Immatricolazione lenta

In risposta al messaggio di Magnum30g del 28/01/2020 alle 01:43:47

Sapevo che con il nuovo mezzo per immatricolarlo si andava a gennaio,ma ad oggi siamo slittati verso la fine di febbraio,e stiamo parlando di un camper ordinato alla fiera di Parma.Il problema di tale ritardo non dipende

dal Marchio,perché e’in concessionaria dal 15 dicembre,e nemmeno da Fiat,perché anche Mercedes è nella stessa barca,credo,ma questo assurdo ritardo,se non ho capito male,pare dipenda dal nuovo motore Ducato con telaio al-ko.E Fiat e al-ko collaborano da parecchi anni.Se poi avessi aggiunto il cambio automatico(apriti cielo)La domanda che mi sorge,e senza voler peccare di presunzione,è:ma Fiat e Mercedes,non sono in grado di farsi da se un telaio in alluminio(almeno Fiat visto che motorizzal’80 % dei camper)se non altro per evitare ulteriore burocrazia inutile?Come si fa a far girare l’economia se poi per immatricolare un mezzo bisogna attendere 6 o più mesi?nel mio caso non è un problema perche il mio usato l”ho consegnato dopo l’epifania in accordo col concessionario,in più è un periodo che l’avrei usato poco,ma mi metto nei panni di chi ha dovuto dare in permuta il proprio mezzo già da mesi. Jeack 1971

...

E questa spiegazione chi te l’ha data?
L’omologazione non c’entra nulla con la immatricolazione, questa viene data molto prima.
Non é che il concessionario non ha pagato il mezzo e quindi non ha i documenti dalla banca necessari per l’immatricolazione?
Spesso i concessionari aspettano di vendere un altro mezzo per reperire i soldi da portare in banca, un giochino antipatico in uso a diversi piccoli concessionari.
Poi può non essere questo ma é capitato
Auguri

 

Alcuni concessionari fanno immatricolare il mezzo in Sicilia e nel giro di 3 giorni hanno le targhe.

In risposta al messaggio di Magnum30g del 28/01/2020 alle 01:43:47

Sapevo che con il nuovo mezzo per immatricolarlo si andava a gennaio,ma ad oggi siamo slittati verso la fine di febbraio,e stiamo parlando di un camper ordinato alla fiera di Parma.Il problema di tale ritardo non dipende

dal Marchio,perché e’in concessionaria dal 15 dicembre,e nemmeno da Fiat,perché anche Mercedes è nella stessa barca,credo,ma questo assurdo ritardo,se non ho capito male,pare dipenda dal nuovo motore Ducato con telaio al-ko.E Fiat e al-ko collaborano da parecchi anni.Se poi avessi aggiunto il cambio automatico(apriti cielo)La domanda che mi sorge,e senza voler peccare di presunzione,è:ma Fiat e Mercedes,non sono in grado di farsi da se un telaio in alluminio(almeno Fiat visto che motorizzal’80 % dei camper)se non altro per evitare ulteriore burocrazia inutile?Come si fa a far girare l’economia se poi per immatricolare un mezzo bisogna attendere 6 o più mesi?nel mio caso non è un problema perche il mio usato l”ho consegnato dopo l’epifania in accordo col concessionario,in più è un periodo che l’avrei usato poco,ma mi metto nei panni di chi ha dovuto dare in permuta il proprio mezzo già da mesi. Jeack 1971

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E ti va bene che è gia li, oggigiorno la norma è la consegna del mezzo 6 mesi dall ordine e per alcuni furgonati ci vuole anche un anno.

Il telaio ALKO mica è di alluminio, è di lamieraccia zincata e piegata per dargi un po di resistenza, ma è poi il pavimento di legno a tenerlo in squadro.

Per quello che ne so io il problema è il sovraccarico di lavoro degli uffici delle motorizzazioni che denunciano da anni una carenza importante di organico. Lo stesso motivo per il quale, per le revisioni dei carrelli, ti rimandano a 12/18 mesi.

Come ho scritto altre volte, le Motorizzazioni sono intasate dalle pratiche per la regolarizzazione dei veicoli con targa straniera di proprietà di persone residenti in Italia. La pratica per la immatricolazione di un nuovo camper è abbastanza sollecita per mezzi prodotti in Italia mentre segue la trafila dei mezzi sopra citati se prodotti all'estero. Non c'entra la motorizzazione ma la nazione di appartenenza dell'Allestitore.

Giovanni

Però tutta questa lentezza non si vede a Firenze o a Torino visto che due miei amici hanno immatricolato il mezzo in una giornata

In risposta al messaggio di Grinza del 28/01/2020 alle 08:19:49

Però tutta questa lentezza non si vede a Firenze o a Torino visto che due miei amici hanno immatricolato il mezzo in una giornata

Eccezioni ce ne possono essere ma, che io sappia, dipende dalla nazionalità dell'Allestitore: se Italiano i tempi sono brevi, se estero i tempi sono lunghi.

