In risposta al messaggio di Furio59 del 30/01/2024 alle 21:26:24Per Furio....che dire se non che invidio anche io i lavori eseguiti...dalle foto dettagliate che hai condiviso sembra davvero tu abbia perfezionato le magagne trovate. Grazie per aver condiviso...non appena riuscirò a trovare un pò di tempo spero di poter copiare qualcosa. Se avrò bisogno di qualche info spero di poterti contattare, intanto Grazie 1000.
Ciao Grillo, quello che sta dietro quella paratia di similcartone, la puoi vedere nelle mie foto precedenti. La paratia è fissata da oltre una dozzina di viti, trovo che nel montaggio perdano tempo in alcuni particolaricome questo (scarsa ingegnerizzazione) , mentre invece quanti risparmi sulla stesura dei pannelli isolanti, con tanti spazi rimasti a lamiera. E chissà dove l'occhio non riesce ad arrivare ! Proprio smontando quel pannello accederai alla parte più esterna del passaruota, dove manca completamente la coibentazione. Il problema comunque sono quei tubi dell'acqua lasciati a vista, perchè passano aderenti ai passaruota, quest'ultimi coibentati (non so il perchè) da un materiale spesso solo 5 mm, e che quindi trasmettono il freddo ai tubi facendoli gelare. Appena 40 cm dopo i tubi girano per entrare nel attraversamento sottoscocca, e in quel punto passano per circa 20 cm nuovamente sulla nuda lamiera. Peggio ancora sul lato sx del camper, che però se non altro è inondato dal calore della Truma. li potrai accedere meglio al passaruota togliendo un coperchio in legno sul fondo e all'estrema destra del ripostiglio sotto al letto. In questo caso la visione mi ha fatto davvero in****are, perchè oltre alla solita mancanza di isolante sulla parte più esterna del passaruota, sulla giunzione della lamiera dello stesso (una lama tagliente in verticale) passano i tubi dell'acqua e peggio ancora numerosi cavi elettrici, alcuni non rivestiti. Da questo lato sono intervenuto oggi, migliorando come possibile l'isolamento (non ci si arriva quasi con le mani, neanche da dietro wc dove mi sono infilato anche con la testa, rischiando poi di non riuscire più ad uscire!). Sono riuscito a rivestire parte del parafango con l'armaflex, e poi ne ho posto delle strisce tra le pareti e i tubi dell'acqua per proteggerli meglio. Posto la foto del prima e del dopo: Poi mi sono dedicato anche ad altri lavori, il più importante quello della ruota di scorta. Avevo comprato il kit originale con l'arganello, purtroppo l'attacco che aggancia il cerchione è specifico per quelli di lamiera, e non passa nel foro di quelli in lega ( io oltre ai cerchi in lega originali su cui ho montato e invernali ho altri quattrero cerchi Mak con le estive). Ho quindi modificato l'attacco, costruendone uno specifico smontabile in due parti, in modo da fare passare il perno che è collegato al cavo di sollevamento attraverso il cerchio. Il tutto funziona bene ,è pratico da utilizzare e non rovina la verniciatura del cerchio (nella parte bassa della foto si vede il vecchio attacco, che passava attraverso il foro molto più largo del cerchio in ferro) Ho poi montato la prolunga del lavabo, la trovo molto pratica e secondo me risolve molto bene il problema del minuscolo lavandino originale. Si mette e si leva in un secondo, quando si chiude la saracinesca per la doccia lo si ripone nel lavandino stesso, mentre in viaggio sta montato, impedendo tra l'altro che la stessa saracinesca si apra e si chiuda ad ogni curva (gli ho messo un gommino dove fa battuta nel bordo del lavabo. Per terminare ho montato un orologio solare al centro del ripiano sotto allo skyview, sta molto bene in quella posizione e lo si può vedere anche durante la guida (il cruscotto analogico del ducato non ha l'orologio, ed in alcune videate del display da 9 del Pioneer l'ora è relegata in un angolino che non riesco a leggere senza occhiali). Ah, dimenticavo ancora due appendini cromati presi sul sitro Camping Magenta, comodi per una giacca e per l'asciugamano quando si fa la doccia, e una guarnizione da 20x25mm di neoprene adesivo alla base del portellone laterale (manca foto). Chiedo scusa per le foto che si ribaltano quando le posto, non so cosa devo fare per evitare. P.S.: non avevo voglia di smontare i pannelli delle porte, ma dopo che ho visto i tuoi li smonterò anch'io, non posso vedere quelle zone mancanti che inficiano tutto il resto dell'isolamento. Avendo avanzato molto materiale, oltre a coprire quelle zone vorrei stendere un altro strato in tutti i portelloni.
