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lexa
lexa
15/01/2019 3
Rispondi Abuso
Inserito il 15/01/2019 alle: 10:46:25
dati recenti sull'inquinamento indicano che  i motori diesel e benzina siano responsabili solo per 10% del totale rilevato, mentre il riscaldamento delle case per oltre il 65%. Ora mi chiedo perche demonizzare il diesel e il benzina ? Io vorrei comprare un camper nuovo ma avendo il rimessaggio dentro la citta di verona temo fra qualche anno di no poterlo piu usare anche se euro 6. Tutto cio mi sembra una grande vigliaccheria politica, forse le auto elettriche con tutte quelle batterie a bordo non inquinano ? la corrente elettrica con con cosa viene prodotta ? solo da centrali idroelettriche ? la costruzione con il piombo e lo smaltimento non provoca inquinamento ? 
Penso a questo punto di rinunciare al nuovo acquisto ( parlo di 60.000 Euro ) li userò per andare al caldo all'estero in aereo, elettrico naturalmente ! e cosi faranno tanti altri che non potranno usare il  loro camper o acquistarne uno di nuovo che non si sa che fine farà !
pride
Mauser
Mauser
-
Rispondi Abuso
Inserito il 15/01/2019 alle: 11:18:51
In risposta al messaggio di lexa del 15/01/2019 alle 10:46:25

dati recenti sull'inquinamento indicano che  i motori diesel e benzina siano responsabili solo per 10% del totale rilevato, mentre il riscaldamento delle case per oltre il 65%. Ora mi chiedo perche demonizzare il diesel
e il benzina ? Io vorrei comprare un camper nuovo ma avendo il rimessaggio dentro la citta di verona temo fra qualche anno di no poterlo piu usare anche se euro 6. Tutto cio mi sembra una grande vigliaccheria politica, forse le auto elettriche con tutte quelle batterie a bordo non inquinano ? la corrente elettrica con con cosa viene prodotta ? solo da centrali idroelettriche ? la costruzione con il piombo e lo smaltimento non provoca inquinamento ?  Penso a questo punto di rinunciare al nuovo acquisto ( parlo di 60.000 Euro ) li userò per andare al caldo all'estero in aereo, elettrico naturalmente ! e cosi faranno tanti altri che non potranno usare il  loro camper o acquistarne uno di nuovo che non si sa che fine farà ! pride
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laugh Ma ti sei iscritto per dire che non comprerai un camper? Benvenuto comunquewink
Ti rispondo con l'amaro in bocca, perché ciò che dici è risaputo, eppure non cambia niente.
Per me, inoltre, rappresenta uno schiaffo della vita non da poco..
Ben consapevole di questa obsolescenza, oramai dieci anni addietro, ero tutto bello pronto a lanciarmi nel mondo del lavoro "serio" con super laurea, specializzazione in integrazione di sistemi impiantistici, abilitazione per la pianificazione di sistemi di gestione ambientale, ecc... Mi pubblicarono una tesi sperimentale, ho partecipato al SAIE di Bologna, blablablabla...e niente si è mosso di una virgola, ne commercialmente ne politicamente. Poi con la crisi economica, tanti saluti.
Pensavo di poter unire etica e professionalità per rinnovare città e centri storici rendendoli più vivibili, invece sto ancora qui a guardare.
Si preferisce puntare sul turnover dei veicoli, anche se non ha senso per l'impatto ambientale, perché le persone in Italia amano spendere per  l'apparenza più che la funzionalità e questo chi costruisce macchine lo sa...così l'economia si orienta su una direzione piuttosto che un'altra.
 
19
IZ4DJI
IZ4DJI
rating

12/11/2006 57953
Rispondi Abuso
Inserito il 15/01/2019 alle: 11:23:17
In risposta al messaggio di lexa del 15/01/2019 alle 10:46:25

dati recenti sull'inquinamento indicano che  i motori diesel e benzina siano responsabili solo per 10% del totale rilevato, mentre il riscaldamento delle case per oltre il 65%. Ora mi chiedo perche demonizzare il diesel
e il benzina ? Io vorrei comprare un camper nuovo ma avendo il rimessaggio dentro la citta di verona temo fra qualche anno di no poterlo piu usare anche se euro 6. Tutto cio mi sembra una grande vigliaccheria politica, forse le auto elettriche con tutte quelle batterie a bordo non inquinano ? la corrente elettrica con con cosa viene prodotta ? solo da centrali idroelettriche ? la costruzione con il piombo e lo smaltimento non provoca inquinamento ?  Penso a questo punto di rinunciare al nuovo acquisto ( parlo di 60.000 Euro ) li userò per andare al caldo all'estero in aereo, elettrico naturalmente ! e cosi faranno tanti altri che non potranno usare il  loro camper o acquistarne uno di nuovo che non si sa che fine farà ! pride
...
La penso esattamente come te, sicuramente i veicoli influiscono abbastanza poco, ma è molto piu facile e appaga certa parte politica colpire l auto, simbolo del capitalismo, che la casa, e non vado oltre.

