In risposta al messaggio di Giochigio del 23/11/2024 alle 23:01:49Buongiorno,
Ma stiamo sempre parlando di frigo Thetford ? Se si potresti per favore postare foto della targhetta interna al frigo ? Scusa ho riletto ora un tuo messaggio precedente, e quindi hai fatto la modifica del relè sul frigoThetford, interessante io non sono riuscito, forse hanno cambiato qualcosa non so che dire. Se vuoi la foto della targhetta potrebbe essere utile. Ciao Giò



In risposta al messaggio di Camperonline202 del 14/07/2025 alle 11:29:50Lascia stare le barrette metalliche, un filo del portafusibile lo saldi in mezzo tra la prima e la seconda saldatura e l'altro tra la terza e la quarta in pratica le saldature vengono unite dallo stagno stesso, non importa da che parte cominci a contare.
Buongiorno, anche io ho avuto il problema con il frigo Thetford N3000. Allego le foto della soluzione portando il fusibile al di fuori della scheda con portafusibile. Ho alcune domande in quanto non sono molto pratico disaldature: - ho saldato direttamente i cavi sul circuito stampato. Devo rafforzare ulteriormente le sladature. la continuità sulle pitse è corretta, ma nel thread mi sembra si parli più di capacità della pista stessa - anche il connettore esterno monta fastom per il collegamento del fusibile, può essere un problema? - nelle connessioni dietro la scheda è meglio collegare i due punti che facevano capo al medesimo fastom originale? Magari con una barretta metallic acome indicato nella ultima foto? Grazie.
In risposta al messaggio di Giochigio del 14/07/2025 alle 13:40:12Grazie per il riscontro ed i suggerimenti.
Lascia stare le barrette metalliche, un filo del portafusibile lo saldi in mezzo tra la prima e la seconda saldatura e l'altro tra la terza e la quarta in pratica le saldature vengono unite dallo stagno stesso, non importada che parte cominci a contare. Se ti fa comodo le saldature puoi anche farle sul retro della scheda. Ciao Giò PS a guardare bene quei fili sono corti, fusibile all'esterno significa all'esterno fuori dal contenitore della scheda e il fusibile mettilo da 25 ampere.

In risposta al messaggio di Camperonline202 del 15/07/2025 alle 11:25:13Tu vuoi coprire e io voglio scoprire, pensa che differenza
Grazie per il riscontro ed i suggerimenti. Ecco il risultato. Ho saldato 2 pezzetti di filo sul retro della scheda. Pensavo di coprire il tutto con la colla a caldo. Può essere un'idea? Inoltre i fili che portano al portafusibile non mi sembrano troppo corti...
In risposta al messaggio di Giochigio del 15/07/2025 alle 13:51:30Grazie ancora per i suggerimenti.
Tu vuoi coprire e io voglio scoprire, pensa che differenza . Io, se potessi, toglierei proprio lo scatolato perché c'è troppo calore su quella scheda, il prossimo step saranno i connettori della resistenza a 12v,, tienili monitorati. Ciao Giò
In risposta al messaggio di Camperonline202 del 15/07/2025 alle 14:13:18No non esiste una soluzione definitiva, anche cambiare la scheda significa solo ricominciare da capo.
Grazie ancora per i suggerimenti. Vorrei capire però meglio se esiste una soluzione definitiva o il destino è quello che dopo un tot di tempo si dovrà ripetutamente sostituire la scheda e/o metterci mano. Grazie.
In risposta al messaggio di Giochigio del 15/07/2025 alle 14:43:26Ciao Giò, volevo chiederti se potevi specificare meglio dove hai fatto i collegamenti per fare in modo che il frigo possa andare a 220 durante il viaggio. Io ho un McLouis MC4 del 2018 e ho l'inverter vicino alla dinette dove eè collocata la batteria di servizio e dove ho fusibili e collegamenti per la distribuzione dell'energia al camper. Hai fatto un collegamento diretto al frigo con un filo che arriva direttamente alla scheda? oppure hai intercettato (dove e come?) il 220 in zona batteria servizi? Quando sei in sosta e ti attacchi alla colonnina del 220 devi modificare qualche collegamento oppure è tutto automatico?
No non esiste una soluzione definitiva, anche cambiare la scheda significa solo ricominciare da capo. Per me quella scheda è mal progettata, io nei viaggi lunghi mando il frigo a 220 tramite inverter. Ciao Giò
In risposta al messaggio di Camperonline202 del 16/07/2025 alle 08:55:54Ho portato un cavo bipolare con la 220 da inverter nel retro frigo e lì ho installato un deviatore bipolare con cui seleziono 220 rete/220 inverter ( in realtà lo aziono da dentro il camper), quindi se accendo l'inverter in viaggio posso selezionare la 220 da inverter e il frigo in automatico passa a 220.
Ciao Giò, volevo chiederti se potevi specificare meglio dove hai fatto i collegamenti per fare in modo che il frigo possa andare a 220 durante il viaggio. Io ho un McLouis MC4 del 2018 e ho l'inverter vicino alla dinettedove eè collocata la batteria di servizio e dove ho fusibili e collegamenti per la distribuzione dell'energia al camper. Hai fatto un collegamento diretto al frigo con un filo che arriva direttamente alla scheda? oppure hai intercettato (dove e come?) il 220 in zona batteria servizi? Quando sei in sosta e ti attacchi alla colonnina del 220 devi modificare qualche collegamento oppure è tutto automatico? Grazie.
In risposta al messaggio di Giochigio del 16/07/2025 alle 23:47:15Grazie Giò,
Ho portato un cavo bipolare con la 220 da inverter nel retro frigo e lì ho installato un deviatore bipolare con cui seleziono 220 rete/220 inverter ( in realtà lo aziono da dentro il camper), quindi se accendo l'inverterin viaggio posso selezionare la 220 da inverter e il frigo in automatico passa a 220. Se mi fermo per una piccola sosta non tocco niente, se invece mi fermo per più di un'oretta spengo l'inverter e il frigo in automatico passa a gas. Questo mi è utile anche quando mi collego alla colonnina se capita che la 220 è troppo bassa per far funzionare bene il frigo perché l'inverter esce sempre con 228v fissi. ( ora quest'ultima modalità non la utilizzo più perché ho montato uno stabilizzatore di tensione all'uscita del magnetotermico che coinvolge tutto il camper quando sono attaccato alla colonnina ). Spero di essere riuscito a spiegarmi bene ma se hai bisogno di altri chiarimenti chiedi pure. Ciao Giò