In risposta al messaggio di Furio59 del 30/01/2024 alle 21:26:24Ciao Furio e ancora complimenti per i lavori.
Ciao Grillo, quello che sta dietro quella paratia di similcartone, la puoi vedere nelle mie foto precedenti. La paratia è fissata da oltre una dozzina di viti, trovo che nel montaggio perdano tempo in alcuni particolaricome questo (scarsa ingegnerizzazione) , mentre invece quanti risparmi sulla stesura dei pannelli isolanti, con tanti spazi rimasti a lamiera. E chissà dove l'occhio non riesce ad arrivare ! Proprio smontando quel pannello accederai alla parte più esterna del passaruota, dove manca completamente la coibentazione. Il problema comunque sono quei tubi dell'acqua lasciati a vista, perchè passano aderenti ai passaruota, quest'ultimi coibentati (non so il perchè) da un materiale spesso solo 5 mm, e che quindi trasmettono il freddo ai tubi facendoli gelare. Appena 40 cm dopo i tubi girano per entrare nel attraversamento sottoscocca, e in quel punto passano per circa 20 cm nuovamente sulla nuda lamiera. Peggio ancora sul lato sx del camper, che però se non altro è inondato dal calore della Truma. li potrai accedere meglio al passaruota togliendo un coperchio in legno sul fondo e all'estrema destra del ripostiglio sotto al letto. In questo caso la visione mi ha fatto davvero in****are, perchè oltre alla solita mancanza di isolante sulla parte più esterna del passaruota, sulla giunzione della lamiera dello stesso (una lama tagliente in verticale) passano i tubi dell'acqua e peggio ancora numerosi cavi elettrici, alcuni non rivestiti. Da questo lato sono intervenuto oggi, migliorando come possibile l'isolamento (non ci si arriva quasi con le mani, neanche da dietro wc dove mi sono infilato anche con la testa, rischiando poi di non riuscire più ad uscire!). Sono riuscito a rivestire parte del parafango con l'armaflex, e poi ne ho posto delle strisce tra le pareti e i tubi dell'acqua per proteggerli meglio. Posto la foto del prima e del dopo: Poi mi sono dedicato anche ad altri lavori, il più importante quello della ruota di scorta. Avevo comprato il kit originale con l'arganello, purtroppo l'attacco che aggancia il cerchione è specifico per quelli di lamiera, e non passa nel foro di quelli in lega ( io oltre ai cerchi in lega originali su cui ho montato e invernali ho altri quattrero cerchi Mak con le estive). Ho quindi modificato l'attacco, costruendone uno specifico smontabile in due parti, in modo da fare passare il perno che è collegato al cavo di sollevamento attraverso il cerchio. Il tutto funziona bene ,è pratico da utilizzare e non rovina la verniciatura del cerchio (nella parte bassa della foto si vede il vecchio attacco, che passava attraverso il foro molto più largo del cerchio in ferro) Ho poi montato la prolunga del lavabo, la trovo molto pratica e secondo me risolve molto bene il problema del minuscolo lavandino originale. Si mette e si leva in un secondo, quando si chiude la saracinesca per la doccia lo si ripone nel lavandino stesso, mentre in viaggio sta montato, impedendo tra l'altro che la stessa saracinesca si apra e si chiuda ad ogni curva (gli ho messo un gommino dove fa battuta nel bordo del lavabo. Per terminare ho montato un orologio solare al centro del ripiano sotto allo skyview, sta molto bene in quella posizione e lo si può vedere anche durante la guida (il cruscotto analogico del ducato non ha l'orologio, ed in alcune videate del display da 9 del Pioneer l'ora è relegata in un angolino che non riesco a leggere senza occhiali). Ah, dimenticavo ancora due appendini cromati presi sul sitro Camping Magenta, comodi per una giacca e per l'asciugamano quando si fa la doccia, e una guarnizione da 20x25mm di neoprene adesivo alla base del portellone laterale (manca foto). Chiedo scusa per le foto che si ribaltano quando le posto, non so cosa devo fare per evitare. P.S.: non avevo voglia di smontare i pannelli delle porte, ma dopo che ho visto i tuoi li smonterò anch'io, non posso vedere quelle zone mancanti che inficiano tutto il resto dell'isolamento. Avendo avanzato molto materiale, oltre a coprire quelle zone vorrei stendere un altro strato in tutti i portelloni.