Leggevo oggi un intervista al capo di FCA che a causa di questo accanimento tutto Italiano contro i veicoli, stanno ripensando se investire 5milioni di euro in Italia e probabilmente cio causerà parecchi dipendenti in mezzo a una strada. Continuiamo così angry

Riguardo a un camper Eu6 direi che si puo stare abbastanza sereni che per un bel po di anni non avrà grosse limitazioni.
Io ho il camper Eu6 e non ci penso neppure di rinunciare al camper perchè mi piace, se poi qui continuano a rompere i cosidetti, appena vado in pensione vendo tutto e mi trasferisco all estero, perchè qua in Italia i motivi per starci ne vedo sempre meno, e continuo a vivere felice con il mio camper dove non rompono le scatole, e così spendo dove mi sento a mio agio e non dove no sto piu bene.
____________________________________

Tommaso IZ4DJI

www.iz4dji.it





Modificato da IZ4DJI il 15/01/2019 alle 11:26:40
6
lexa
lexa
15/01/2019 3
Rispondi Abuso
Inserito il 15/01/2019 alle: 11:42:25
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 15/01/2019 alle 11:23:17

La penso esattamente come te, sicuramente i veicoli influiscono abbastanza poco, ma è molto piu facile e appaga certa parte politica colpire l auto, simbolo del capitalismo, che la casa, e non vado oltre. Leggevo oggi un
intervista al capo di FCA che a causa di questo accanimento tutto Italiano contro i veicoli, stanno ripensando se investire 5milioni di euro in Italia e probabilmente cio causerà parecchi dipendenti in mezzo a una strada. Continuiamo così Riguardo a un camper Eu6 direi che si puo stare abbastanza sereni che per un bel po di anni non avrà grosse limitazioni. Io ho il camper Eu6 e non ci penso neppure di rinunciare al camper perchè mi piace, se poi qui continuano a rompere i cosidetti, appena vado in pensione vendo tutto e mi trasferisco all estero, perchè qua in Italia i motivi per starci ne vedo sempre meno, e continuo a vivere felice con il mio camper dove non rompono le scatole, e così spendo dove mi sento a mio agio e non dove no sto piu bene.
...
purtroppo questi ****osi di politici stanno facendo dei danni irreversibili e come sempre a subirne le peggiori conseguenze saranno coloro che li hanno votati soprattutto quelli dei 5 stelle. L'FCA mi sembra si stia gia muovendo ma no sara la sola !!
pride
13
massibabi
massibabi
14/02/2012 2278
Rispondi Abuso
Inserito il 15/01/2019 alle: 12:05:19
Mi piacerebbe sapere che euro è un aereo laugh
Massimo
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ledzep
ledzep
06/10/2014 3691
Rispondi Abuso
Inserito il 15/01/2019 alle: 12:20:42
Comunque non è vero.
il trasporto su strada è la principale fonte di inquinanti, sia polveri che ossidi di azoto che co2.

Non è  neanche vero che le limitazioni e i vari euroqualcosa non servano. La qualità dell'aria è migliore oggi di ieri. E molto migliore dell'altro ieri

Il rinnovo degli impianti di riscaldamento e incentivato e procede di pari passo alle limitazioni del traffico. Per esempio dal 1 ottobre 2023 a Milano sarà illegale il riscaldamento a gasolio ( e ovviamente ci sarà chi se ne accorgerà solo due mesi prima).

Quanto agli euro.
un euro 3 ha almeno 13 anni. Un euro 2 18.  Non è che i limiti colpiscono mezzi appena comprati.

In ogni caso nelle città di TUTTA EUROPA, sarà sempre più difficile entrare con un mezzo privato. E presto sarà proprio impossibile.
Se questo è motivo per non acquistare un camper ognuno lo valuti per sé.
Certo è inutile prendersela con il sole che sorge.

Modificato da ledzep il 15/01/2019 alle 12:21:28
Mauser
Mauser
-
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Inserito il 15/01/2019 alle: 12:22:47
In risposta al messaggio di lexa del 15/01/2019 alle 11:42:25

purtroppo questi ****osi di politici stanno facendo dei danni irreversibili e come sempre a subirne le peggiori conseguenze saranno coloro che li hanno votati soprattutto quelli dei 5 stelle. L'FCA mi sembra si stia gia muovendo ma no sara la sola !!
Secondo me non ti conviene scrivere nomi dei partiti, altrimenti ti spostano la discussione in "extra".
Comunque, tanto per chiarire la situazione... tutto ciò va a vantaggio di chi costruisce i veicoli e delle politiche oriantate sui risultati da PIL.
Quindi anche a Fca fa comodo se la gente cambia vettura ogni cinque anni, e ogni scusa è buona, in questo caso l'inquinamento.
Nelle città si respirerebbe molto meglio se venisse sostituito e monitorato ogni apparato di termocondizionamento, però questa sarebbe una mossa che farebbe muovere parecchi soldi in meno di quelli che fa muovere il giochino degli euro 0123456abcdefghi...
 
