In risposta al messaggio di rubylove del 15/06/2023 alle 14:58:38Ma certo, qua si parlava di alternatore da 200A anzi Ah
Non sarebbe meglio il contrario? prima valutare le esigenze, poi le fonti e di conseguenza la batteria, scelta la batteria devi per forza di cose adeguare le ricariche
In risposta al messaggio di rubylove del 15/06/2023 alle 11:45:02Ringrazio tutti per le risposte, volevo aggiungere peraltro che ho postato quei dati presi dall'annuncio poichè, anche non da esperto elettrotecnico, mi rendevo ben conto delle stupidaggini scritte. Nell'annuncio si legge anche "due batterie Agm da 120 Ah in perfetto stato": se davvero gli arrivasse ogni volta una sberla da 200 A di ricarica dubito che siano davvero così perfette.
Per quanto riguarda il tuo quesito Con un alternatore da 200A la ricarica potrebbe essere molto veloce ma la regola dovrebbe essere che andrebbe fatta con una corrente pari al 10% della corrente nominale della batteriae di conseguenza con tempi molto maggiori. Qualcuno qui la rispetta questa regola? Se c'e qualcuno si faccia avanti Chi monta convertitori spesso abbonda, chi invece ha una ricarica con un parallelatore non sempre è consapevole che con il parallelatore la corrente dell'alternatore non ha nessun limite se non quello dell'alternatore stesso e quello introdotto dalla caduta di tensione dei cavi, del relè e dei fusibili che sono installati tra la batteria servizi e la batteria motore io credo che molti abbiano alternatori da 150A e una batteria da 100A AGM collegata all'alternatore con un relè è un cavo di sezione grande Insomma si passa da un estremo all'altro! Di sicuro con la batteria al 70%, appena si mette in moto al mattino, circoleranno per la prima mezzora 50/60A e anche di più Per quanto io non sia molto d'accordo è pratica comune sovraccaricare le batterie in ricarica Sicuramente se il collegamento è a relè e con poca caduta di tensione, in un'ora le porta dal 50/60% al massimo, se invece c'è un caricabatterie B2B la ricarica sarà proporzionale alla corrente massima erogata dal caricabatterie Lasciando stare il 10% che è oramai utopia, una ricarica da convertitore da 30A sarebbe giusta ma non molto veloce, 40A direi che sono un giusto compromesso Ovviamente se fai soste libere, l'alternatore da 200A non serve a nulla, salvo mettere in moto.. Niente miracoli, però quell'alternatore si presterebbe bene per essere inserito in un impianto con batteria al litio
In risposta al messaggio di Furio59 del 15/06/2023 alle 21:48:52personalmente non monterei un DC-DC da 60A, anche perchè hai visto cosa costa?
Ringrazio tutti per le risposte, volevo aggiungere peraltro che ho postato quei dati presi dall'annuncio poichè, anche non da esperto elettrotecnico, mi rendevo ben conto delle stupidaggini scritte. Nell'annuncio si leggeanche due batterie Agm da 120 Ah in perfetto stato: se davvero gli arrivasse ogni volta una sberla da 200 A di ricarica dubito che siano davvero così perfette. Ovviamente non ho nessuna intenzione di montare un tale alternatore, ho infatti chiesto in seguito nella discussione se su un Ducato nuovo, con una batteria servizi da LFP da 150 Ah è corretto montare un booster di ricarica da 60 A, considerato che non monterò pannelli solari, che faccio in genere lunghi viaggi itineranti anche in inverno, e che non mi fermo mai più di 2/3 gg nello stesso luogo (libera). Un domani se invecchiando dovessi diventare più stanziale potrò sempre coprire il tetto di pannelli. Quindi vanno bene secondo voi 60A o meglio scendere a 50, oppure anche 70 non accorcerebbero troppo la vita della batteria?
In risposta al messaggio di Laikone del 15/06/2023 alle 22:31:55Su un mezzo nuovo di fabbrica non vorrei toccare il cablaggio originale, non vorrei avere problemi con la garanzia.
personalmente non monterei un DC-DC da 60A, anche perchè hai visto cosa costa? Con molti meno soldi rifarei il cablaggio che parte dall'alternatore e arriva alla BM, oltre a rifare il cablaggio che va dalla BM alla BSsostituendo anche il relais parallelatore con un qualcosa in grado di sopportare abbondanti Ampere, portando così il massimo degli Ampere disponibili in BS.