In risposta al messaggio di borderline del 31/01/2024 alle 13:16:35Sarei interessato anch'io, per uso invernale. Bisogna stare attenti che la moquette noin risulti troppo spessa, per non contrastare l'apertura della porta bagno e del frigo (nel caso del LE RB con figo in testata alla cucina).
Salve a tutti. Non sono riuscito a trovare nulla sul forum. Vorrei mettere la moquette sul mio Mlaibu 600 e per guadagnare tempo chiedo se qualcuno ha gia una dima per effettuare l'ordine oppure un rivenditore che ne ha giafatte e quindi ha le misure. Grazie a tutti. In piu se qulacuno ha sostituito il materasso di serie che lo trovo scomodo per la divisioni in 4 parti.


In risposta al messaggio di Furio59 del 01/02/2024 alle 20:58:47Vabbè...che dire...a questo punto dopo tutti questi preziosi dettagli...devo solo trovare il tempo per emularti...
SANGUE! E' quello che ho dovuto versare per coibentare il portellone laterale. Molti si lamentano che dal portellone arriva aria fredda, montano guarnizioni aggiuntive, neoprene adesivo e quant'altro. Ma sappiateche ho verificato che la guarnizione originale del Ducato va in appoggio perfettamente su tutti e quattro i lati, non facendo passare un filo d'aria. Il freddo che sentite è semplicemente perchè in quel punto c'è solo nuda lamiera, che trasmette la temperatura esterna all'interno della cabina quasi allo stesso modo che il portellone fosse aperto. Anche Malibù, che si vanta della coibentazione dei suoi mezzi, oltre alla qualità del lavoro descritta nei post precedenti, lascia tutta la parte bassa del portellone senza niente. Il problema è che ci sono degli scatolati che rendono difficile (ma non impossibile) coibentare certe parti. Ma per isolare qualcosa come si deve è inutile usare materiale da navicella spaziale (si fa per dire, 15 mm di armaflex hanno il loro limite) se poi si lasciano ampie zone senza nulla! nella foto seguente si vedono bene nella parte inferiore del portellone le parti di difficile accesso, per fare il lavoro ho dovuto preventivamente fare passare del filo di ferro per poi agganciare i pannelli che preparavo di misura, dopodichè con infinita pazienza, tirando da una parte e spingendo dall'altra sono riuscito a coibentare davvero tutte le parti, un lavoro che all'inizio mi sembrava impossibile. Altri attrezzi indispensabili sono stati dei listelli di legno di diverse misure, per spingere e sistemare in posizione le varie parti di isolante. Cio' non ha impedito di rovinarmi le mani con numerosi tagli , la lamiera è grezza e apre come un coltello. Il risultato finito però è stato molto soddisfacente, ho aggiunto anche del neoprene da 5mm nella fascia bassa del portellone all'esterno, subito sopra alla guarnizione: Nelle foto seguenti il materiale presente sul mezzo (espanso RTM) e invece il materiale che ho aggiunto, il K-Flex da 19 mm.:
In risposta al messaggio di DoDo2019 del 01/02/2024 alle 22:19:13Più che altro, adesso può anche eliminare la truma!!
Vabbè...che dire...a questo punto dopo tutti questi preziosi dettagli...devo solo trovare il tempo per emularti... ...però coi guanti! Ciao e grazie ancora a te e agli altri per le preziosissime info sulla coibentazione...da manuale!! DoDo
In risposta al messaggio di Furio59 del 01/02/2024 alle 20:58:47Dovrò fare la stessa cosa nei fondi sotto i sedili della cabina, soprattutto passeggero.