15
impiegatodelvolante
impiegatodel...
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14/01/2010 29439
Rispondi Abuso
Inserito il 15/01/2019 alle: 12:25:53
In risposta al messaggio di ledzep del 15/01/2019 alle 12:20:42

Comunque non è vero. il trasporto su strada è la principale fonte di inquinanti, sia polveri che ossidi di azoto che co2. Non è  neanche vero che le limitazioni e i vari euroqualcosa non servano. La qualità dell'aria
è migliore oggi di ieri. E molto migliore dell'altro ieri Il rinnovo degli impianti di riscaldamento e incentivato e procede di pari passo alle limitazioni del traffico. Per esempio dal 1 ottobre 2023 a Milano sarà illegale il riscaldamento a gasolio ( e ovviamente ci sarà chi se ne accorgerà solo due mesi prima). Quanto agli euro. un euro 3 ha almeno 13 anni. Un euro 2 18.  Non è che i limiti colpiscono mezzi appena comprati. In ogni caso nelle città di TUTTA EUROPA, sarà sempre più difficile entrare con un mezzo privato. E presto sarà proprio impossibile. Se questo è motivo per non acquistare un camper ognuno lo valuti per sé. Certo è inutile prendersela con il sole che sorge.
...
il trasporto su strada è la principale fonte di inquinanti, sia polveri che ossidi di azoto che co2. 


e chissà perchè i livelli di massimo smog si rilevano SOLO in inverno?
Silvio
Mauser
Mauser
-
Rispondi Abuso
Inserito il 15/01/2019 alle: 12:28:25
In risposta al messaggio di ledzep del 15/01/2019 alle 12:20:42

Comunque non è vero. il trasporto su strada è la principale fonte di inquinanti, sia polveri che ossidi di azoto che co2. Non è  neanche vero che le limitazioni e i vari euroqualcosa non servano. La qualità dell'aria
è migliore oggi di ieri. E molto migliore dell'altro ieri Il rinnovo degli impianti di riscaldamento e incentivato e procede di pari passo alle limitazioni del traffico. Per esempio dal 1 ottobre 2023 a Milano sarà illegale il riscaldamento a gasolio ( e ovviamente ci sarà chi se ne accorgerà solo due mesi prima). Quanto agli euro. un euro 3 ha almeno 13 anni. Un euro 2 18.  Non è che i limiti colpiscono mezzi appena comprati. In ogni caso nelle città di TUTTA EUROPA, sarà sempre più difficile entrare con un mezzo privato. E presto sarà proprio impossibile. Se questo è motivo per non acquistare un camper ognuno lo valuti per sé. Certo è inutile prendersela con il sole che sorge.
...
Il trasporto su strada, a determinate condizioni meteo, nelle città rappresenta la goccia che fa traboccare vaso a livello di superamento dei livelli stabiliti in ppm.
Con adeguati impianti negli edifici, a parità di traffico veicolare le soglie non verrebbero mai raggiunte.

Le politiche edilizie a riguardo sono in netto ritardo, perché il mercato dei veicoli in continua rotazione genera molti più introiti (anche per i politici).

Modificato da Mauser il 15/01/2019 alle 12:29:16
17
alexbio
alexbio
24/12/2007 2897
Rispondi Abuso
Inserito il 15/01/2019 alle: 13:14:00
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 15/01/2019 alle 11:23:17

La penso esattamente come te, sicuramente i veicoli influiscono abbastanza poco, ma è molto piu facile e appaga certa parte politica colpire l auto, simbolo del capitalismo, che la casa, e non vado oltre. Leggevo oggi un
intervista al capo di FCA che a causa di questo accanimento tutto Italiano contro i veicoli, stanno ripensando se investire 5milioni di euro in Italia e probabilmente cio causerà parecchi dipendenti in mezzo a una strada. Continuiamo così Riguardo a un camper Eu6 direi che si puo stare abbastanza sereni che per un bel po di anni non avrà grosse limitazioni. Io ho il camper Eu6 e non ci penso neppure di rinunciare al camper perchè mi piace, se poi qui continuano a rompere i cosidetti, appena vado in pensione vendo tutto e mi trasferisco all estero, perchè qua in Italia i motivi per starci ne vedo sempre meno, e continuo a vivere felice con il mio camper dove non rompono le scatole, e così spendo dove mi sento a mio agio e non dove no sto piu bene.
...
Purtroppo la classificazione euro non avrà presto più valore, si sono inventate il valore delle emissioni di CO2 (voce v7 del libretto?) non sempre compilata, per cui avremo veicoli euro 6 che non potranno circolare e viceversa. Si parla anche di una possibile rivoluzione nella tassa di possesso che verrebbe applicata in base q questi nuovi parametri. Insomma per i consumatori non c'è pace, ogni acquisto è un terno al lotto come fai sbagli.
19
IZ4DJI
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12/11/2006 57953
Rispondi Abuso
Inserito il 15/01/2019 alle: 14:45:44
In risposta al messaggio di ledzep del 15/01/2019 alle 12:20:42

