In risposta al messaggio di Armando del 03/03/2020 alle 00:57:09I conti per curiosare o per necessità credo che tutti li facciano, io intendevo che il camper è uno stile di vacanza non lo fai per risparmiare.
Io invece non ritengo così. Posso guardare i costi per curiosità (incuriosito dal messaggio di Krauser2 che ho messo in riferimento) e anche comprare il camper, in effetti sono al 5°, se conto anche il VW T5 che usavamocome tale, acquistato comprensivo di Eberspaecher di cui apprezzavo certo la praticità. Sugli altri 4 invece GPL, due volte con bombolone, due volte con bombole .. che proprio non mi piacciono. Lo scopo del conticino era verificare la differenza che mi sembrava apparisse dal messaggio di Kr.2, non tanto di calcolare i costi in assoluto.
In risposta al messaggio di paolo135 del 03/03/2020 alle 17:56:00Esperienza personale?
Non penso proprio, in locali chiusi l'aria calda non ci entrera' mai(es bagno, gavone e se hai la camera da letto separata). Ma io non sono contro questi riscaldatori, anzi ben vengano, ma su un mezzo da parecchie decinedi migliaia di euro in garanzia io preferisco regalare un migliaio di euro al concessionario che bucare un camper nuovo e in caso di qualsiasi problema non mi viene riconosciuta nessuna garanzia perche' ho toccato e ho installato qualcosa di non a norma
In risposta al messaggio di Faoo del 03/03/2020 alle 18:36:42È per quello che mi sono limitato a verificare quanto costa la Kcal nei due casi gasolio - gpl e non ho fatto bilanci di consumo tipo "una bombola ogni 4 giorni" o "2.5 litri di gasolio per 24 ore" o simili, che come giustamente dici dipendono da tante condizioni di volta in volta variabili
I conti per curiosare o per necessità credo che tutti li facciano, io intendevo che il camper è uno stile di vacanza non lo fai per risparmiare. Sui conti del riscaldamento sono tutti dati soggettivi perché tenere 18c anziché 23 avere fuori 8 c anzi che -8 avere un hymer rispetto a rimor cambia totalmente il consumo in maniera esponenziale, quindi non dati oggettivi ma solo scambi di opinioni
In risposta al messaggio di fabio55 del 04/03/2020 alle 13:21:39Questo, preso a caso, ma ce ne sono molti altri....
Domanda sciocca, partorita dalla profonda ignoranza in materia: ma c'è un cinebasto anche per il motore? essendo interessato ad entrambi, per la cellula ho risolto, ma il motore resta vittima del malefico duo tedesco? Grazie in anticipo
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In risposta al messaggio di Krauser2 del 03/03/2020 alle 18:36:46Ma se a te piace fare buchi sulle pareti/porte sei liberissimo di farlo ci mancherebbe, ma non capisco le critiche a chi invece preferisce avere il camper come piace a lui!
Esperienza personale? I locali chiusi si riscaldano: si canalizza (come il resto dell'impianto di riscaldamento), porta socchiusa del bagno, una griglia alla porta del bagno ecc ecc. Andiamo a giro con delle bombole digas ad uso domestico, delle bombe, più fiamme libere sui fornelli e si parla di cose non a norma! Gli accessori fanno testo se montati su mezzi nuovi e in garanzia o professionisti del settore con regolare fattura e quindi garanzie previste di legge, il restante è tutta fuffa. A meno che non venga messo tutto nero su bianco al momento dell'assicurazione (ce ne sono alcune anche per gli accessori montati a parte, in Germania lo fanno, specialmente nel campo tuning di roba che non è riportata a libretto). Va in corto la TV e prende fuoco il camper!? Dai su!
In risposta al messaggio di paolo135 del 05/03/2020 alle 11:16:20"Non penso proprio, in locali chiusi l'aria calda non ci entrera' mai(es bagno, gavone e se hai la camera da letto separata)".
Ma se a te piace fare buchi sulle pareti/porte sei liberissimo di farlo ci mancherebbe, ma non capisco le critiche a chi invece preferisce avere il camper come piace a lui! Per le bombole condivido infatti e' anche per quelloho installato il webasto cosi mi porto dietro solo piu una bombola in vtr che ha il suo certificato di assicurazione, mentre su quelle di ferro non ti rilasciano nulla. E continuo a ripetere io parlo per mia esperienza personale su un mezzo NUOVO in garanzia dove i lavori e gli accessori sono installati dal concessionario con regolare fattura.
In risposta al messaggio di Krauser2 del 05/03/2020 alle 13:59:13Mi puoi dire le mie critiche? a me sembra che le critiche vengano da chi compra i riscaldatori cinesi pensando che gli altri siano "fessi" tutto qui.
