Possessori Ducato 2022: come vi trovate?

In risposta al messaggio di nicolino 1 del 21/04/2022 alle 20:50:56

ciao a tutti ai possessori ducato 2022 come vi trovate, problemi vari grazie nicolino 1

Bene
ducato 140 cv
Per ora tutto ok
 

Ducato 160cv su van 636 tutto ok motore silenzioso... Rispetto al 150 cv del 2016 molto meglio coppia migliore e va come una scheggia
​​​​​​.. Telaio heavy come il precedente mi sembra freni un po' meno
​​​​​
 

io su Dethleffs i1 140 cv, bene,consuma meno del precedente

Il mio 140 cv solo 3000 km fatti ma mi sembra ottimo potenza da paura  consumi molto migliorati arrivo a 12km litro mi è arrivato in questi giorni un avviso da Fiat che c è un aggiornamento da fare devo ancora contattare il meccanico.
Saluti a tutti e buon kmmmmmmm

interessante sapere con quanti km sono espressi queste valutazioni

Certo e' un po' presto per fare delle considerazioni attendibili, specie per quanto riguarda l' affidabilita',  visto che camper con motori 6d finale circolano da poco tempo.
Mi fa pero' piacere sentire che questi motori non hanno perso brio, come temeva qualcuno.
Interessante la testimonianza di ariete e qwertyz che parlano addirittura di riduzione dei consumi.

E anche la riduzione della rumorosità meccanica è un aspetto interessante.

In risposta al messaggio di Furio59 del 29/04/2022 alle 12:35:29

E anche la riduzione della rumorosità meccanica è un aspetto interessante.

Dal punto di vista della rumorosita', la differenza tra Ducato 244 e Ducato 250 e' enorme.
Quando ho acquistato l' attuale camper (2010 - Ducato 250 con motore 3.000), arrivavo da un 2500 su Ducato 244 e sono rimasto veramente impressionato dalla silenziosita'.
Se sono riusciti ancora a migliorarla, onore al merito.

buongiorno;
ho appena cambiato mezzo e da un 2800jtd 127 cv , sono passato ad un 2300 140 cv nuovo E6 con ad blue.
Ho solo 430 km ma le impressioni sono più che positive.
non c'è paragone con il 244 ,questo ducato 290 è un altro pianeta.

saluti

Giorgio 

In risposta al messaggio di salvatore del 29/04/2022 alle 12:58:12

Dal punto di vista della rumorosita', la differenza tra Ducato 244 e Ducato 250 e' enorme. Quando ho acquistato l' attuale camper (2010 - Ducato 250 con motore 3.000), arrivavo da un 2500 su Ducato 244 e sono rimasto veramente impressionato dalla silenziosita'. Se sono riusciti ancora a migliorarla, onore al merito.

Questo lo confermo, ho già usato un 2022 2200 cc. (furgone commerciale) ed è più silenzioso del precedente 2021 2300 cc., di proprietà di un mio amico con il quale ogni tanto facciamo dei viaggi.   Silenzioso di meccanica intendo, perchè la coibentazione immagino sia sempre la stessa.
Invece mi piacerebbe sapere se a livello di taratura molle/ammortizzatori ci siano stati miglioramenti oppure la situazione sia ancora mediocre come il precedente.

In risposta al messaggio di Furio59 del 29/04/2022 alle 13:29:13

Questo lo confermo, ho già usato un 2022 2200 cc. (furgone commerciale) ed è più silenzioso del precedente 2021 2300 cc., di proprietà di un mio amico con il quale ogni tanto facciamo dei viaggi.   Silenzioso di meccanica

intendo, perchè la coibentazione immagino sia sempre la stessa. Invece mi piacerebbe sapere se a livello di taratura molle/ammortizzatori ci siano stati miglioramenti oppure la situazione sia ancora mediocre come il precedente.

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Personalmente, dopo 12 anni di uso, non ho nulla da lamentare circa sospensioni, molle e ammortizzatori.
Il motivo e' - credo - molto semplice: telaio maxi.