Giovanni

Il mio Possl prodotto in Germania su meccanica Citroen ha avuto solo un ritardo di circa un mese (da metà novembre a metà dicembre ) per ricevere il famoso COC. 
Poi con le feste natalizie avevamo deciso di immatricolarlo a gennaio. 
Le pratiche sono state avviate lunedi 13/01 (dietro il pagamento finale del camper ) senza il saldo il concessionario a sua volta non paga e quindi non si immatricola ... la motorizzazione ha lavorato tutta la pratica ( che per i mezzi esteri è piu lunga ) ma il 23/01 avevamo la targa. Probabilmente dipende molto dalla città. Milano non è veloce a causa dell'accumulo delle pratiche. 

Mi associo alla domanda posta da Grinza: ma da chi hai saputo che ci sarebbe un ritardo nell'immatricolazione da parte della Motorizzazione ?
Hai forse fatto una verifica diretta o ti è stato semplicemente riferito dal concessionario ?
Il fatto che il mezzo si trovi presso la concessionaria non significa nulla: bisognerebbe capire se il concessionario lo ha pagato alla Casa costruttrice, perchè diversamente mancherebbe la documentazione per poterlo immatricolare e potrebbe essere questo il vero motivo del ritardo !

come hanno detto Bottastra e Grinza, io mi informerei bene e da altre fonti...ne abbiamo lette di tutti i colori con situazioni analoghe.
I camper prima di essere costruiti in serie viene omologato e quindi la fase di accoppiata Fiat/Alko sono mesi che è stata portata a buon fine....ma secondo te un marchio costruisce migliaia di camper senza essere sicuro di farli girare ?

Io, opterei più, per una momentanea carenza di fondi del concessionario che non può saldare la casa madre ed avere così i documenti per immatricolare il mezzo....cose che capitano molto spesso e non c'è da preoccuparsi se poi si risolvono a breve al contrario quando poi durano mesi...la cosa si fa seria.

Gli ultimi 3 camper di quelli avuti fino ad ora (l'ultimo immatricolato nel 2017) sono stati tutti Tedeschi ma dall'arrivo al concessionario alle targhe non sono passati oltre 10 giorni ....con quelli Italiani, come hanno scritto, oggi arriva il camper, e domani ci sono le targhe se uno vuole e questo in Toscana centrale...

Massimo

Il mio camper era in concessionaria ai primi di giugno 2018 e ho ricevuto le targhe a metà luglio 2019. Ho visto la domanda di targatura e la ricevuta del versamento dell'iva datate inizio giugno e sono andato assieme al concessionario in motorizzazione a prendere le targhe. l'impiegato si è girato ed indicando una pila di fascicoli mi ha detto. Vede quelli ? Sono tutti in attesa.

Un amico ha montato il gancio Traino sull'auto a Gennaio 2019 ed ha avuto il collaudo a Settembre 2019

Un altro amico ha chiesto il collaudo del TATS a Gennaio 2020, glielo hanno fissato per settembre 2021.
La motivazione di questi tempi è sempre la stessa: Siamo sottoorganico !  Ovviamente non conosco il caso di specie, ma qui a Padova questa è la situazione. E sta peggiorando.

Allora, andiamo con ordine.
La cosa che più dovrebbe far preoccupare è proprio il fatto che il camper si trovi presso la concessionaria ormai da troppo tempo !
E il caso è ben diverso da quello dei ritardi nella consegna da parte delle Case produttrici (fenomeno molto più frequente e sicuramente meno preoccupante).
Per quanto riguarda la mancata omologazione, come ti è stato già ampiamente spiegato, è assai improbabile che il ritardo nell'immatricolazione sia dovuto a questo, per la semplice ragione che, prima di essere prodotto in serie, qualsiasi mezzo viene munito della necessaria omologazione.
Indubbiamente, il fatto che il mezzo (per fortuna) non sia stato ancora interamente saldato, potrebbe essere un elemento positivo, ma bisogna tener conto che il concessionario ha già ritirato la permuta e che, quindi, per poter saldare il mezzo alla Casa costruttrice, oltre al saldo che dovrà essergli corrisposto dall'acquirente, dovrà tirar fuori il controvalore della permuta e forse è proprio di questi soldini che non dispone attualmente.
Certo, questo è un caso sicuramente meno preoccupante di quello analogo di cui si è parlato di recente sul forum e che riguarda un utente che il mezzo lo ha già interamente saldato ormai da diverso tempo.
Ciò non toglie, tuttavia, che io non mi sentirei tanto tranquillo (poi molto dipende anche dal valore del mezzo ceduto in permuta). 
Relativamente poi ai presunti ritardi della Motorizzazione, credo sia appena il caso di sottolineare che le nuove immatricolazioni seguono un canale completamente diverso da quello delle revisioni o dei collaudi richiesti dai singoli utenti, che notoriamente hanno delle tempistiche molto più lente.
Detto questo, rimane comunque senza risposta il quesito che alcuni di noi hanno posto: ovvero, la notizia del ritardo imputabile alla Motorizzazione è stata attinta direttamente presso i competenti uffici o è stato semplicemente riferita dal concessionario ?
Qui nessuno vuole creare inutili allarmismi, ma quando ci sono in ballo cifre di una certa entità, è sempre bene essere piuttosto accorti e non fidarsi ciecamente di ciò che viene riferito.
 