In risposta al messaggio di Furio59 del 15/06/2023 alle 22:36:20ok, capisco, ma rimane sempre il fatto che PRIMA di pensare all'eventuale DC-DC da 60A è necessario capire quanta corrente è in grado di lasciar transitare l'impianto originale.
Su un mezzo nuovo di fabbrica non vorrei toccare il cablaggio originale, non vorrei avere problemi con la garanzia.
In risposta al messaggio di Laikone del 15/06/2023 alle 22:53:34Per avere in uscita 60A con una tensione che in fase di assorbimento e con batteria/e AGM arriva a 14,7V in ingresso la corrente deve per forza essere più alta, perchè l'alternatore ne eroga 14/14,3, elevando la tensione in uscita inevitabilmete si eleva la corrente in ingresso, altrimenti andiamo contro le leggi fisiche, inoltre, i convertitori hanno un rendimento quando va bene del 90/92% questo significa che in entrata la corrente aumenta ancora se si vogliono in uscita 60A a 14,7V
ok, capisco, ma rimane sempre il fatto che PRIMA di pensare all'eventuale DC-DC da 60A è necessario capire quanta corrente è in grado di lasciar transitare l'impianto originale. Perchè risulta inutile montare un DC-Dcda 60A se poi al DC-DC arrivano 30A o 40. Per avere 60A netti in uscita dal DC-DC non dico che devono entrarci prima tutti e 60, ma quasi eh... e questo è dato proprio dal tipo di cablaggi che non vuoi sostituire.
In risposta al messaggio di Furio59 del 15/06/2023 alle 21:48:52Un DCDC da 60A va benissimo per quella batteria, io ho 2x105Ah e ho montatoil 40A solo perchè il 60A non sapevo dove montarlo.
Ringrazio tutti per le risposte, volevo aggiungere peraltro che ho postato quei dati presi dall'annuncio poichè, anche non da esperto elettrotecnico, mi rendevo ben conto delle stupidaggini scritte. Nell'annuncio si leggeanche due batterie Agm da 120 Ah in perfetto stato: se davvero gli arrivasse ogni volta una sberla da 200 A di ricarica dubito che siano davvero così perfette. Ovviamente non ho nessuna intenzione di montare un tale alternatore, ho infatti chiesto in seguito nella discussione se su un Ducato nuovo, con una batteria servizi da LFP da 150 Ah è corretto montare un booster di ricarica da 60 A, considerato che non monterò pannelli solari, che faccio in genere lunghi viaggi itineranti anche in inverno, e che non mi fermo mai più di 2/3 gg nello stesso luogo (libera). Un domani se invecchiando dovessi diventare più stanziale potrò sempre coprire il tetto di pannelli. Quindi vanno bene secondo voi 60A o meglio scendere a 50, oppure anche 70 non accorcerebbero troppo la vita della batteria?
In risposta al messaggio di Furio59 del 13/06/2023 alle 14:46:38Ma lo hai comprato questo camper?
Leggo su COL un annuncio di un mezzo seminuovo in vendita, nella descrizione dell'allestimento: Alternatore 200Ah ( carica le 2 batterie di servizio in un'ora di viaggio, per questo motivo non necessita di pannelli solari)- 2 batterie servizi AGM 120 Ah in perfetto stato - Chiedo a tecnici qui su COL se è mai possibile una cosa simile e se quelle povere batterie non siano a rischio di esplosione quando si ricaricano con tale violenza.
In risposta al messaggio di rubylove del 16/06/2023 alle 00:11:30Scusate forse non sono stato chiaro. Curiosando su COL mi sono imbattuto in quell'annuncio di un van del 2019 dove il venditore prometteva prestazioni mìrabolanti dell'impianto elettrico , anche con le mie conoscenze basiche capivo che non erano possibili e volevo condividerlo con chi ne sapeva più di me.
Ma lo hai comprato questo camper?
In risposta al messaggio di Furio59 del 16/06/2023 alle 08:59:44ma a me è sempre stato chiaro ciò che hai scritto; devo però sincerarmi che TU abbia ben compreso cosa intendo io e da come scrivi non sono sicuro tu abbia ben inteso cosa sarebbe bene tenere in considerazione.
