In risposta al messaggio di robertinoino del 29/08/2019 alle 17:59:16Si... E anche bisogna tenere i capelli corti e ordinati e la domenica in chiesa
I camper vanno accolti in aree apposite, non libere. Nel mondo civile esistono regole piu o meno simpatiche. Io da utilizzatore di camper nn autorizzerei mai la libera in nessun posto del mondo. Le moto da corsa vanno nelle piste, I cavalli nelle scuderie, gli aerei negli aeroporti ecc ecc. Quindi i camper in aree apposite.
In risposta al messaggio di Laikone del 29/08/2019 alle 17:34:56Chissà come si divertono quelli che lavorano con le leggi.
La normativa su come realizzare l'opera DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 16 settembre 1996, n. 610 (GU n. 284 Suppl.Ord. del 04/12/1996) Regolamento recante modifiche al decreto del Presidente della Repubblica16 dicembre 1992, n. 495, concernente il regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo Codice della strada. 040 CIRCOLAZIONE STRADALE - 001 IN GENERE 086 FONTI DEL DIRITTO - 148 REGOLAMENTI - IN GENERE Materia: CIRCOLAZIONE STRADALE PD: S9964605 URN: urn:nir:stato:decreto.presidente.repubblica:1996-09-16;610 ART. 214 Il testo dell'art 378 del D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495, è sostituito dal seguente: 1. La realizzazione degli impianti igienico-sanitari, destinati ad accogliere i residui organici e le acque chiare e luride raccolti negli impianti interni delle autocaravan, è obbligatoria lungo le strade e autostrade unicamente nelle aree di servizio dotate di impianti di ristorazione, ovvero di officine di assistenza meccanica, ed aventi una superficie complessiva non inferiore a 10.000 m2, nonché nelle aree attrezzate riservate alla sosta e al parcheggio delle autocaravan. 2. Gli impianti igienico-sanitari sono realizzati nel rispetto delle seguenti disposizioni: a) l'ente proprietario o concessionario della strada o dell'autostrada, il proprietario o gestore delle aree di cui al comma 1, deve inoltrare al comune competente per territorio apposita domanda per la costruzione degli impianti igienico-sanitari, nel rispetto della disciplina urbanistica; b) l'impianto igienico-sanitario deve essere allacciato alle reti acquedottistiche e fognarie pubbliche, ove esistenti, ovvero private, nel rispetto delle autorizzazioni e dei requisiti richiesti dalla legge 10 maggio 1976, n. 319 e dalle disposizioni regionali. Gli impianti di depurazione delle aree di servizio dotate di impianto di ristorazione, ovvero di officine di assistenza meccanica e dei campeggi, devono essere di capacità adeguata per ricevere e depurare, in linea con le normative vigenti, le acque raccolte negli impianti interni delle autocaravan, nelle quantità prevedibili in relazione al numero delle piazzole di sosta per autocaravan, ed a quello dei possibili transiti, dei medesimi autoveicoli. Qualora non risulti tecnicamente ed economicamente praticabile una soluzione depurativa autonoma, è necessario prevedere impianti di ricezione a tenuta, con svuotamento periodico tramite autobotti e conferimento ad idoneo impianto di trattamento, secondo la disciplina in materia di rifiuti ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 915/82 e successive modificazioni; c) per gli impianti da realizzare nel territorio ricadente in parchi nazionali o regionali o aree naturali protette deve essere acquisita l'autorizzazione dell'ente titolare del demanio naturalistico; d) l'area dove è installato l'impianto igienico-sanitario, è dimensionata in modo da poter consentire agevolmente lo scarico contemporaneo di almeno due autoveicoli ed è provvista di rampe di accesso e di uscita nel caso di installazione esterna ad aree di servizio o di sosta; e) la legge regionale disciplina ulteriori caratteristiche dell'impianto. 3. La gestione e la manutenzione dell'impianto igienico-sanitario può essere affidata in concessione ad impresa specializzata o al soggetto gestore dell'area naturale protetta nel cui comprensorio ricade l'impianto. 4. Il concessionario è tenuto a rilasciare polizza fidejussoria per la copertura di qualsiasi ragionevole danno civile ed ambientale che possa essere causato dall'impianto o dai veicoli che vi accedono. 5. Per la realizzazione di impianti igienico-sanitari all'interno dei campeggi, si applicano le disposizioni di cui al presente articolo, salvo diversa disciplina regionale. 6. I proprietari o gestori dei campeggi o delle aree attrezzate con gli impianti igienico-sanitari sono obbligati a fornire il servizio di scarico dei residui organici e delle acque chiare e luride raccolti negli impianti interni delle autocaravan anche in transito. Le tariffe per tale servizio sono quelle liberamente determinate dai singoli operatori, che sono tenuti agli adempimenti previsti dall'articolo 1 della legge 25 agosto 1991, n. 284. 7. Ogni area dove è realizzato un impianto igienico-sanitario è indicata, a cura dell'ente gestore, dall'apposito segnale stradale (fig. II.377). Il simbolo dello stesso segnale in formato ridotto (fig. II.179) può essere impiegato in forma di inserto su segnali di indicazione...