Non penso proprio, in locali chiusi l'aria calda non ci entrera' mai(es bagno, gavone e se hai la camera da letto separata). Sono parole tue. La critica è su affermazioni tue che non fanno testo, perché semplicemente non ne hai avuto esperienza. Per dirla semplice hai detto una castroneria. Tutto il resto viene appoggiato.
In risposta al messaggio di Armando del 06/03/2020 alle 15:18:05Per quello l'ho fatto fare al concessionario cosi non ho visto fare buchi!!
Sostanzialmente che a me dispiace andare a forellare un camper nuovo. Non che due fori da 80 (o 90) nel pianale possano inficiare la garanzia sul motore o cose simili, certo. E poi che avendolo da poco voglio esplorarlo bene prima di scegliere vie alternative tipo riscaldatore .. o bombola ricaricabile .. o chissà cosa.
In risposta al messaggio di Armando del 06/03/2020 alle 09:03:35Ci tenevo a replicare alla tua affermazione, Armando, perché anche io ero fermamente convinto della tua teoria. Giocoforza, però, installando il riscaldatore ho dovuto fare una scelta, se innestarmi nella canalizzazione originale, oppure se fare un impianto separato. Ho optato per la seconda soluzione, con tre sole bocchette. Tralasciando il fatto che ora ho il caldo dove mi serve ed una temperatura più salutare nella zona notte, con mia grandissima sorpresa ho constatato un caldo molto più omogeneo ed uniforme. Non me lo so spiegare, se non con il fatto che, avendo il riscaldatore a gasolio un costo irrisorio, si abbonda con la rotellina della temperatura e la cellula si scalda ben bene lasciando poco spazio alle correnti ascensionali. Volevo unirmi alle testimonianze già lette in questo forum che confermano la mia sensazione positiva. Ovviamente ogni scelta ha il rovescio della medaglia, e così facendo non ho potuto riscaldare tubi e serbatoi anche se, termometro alla mano, ho verificato che quando si scalda bene la cellula si scalda un po' tutto e quindi il rischio gelo è scongiurato.
Rimanendo sull'argomento della distribuzione dell'aria calda: è chiaro che se è opportunamente frazionata a seconda dei (micro)ambienti, non necessariamente chiusi da una porta, il confort per le persone è maggiore. Chilegge questo forum da tempo ricorda molti messaggi di chi ha il bagno freddo o troppo caldo, la zona anteriore o la mansarda fredda (di solito) .. e così via. Non dimenticherei anche l'esigenza di evitare la condensa in certe zone o di lambire serbatoi o tubi dell'acqua. Ditte con esperienza e di un certo livello mettono a punto questa distribuzione con accuratezza, vedi numero elevato di bocchette e pure regolabili (quindi con un bilanciamento ancora definibile), flussi d'aria dietro i mobili o i letti, ecc. Quindi che con una o due bocchette (e pure fatte dove si riesce a farle in un camper già allestito) si riesca ad equagliare il risultato finale di un impianto capillare e ben studiato, mi pare piuttosto difficile. Si riuscirà ad avere un risultato discreto o anche buono, soprattutto per ambienti più piccoli o meno articolati e magari rimanendo poi nell'uso in eccesso di temperatura, cosa che attenua i problemi. Ma non è sempre detto. Con tutto questo, chi ha il problema del rifornimento di gas, o chi non sopporta le bombole, o gli piace avere una riserva x eventuali guasti gpl, o .. chi vuole, fa bene a farlo. Io mi trovo, come dicevo, nella situazione di camper nuovo in garanzia quindi preferisco non fare questo tipo di modifica, per ora. Poi vedremo.
In risposta al messaggio di gduca del 07/03/2020 alle 18:55:46Il serbatoio delle grige riscaldato era anche un mio cruccio,adesso con il cinese ho risolto in questo modo,un'oretta prima dello scarico,faccio andare la truma e così riesco a scaricare!
Ci tenevo a replicare alla tua affermazione, Armando, perché anche io ero fermamente convinto della tua teoria. Giocoforza, però, installando il riscaldatore ho dovuto fare una scelta, se innestarmi nella canalizzazioneoriginale, oppure se fare un impianto separato. Ho optato per la seconda soluzione, con tre sole bocchette. Tralasciando il fatto che ora ho il caldo dove mi serve ed una temperatura più salutare nella zona notte, con mia grandissima sorpresa ho constatato un caldo molto più omogeneo ed uniforme. Non me lo so spiegare, se non con il fatto che, avendo il riscaldatore a gasolio un costo irrisorio, si abbonda con la rotellina della temperatura e la cellula si scalda ben bene lasciando poco spazio alle correnti ascensionali. Volevo unirmi alle testimonianze già lette in questo forum che confermano la mia sensazione positiva. Ovviamente ogni scelta ha il rovescio della medaglia, e così facendo non ho potuto riscaldare tubi e serbatoi anche se, termometro alla mano, ho verificato che quando si scalda bene la cellula si scalda un po' tutto e quindi il rischio gelo è scongiurato.