SANGUE! E' quello che ho dovuto versare per coibentare il portellone laterale. Molti si lamentano che dal portellone arriva aria fredda, montano guarnizioni aggiuntive, neoprene adesivo e quant'altro. Ma sappiateche ho verificato che la guarnizione originale del Ducato va in appoggio perfettamente su tutti e quattro i lati, non facendo passare un filo d'aria. Il freddo che sentite è semplicemente perchè in quel punto c'è solo nuda lamiera, che trasmette la temperatura esterna all'interno della cabina quasi allo stesso modo che il portellone fosse aperto. Anche Malibù, che si vanta della coibentazione dei suoi mezzi, oltre alla qualità del lavoro descritta nei post precedenti, lascia tutta la parte bassa del portellone senza niente. Il problema è che ci sono degli scatolati che rendono difficile (ma non impossibile) coibentare certe parti. Ma per isolare qualcosa come si deve è inutile usare materiale da navicella spaziale (si fa per dire, 15 mm di armaflex hanno il loro limite) se poi si lasciano ampie zone senza nulla! nella foto seguente si vedono bene nella parte inferiore del portellone le parti di difficile accesso, per fare il lavoro ho dovuto preventivamente fare passare del filo di ferro per poi agganciare i pannelli che preparavo di misura, dopodichè con infinita pazienza, tirando da una parte e spingendo dall'altra sono riuscito a coibentare davvero tutte le parti, un lavoro che all'inizio mi sembrava impossibile. Altri attrezzi indispensabili sono stati dei listelli di legno di diverse misure, per spingere e sistemare in posizione le varie parti di isolante. Cio' non ha impedito di rovinarmi le mani con numerosi tagli , la lamiera è grezza e apre come un coltello. Il risultato finito però è stato molto soddisfacente, ho aggiunto anche del neoprene da 5mm nella fascia bassa del portellone all'esterno, subito sopra alla guarnizione: Nelle foto seguenti il materiale presente sul mezzo (espanso RTM) e invece il materiale che ho aggiunto, il K-Flex da 19 mm.:
In risposta al messaggio di mimmo69 del 02/02/2024 alle 10:22:14Grande Mimmo !
Più che altro, adesso può anche eliminare la truma!! Bravo Furio, bel lavoro. Anche io ho in mente di dare uno sguardo dentro i portelloni del mio anche se ho visto armeggiarci in linea di produzione. Non ho avuto modo,però, di vedere il risultato finale. Mi riservo di farlo in primavera, quando le temperature mi daranno modo di lavorare meglio. Al momento per il mio utilizzo mi va più che bene così.
In risposta al messaggio di costantino64 del 02/02/2024 alle 17:08:34In parte la penso come te. La costruzione industriale ha anche molti vantaggi, basterebbe un poco di impegno in più, almeno dei mezz che si fregiano di essere in fascia premium.
un'altra conferma ai miei pensieri, il mio mezzo è del 2015 quindi ha 9 anni, in quest'anno ne faccio 60 quindi diciamo tra 5 anni potrei cambiare camper per acquistare l'ultimo. Visto che tutti i mezzi in un modo o nell'altrofanno c...re il mio pensiero è quello di affidarmi a qualche ditta e farmelo come dico io, nulla di particolarmente diverso da quello che ho attualmente ma i 1000 particolari fanno la differenza
In risposta al messaggio di Furio59 del 30/01/2024 alle 21:26:24Ciao Furio, vorrei comprarla anche io la prolunga per il lavabo, l’hai presa sul sito di camper van? Quella che loro indicano per Malibu Van 2 corretto?