In risposta al messaggio di giorgioste del 29/08/2019 alle 18:24:06fai attenzione.
Chissà come si divertono quelli che lavorano con le leggi. Sembrano sempre fatte apposta per non essere capite ma interpretate. Il punto cruciale mi sembra il 2b, dove dice che l'impianto deve essere collegato alle fognerispettando una legge che ho cercato ma è stata sostituita da un'altra che è stata sostituita da un'altra Poi parla dei requisiti che deve avere l'impianto di depurazione ma (a me) non è chiaro se è obbligatorio e/o se è legato al punto precedente o se ne parla per quei casi in cui non c'è una fogna integrata. In ogni caso non mi sembra dire che il circuito dello scarico debba essere indipendente, per cui non ne deduco che il bagno dell'autogrill debba fare un altra strada. Curioso anche il punto 2d. Io, in tanti anni, di aree con doppio scarico simultaneo, tolta quella vista nei parcheggi della fiera di Parma, ne ricorderò si e no un paio... in compenso ricordo anche di aree attrezzate senza scarico, in contrasto con il punto 1. Boh
In risposta al messaggio di Laikone del 29/08/2019 alle 19:19:09Mi era scappato... così potrei interpretare che il depuratore serve dove non c’è la fogna... e quindi “basta” scaricare nella fogna.
fai attenzione. incollo il punto 2: b) l'impianto igienico-sanitario deve essere allacciato alle reti acquedottistiche e fognarie pubbliche, ove esistenti, ovvero private...
In risposta al messaggio di Hunter85 del 29/08/2019 alle 18:18:05Non parliamo di morale xke scrivo con le k, porto orekkini e tatuaggi etc etc. Però rispetto le regole
Si... E anche bisogna tenere i capelli corti e ordinati e la domenica in chiesa Il mondo è civile poi... Questa é il massimo... Perché mai io non posso stare nel camper fuori dalle aree apposite? Chediscorso è? Che problema ti da? Ho dormito e vissuto mesi in tenda, in macchina e non ho dato fastidio a nessuno e non ho sporcato... Vado a raccogliere le schifezze che la gente civile lascia nelle spiagge con busta e guanti, anche se vivo in camper... O accudire povere bestiole abbandonate o anche massacrate da gente civile che magari si indigna se vivi in un furgone... Molto relativo il concetto di civile... Se le persone si mettessero un po di più questo concetto in testa vivi e lascia vivere e si levassero un po di schemi morali dalla testa il mondo sarebbe moooooooolto più civile di quanto non sia per le moto che corrono in pista e i divieti di sosta... Bah... Smetto perché rovino e svio il post e mi innervosisco...e Mi ricordo perché siamo andati a vivere lontano dalle città...
In risposta al messaggio di robertinoino del 29/08/2019 alle 19:43:25Beh ok non volevo darti del moralista... . Però hai detto che se fosse per te vieteresti i camper ovunque al di fuori delle aree attrezzate... Il che significa che di regole ne metteresti di nuove giacché ora non é cosi
Non parliamo di morale xke scrivo con le k, porto orekkini e tatuaggi etc etc. Però rispetto le regole
In risposta al messaggio di wippet del 29/08/2019 alle 20:56:13Queste fosse le ho trovate anche in Norvegia, non aggiungendo prodotti chimici nel wc le ho utilizzate per vuotare la cassetta.
Ma certamente...mai e poi mai scaricherei una cassetta in un bosco, anche se trovassi un foro scavato con la trivella. Intendevo...farla direttamente in una fossa preventivamente scavata, e poi accuratamente richiusa, profondaalmeno 30 cm. Poi c'è bosco e bosco...io parlavo di foreste. Non certo del giardinetto accanto al parco giochi. In Scandinavia del resto, sono diffusissime le dry-toilet, chiamate amichevolmente dixy, e che altro non sono che grandi buchi nel terreno. Quando sono piene, si ricoprono e il compostaggio avviene in poco più di due anni. La cabina viene spostata su un altro buco appositamente preparato. Non si creda che arrivi l'autospurgo a succhiare via tutto, le dixy sono quasi sempre in zone impervie irraggiungibili con qualsiasi mezzo. Sono appositamente create dagli enti parchi o dalle comunità che autogestiscono le oasi naturalistiche o i fiske camp dove si va a pescare. È il modo più ecologico al mondo di smaltire rifiuti organici umani. Quanto agli abitanti selvatici della foresta, non si può pretendere che anche loro scavino una buca...ma spesso cercano luoghi nascosti per non lasciare tracce ai loro predatori. E la natura elabora e riassorbe il tutto.
