Consigli per non ammalarsi

purtroppo la gola secca durante il sonno e al mattino è un problema causato dall'aria troppo calda generata dalla combi e scarso ricambio di aria in cellula , io per la notte abbassavo la temperatura a 16 max 17 gradi che grossomodo coincidevano al numero 4 sulla manopola numerata del comando e una coperta in più , mettevo anche dei contenitori di acqua vicino alle bocchette che soffiavano più aria calda ma sopratutto non coprivo mai e dico mai la presa d'aria esterna che abbinata a uno o due oblò leggermente aperti era un toccasana con nuova aria , avevo anche spostato il sensore temperatura in una zona più idonea , tuttavia la gola secca non spariva ma la situazione migliorava e in camper fortunatamente non ci siamo mai ammalati , l'ultimo camper che ho posseduto era con riscaldamento Alde e problema gola secca sparito 

mario

Non siamo tutti uguali. Sia col camper precedente con la stufa a gas e canalizzazione montata post-vendita che con questo attuale con l'Eberspaecher a gasolio, noi teniamo la temperatura sui 23 gradi per tutta la notte, dormiamo con il lenzuolo ed una copertina di cotone. Non lamentiamo problemi di gola secca. Siamo bevitori d'acqua, probabilmente più di due litri a testa al giorno ma non credo sia questo. Un otorino mi spiegava che se le vie aeree non sono perfettamente libere, si tende a respirare con la bocca aperta e questo porta ai problemi di gola secca. Vie aeree perfettamente libere non significa assenza di raffreddore ma nessun difetto strutturale che sono molto più frequenti di quanto si possa pensare.

Giovanni

Credo che ci si ammali anche per troppe differenze climatiche tra casa e camper, intendo: temperature, umidità, oppure tra temperature interne ed esterne, cioè, abitudini e sbalzi,...poi i bambini si ammalano più facilmente.
Noi nonostante abbiamo la 3002 ad aria, mai avuto problemi, ma teniamo di notte temperature decisamente basse, tra i 13 e 14 gradi.
in casa 16 di notte, 19 di giorno, non ci ammaliamo mai.

In risposta al messaggio di masivo del 23/12/2019 alle 19:02:50

Credo che ci si ammali anche per troppe differenze climatiche tra casa e camper, intendo: temperature, umidità, oppure tra temperature interne ed esterne, cioè, abitudini e sbalzi,...poi i bambini si ammalano più facilmente.

Noi nonostante abbiamo la 3002 ad aria, mai avuto problemi, ma teniamo di notte temperature decisamente basse, tra i 13 e 14 gradi. in casa 16 di notte, 19 di giorno, non ci ammaliamo mai.

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idem, 

Oltre ai giusti consigli che hai ricevuto, temo tu abbia accumuli di polvere nella distribuzione dell'aria e li possono proliferare batteri che ti rovinano la vacanza.

Dovresti fare una bella pulizia e spruzzare in tutte le bocchette abbondante disinfettante per condizionatori.
la trovi negli auto accessori o da chi vende impianti di condizionamento.

l'igiene nel camper è importante sia nei serbatoi che nelle linee d'aria, oltre a evitare che si formino muffe nei gavoni e nella biancheria.
spesso disinfetto o sostituisco i cuscini del letto

Sarò un po' fuori dal cuore ma in inverno ci si ammala non per il freddo !
“Il freddo ‘costringe’ le persone a stare al caldo, in un ambiente umido e ristretto, con le finestre chiuse e dove generalmente si trovano più persone come in ufficio, cinema, abitazione, metropolitana. Questo crea una nicchia perfetta non solo per il proliferare dei microrganismi, ma anche per la loro trasmissione attraverso il contatto o le goccioline di saliva come accade con i virus del raffreddore o dell’influenza. Il freddo, in pratica, aumenta le occasioni di condivisione di virus e batteri”.

In risposta al messaggio di masivo del 23/12/2019 alle 19:02:50

Credo che ci si ammali anche per troppe differenze climatiche tra casa e camper, intendo: temperature, umidità, oppure tra temperature interne ed esterne, cioè, abitudini e sbalzi,...poi i bambini si ammalano più facilmente.

Noi nonostante abbiamo la 3002 ad aria, mai avuto problemi, ma teniamo di notte temperature decisamente basse, tra i 13 e 14 gradi. in casa 16 di notte, 19 di giorno, non ci ammaliamo mai.

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Che fortuna riuscire a stare alle tue temperature...Noi in casa nella zona giorno rigorosamente 22 C°, qualcosa in meno in camera, ma nei bagni anche qualcosa in più...Il mio caldo è confortevole perché dato da una stufa ad accumulo in maiolica.

Noi in inverno ,in alta montagna, con temperature  a volte anche al limite per un camper la notte quando andiamo a letto mettiamo la stufa ( una combi 6002 ) a 4 e si stabilisce una temperatura di 14° circa , teniamo aperti a filo 2 minioblo e sotto un bel piumone dormiamo benissimo .
alla mattina prima di colazione stufa alta e velocemente raggiungiamo temperatura confortevole.