Tralasciando tutti i problemi che lamentano i possessori di camper con telaio Ducato light, tu hai un semintegrale e probabilmente una distribuzione dei pesi, visto lo sbalzo posteriore, che alleggerisce un pochino l'anteriore rendendolo più confortevole.
Trovo invece che il telaio maxi su van da 6,33 mt conservi una certa rigidità e mancanza di confort sull 'asse anteriore.
Credimi che sul van  si potrebbe fare molto meglio per migliorare il confort, alcuni sono intervenuti solo sulla lunghezza delle molle anteriori (il telaio è inclinato in avanti nonostante un peso a secco di 3100 kg.) alzandolo davanti  di alcuni cm per avere maggior escursione sullo sconnesso, meglio ancora chi ha sostituito molle e ammortizzatori. 
Preciso che il  mezzo sul quale ho rilevato quanto sopra ha poche migliaia di km. 


 

molto piu silenzioso 
molto più potente

In risposta al messaggio di Furio59 del 29/04/2022 alle 20:06:57

Tralasciando tutti i problemi che lamentano i possessori di camper con telaio Ducato light, tu hai un semintegrale e probabilmente una distribuzione dei pesi, visto lo sbalzo posteriore, che alleggerisce un pochino l'anteriore

rendendolo più confortevole. Trovo invece che il telaio maxi su van da 6,33 mt conservi una certa rigidità e mancanza di confort sull 'asse anteriore. Credimi che sul van  si potrebbe fare molto meglio per migliorare il confort, alcuni sono intervenuti solo sulla lunghezza delle molle anteriori (il telaio è inclinato in avanti nonostante un peso a secco di 3100 kg.) alzandolo davanti  di alcuni cm per avere maggior escursione sullo sconnesso, meglio ancora chi ha sostituito molle e ammortizzatori.  Preciso che il  mezzo sul quale ho rilevato quanto sopra ha poche migliaia di km.   

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Sono tra coloro che sono intervenuti sulle sospensioni ed il risultato che si ottiene, fortunatamente, è evidente ed il mezzo migliora radicalmente.
Ho un Van, su Ducato con telaio Maxi, 599cm My19. Parto dal presupposto che il Van è pesante, diciamo al limite.
Ho proceduto per step, intervenendo per priorità in modo da andare a correggere i problemi più evidenti ed in modo da valutarne i miglioramenti, man mano.
1) Molle anteriori rinforzate Vb Airsuspension Airspring light: davanti era fondamentale è necessario intervenire subito, perché non c’era alcuna escursione e ad ogni asperità il mezzo picchiava sui tamponi. Con le molle ho ottenuto un rialzo di circa 5,5/6 cm ed il comfort e la guida sono migliorati enormemente; l’intervento l’ho fatto a 2.500 km.
2) Aggiunta di un secondo foglio di balestra: anche in questo caso il mezzo era sui tamponi, ma la situazione era meno preoccupante e fastidiosa dell’anteriore, vuoi perché il telaio maxi dietro ha giù una sospensione “rinforzata”, vuoi perché i tamponi posteriori hanno comunque un effetto ammortizzante. Tuttavia la sospensione non svolgeva correttamente il proprio compito, lavorando costantemente sui tamponi e con balestra piatta e corsa dell’ ammortizzatore troppo ridotta.
Col secondo foglio ho ottenuto circa 4cm in più in altezza, ed un miglioramento della dinamica del mezzo, ed una minima diminuzione delle vibrazioni. Intervento fatto a circa 4000 km.
3) In ultimo, a 12.000 km ho sostituito gli ammortizzatori con dei Koni Special Active Fsd.
In questo caso l’intervento non era necessario, ma non mi piaceva la risposta degli ammortizzatori, a causa della poca frenatura offerta (specie in estensione) non sufficiente rispetto alla massa sospesa nè rispetto alla parte elastica ora rinforzata e migliorata, e la scarsa capacità di attutire le asperità della strada, restituendo troppe vibrazioni e conseguenti rumorini.
I Koni hanno egregiamente risolto i problemi, dimostrandosi anche migliori delle aspettative e rendendo decisamente più automobilistica la dinamica del mezzo. Ingresso, mantenimento ed uscita della curva migliorate, grazie alla elevata capacità di frenatura, migliore risposta su buche e dissuasori, maggiore resistenza ai colpi di vento e più insensibile durante il sorpasso di mezzi pesanti, vibrazioni ridotte e comfort migliorato (si nota moltissimo con l’asfalto dissestato e rovinato), questo presumibilmente grazie al sistema Fsd che in effetti si rivela efficace, infine sterzo più preciso, cosa che non mi aspettavo ed è stata una gradita sorpresa.
Certo che con quello che costano questi mezzi è assurdo dover intervenire aftermarket per dover migliorare sicurezza in primis e comfort, ancora di più grave laddove un cliente abbia già optato per un telaio rinforzato, dimostrando sensibilità la cosa.
Laddove il mezzo esca dalla produzione già infarcito di optional e caratteristiche che influiscono necessariamente sul peso finale, (e sul prezzo…), l’allestitore dovrebbe “compensare” intervenendo già su molle e sulla balestra, considerato che a livello industriale per l’allestitore il costo sarebbe minimo; o quanto meno potrebbe proporlo nei listini come optional, eventualmente in alcuni casi anche renderlo un pacchetto “obbligatorio” qualora il cliente opti per certe scelte che incidono in misura importante sul peso del mezzo, specie se combinate tra loro…tipo il tetto a soffietto, serbatoio maggiorato, doppia batteria… accessori che fanno uscire il Van dalla fabbrica già sui tamponi.
 