In risposta al messaggio di wippet del 29/08/2019 alle 20:56:13Ma infatti... Quando uno va in tenda magari per giorni... A camminare in montagna nei boschi i bisogni li fa nel terreno, come tutti i milioni di animali del mondo (che ahimè sono sempre meno).
Ma certamente...mai e poi mai scaricherei una cassetta in un bosco, anche se trovassi un foro scavato con la trivella. Intendevo...farla direttamente in una fossa preventivamente scavata, e poi accuratamente richiusa, profondaalmeno 30 cm. Poi c'è bosco e bosco...io parlavo di foreste. Non certo del giardinetto accanto al parco giochi. In Scandinavia del resto, sono diffusissime le dry-toilet, chiamate amichevolmente dixy, e che altro non sono che grandi buchi nel terreno. Quando sono piene, si ricoprono e il compostaggio avviene in poco più di due anni. La cabina viene spostata su un altro buco appositamente preparato. Non si creda che arrivi l'autospurgo a succhiare via tutto, le dixy sono quasi sempre in zone impervie irraggiungibili con qualsiasi mezzo. Sono appositamente create dagli enti parchi o dalle comunità che autogestiscono le oasi naturalistiche o i fiske camp dove si va a pescare. È il modo più ecologico al mondo di smaltire rifiuti organici umani. Quanto agli abitanti selvatici della foresta, non si può pretendere che anche loro scavino una buca...ma spesso cercano luoghi nascosti per non lasciare tracce ai loro predatori. E la natura elabora e riassorbe il tutto.
In risposta al messaggio di Steu851 del 29/08/2019 alle 17:29:50Altrove non so ma nel comune dove abito ed in quello limitrofo, i 2 camper service scaricano entrambi nella rete fognaria del paese, come qualunque wc di qualunque bar e di qualunque ( quelle che sono allacciate ) case private. Lo so per certo perchè allora ci ho lavorato per farli.
ma i camper service hanno sistemi di depurazione particolari o sono solo dei tombini grandi? Alla fine credo che l'unica differenza tra scaricare in un bagno pubblico o in un apposito luogo sia solo la disponibilità di acqua per pulire dove si è scaricato ed eventualmente sciacquare la cassetta.
In risposta al messaggio di robertinoino del 29/08/2019 alle 17:59:16Riguardo alla sosta libera, non è necessario andare chissà dove nel mondo, basta guardarsi attorno nella civilissima Europa, e nemmeno tanto lontano (e si parla di leggi, non di "tolleranza").
I camper vanno accolti in aree apposite, non libere. Nel mondo civile esistono regole piu o meno simpatiche. Io da utilizzatore di camper nn autorizzerei mai la libera in nessun posto del mondo. Le moto da corsa vanno nelle piste, I cavalli nelle scuderie, gli aerei negli aeroporti ecc ecc. Quindi i camper in aree apposite.
https://www.visitnorway.it/dove...
https://www.visitscotland.com/i...
In risposta al messaggio di RobertoBcn del 30/08/2019 alle 00:53:37
Ma fatemi capire una cosa... lo sversamento del camperistico str0nxo in mezzo al bosco, é consentito: a) sempre b) solo in caso di uso di liquidi disgreganti biodegradabili c) solo se non vi vedono d) solo se fate un fossodi diametro e profonditá opportuni e) solo se siete di impatto ecologico zero e per farvi passare.il senso di colpevolezza per aver messo uno str0nxo nel bosco darete 100 euro al wwf a fine anno. e ancora... la qualitá dei residui fecali é determinante per la possibilitá si sversarli in un bosco o in un tombino? e ancora... il problema dello sversamento della Thetford nel bosco si deve forse alla quantitá o alla qualitá dello sversamento? No, perché vedo che qualcuno é d'accordo sulla possibilitá di sfoderare le chiappe in mezzo al bosco per piantare un pino ma poi lo stesso pino versato passando prima in una cassetta di materiale plastico sembra essere il nemico numero uno nel manuale delle giovani marmotte camperiste... La produzione di residui fecali umani in un bosco é regolata da qualche normativa specifica? la legge contempla nello specifico qualche causa di forza maggiore come attenuante generica? La maionese del famoso ristorante di Mario u Puorco é un'attenuante o nella fattispecie il trattamento dei residui va contemplato nella normativa del trattamento di residui tossici e/o radioattivi? e ancora... parliamo di sversamento della Thetford in bagni pubblici... non venite a dirmi che é meglio andare con lo zaino sgocciolante dentro il ristorante dell'autogrill, passando magari davanti al buffet fino ad arrivare al bagno ( si, sgocciolante.. perché tanto lo sappiamo tutti che la guarnizione vi sgocciola) invece che svuotarla in un tombino... poi vi immagino, tutti con il lysmoform e i guanti di gomma a pulire il wc del bagno dell'autogrill. Ma fatemi il favore. E per finire... mi spiegate perché ****** il Tema cassetta e str0nxi riscuote cosí tanto successo in questo forum? ( comunque... tanto per non scrivere solo stronxate e rimanere in tema... io che faccio libera riesco perfettamente a svuotare nei cs che trovo in giro. Una cassetta dura sui 3 giorni, in 3 giorni prima o poi un cs lo trovo. Quando esco per il week end svuoto al parcheggio quando rientro, se esco per piú giorni boh, quando vedo che é necessario sposto il camper e cerco un cs. UNICA ECCEZIONE NIZZA, zona nella quale non mi fecero scaricare nemmeno pagando. Scaricai in un tombino. E Amen).