Abbassare la temperatura di notte è fondamentale. Anche tenere aperti gli oblò di qualche centimetro.
È sempre preferibile una coperta in più piuttosto che dormire con temperature alte. 
Queste stufe hanno tutte la tendenza ad asciugare l aria. Se poi I tubi sono sporchi di polvere questo peggiora ulteriormente la situazione 

in montagna  già l'aria è povera di umidità poi la stufa all'interno del camper peggiora ulteriormente la situazione ,  credo   ti possa essere utile    un piccolo igrometro per misurare l'umidità all'interno del camper,il valore ottimale sarebbe un 50%, ed un piccolo umidificatore a 12v potrebbe aiutarti , ma credo che il tuo problema maggiore siano i sacchi a pelo dei bambini che poi scoprendosi durante la notte si raffreddano diventando più attaccabili dai virus influenzali che poi in spazio ristretto di un camper si propagano facilmente tra tutti gli occupanti , provate ad utilizzare per i bimbi delle trapunte o coperte  pile molto confortevoli... penso non lo facciate ,ma mi auguro che non beviate o utilizzate per l'uso alimentare senza farla bollire  l'acqua dal  serbatoio delle chiare del camper per bere  rigorosamente solo da  acqua in bottiglie, l'acqua del serbatoi per le impurità che potrebbe raccogliere all'interno del serbatoio stesso  potrebbe fare da propulsore nel diminuire le difese immunitarie e seccare le vie respiratorie di gola e naso . come ultimo consiglio quando vado sopra 2000 metri e l'aria risulta piu secca con poca umidità quando dormo in camper metto un passamontagna leggero tipo quelli per  sottocasco  in maniera che l'aria che respiro grazie al mio respiro sia più umida per evitare di trovarmi la mattina con gola e naso secco...

Fondamentale a prescindere delle temperature che teniate, e' di evitare grossi sbalzi di temperatura , in quanto l'organismo si indebolisce permettendo " l'attacco"  di virus e batteri. 

Anche mia figlia si ammalava per l'aria troppo secca ogni volta che uscivamo in camper, risolto alla grande con un umidificatore a ultrasuoni da almeno 250ml/h, una cosa serie, non i soliti diffusori di aromi. Preso anche uno per casa perché dopo aver montato la stufa a pellet succedeva come in camper. Preso un umidificatore da 350ml/h e sono 3 anni che vado benissimo 

Io faccio all'antica metto una tazza di ceramica, quella per il latte tanto per capirci riempita per metà con acqua e la metto sopra la stufa.

Saluti

Si, l'aria calda delle stufe abbassa l'umidità.
anche noi sentiamo l'esigenza di bere la notte.
Da quando ho il webasto evo40, noto che il problema della secchezza in gola è aumentato.
Io tengo due oblò a tetto 40*40 ben aperti, quasi spalancati a dire il vero. Davanti alle due bocchette più roventi metto due pentolini con acqua.
Al mattino l'acqua è si diminuita, ma è bella calda. Quella che rimane la usiamo per lavarci la faccia al mattino .
Comunque per mitigare il fenomeno conviene, come suggerito, abbassare il riscaldamento e piuttosto adoperare una coperta in più.
Per le bimbe che si scoprono (anche i miei fanno così) potresti usare i sacco nanna.
Ciao

Noi quest'anno abbiamo risolto mettendo davanti alla bocchetta sotto al tavolo (che e' anche la piu' calda) un contenitore di plastica con un buon litro d'acqua e dentro una di quelle spugne rigide verdi che si usano per le composizioni floreali ben piu' alta del livello dell'acqua che per capillarita' sale ed evapora piu' facilmente. Al mattino il contenitore e' asciutto e la spugna pure; lasciamo anche l'oblo' aperto un filo. L'umidificatore ovviamente sarebbe meglio ma noi facciamo soprattutto sosta libera e quindi non fa al caso nostro.
Stefano 

Quando avevo il riscaldamento ad aria forzata, dovrò varie vicissitudini, mettevo una bacinella piccola piena di acqua vicino alla bocchetta della dînette, poi una garza che usciva dal fondo della bacinella e passava  davanti alla bocchetta,


mich 

In risposta al messaggio di Panzer del 28/12/2019 alle 11:03:36

Quando avevo il riscaldamento ad aria forzata, dovrò varie vicissitudini, mettevo una bacinella piccola piena di acqua vicino alla bocchetta della dînette, poi una garza che usciva dal fondo della bacinella e passava  davanti alla bocchetta, mich 

mich , io quella bacinella con garza la riempivo di grappa  , poi successivamente con l'alde che conosci molto bene era tuttaltra storia e tutt'altro benessere 

mario

Anni fa qualcuno aveva postato delle foto di un serbatoio fatto da una bottiglietta del diametro delle bocchette tagliato per metà sulla lunghezza della bottiglia e infilato con l'acqua sull'uscita. Funzionava

In risposta al messaggio di ecostar del 28/12/2019 alle 11:20:35

mich , io quella bacinella con garza la riempivo di grappa  , poi successivamente con l'alde che conosci molto bene era tuttaltra storia e tutt'altro benessere  mario

Dopo anni di utilizzo del camper sono arrivato alla conclusione che alcuni optional dovrebbero essere di serie, due su tutti ALDE, EFOY.
secondo me cambiano completamente l’utilizzo del camper!