In risposta al messaggio di Davnet75 del 30/04/2022 alle 09:57:50

Sono tra coloro che sono intervenuti sulle sospensioni ed il risultato che si ottiene, fortunatamente, è evidente ed il mezzo migliora radicalmente. Ho un Van, su Ducato con telaio Maxi, 599cm My19. Parto dal presupposto

che il Van è pesante, diciamo al limite. Ho proceduto per step, intervenendo per priorità in modo da andare a correggere i problemi più evidenti ed in modo da valutarne i miglioramenti, man mano. 1) Molle anteriori rinforzate Vb Airsuspension Airspring light: davanti era fondamentale è necessario intervenire subito, perché non c’era alcuna escursione e ad ogni asperità il mezzo picchiava sui tamponi. Con le molle ho ottenuto un rialzo di circa 5,5/6 cm ed il comfort e la guida sono migliorati enormemente; l’intervento l’ho fatto a 2.500 km. 2) Aggiunta di un secondo foglio di balestra: anche in questo caso il mezzo era sui tamponi, ma la situazione era meno preoccupante e fastidiosa dell’anteriore, vuoi perché il telaio maxi dietro ha giù una sospensione “rinforzata”, vuoi perché i tamponi posteriori hanno comunque un effetto ammortizzante. Tuttavia la sospensione non svolgeva correttamente il proprio compito, lavorando costantemente sui tamponi e con balestra piatta e corsa dell’ ammortizzatore troppo ridotta. Col secondo foglio ho ottenuto circa 4cm in più in altezza, ed un miglioramento della dinamica del mezzo, ed una minima diminuzione delle vibrazioni. Intervento fatto a circa 4000 km. 3) In ultimo, a 12.000 km ho sostituito gli ammortizzatori con dei Koni Special Active Fsd. In questo caso l’intervento non era necessario, ma non mi piaceva la risposta degli ammortizzatori, a causa della poca frenatura offerta (specie in estensione) non sufficiente rispetto alla massa sospesa nè rispetto alla parte elastica ora rinforzata e migliorata, e la scarsa capacità di attutire le asperità della strada, restituendo troppe vibrazioni e conseguenti rumorini. I Koni hanno egregiamente risolto i problemi, dimostrandosi anche migliori delle aspettative e rendendo decisamente più automobilistica la dinamica del mezzo. Ingresso, mantenimento ed uscita della curva migliorate, grazie alla elevata capacità di frenatura, migliore risposta su buche e dissuasori, maggiore resistenza ai colpi di vento e più insensibile durante il sorpasso di mezzi pesanti, vibrazioni ridotte e comfort migliorato (si nota moltissimo con l’asfalto dissestato e rovinato), questo presumibilmente grazie al sistema Fsd che in effetti si rivela efficace, infine sterzo più preciso, cosa che non mi aspettavo ed è stata una gradita sorpresa. Certo che con quello che costano questi mezzi è assurdo dover intervenire aftermarket per dover migliorare sicurezza in primis e comfort, ancora di più grave laddove un cliente abbia già optato per un telaio rinforzato, dimostrando sensibilità la cosa. Laddove il mezzo esca dalla produzione già infarcito di optional e caratteristiche che influiscono necessariamente sul peso finale, (e sul prezzo…), l’allestitore dovrebbe “compensare” intervenendo già su molle e sulla balestra, considerato che a livello industriale per l’allestitore il costo sarebbe minimo; o quanto meno potrebbe proporlo nei listini come optional, eventualmente in alcuni casi anche renderlo un pacchetto “obbligatorio” qualora il cliente opti per certe scelte che incidono in misura importante sul peso del mezzo, specie se combinate tra loro…tipo il tetto a soffietto, serbatoio maggiorato, doppia batteria… accessori che fanno uscire il Van dalla fabbrica già sui tamponi.  