Ciao Grillo, quello che sta dietro quella paratia di similcartone, la puoi vedere nelle mie foto precedenti. La paratia è fissata da oltre una dozzina di viti, trovo che nel montaggio perdano tempo in alcuni particolaricome questo (scarsa ingegnerizzazione) , mentre invece quanti risparmi sulla stesura dei pannelli isolanti, con tanti spazi rimasti a lamiera. E chissà dove l'occhio non riesce ad arrivare ! Proprio smontando quel pannello accederai alla parte più esterna del passaruota, dove manca completamente la coibentazione. Il problema comunque sono quei tubi dell'acqua lasciati a vista, perchè passano aderenti ai passaruota, quest'ultimi coibentati (non so il perchè) da un materiale spesso solo 5 mm, e che quindi trasmettono il freddo ai tubi facendoli gelare. Appena 40 cm dopo i tubi girano per entrare nel attraversamento sottoscocca, e in quel punto passano per circa 20 cm nuovamente sulla nuda lamiera. Peggio ancora sul lato sx del camper, che però se non altro è inondato dal calore della Truma. li potrai accedere meglio al passaruota togliendo un coperchio in legno sul fondo e all'estrema destra del ripostiglio sotto al letto. In questo caso la visione mi ha fatto davvero in****are, perchè oltre alla solita mancanza di isolante sulla parte più esterna del passaruota, sulla giunzione della lamiera dello stesso (una lama tagliente in verticale) passano i tubi dell'acqua e peggio ancora numerosi cavi elettrici, alcuni non rivestiti. Da questo lato sono intervenuto oggi, migliorando come possibile l'isolamento (non ci si arriva quasi con le mani, neanche da dietro wc dove mi sono infilato anche con la testa, rischiando poi di non riuscire più ad uscire!). Sono riuscito a rivestire parte del parafango con l'armaflex, e poi ne ho posto delle strisce tra le pareti e i tubi dell'acqua per proteggerli meglio. Posto la foto del prima e del dopo: Poi mi sono dedicato anche ad altri lavori, il più importante quello della ruota di scorta. Avevo comprato il kit originale con l'arganello, purtroppo l'attacco che aggancia il cerchione è specifico per quelli di lamiera, e non passa nel foro di quelli in lega ( io oltre ai cerchi in lega originali su cui ho montato e invernali ho altri quattrero cerchi Mak con le estive). Ho quindi modificato l'attacco, costruendone uno specifico smontabile in due parti, in modo da fare passare il perno che è collegato al cavo di sollevamento attraverso il cerchio. Il tutto funziona bene ,è pratico da utilizzare e non rovina la verniciatura del cerchio (nella parte bassa della foto si vede il vecchio attacco, che passava attraverso il foro molto più largo del cerchio in ferro) Ho poi montato la prolunga del lavabo, la trovo molto pratica e secondo me risolve molto bene il problema del minuscolo lavandino originale. Si mette e si leva in un secondo, quando si chiude la saracinesca per la doccia lo si ripone nel lavandino stesso, mentre in viaggio sta montato, impedendo tra l'altro che la stessa saracinesca si apra e si chiuda ad ogni curva (gli ho messo un gommino dove fa battuta nel bordo del lavabo. Per terminare ho montato un orologio solare al centro del ripiano sotto allo skyview, sta molto bene in quella posizione e lo si può vedere anche durante la guida (il cruscotto analogico del ducato non ha l'orologio, ed in alcune videate del display da 9 del Pioneer l'ora è relegata in un angolino che non riesco a leggere senza occhiali). Ah, dimenticavo ancora due appendini cromati presi sul sitro Camping Magenta, comodi per una giacca e per l'asciugamano quando si fa la doccia, e una guarnizione da 20x25mm di neoprene adesivo alla base del portellone laterale (manca foto). Chiedo scusa per le foto che si ribaltano quando le posto, non so cosa devo fare per evitare. P.S.: non avevo voglia di smontare i pannelli delle porte, ma dopo che ho visto i tuoi li smonterò anch'io, non posso vedere quelle zone mancanti che inficiano tutto il resto dell'isolamento. Avendo avanzato molto materiale, oltre a coprire quelle zone vorrei stendere un altro strato in tutti i portelloni.
In risposta al messaggio di PaoloN del 03/02/2024 alle 16:26:28Scusa intendevo il sito Perfect Van
Ciao Furio, vorrei comprarla anche io la prolunga per il lavabo, l’hai presa sul sito di camper van? Quella che loro indicano per Malibu Van 2 corretto? grazie Paolo
In risposta al messaggio di PaoloN del 03/02/2024 alle 16:27:30Si corretto. Van 2 per il lavabo con la sporgenza della saracinesca sulla dx, che osi smettw anche di correre avanti e indietro ad ogni curva, gli ho messo un gommino cosi rimane perfettamente bloccata contro il lavabo
Scusa intendevo il sito Perfect Van