Comunque non è vero. il trasporto su strada è la principale fonte di inquinanti, sia polveri che ossidi di azoto che co2. Non è  neanche vero che le limitazioni e i vari euroqualcosa non servano. La qualità dell'aria
è migliore oggi di ieri. E molto migliore dell'altro ieri Il rinnovo degli impianti di riscaldamento e incentivato e procede di pari passo alle limitazioni del traffico. Per esempio dal 1 ottobre 2023 a Milano sarà illegale il riscaldamento a gasolio ( e ovviamente ci sarà chi se ne accorgerà solo due mesi prima). Quanto agli euro. un euro 3 ha almeno 13 anni. Un euro 2 18.  Non è che i limiti colpiscono mezzi appena comprati. In ogni caso nelle città di TUTTA EUROPA, sarà sempre più difficile entrare con un mezzo privato. E presto sarà proprio impossibile. Se questo è motivo per non acquistare un camper ognuno lo valuti per sé. Certo è inutile prendersela con il sole che sorge.
...
Se sarò in pensione, dalle città mi terrò comunque bene alla larga, ci sono posti isolatissimi dove si sta molto meglio e senza tutti questi problemi.winksmiley
 
____________________________________

Tommaso IZ4DJI

www.iz4dji.it




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il tornitore
il tornitore
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25/08/2015 5810
Rispondi Abuso
Inserito il 15/01/2019 alle: 15:21:47
In risposta al messaggio di lexa del 15/01/2019 alle 10:46:25

dati recenti sull'inquinamento indicano che  i motori diesel e benzina siano responsabili solo per 10% del totale rilevato, mentre il riscaldamento delle case per oltre il 65%. Ora mi chiedo perche demonizzare il diesel
e il benzina ? Io vorrei comprare un camper nuovo ma avendo il rimessaggio dentro la citta di verona temo fra qualche anno di no poterlo piu usare anche se euro 6. Tutto cio mi sembra una grande vigliaccheria politica, forse le auto elettriche con tutte quelle batterie a bordo non inquinano ? la corrente elettrica con con cosa viene prodotta ? solo da centrali idroelettriche ? la costruzione con il piombo e lo smaltimento non provoca inquinamento ?  Penso a questo punto di rinunciare al nuovo acquisto ( parlo di 60.000 Euro ) li userò per andare al caldo all'estero in aereo, elettrico naturalmente ! e cosi faranno tanti altri che non potranno usare il  loro camper o acquistarne uno di nuovo che non si sa che fine farà ! pride
...
Per quanto riguarda l'inquinamento prodotto dai veicoli (specialmente con FAP) e qualsiasi altro motore (industriale, marino, per gruppi elettrogeni etc) dico solo una cosa... Il nostro apparato respiratorio riesce a fermare fino a PM10, al di sotto di questi entrano nell'apparato e non si riescono più ad espellere aumentando le probabilità di certe patologie, esempio i tumori. I PM inferiori a 1, per il momento, non vengono rilevati dalle centraline... Dal mio punto di vista è come falsare il reale inquinamento dell'aria.
Un modo semplice e veloce per diminuire l'inquinamento prodotto dai veicoli è quello di gonfiare alla corretta pressione gli pneumatici (alcune volte quella corretta è superiore a quella indicata dalla targhetta del veicolo)... cosa che raramente viene fatta (esempio lampante quello di alcuni camperisti che sottogonfiano gli pneumatici).

Anche l'aereo elettrico utilizza batterie come un'auto elettrica... e la corrente con cosa viene prodotta? 
Tutte le considerazioni che hai fatto per l'auto elettrica valgono allo stesso modo per gli aerei elettrici o qualunque mezzo di locomozione elettrico.
Un'altra valutazione che bisogna fare è quanti ricambi (in meno) richiede un'auto elettrica rispetto ad un'auto tradizionale? Si inquina anche per produrre i ricambi (esempio filtro olio, filtro aria, EGR, olio motore, freni, etc)... Le auto elettriche sono meno complesse in quanto a meccanica rispetto a quelle tradizionali, basti pensare che non vi è cambio, FAP, catalizzatore, EGR, SCR, olio motore, filtro olio, filtro carburante, filtro aria, corpo farfallato, volano, frizione, alternatore, iniettori, bobine per l'accensione o candelette per il preriscaldo, pompa carburante, nessuna cinghia accessori e di distribuzione, etc etc; le elettriche consumano meno i freni quindi meno particolato prodotto da questi ultimi.
Al giorno d'oggi le auto elettriche e le ibride plug-in utilizzano batterie agli ioni di litio e non al piombo; solo le ibride toyota utilizzano le NiMH.