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Vorrei ricordarti che i nuovi mezzi devono rispettare la Normativa UE2018/1832 in fatto di emissioni,
Ogni pur piccola variazione o modifica in riferimento a quel veicolo base che a sua volta fu sottoposto al test, fatto su un ciclo RDE con il Pems, inficia il risultato finale delle emissioni. 
Ti segnalo che hanno già operato una "alchimia" omologativa, come? omologandola N1 classeIII (se prendi la "lettera" della Normativa UE 2018-1832 del tuo libretto, sono quasi certo che corrisponde ad un N1 classeIII, che beneficia di un maggior margine sulle emissioni, anche se poi sul libretto risulterà scritto M1). 
Ti pare a te se con queste premesse i produttori camper si mettono a modificare in origine i componenti meccanici, oltretutto che sono in funzione di un eventuale aumento della massa?penso proprio di NO. È penale. 
Ti dirò, secondo le direttive della Normativa UE 2018-1832 sarebbero vietati tutti gli interventi che modificano quelli previsti in origine e alla consegna del veicolo, non dovresti aggiungere uno spillo e devono risultare conformi e relativi alla specifica omologazione del nome e modello del camper, 
Estremizzo un esempio, sai quanto viene previsto sulle vetture? , a volte tolgono i motorini elettrici dei vetri o li mettono fissi per limare sui pesi. 
Temo che in futuro potremo trovarci in difficoltà per le revisioni. 
Roberto 

