasione fiscale l'ha data a me

...

Italia, estate del 2020. Non dico dove per non creare polemiche, non mi interessa generalizzare.
Mi fermo ad un distributore di carburante AGIP (primaria marca nazionale, se non mondiale). Faccio il pieno in modalità self al camper, totale 95€.
Mi avvicino all'addetto per pagare con la carta e questo mi fa: 
Mi scusi, solo contanti. 
Certo, gli rispondo io, non c'è problema. Ho giusto con me 40€; bastano? Altrimenti se vuole ho la carta di credito...

Ovviamente mi ha accettato la carta.
Questo solo per raccontare un aneddoto...

certo se ribaltassero la situazione anche solo parzialmente ciò è una quota dei costi transazione a carico del pagante...ahiii ahiii quanti  pro carta in meno ci sarebbeto. Basta vedere come reagiscono quando qualche esercente ci provò mettendo il cartello .non dimenticate che alcune ditte non consegnano subito l incasso ma a settimane 
​​​​​​

mi spiace leggere certi post, dove, per il fatto di esser Cliente, emergono arroganza e presunzione nei confronti di chi sta dall'altra parte, additato come disonesto, evasore e "furbetto"
sicuramente in Italia c'è il fenomeno della evasione fiscale, come in tutti gli altri Paesi, anche se forse non così marcato
ma.... l'evasione non è solo lì, le grosse evasioni non son certo nelle transazioni private...

se qualcuno non gradisce la carta, non è detto sia per evasione (l'esempio del distributore carburante ne è l'esempio più lampante) possono esser commissioni bancarie, connessione "ballerina" ecc
si fa un gran parlare di digitalizzazione, ma che copertura abbiamo? posso garantire che anche su strade statali  nella bassa emiliana mi si presenta copertura con E, mica siam tutti in centro a Milano o Roma col 5g, e non sto parlando delle valli, dove magari la copertura cellulare è assente

ma ovviamente... qualcuno preferisce far la guerra tra poveri... divide et impera già 2000 anni fa

 

Io ho avuto per 28 anni e mezzo una partita IVA, occorre partire dal presupposto che la tassazione italiana non è quella che viene raccontata in TV , bensì ben superiore, ciò significa che il 70% dell' anno lavori per altri, ne consegue che chi può se ha possibilità, evade.
Il mio genere di attività non mi permetteva di farlo,  ma le attività che hanno a che vedere soprattutto con privati ne hanno la possibilità, attività che dichiaravano redditi bassi avevano tenore di vita pari o superiore al mio.
Il pagamento elettronico è comunque un sistema di tracciamento, dovrebbe solamente non gravare sulle tasche di chi viene obbligato ad usarlo.
Ormai personalmente uso pochissimo contante, se non per importi sotto i 20€, nella grande distribuzione pago anche il caffè con la carta.
Vero che evadono i grandi capitali, ma non solo , per la legge dei grandi numeri evasioni limitate creano grandi evasioni.
Aldo

In risposta al messaggio di dielle6971 del 09/09/2022 alle 21:34:19

Se il problema è che se qualcuno non paga, noi si paga anche per loro, credo allora dovreste controllare ogni giorno molte categorie di esercenti ed autonomi: parrucchiere, barbieri, estetisti, molti panettieri, idraulici,

lattonieri, muratori, elettricisti, geometri, dentisti, dottori ma anche notai ed architetti, oltre a bar e ristoranti... Lo fate con tutti oppure lì va bene ? Per favore, va. D.

...

E già sono solo gli autonomi ad evadere
Non chi chiama l'autonomo e gli sta bene pagarlo in nero perché non ci paga l'Iva, no loro sono santi

Solo per dovere di cronaca, un distributore, se non compra carburanti rubati o che non erogano il giusto quantitativo taroccando le pompe, non può evadere
Tutte le sere deve segnare quanti litri sono stati erogati durante la giornata
È forse l'esercizio commerciale, se onesto, che non può evadere
Se ci pensate, sono gli unici che sono esentati a rilasciare obbligatoriamente scontrino o ricevuta, salvo i casi prescritti dalla legge, ci sarà un motivo? 
 

Si finisce sempre, inevitabilmente, per ricadere nell'eterna diatriba tra dipendente pagatore di tasse e Partite Iva evasori. 