Di una cosa son certo, non compro più diesel... solo benzina (se è possibile ad iniezione indiretta) finchè l'elettrico non avrà preso piede in Italia.
 
Il Fai Da Te a Opera d'Arte - Marco

Modificato da il tornitore il 15/01/2019 alle 15:22:31
9
giorgioste
giorgioste
19/07/2016 4608
Rispondi Abuso
Inserito il 15/01/2019 alle: 17:55:17
In risposta al messaggio di ledzep del 15/01/2019 alle 12:20:42

Comunque non è vero. il trasporto su strada è la principale fonte di inquinanti, sia polveri che ossidi di azoto che co2. Non è  neanche vero che le limitazioni e i vari euroqualcosa non servano. La qualità dell'aria
è migliore oggi di ieri. E molto migliore dell'altro ieri Il rinnovo degli impianti di riscaldamento e incentivato e procede di pari passo alle limitazioni del traffico. Per esempio dal 1 ottobre 2023 a Milano sarà illegale il riscaldamento a gasolio ( e ovviamente ci sarà chi se ne accorgerà solo due mesi prima). Quanto agli euro. un euro 3 ha almeno 13 anni. Un euro 2 18.  Non è che i limiti colpiscono mezzi appena comprati. In ogni caso nelle città di TUTTA EUROPA, sarà sempre più difficile entrare con un mezzo privato. E presto sarà proprio impossibile. Se questo è motivo per non acquistare un camper ognuno lo valuti per sé. Certo è inutile prendersela con il sole che sorge.
...
 Quanto agli euro.
un euro 3 ha almeno 13 anni. Un euro 2 18.  Non è che i limiti colpiscono mezzi appena comprati.


A me sembra stiano iniziando a bloccare anche gli euro 4, e già parlano degli euro 5
Il dubbio è l'inizio della conoscenza.

19
IZ4DJI
IZ4DJI
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12/11/2006 57953
Rispondi Abuso
Inserito il 15/01/2019 alle: 21:21:05
In risposta al messaggio di il tornitore del 15/01/2019 alle 15:21:47

Per quanto riguarda l'inquinamento prodotto dai veicoli (specialmente con FAP) e qualsiasi altro motore (industriale, marino, per gruppi elettrogeni etc) dico solo una cosa... Il nostro apparato respiratorio riesce a fermare
fino a PM10, al di sotto di questi entrano nell'apparato e non si riescono più ad espellere aumentando le probabilità di certe patologie, esempio i tumori. I PM inferiori a 1, per il momento, non vengono rilevati dalle centraline... Dal mio punto di vista è come falsare il reale inquinamento dell'aria. Un modo semplice e veloce per diminuire l'inquinamento prodotto dai veicoli è quello di gonfiare alla corretta pressione gli pneumatici (alcune volte quella corretta è superiore a quella indicata dalla targhetta del veicolo)... cosa che raramente viene fatta (esempio lampante quello di alcuni camperisti che sottogonfiano gli pneumatici). Anche l'aereo elettrico utilizza batterie come un'auto elettrica... e la corrente con cosa viene prodotta?  Tutte le considerazioni che hai fatto per l'auto elettrica valgono allo stesso modo per gli aerei elettrici o qualunque mezzo di locomozione elettrico. Un'altra valutazione che bisogna fare è quanti ricambi (in meno) richiede un'auto elettrica rispetto ad un'auto tradizionale? Si inquina anche per produrre i ricambi (esempio filtro olio, filtro aria, EGR, olio motore, freni, etc)... Le auto elettriche sono meno complesse in quanto a meccanica rispetto a quelle tradizionali, basti pensare che non vi è cambio, FAP, catalizzatore, EGR, SCR, olio motore, filtro olio, filtro carburante, filtro aria, corpo farfallato, volano, frizione, alternatore, iniettori, bobine per l'accensione o candelette per il preriscaldo, pompa carburante, nessuna cinghia accessori e di distribuzione, etc etc; le elettriche consumano meno i freni quindi meno particolato prodotto da questi ultimi. Al giorno d'oggi le auto elettriche e le ibride plug-in utilizzano batterie agli ioni di litio e non al piombo; solo le ibride toyota utilizzano le NiMH. Di una cosa son certo, non compro più diesel... solo benzina (se è possibile ad iniezione indiretta) finchè l'elettrico non avrà preso piede in Italia.  
...
Se facessero camper a benzina forse prenderei anch'io il prossimo camper a benzina, si spende di piu di carburante, ma si risparmia di acquisto, manutenzione, problemi e possibilità di usarlo negli anni.

Come auto, dopo parecchi diesel ora la ho a benzina e sono contentissimo della scelta, in quasi 9 anni mai e poi mai dovuto andare in officina per nessun minimo problema , solo i tagliandi che poi me li faccio io.
Con i diesel, tra EGR, FAP e altre diavolerie priima o poi grosse spese capitano.