Scusate forse non sono stato chiaro. Curiosando su COL mi sono imbattuto in quell'annuncio di un van del 2019 dove il venditore prometteva prestazioni mìrabolanti dell'impianto elettrico , anche con le mie conoscenze basichecapivo che non erano possibili e volevo condividerlo con chi ne sapeva più di me. Chiuso questo discorso, peraltro io sono già in lunga attesa di un van nuovo su Ducato 180cv e ZF9 e ho chiesto se su tale meccanica (vedi alternatore) di serie è corretto montare un dc da 60 A per ricaricare una LFP da 150, questo per avere una ricarica sufficientemente veloce (2 h/2 e mezzo di funzionamento motore mi stanno bene) nel caso mi trovassi con una carica residua della batteria al 20 % dopo la sosta, tutto questo senza stressare eccessivamente la batteria, alternatore ecc. ( inizialmente non monterò pannelli, avrò invece un inverter da 1000 w) L'impianto lo farò modificare dal conce , del quale durante questi mesi di attesa ho potuto verificarne la professionalità visionando altri allestimenti in corso. Spero di essermi chiarito.
In risposta al messaggio di rubylove del 15/06/2023 alle 23:28:50sono stato conservativo nei miei calcoli... ciò che dici tu è ancora peggio di ciò che ho detto io...
Per avere in uscita 60A con una tensione che in fase di assorbimento e con batteria/e AGM arriva a 14,7V in ingresso la corrente deve per forza essere più alta, perchè l'alternatore ne eroga 14/14,3, elevando la tensionein uscita inevitabilmete si eleva la corrente in ingresso, altrimenti andiamo contro le leggi fisiche, inoltre, i convertitori hanno un rendimento quando va bene del 90/92% questo significa che in entrata la corrente aumenta ancora se si vogliono in uscita 60A a 14,7V quindi a occhio e croce anche 70A (da calcolare) Basta fare una misura con un amperometro a motore in moto, accelerando e con le batterie molto scariche e le utenze tutte accese per controllare se la corrente in uscita è almeno pari ai 60A nominali del convertitore, se ci arriva vuol dire che la caduta di tensione complessiva del circuito non induce una diminuzione della corrente in uscita, cioè non c'è una strozzatura che impedisce la circolazione della corrente massima del convertitore
In risposta al messaggio di Laikone del 16/06/2023 alle 09:21:20Si chiarissimo, avevo capito anche prima. Purtroppo non conosco le caratteristiche dell'alternatore di serie, e neanche le trovo sul web (trovo quelle del modello precedente, il 2,3 cc., ma non quelle del 2.2). Mi parlano di alternatore smart o intelligente ma non so cosa voglia dire. Il tecnico mi dice che l'alternatore di serie è sufficientemente dimensionato per tali richieste, ma mi fa piacere avere conferme anche da chi ha già fatto questo genere di impianti.
ma a me è sempre stato chiaro ciò che hai scritto; devo però sincerarmi che TU abbia ben compreso cosa intendo io e da come scrivi non sono sicuro tu abbia ben inteso cosa sarebbe bene tenere in considerazione. Evincoquesta cosa dal fatto che insisti nel parlare di un DC-DC da 60A il quale oltre a costare un botto, che può non essere un problema per te, rimane il fatto che potrebbe essere INUTILE il montare un DC-DC da 60A quando quel quantitativo di corrente rischia di NON arrivare ma al DC-DC stesso e che quindi non potrà MAI fornire alle litio quei 60A che speri e quindi MAI E POI MAI ricaricherai le stesse lito da 150Ah in 2/2,5 ore... Ti è chiaro questo concetto?
In risposta al messaggio di Laikone del 16/06/2023 alle 09:21:20Si chiarissimo, avevo capito anche prima. Purtroppo non conosco le caratteristiche dell'alternatore di serie, e neanche le trovo sul web (trovo quelle del modello precedente, il 2,3 cc., ma non quelle del 2.2). Mi parlano di alternatore smart o intelligente ma non so cosa voglia dire. Il tecnico mi dice che l'alternatore di serie è sufficientemente dimensionato per tali richieste, ma mi fa piacere avere conferme anche da chi ha già fatto e collaudato questo genere di impianti.
ma a me è sempre stato chiaro ciò che hai scritto; devo però sincerarmi che TU abbia ben compreso cosa intendo io e da come scrivi non sono sicuro tu abbia ben inteso cosa sarebbe bene tenere in considerazione. Evincoquesta cosa dal fatto che insisti nel parlare di un DC-DC da 60A il quale oltre a costare un botto, che può non essere un problema per te, rimane il fatto che potrebbe essere INUTILE il montare un DC-DC da 60A quando quel quantitativo di corrente rischia di NON arrivare ma al DC-DC stesso e che quindi non potrà MAI fornire alle litio quei 60A che speri e quindi MAI E POI MAI ricaricherai le stesse lito da 150Ah in 2/2,5 ore... Ti è chiaro questo concetto?