Come sempre la verità sta nel mezzo. La maggior parte dei dipendenti (se non sono state PI anche loro) non hanno neanche un'idea di quella che è la tassazione per un autonomo che è superiore a quella di un dipendente. Basti pensare alle auto che sono detraibili in maniera ridicola (mi pare il 35%) per le aziende. Io, da agente di commercio, posso detrarle all' 80% ma solo fino a 25.000 Euro (imponibile) Quindi se io mi compro un'auto da 50.000 euro ne scarico 10.000 circa di IVA subito e degli altri 40 ne posso detrarre 20.000 in 5 anni, mentre sui rimanenti 20.000, ci pago anche le tasse... Uno come me, che usa l'auto praticamente solo per lavoro perchè in vacanza va con il camper, si trova a pagare tasse anche sugli strumenti di lavoro... E questo è solo un esempio. Va aggiunto che, lavorando con le industrie, dichiaro tutto quello che guadagno. Arrivare al 70% di imposte sul fatturato al netto delle spese (che sono solo parzialmente detraibili) non è per niente difficile.
Quindi mi "rode" tremendamente quando sento dire o leggo che le Partite Iva evadono. E mi rode ancor di più quando, nell'applicazione delle ritenute, maggiori per i dipendenti che per gli autonomi, lo Stato da per assodata quella che si chiama "presunzione di evasione".
Ci sono categorie che hanno più possibilità di evadere, e sono quelle che lavorano con i privati che, guarda caso, spesso sono anche lavoratori dipendenti.  Ma ci sono anche tanti dipendenti che, nelle ore libere, vanno a fare gli artigiani, ovviamente in nero. 

Quindi, per cortesia, smettiamo i "categorizzare". Evadono i disonesti, non gli autonomi.

In risposta al messaggio di Paolo62 del 15/09/2022 alle 13:59:05

Si finisce sempre, inevitabilmente, per ricadere nell'eterna diatriba tra dipendente pagatore di tasse e Partite Iva evasori.  Come sempre la verità sta nel mezzo. La maggior parte dei dipendenti (se non sono state PI

anche loro) non hanno neanche un'idea di quella che è la tassazione per un autonomo che è superiore a quella di un dipendente. Basti pensare alle auto che sono detraibili in maniera ridicola (mi pare il 35%) per le aziende. Io, da agente di commercio, posso detrarle all' 80% ma solo fino a 25.000 Euro (imponibile) Quindi se io mi compro un'auto da 50.000 euro ne scarico 10.000 circa di IVA subito e degli altri 40 ne posso detrarre 20.000 in 5 anni, mentre sui rimanenti 20.000, ci pago anche le tasse... Uno come me, che usa l'auto praticamente solo per lavoro perchè in vacanza va con il camper, si trova a pagare tasse anche sugli strumenti di lavoro... E questo è solo un esempio. Va aggiunto che, lavorando con le industrie, dichiaro tutto quello che guadagno. Arrivare al 70% di imposte sul fatturato al netto delle spese (che sono solo parzialmente detraibili) non è per niente difficile. Quindi mi rode tremendamente quando sento dire o leggo che le Partite Iva evadono. E mi rode ancor di più quando, nell'applicazione delle ritenute, maggiori per i dipendenti che per gli autonomi, lo Stato da per assodata quella che si chiama presunzione di evasione. Ci sono categorie che hanno più possibilità di evadere, e sono quelle che lavorano con i privati che, guarda caso, spesso sono anche lavoratori dipendenti.  Ma ci sono anche tanti dipendenti che, nelle ore libere, vanno a fare gli artigiani, ovviamente in nero.  Quindi, per cortesia, smettiamo i categorizzare. Evadono i disonesti, non gli autonomi.

...

Quindi mi "rode" tremendamente quando sento dire o leggo che le Partite Iva evadono
non dirlo a me, che nemmeno volendo poteri fare del nero
solitamente rispondo a tono e cioè che i dipendenti sono tutti rubastipendio
 

In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 15/09/2022 alle 15:24:11

Quindi mi rode tremendamente quando sento dire o leggo che le Partite Iva evadono non dirlo a me, che nemmeno volendo poteri fare del nero solitamente rispondo a tono e cioè che i dipendenti sono tutti rubastipendio  

Meglio essere partita iva che essere dipendente.
Vuoi mettere l'ebbrezza che si prova mentre stai guidando il tuo camper in vacanza in giro per l'Europa, guardi l'orologio, ti accorgi che è il 20 di agosto, e ti viene in mente che è l'ultimo giorno utile per pagare le tasse.
Ti fermi subito in un'area autostradale, accendi il computer, ti colleghi alla tua banca e versi un F24 di migliaia di euro.
Emozioni impareggiabili!

In risposta al messaggio di chorus del 15/09/2022 alle 16:15:24

Meglio essere partita iva che essere dipendente. Vuoi mettere l'ebbrezza che si prova mentre stai guidando il tuo camper in vacanza in giro per l'Europa, guardi l'orologio, ti accorgi che è il 20 di agosto, e ti viene in

mente che è l'ultimo giorno utile per pagare le tasse. Ti fermi subito in un'area autostradale, accendi il computer, ti colleghi alla tua banca e versi un F24 di migliaia di euro. Emozioni impareggiabili!

...

impossibile, pago sempre prima

idem

ah, per le auto non assicurate c'è già sequestro se non presenti assicurazione valida per 6 mesi successivi

ma siccome chi viaggia senza assicurazione, a meno di mera dimenticanza, non ha nulla da perdere e nulla intestato, se ha i  soldi per pagarla, fa 6 mesi di polizza, altrimenti lascia lì anche il rottame che stava circolando e via
e il sequestro, carro attrezzi per rimozione ecc paghiamo noi, come Stato


p.s. le percentuali +o- son quelle, per autocarri leggeri fino a 35qli anche di più

https://www.ania.it/documents/3...