Molle Vb e Koni sono entrambi ricambi aftermarket omologati e specifici per il mezzo, che possono sostituire quelli originali.
Chiaramente in questo caso sono costosi ed rappresentano anche upgrade, ma sono come i ricambi aftermarket equovalenti agli originali, che di solito più a buon mercato e si montano quanto si esauriscono quelli originali.
Le molle della VB, ad esempio, me le hanno direttamente montate l'Officina Ufficiale Fiat Professional, e non ha nemmeno inficiato la garanzia ufficiale della casa, quando ho dovuto sostituire un cuscinetto dell'ammoetizzatore originale che faceva rumore.
Di tutti i lavori eseguiti è stata emessa regolare fattura da parte delle officine, tutte quante ufficiali.
Il secondo foglio di balestra lo propone ad esempio Possl come optional, e spesso su alcune versioni Citroen/Peugeot lo prevedono già in origine.
Anche Fiat lo propone come optional.
Inoltre il foglio di balestra rispetta lo schema sospensorio originale, rappresentando semplicemente un adeguamento al maggior peso che deve sostenere.
I furgonati, a differenza dei mezzi commerciali, viaggiano sempre a pieno carico.
Già ben differedifferl'aggiuenta dei soffietti, singola o doppia balza che siano, oppure delle molle di carico posteriori. Entrambe non rispettano lo schema sospensorio originale.
Quanto al peso ed alla normativa per le emissioni in un Camper è pressoché impossibile andare ad individuare da cosa possa dipendere l'aumento di peso del messo, rimanendo nella massa complessiva massima.
La differenza di peso delle molle rinforzate e degli ammortizzatori sicuramente esiste, ma è minimo ed incide sicumeente molto meno ad esempio dell'aggiunta della ruota di scorta con il suo arganello originale.
La normativa antinquinamento di un Van con la stessa meccanica di partenza e della stessa marca e modello, a libretto risulterà la stessa, ma magari uno dei due ha optato per il climatizzatore automatico (che pesa di più del manuale), per l'alternatore e batteria rinforzati che pensano di più, per un pacchetto di Adas completo che pesa, poco di più... e così via.
Pensa che anche un cambio gomme con pneumatici con IC superiore, ad esempio 120/121, rispetto a quelle di prima installazione, pesano decisamente di più, ma è una modifica consentita.
Chi ha il telaio light, può decidere di passare ai cerchi da 16, rispetti a quelli da 15, che sono previsti a libretto, e questo incide anche sul peso. Alcuni marchi hanno anche la possibilità di optare perni 18...
Robeta, quanto alla cellula, consente di scegliere un mobilio con materiale alleggerito che pesa oltre 200kg in meno.
Vb Airsuspension ha una sospensione posteiriore aftermaket ad aria che sostituisce integramente quella originale, con un particolare schema a Z, e viene omologata. Cosa non necessaria per altri ricambi equivalenti all'originale che propone.
Anche le pastiglie del freno è possibile sostituirle non solo con quelle originali,  ma con delle equivalenti economiche con prestazioni inferiori (assurdo) o superiori.
Nel mio caso il motore è ancora un 150cv euro 6b, senza smart alternator, veicolo prodotto un mese prima della sostituzione con il motore con l'urea, ma che ha già gli Adas introdotti poi proprio in quel trimestre, tra cui la frenata di emergenza automatica.

In risposta al messaggio di Davnet75 del 30/04/2022 alle 09:57:50

Sono tra coloro che sono intervenuti sulle sospensioni ed il risultato che si ottiene, fortunatamente, è evidente ed il mezzo migliora radicalmente. Ho un Van, su Ducato con telaio Maxi, 599cm My19. Parto dal presupposto