Con la mia Eu4 a benzina del 2010 circolerò ancora tantissimi anni, con la Eu5 diesel del 2013 di mia moglie, forse tra poco potrebbe incappare in qualche divieto...ma stiamo in campagna e quindi nessun problema e comunque me ne fregherei perchè non li approvo, ma un altro diesel mai piu.
____________________________________

Tommaso IZ4DJI

www.iz4dji.it




6
Ycarus77
Ycarus77
25/12/2018 162
Rispondi Abuso
Inserito il 15/01/2019 alle: 21:55:25
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 15/01/2019 alle 11:23:17

La penso esattamente come te, sicuramente i veicoli influiscono abbastanza poco, ma è molto piu facile e appaga certa parte politica colpire l auto, simbolo del capitalismo, che la casa, e non vado oltre. Leggevo oggi un
intervista al capo di FCA che a causa di questo accanimento tutto Italiano contro i veicoli, stanno ripensando se investire 5milioni di euro in Italia e probabilmente cio causerà parecchi dipendenti in mezzo a una strada. Continuiamo così Riguardo a un camper Eu6 direi che si puo stare abbastanza sereni che per un bel po di anni non avrà grosse limitazioni. Io ho il camper Eu6 e non ci penso neppure di rinunciare al camper perchè mi piace, se poi qui continuano a rompere i cosidetti, appena vado in pensione vendo tutto e mi trasferisco all estero, perchè qua in Italia i motivi per starci ne vedo sempre meno, e continuo a vivere felice con il mio camper dove non rompono le scatole, e così spendo dove mi sento a mio agio e non dove no sto piu bene.
...
.. forse intendevi dire 5 miliardi di euro... lasciamo perdere il discorso FCA, è un po troppo complesso da spiegare.

A proposito dell'inquinamento, sono originario della provincia di Taranto e lo conosco fin troppo bene sulla pelle della mia famiglia e dei miei famigliari, ed il prezzo che abbiamo pagato, credetemi è stato alto, molto alto... e con tutte le ricchezze al mondo nessuno ci ridarà mai quello che ci è stato tolto e che sarà tolto in futuro.

A chi dice che non è vero e che sono tutte storie, lo invito caldamente a vendere la sua casa ovunque sia e trasferirsi a Taranto, tanto sicuramente troverà convenienza economica e farà a detta sua un affare! 
Però ad oggi di tutti i chiacchieroni ottimisti, non ne ho visto nessuno venire ad abitare a Taranto.

Qualcuno mi potrebbe spiegare, come potrei giustificare un blocco EURO4 agli autoveicoli, oppure quale danno potrebbe arrecare all'ambiente un camper se sostasse nel piazzale dell'ILVA a Taranto o davanti alla centrale elettrica di CERANO a Brindisi con il motore acceso in folle?

Come dice qualcuno tra voi, sarò pure un "quaquaraqua", ma noi i debiti li abbiamo già pagati col sangue!

La domanda è seria ed è rivolta a tutti, grazie.

PS: il mio camper è un EURO3 e rimmarà tale, finchè riuscirà a stare in strada e passare le revisioni di legge! Possono mettere tutti i blocchi che vogliono, vorrà dire che andrò in giro di notte o quando me lo permetteranno.
 
"....la mia libertà finisce dove comincia quella degli altri..." (Alain)

Modificato da Ycarus77 il 15/01/2019 alle 21:58:32
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Sergione66
Sergione66
13/01/2017 4197
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Inserito il 15/01/2019 alle: 21:57:14
"dati recenti sull'inquinamento indicano che  i motori diesel e benzina siano responsabili solo per 10% del totale rilevato, mentre il riscaldamento delle case per oltre il 65%. Ora mi chiedo perche demonizzare il diesel e il benzina ?"

Perchè è più facile far cambiare la macchina che le caldaie del riscaldamento.
Perchè se la macchina non la cambi e tieni quella vecchia e inquinante (secondo loro) te la bloccano con le varie Euro pippa , mentre non possono spegnerti il riscldamento di casa perchè è una necessità.

E poi perchè le lobbies dei produttori di auto sono più forti di quelli che fanno caldaie da riscaldamento.