Io sono la conferma delle cose prima P.iva ora dipendente, non avere l' ansia di sapere quanto saldo e quanto acconto c'è da pagare non ha prezzo. Adesso ho meno tempo libero, anzi no, non posso gestire come prima il mio tempo libero, lavoro mediamente di più, guadagno un po' meno, ma almeno l' ansia degli F24 non c'è più. A due anni ho ancora qualche rogna, vedi crediti da riscuotere....
il problema è che se si è lavorato in proprio per tanto tempo, è impossibile staccare la spina e cambiare mentalità, io continuo a procacciare lavoro, a vendere ricambi... O meglio a far vendere ricambi, ma il riconoscimento è pari a zero.... 
PS nel bel paese la tassazione è talmente elevata che l' evasione o il tentativo diventa fisiologico. Vedo colleghi che dopo lavori impegnativi si lamentano perché gli hanno mangiato tutto in tasse, dico loro : adesso capire cosa prova un autonomo? Quasi la sensazione di essere derubati.
Aldo
​​​​​

pagare un F24'prima della scadenza ,con il rischio fi cambiamenti all ultimo ?
Incarico/delego il pagamento in anticipo e per il motivo di cui sopra hanno pagato sempre e solo alla scadenza .

In risposta al messaggio di salito del 15/09/2022 alle 18:53:06

pagare un F24'prima della scadenza ,con il rischio fi cambiamenti all ultimo ? Incarico/delego il pagamento in anticipo e per il motivo di cui sopra hanno pagato sempre e solo alla scadenza .

Non credo pagasse prima, io mettevo in pagamento prima , anche un mese o più , poi automaticamente ci pensa la banca ad addebitare alla mezzanotte del giorno scelto, fino a tale termine è possibile modificare o eliminare il pagamento.
Aldo

In risposta al messaggio di Trave71 del 15/09/2022 alle 20:22:34

Non credo pagasse prima, io mettevo in pagamento prima , anche un mese o più , poi automaticamente ci pensa la banca ad addebitare alla mezzanotte del giorno scelto, fino a tale termine è possibile modificare o eliminare il pagamento. Aldo

mi riferivo al fatto di non preoccuparmi del giorno ics la contabilità era pagata per questo.In caso di disquido la loro assicurazione ne rispondeva.
questo è quello ho detto che faceva l adetto alla contabilità teneva tutto in sospeso fino alla data.
 

si può inserire il pagamento di un f24 fino ad un mese antecedente la valuta (col mio home banking)

il commercialista mi prepara i pagamenti ed adempimenti vari, può consultare i cc, ma il dispositivo sui cc non lo ha

mai fatto pagare le tasse dal commercialista....

In risposta al messaggio di salito del 16/09/2022 alle 07:48:59

mi riferivo al fatto di non preoccuparmi del giorno ics la contabilità era pagata per questo.In caso di disquido la loro assicurazione ne rispondeva. questo è quello ho detto che faceva l adetto alla contabilità teneva tutto in sospeso fino alla data.  

Ciao Salito, non so che genere di attività tu abbia, ma tutto si paga, anche il servizio, il commercialista , almeno il mio, anzi i miei perché ne ho cambiati due, non ha mai voluto avere accesso al mio denaro, preparandomi gli F24 da versare e passando solo quelli in compensazione che presumono un iter differente.
Quindi tocca al contribuente fare in modo di non ritardare.
Aldo

In risposta al messaggio di Trave71 del 15/09/2022 alle 17:52:51

Io sono la conferma delle cose prima P.iva ora dipendente, non avere l' ansia di sapere quanto saldo e quanto acconto c'è da pagare non ha prezzo. Adesso ho meno tempo libero, anzi no, non posso gestire come prima il mio

tempo libero, lavoro mediamente di più, guadagno un po' meno, ma almeno l' ansia degli F24 non c'è più. A due anni ho ancora qualche rogna, vedi crediti da riscuotere.... il problema è che se si è lavorato in proprio per tanto tempo, è impossibile staccare la spina e cambiare mentalità, io continuo a procacciare lavoro, a vendere ricambi... O meglio a far vendere ricambi, ma il riconoscimento è pari a zero....  PS nel bel paese la tassazione è talmente elevata che l' evasione o il tentativo diventa fisiologico. Vedo colleghi che dopo lavori impegnativi si lamentano perché gli hanno mangiato tutto in tasse, dico loro : adesso capire cosa prova un autonomo? Quasi la sensazione di essere derubati. Aldo ​​​​​

...

Perchè , al dipendente, li prelevano prima che possa vederli,per cui si sente poco defraudato, ma paga il 135% di quello che percepisce.