In risposta al messaggio di Al Ula del 30/08/2019 alle 08:15:47
leggere questi threads mi diverte perche' escono fuori delle cose fenomenali.. Il mondo e' stato abitato nei millenni da milioni di esseri umani che hanno sempre fatto i loro bisogni in ogni dove ma e' sempre rimasto lindoe cristallino nel suo insieme. Noi che negli ultimi 100 anni stiamo distruggendo tutto e inquinando aria terre e mari con ogni sorta di schifezza immaginabile, stiamo qui a farci le paturnie se nei WC si possono fare i bisogni usando solo il nostro xxxxxx o si puo' anche scaricare un po' di materia tutta insieme da una cassetta di accumulo . Ah, nei prossimi trekking che faro' in montagna, mettero' nello zaino un righello per assicurarmi che la fossetta sia delle misure regolamentari, sia mai che qualche gnomo del bosco si arrabbi . Senza offesa per nessuno! Stefano PS: ho letto un commento circa la pericolosita' di sotterrare l'eternit. L'eternit e' composto da amianto che e' un minerale fibroso che si trova in natura. L'amianto e' pericoloso per l'uomo quando le fibre vengono disperse nell'aria. Un luminare di petrografia, professore che ho avuto all'universita' a Genova, era stato interpellato anni fa per fornire la sua soluzione allo smaltimento dell'eternit e lui aveva semplicemente detto che la cosa migliore e' quella di seppellirlo. Aveva sconvolto l'opinione politica e soprattutto i verdi... mannaggia all'ignoranza dell'uomo..
https://www.focus.it/ambiente/e...
In risposta al messaggio di Al Ula del 30/08/2019 alle 08:15:47Guarda, cosa il luminare abbia detto onestamente non lo so, ma abitando io in una zona non tanto lontana da una discarica abusiva di amianto, posso solo dirti che analisi alla mano, la falda acquifera della periferia in cui si trova quella discarica vanta il primato di avere circa 8 volte in più il contenuto di amianto appunto, rispetto alle falde dalla parte opposta del paese.
leggere questi threads mi diverte perche' escono fuori delle cose fenomenali.. Il mondo e' stato abitato nei millenni da milioni di esseri umani che hanno sempre fatto i loro bisogni in ogni dove ma e' sempre rimasto lindoe cristallino nel suo insieme. Noi che negli ultimi 100 anni stiamo distruggendo tutto e inquinando aria terre e mari con ogni sorta di schifezza immaginabile, stiamo qui a farci le paturnie se nei WC si possono fare i bisogni usando solo il nostro xxxxxx o si puo' anche scaricare un po' di materia tutta insieme da una cassetta di accumulo . Ah, nei prossimi trekking che faro' in montagna, mettero' nello zaino un righello per assicurarmi che la fossetta sia delle misure regolamentari, sia mai che qualche gnomo del bosco si arrabbi . Senza offesa per nessuno! Stefano PS: ho letto un commento circa la pericolosita' di sotterrare l'eternit. L'eternit e' composto da amianto che e' un minerale fibroso che si trova in natura. L'amianto e' pericoloso per l'uomo quando le fibre vengono disperse nell'aria. Un luminare di petrografia, professore che ho avuto all'universita' a Genova, era stato interpellato anni fa per fornire la sua soluzione allo smaltimento dell'eternit e lui aveva semplicemente detto che la cosa migliore e' quella di seppellirlo. Aveva sconvolto l'opinione politica e soprattutto i verdi... mannaggia all'ignoranza dell'uomo..