Tutto qui.
Sergio - Genova - Carthago Liner 65LE (Jeegolino)
6
Ycarus77
Ycarus77
25/12/2018 162
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Inserito il 15/01/2019 alle: 22:12:51
In risposta al messaggio di il tornitore del 15/01/2019 alle 15:21:47

Per quanto riguarda l'inquinamento prodotto dai veicoli (specialmente con FAP) e qualsiasi altro motore (industriale, marino, per gruppi elettrogeni etc) dico solo una cosa... Il nostro apparato respiratorio riesce a fermare
fino a PM10, al di sotto di questi entrano nell'apparato e non si riescono più ad espellere aumentando le probabilità di certe patologie, esempio i tumori. I PM inferiori a 1, per il momento, non vengono rilevati dalle centraline... Dal mio punto di vista è come falsare il reale inquinamento dell'aria. Un modo semplice e veloce per diminuire l'inquinamento prodotto dai veicoli è quello di gonfiare alla corretta pressione gli pneumatici (alcune volte quella corretta è superiore a quella indicata dalla targhetta del veicolo)... cosa che raramente viene fatta (esempio lampante quello di alcuni camperisti che sottogonfiano gli pneumatici). Anche l'aereo elettrico utilizza batterie come un'auto elettrica... e la corrente con cosa viene prodotta?  Tutte le considerazioni che hai fatto per l'auto elettrica valgono allo stesso modo per gli aerei elettrici o qualunque mezzo di locomozione elettrico. Un'altra valutazione che bisogna fare è quanti ricambi (in meno) richiede un'auto elettrica rispetto ad un'auto tradizionale? Si inquina anche per produrre i ricambi (esempio filtro olio, filtro aria, EGR, olio motore, freni, etc)... Le auto elettriche sono meno complesse in quanto a meccanica rispetto a quelle tradizionali, basti pensare che non vi è cambio, FAP, catalizzatore, EGR, SCR, olio motore, filtro olio, filtro carburante, filtro aria, corpo farfallato, volano, frizione, alternatore, iniettori, bobine per l'accensione o candelette per il preriscaldo, pompa carburante, nessuna cinghia accessori e di distribuzione, etc etc; le elettriche consumano meno i freni quindi meno particolato prodotto da questi ultimi. Al giorno d'oggi le auto elettriche e le ibride plug-in utilizzano batterie agli ioni di litio e non al piombo; solo le ibride toyota utilizzano le NiMH. Di una cosa son certo, non compro più diesel... solo benzina (se è possibile ad iniezione indiretta) finchè l'elettrico non avrà preso piede in Italia.  
...
...La  produzione nazionale lorda, pari a  295,8TWh, è stata coperta per il 70,8% dalla produzione termoelettrica che continua a registrare un incremento positivo (209,5TWh: +5,0% rispetto al 2016), per il 12,8% dalla produzione idroelettrica (38,0TWh) che prosegue con un significativo calo ( -14,1% rispetto al 2016) e per il restante 16,3% dalle fonti geotermica, eolica e fotovoltaica. Quest’ultima ha registrato una variazione più che positiva pari a +10,3% rispetto allo scorso anno: nel 2016, per la prima volta, si era registrato un calo del -3,7% rispetto al 2015.

http://www.terna.it/SistemaElet...



E quella che produciamo in Italia?
Nel 2014 la produzione lorda di energia elettrica in Italia è stata di quasi 280 mila GWh (“gigawattora”). Poco più della metà del totale, circa 150 mila GWh, è stato generato dalle centrali termoelettriche che bruciano combustibili fossili. Due terzi di questa energia è ottenuta bruciando gas naturale, poco meno di un terzo è ottenuto dal carbone e il restante dall’olio combustibile.

https://www.ilpost.it/2016/04/0...



Produzione_Energia_Elettrica_ITALIA.png



Energia_percentuale_non_rinnovabile_ita.png
 
"....la mia libertà finisce dove comincia quella degli altri..." (Alain)

Modificato da Ycarus77 il 15/01/2019 alle 22:14:05
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Inserito il 15/01/2019 alle: 22:50:13
In risposta al messaggio di Ycarus77 del 15/01/2019 alle 21:55:25

.. forse intendevi dire 5 miliardi di euro... lasciamo perdere il discorso FCA, è un po troppo complesso da spiegare. A proposito dell'inquinamento, sono originario della provincia di Taranto e lo conosco fin troppo bene
sulla pelle della mia famiglia e dei miei famigliari, ed il prezzo che abbiamo pagato, credetemi è stato alto, molto alto... e con tutte le ricchezze al mondo nessuno ci ridarà mai quello che ci è stato tolto e che sarà tolto in futuro. A chi dice che non è vero e che sono tutte storie, lo invito caldamente a vendere la sua casa ovunque sia e trasferirsi a Taranto, tanto sicuramente troverà convenienza economica e farà a detta sua un affare!  Però ad oggi di tutti i chiacchieroni ottimisti, non ne ho visto nessuno venire ad abitare a Taranto. Qualcuno mi potrebbe spiegare, come potrei giustificare un blocco EURO4 agli autoveicoli, oppure quale danno potrebbe arrecare all'ambiente un camper se sostasse nel piazzale dell'ILVA a Taranto o davanti alla centrale elettrica di CERANO a Brindisi con il motore acceso in folle? Come dice qualcuno tra voi, sarò pure un quaquaraqua, ma noi i debiti li abbiamo già pagati col sangue! La domanda è seria ed è rivolta a tutti, grazie. PS: il mio camper è un EURO3 e rimmarà tale, finchè riuscirà a stare in strada e passare le revisioni di legge! Possono mettere tutti i blocchi che vogliono, vorrà dire che andrò in giro di notte o quando me lo permetteranno.  
...
Si, forse mi sono sbagliato, non sono cifre che sono abituato a contare....ma neppure a pronunciare winklaugh
____________________________________