In risposta al messaggio di Magnum30g del 28/01/2020 alle 10:25:37

Al momento dell’acquisto in fiera,preso in considerazione almeno 4-5 marchi e più o meno tutti hanno detto la stessa cosa,anzi un paio hanno riferito che chiunque prometta il camper entro fine anno è sleale,il concessionario lo escludo,perché non ha nemmeno voluti i soldi,ovviamente non ho la certezza matematica che sia così,attendo una smentita da qualcuno

Il camper arriva dall'estero? Se si dipende da quello. Hanno cambiato la procedura... anche per il mio è stato così. Arrivato a fine dicembre in concessionaria immatricolato a metà febbraio..
 

In risposta al messaggio di bottastra del 28/01/2020 alle 12:52:06

Allora, andiamo con ordine. La cosa che più dovrebbe far preoccupare è proprio il fatto che il camper si trovi presso la concessionaria ormai da troppo tempo ! E il caso è ben diverso da quello dei ritardi nella consegna

da parte delle Case produttrici (fenomeno molto più frequente e sicuramente meno preoccupante). Per quanto riguarda la mancata omologazione, come ti è stato già ampiamente spiegato, è assai improbabile che il ritardo nell'immatricolazione sia dovuto a questo, per la semplice ragione che, prima di essere prodotto in serie, qualsiasi mezzo viene munito della necessaria omologazione. Indubbiamente, il fatto che il mezzo (per fortuna) non sia stato ancora interamente saldato, potrebbe essere un elemento positivo, ma bisogna tener conto che il concessionario ha già ritirato la permuta e che, quindi, per poter saldare il mezzo alla Casa costruttrice, oltre al saldo che dovrà essergli corrisposto dall'acquirente, dovrà tirar fuori il controvalore della permuta e forse è proprio di questi soldini che non dispone attualmente. Certo, questo è un caso sicuramente meno preoccupante di quello analogo di cui si è parlato di recente sul forum e che riguarda un utente che il mezzo lo ha già interamente saldato ormai da diverso tempo. Ciò non toglie, tuttavia, che io non mi sentirei tanto tranquillo (poi molto dipende anche dal valore del mezzo ceduto in permuta).  Relativamente poi ai presunti ritardi della Motorizzazione, credo sia appena il caso di sottolineare che le nuove immatricolazioni seguono un canale completamente diverso da quello delle revisioni o dei collaudi richiesti dai singoli utenti, che notoriamente hanno delle tempistiche molto più lente. Detto questo, rimane comunque senza risposta il quesito che alcuni di noi hanno posto: ovvero, la notizia del ritardo imputabile alla Motorizzazione è stata attinta direttamente presso i competenti uffici o è stato semplicemente riferita dal concessionario ? Qui nessuno vuole creare inutili allarmismi, ma quando ci sono in ballo cifre di una certa entità, è sempre bene essere piuttosto accorti e non fidarsi ciecamente di ciò che viene riferito.  

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Qui, caro Giuseppe, si trovano le scuse più o meno possibili per trovare una colpa a questi ritardi ma, uno che dico uno, che avesse detto: aspetto da mesi per un camper prodotto in Italia o prodotto all'estero, nessuno che si sia pronunciato! Camper prodotto all'estero od in Italia, si parla di allestitore e non di meccanica. Quando ho bazzicato la Motorizzazione per la trascrizione del mio bombolone, gli Ingeneri preposti, nelle varie chiacchiere di contorno, mi fecero presente il problema delle auto targate estero di proprietà di residenti in Italia che, col cambio targa, avevano intasato le sedi dei loro uffici.

Sarebbe bello sapere, da chi è incappato in queste comprensibili estenuanti attese, la nazionalità del loro mezzo così posso sapere se quegli Ingegneri della Motorizzazione mi hanno raccontato frottole o la verità.

Giovanni

Fatti dare dal concessionario la certezza che lui abbia già consegnato la documentazione all’agenzia e questa l’abbia inoltrata alla motorizzazione
In caso contrario e quindi il concessionario non ha passato all’agenzia i documenti, devi verificare se il concessionario ha pagato al costruttore e se ha ricevuto i documenti dallo stesso.
Quindi i motivi dei ritardi:

• non ha pagato il mezzo e non ha ricevuto i documenti dal costruttore (la più probabile)
• ha pagato il mezzo, ricevuto i documenti ed inoltrati alla motorizzazione (mediamente probabile)
• ha pagato il mezzo ma non ha ricevuto i documenti( la meno probabile)

Non si può sapere di chi è la responsabilità senza avere informazioni certe su dove sono i documenti del camper

Mi ripeto...
Se il camper è di provenienza estero dipende dalla motorizzazione. Il concessionario non c'entra nulla, come non c'entra il telaio o altre robe di questo tipo.
Purtroppo hanno cambiato la procedura e tutte le motorizzazioni sono in forte ritardo sulle immatricolazioni dei mezzi di fabricazione estera.
https://www.camperonline.it/new...