che il Van è pesante, diciamo al limite. Ho proceduto per step, intervenendo per priorità in modo da andare a correggere i problemi più evidenti ed in modo da valutarne i miglioramenti, man mano. 1) Molle anteriori rinforzate Vb Airsuspension Airspring light: davanti era fondamentale è necessario intervenire subito, perché non c’era alcuna escursione e ad ogni asperità il mezzo picchiava sui tamponi. Con le molle ho ottenuto un rialzo di circa 5,5/6 cm ed il comfort e la guida sono migliorati enormemente; l’intervento l’ho fatto a 2.500 km. 2) Aggiunta di un secondo foglio di balestra: anche in questo caso il mezzo era sui tamponi, ma la situazione era meno preoccupante e fastidiosa dell’anteriore, vuoi perché il telaio maxi dietro ha giù una sospensione “rinforzata”, vuoi perché i tamponi posteriori hanno comunque un effetto ammortizzante. Tuttavia la sospensione non svolgeva correttamente il proprio compito, lavorando costantemente sui tamponi e con balestra piatta e corsa dell’ ammortizzatore troppo ridotta. Col secondo foglio ho ottenuto circa 4cm in più in altezza, ed un miglioramento della dinamica del mezzo, ed una minima diminuzione delle vibrazioni. Intervento fatto a circa 4000 km. 3) In ultimo, a 12.000 km ho sostituito gli ammortizzatori con dei Koni Special Active Fsd. In questo caso l’intervento non era necessario, ma non mi piaceva la risposta degli ammortizzatori, a causa della poca frenatura offerta (specie in estensione) non sufficiente rispetto alla massa sospesa nè rispetto alla parte elastica ora rinforzata e migliorata, e la scarsa capacità di attutire le asperità della strada, restituendo troppe vibrazioni e conseguenti rumorini. I Koni hanno egregiamente risolto i problemi, dimostrandosi anche migliori delle aspettative e rendendo decisamente più automobilistica la dinamica del mezzo. Ingresso, mantenimento ed uscita della curva migliorate, grazie alla elevata capacità di frenatura, migliore risposta su buche e dissuasori, maggiore resistenza ai colpi di vento e più insensibile durante il sorpasso di mezzi pesanti, vibrazioni ridotte e comfort migliorato (si nota moltissimo con l’asfalto dissestato e rovinato), questo presumibilmente grazie al sistema Fsd che in effetti si rivela efficace, infine sterzo più preciso, cosa che non mi aspettavo ed è stata una gradita sorpresa. Certo che con quello che costano questi mezzi è assurdo dover intervenire aftermarket per dover migliorare sicurezza in primis e comfort, ancora di più grave laddove un cliente abbia già optato per un telaio rinforzato, dimostrando sensibilità la cosa. Laddove il mezzo esca dalla produzione già infarcito di optional e caratteristiche che influiscono necessariamente sul peso finale, (e sul prezzo…), l’allestitore dovrebbe “compensare” intervenendo già su molle e sulla balestra, considerato che a livello industriale per l’allestitore il costo sarebbe minimo; o quanto meno potrebbe proporlo nei listini come optional, eventualmente in alcuni casi anche renderlo un pacchetto “obbligatorio” qualora il cliente opti per certe scelte che incidono in misura importante sul peso del mezzo, specie se combinate tra loro…tipo il tetto a soffietto, serbatoio maggiorato, doppia batteria… accessori che fanno uscire il Van dalla fabbrica già sui tamponi.  

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Grazie per la risposta puntuale, in tema, precisa e ricca di informazioni e giuste riflessioni. 
La penso esattamente come te in quanto agli assetti dei van Ducato.

In risposta al messaggio di Davnet75 del 30/04/2022 alle 11:57:30

Molle Vb e Koni sono entrambi ricambi aftermarket omologati e specifici per il mezzo, che possono sostituire quelli originali. Chiaramente in questo caso sono costosi ed rappresentano anche upgrade, ma sono come i ricambi