Tommaso IZ4DJI

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Inserito il 15/01/2019 alle: 22:51:04
In risposta al messaggio di Sergione66 del 15/01/2019 alle 21:57:14

dati recenti sull'inquinamento indicano che  i motori diesel e benzina siano responsabili solo per 10% del totale rilevato, mentre il riscaldamento delle case per oltre il 65%. Ora mi chiedo perche demonizzare il diesel
e il benzina ? Perchè è più facile far cambiare la macchina che le caldaie del riscaldamento. Perchè se la macchina non la cambi e tieni quella vecchia e inquinante (secondo loro) te la bloccano con le varie Euro pippa , mentre non possono spegnerti il riscldamento di casa perchè è una necessità. E poi perchè le lobbies dei produttori di auto sono più forti di quelli che fanno caldaie da riscaldamento. Tutto qui.
...
Sono daccordissimo con cio che hai scritto, solo interessi...non certo dei cittadini.
____________________________________

Tommaso IZ4DJI

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il tornitore
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25/08/2015 5810
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Inserito il 15/01/2019 alle: 23:16:09
In risposta al messaggio di Ycarus77 del 15/01/2019 alle 22:12:51

...La produzione nazionale lorda, pari a 295,8TWh, è stata coperta per il 70,8% dalla produzione termoelettrica che continua a registrare un incremento positivo (209,5TWh: +5,0% rispetto al 2016), per il 12,8% dalla produzione
idroelettrica (38,0TWh) che prosegue con un significativo calo ( -14,1% rispetto al 2016) e per il restante 16,3% dalle fonti geotermica, eolica e fotovoltaica. Quest’ultima ha registrato una variazione più che positiva pari a +10,3% rispetto allo scorso anno: nel 2016, per la prima volta, si era registrato un calo del -3,7% rispetto al 2015. E quella che produciamo in Italia? Nel 2014 la produzione lorda di energia elettrica in Italia è stata di quasi 280 mila GWh (“gigawattora”). Poco più della metà del totale, circa 150 mila GWh, è stato generato dalle centrali termoelettriche che bruciano combustibili fossili. Due terzi di questa energia è ottenuta bruciando gas naturale, poco meno di un terzo è ottenuto dal carbone e il restante dall’olio combustibile.  
...
yes
Se il tetto di ogni abitazione/edificio fosse tappezzato di pannelli fotovoltaici, al posto di ettari di terra, l'inquinamento atmosferico sarebbe molto più basso e l'elettrico sarebbe più incentivato (come in Norvegia)... e quella terra non occupata sarebbe utile per altro. Dal mio punto di vista lo vedo con un mal sfruttamento dello spazio che si ha a disposizione.

Ora si stanno studiando gruppi elettrogeno a metano (sono vecchi gruppi elettrogeni a gasolio o gasolio pesante convertiti... ma testata, valvole, camera di combustione vengono riprogettati e non semplicemente adattati) alcuni anche turbocompressi che vanno a sostituire quelli che usano gasolio, olio combustibile; vanno a regime costante (miglior efficienza) e alcune aziende leader del settore stanno facendo test con le nuove candele che stiamo sviluppando dove lavoro.
Il Fai Da Te a Opera d'Arte - Marco
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12/11/2006 57953
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Inserito il 16/01/2019 alle: 09:21:32
In risposta al messaggio di il tornitore del 15/01/2019 alle 23:16:09

Se il tetto di ogni abitazione/edificio fosse tappezzato di pannelli fotovoltaici, al posto di ettari di terra, l'inquinamento atmosferico sarebbe molto più basso e l'elettrico sarebbe più incentivato (come in Norvegia)...
e quella terra non occupata sarebbe utile per altro. Dal mio punto di vista lo vedo con un mal sfruttamento dello spazio che si ha a disposizione. Ora si stanno studiando gruppi elettrogeno a metano (sono vecchi gruppi elettrogeni a gasolio o gasolio pesante convertiti... ma testata, valvole, camera di combustione vengono riprogettati e non semplicemente adattati) alcuni anche turbocompressi che vanno a sostituire quelli che usano gasolio, olio combustibile; vanno a regime costante (miglior efficienza) e alcune aziende leader del settore stanno facendo test con le nuove candele che stiamo sviluppando dove lavoro.
...
Basta attraversare la Germania e guardarsi attorno, quasi ogni casa e sicuramente tutte le fattorie hanno il tetto coperto da pannelli. Probabilmente la lo stato è lungimirante e da forti incentivi per investire su questi impianti.
Da noi non so neppure se ci sono piu gli incentivi e comunque come erano poco attrattivi.
____________________________________

Tommaso IZ4DJI

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