In risposta al messaggio di giornifelici del 07/03/2020 alle 19:08:54Non mi sembra una buona idea.
Il serbatoio delle grige riscaldato era anche un mio cruccio,adesso con il cinese ho risolto in questo modo,un'oretta prima dello scarico,faccio andare la truma e così riesco a scaricare!
In risposta al messaggio di pb974 del 07/03/2020 alle 23:26:15Se lo dici tu!
Non mi sembra una buona idea. Se la valvola di scarico gela si rovina e perde. ciao Paolo
In risposta al messaggio di Rascal del 07/03/2020 alle 16:56:23Sul paziente 0 sono ancora in fase di verifica perché non è semplice capire la mutazione nel tempo e di conseguenza capire quale è stato il primo contaggio, ovvio che sui social si è letto di tutto e di più, vedi numero di test eseguiti...detto questo, la qualità di un dispositivo non si pesa guardando da dove viene, ma dalla bontà del progetto e dal suo controllo qualità, è risaputo che tante ditte blasonate hanno stabilimenti in paesi dove la manodopera costa poca, dubito che webasto faccia uscire dalla sua fabbrica in Cina ammesso che sia li e non sia solo una fornitura di componentistica, riscaldatori uguali all originale e che costano un decimo.
Per chi avesse dubbi sull'origine del webasto la fabbrica in germania e stata messa in quarantena, è da li che è partito il contagiato zero, dai contatti che ha avuto di lavoro con cinesi alla faccia dei 1500 euro e piùche fanno pagare il loro riscaldatore, questo è si che guadagnare alle spalle dei camperisti, almeno quelli della truma triplicano soltanto il prezzo ma quelli del webasto lo moltiplicano per 10.
In risposta al messaggio di gduca del 07/03/2020 alle 18:55:46Avrai forse notato Fabrizio che ho brevemente accennato allo "stare in eccesso di temperatura" ...che è poi quello che mi confermi anche tu col fatto della rotellina.
Ci tenevo a replicare alla tua affermazione, Armando, perché anche io ero fermamente convinto della tua teoria. Giocoforza, però, installando il riscaldatore ho dovuto fare una scelta, se innestarmi nella canalizzazioneoriginale, oppure se fare un impianto separato. Ho optato per la seconda soluzione, con tre sole bocchette. Tralasciando il fatto che ora ho il caldo dove mi serve ed una temperatura più salutare nella zona notte, con mia grandissima sorpresa ho constatato un caldo molto più omogeneo ed uniforme. Non me lo so spiegare, se non con il fatto che, avendo il riscaldatore a gasolio un costo irrisorio, si abbonda con la rotellina della temperatura e la cellula si scalda ben bene lasciando poco spazio alle correnti ascensionali. Volevo unirmi alle testimonianze già lette in questo forum che confermano la mia sensazione positiva. Ovviamente ogni scelta ha il rovescio della medaglia, e così facendo non ho potuto riscaldare tubi e serbatoi anche se, termometro alla mano, ho verificato che quando si scalda bene la cellula si scalda un po' tutto e quindi il rischio gelo è scongiurato.
In risposta al messaggio di Faoo del 08/03/2020 alle 00:05:26Se per componentistica intendi il corpo del riscaldatore senza involucro esterno ci puo stare non è la prima volta che comprano e poi ci mettono in europa l'etichetta finale o nel caso specifico l'involucro esterno per distinguerlo dal prodotto originale e far credere che sia prodotto da noi. Riguardo alla possibilità di comandare da qui la vedo un po dura le fabbriche in cina di chi è andato la sono per il 51% di proprietà dello stato, se non hanno fatto accordi commerciali precisi possono vendere pure loro direttamente naturalmente col loro marchio, il fatto che vendano pure qui i riscaldatori a gasolio farebbe pensare che non hanno vincoli.
Sul paziente 0 sono ancora in fase di verifica perché non è semplice capire la mutazione nel tempo e di conseguenza capire quale è stato il primo contaggio, ovvio che sui social si è letto di tutto e di più, vedi numerodi test eseguiti...detto questo, la qualità di un dispositivo non si pesa guardando da dove viene, ma dalla bontà del progetto e dal suo controllo qualità, è risaputo che tante ditte blasonate hanno stabilimenti in paesi dove la manodopera costa poca, dubito che webasto faccia uscire dalla sua fabbrica in Cina ammesso che sia li e non sia solo una fornitura di componentistica, riscaldatori uguali all originale e che costano un decimo.