aftermarket equovalenti agli originali, che di solito più a buon mercato e si montano quanto si esauriscono quelli originali. Le molle della VB, ad esempio, me le hanno direttamente montate l'Officina Ufficiale Fiat Professional, e non ha nemmeno inficiato la garanzia ufficiale della casa, quando ho dovuto sostituire un cuscinetto dell'ammoetizzatore originale che faceva rumore. Di tutti i lavori eseguiti è stata emessa regolare fattura da parte delle officine, tutte quante ufficiali. Il secondo foglio di balestra lo propone ad esempio Possl come optional, e spesso su alcune versioni Citroen/Peugeot lo prevedono già in origine. Anche Fiat lo propone come optional. Inoltre il foglio di balestra rispetta lo schema sospensorio originale, rappresentando semplicemente un adeguamento al maggior peso che deve sostenere. I furgonati, a differenza dei mezzi commerciali, viaggiano sempre a pieno carico. Già ben differedifferl'aggiuenta dei soffietti, singola o doppia balza che siano, oppure delle molle di carico posteriori. Entrambe non rispettano lo schema sospensorio originale. Quanto al peso ed alla normativa per le emissioni in un Camper è pressoché impossibile andare ad individuare da cosa possa dipendere l'aumento di peso del messo, rimanendo nella massa complessiva massima. La differenza di peso delle molle rinforzate e degli ammortizzatori sicuramente esiste, ma è minimo ed incide sicumeente molto meno ad esempio dell'aggiunta della ruota di scorta con il suo arganello originale. La normativa antinquinamento di un Van con la stessa meccanica di partenza e della stessa marca e modello, a libretto risulterà la stessa, ma magari uno dei due ha optato per il climatizzatore automatico (che pesa di più del manuale), per l'alternatore e batteria rinforzati che pensano di più, per un pacchetto di Adas completo che pesa, poco di più... e così via. Pensa che anche un cambio gomme con pneumatici con IC superiore, ad esempio 120/121, rispetto a quelle di prima installazione, pesano decisamente di più, ma è una modifica consentita. Chi ha il telaio light, può decidere di passare ai cerchi da 16, rispetti a quelli da 15, che sono previsti a libretto, e questo incide anche sul peso. Alcuni marchi hanno anche la possibilità di optare perni 18... Robeta, quanto alla cellula, consente di scegliere un mobilio con materiale alleggerito che pesa oltre 200kg in meno. Vb Airsuspension ha una sospensione posteiriore aftermaket ad aria che sostituisce integramente quella originale, con un particolare schema a Z, e viene omologata. Cosa non necessaria per altri ricambi equivalenti all'originale che propone. Anche le pastiglie del freno è possibile sostituirle non solo con quelle originali,  ma con delle equivalenti economiche con prestazioni inferiori (assurdo) o superiori. Nel mio caso il motore è ancora un 150cv euro 6b, senza smart alternator, veicolo prodotto un mese prima della sostituzione con il motore con l'urea, ma che ha già gli Adas introdotti poi proprio in quel trimestre, tra cui la frenata di emergenza automatica.

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Il tema è Ducato 2022 Euro6d, come vanno?
Spero ti rendi conto che sei fuori tema, visto che hai una vecchia meccanica Euro6 B
Ti segnalo che c'è già un post aperto per le sospensioni, sarà interessante postarlo li.
 ricordo per i Veicoli attuali Euro6d finale devono rispettare, alla lettera, le Normative. 2018-1832. 
Roberto 

Si chiaro fosse fuori tema, ma volevo rispondere a Furio sulla questione sospensioni. Poi il discorso si è allungato perché hai commentato il post ampliando ulteriormente la questione e portandola sulle emissioni.
Si può giustamente tornare a sul tema del post, ed anzi propongo dei nuovi spunti.
Sarebbe interessante sapere da parte dei possessori se le sospensioni sono identiche, con gli stessi pezzi.
Lo sterzo è noto che sia differente, ora è elettrico, così da consentire il mantenimento di corsia attivo, anziché la sola segnalazione di superamento della linea.
Poi sarebbe interessante sapere se la telecamera per la frenata automatica controsole, si accechi ancora così facilmente, o l'abbiano migliorata.

Esatto, condivido. Io ho usato il 2022 ma furgone commerciale, ho subito notato la maggior silenziosità e lo sterzo fin troppo morbido, ma essendo poco carico non riesco ad esprimere giudizi sulle sospensioni.  Chi avesse la possibilità di contatto con un officina ricambi autorizzata Fiat, sarebbe interessante se i particolari dei gruppi sospensione sono rimasti gli stessi o hanno dei codici diversi.
Io ho verificato sul sito di Autodoc,  il vecchio 160 2,3 e il nuovo 180 2,2 riportano gli stessi codici per quanto riguarda gli ammortizzatori, mentre per le molle non ho potuto verificare perchè per il nuovo non sono disponibili (magari potrebbero essere diverse!)