In risposta al messaggio di Furio59 del 16/06/2023 alle 09:34:45alternatore intelligente o smart non è altro che un alternatore più evoluto rispetto a quello degli anni passati, il quale non è sempre attivo e gestisce intelligentemente i suoi interventi. Nel caso dei camper è forse più il danno che la risorsa...
Si chiarissimo, avevo capito anche prima. Purtroppo non conosco le caratteristiche dell'alternatore di serie, e neanche le trovo sul web (trovo quelle del modello precedente, il 2,3 cc., ma non quelle del 2.2). Mi parlanodi alternatore smart o intelligente ma non so cosa voglia dire. Il tecnico mi dice che l'alternatore di serie è sufficientemente dimensionato per tali richieste, ma mi fa piacere avere conferme anche da chi ha già fatto questo genere di impianti.
In risposta al messaggio di Furio59 del 16/06/2023 alle 09:34:45Non è che chi legge quello che scrivi deve per forza sapere che tu hai gia comprato un camper, da quello che scrivi può sembrare che tu lo stia cercando.
Si chiarissimo, avevo capito anche prima. Purtroppo non conosco le caratteristiche dell'alternatore di serie, e neanche le trovo sul web (trovo quelle del modello precedente, il 2,3 cc., ma non quelle del 2.2). Mi parlanodi alternatore smart o intelligente ma non so cosa voglia dire. Il tecnico mi dice che l'alternatore di serie è sufficientemente dimensionato per tali richieste, ma mi fa piacere avere conferme anche da chi ha già fatto questo genere di impianti.
In risposta al messaggio di Furio59 del 16/06/2023 alle 10:06:12io cerco di valutare l'aspetto tecnico della cosa, dove da una parte mi trovo un qualcosa che deve ricaricare e dall'altra un qualcosa che deve essere ricaricato...
Difatti ho parlato che potrebbe capitarmi una tantumogni tanto di rimanere al 20%, , ma da un calcolo dei miei consumi penso di avere autonomia per oltre 3 gg senza ricaricare, quindi dopo un giorno o al max 2 di sosta labatteria dovrebbe avere ancora buona capacità. Prendo atto anche di ciò che mi dici per la potenza del DC-DC. L'ideale per la vita della batteria (ma non so se è possibile), sarebbe poter regolare la quantità di carica in base alle ore di viaggio che uno deve fare quando si riparte da una sosta. Ad esempio se uno sa di fare molte ore, ricaricare con pochi ampere, se invece sa di spostarsi per solo una o due ore ricaricare alla massima potenza disponibile. Ho forse sono solo seghe mentali, quindi tu mi consigli di stare su un 40?
In risposta al messaggio di Laikone del 16/06/2023 alle 09:21:20Non è vero.
ma a me è sempre stato chiaro ciò che hai scritto; devo però sincerarmi che TU abbia ben compreso cosa intendo io e da come scrivi non sono sicuro tu abbia ben inteso cosa sarebbe bene tenere in considerazione. Evincoquesta cosa dal fatto che insisti nel parlare di un DC-DC da 60A il quale oltre a costare un botto, che può non essere un problema per te, rimane il fatto che potrebbe essere INUTILE il montare un DC-DC da 60A quando quel quantitativo di corrente rischia di NON arrivare ma al DC-DC stesso e che quindi non potrà MAI fornire alle litio quei 60A che speri e quindi MAI E POI MAI ricaricherai le stesse lito da 150Ah in 2/2,5 ore... Ti è chiaro questo concetto?
In risposta al messaggio di rubylove del 16/06/2023 alle 12:31:13Concordo per l'aspetto tecnico, infatti anchio ho scritto che se le Agm sono state caricate davvero con quegli amperaggi non potranno essere tanto in ordine come descrivono, o almeno non dureranno a lungo.
Non è che chi legge quello che scrivi deve per forza sapere che tu hai gia comprato un camper, da quello che scrivi può sembrare che tu lo stia cercando. In ogni caso, nell'annuncio che hai letto, chi lo vende che siaun furbetto o un privato inesperto non ha detto proprio una fesseria Con 200A di alternatore (se è vero) se i cablaggi lo consentono, se il collegamento non passa per una limitazione (convertitore) se il veicolo è in viaggio ad un numero di giri che consente all'alternatore di erogare al meglio le batterie si caricherebbero dal 50% al massimo in poco piu di un'ora ma nel modo peggiore e non come si dovrebbero caricare il 50% è il normale limite che si applica alle batterie AGM, poi ce ne sono che tollerano scariche più o meno profonde ma non di certo il 20%