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In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 03/03/2023 alle 20:05:34In svizzera il trend e‘ elettrico e sembra sicuro che anche se non dovesse esserci la legge che vieta l‘immatricolazione di veicoli a combustibile fossile in ogni caso i veicoli a combustibile fossile spariranno sia perche‘ i costruttori rinunceranno loro a produrli sia perche‘ non verranno piu‘ acquistati dai clienti. Indietro non si torna.
Come avevo già predetto, già co stanno ripensando Per ora c'è un rinvio al voto decisivo Anche altri stati c stanno ripensando, Germania in primis(e sappiamo tutti che le decisioni delle tedeschi sono per tutti),bastano solo 4 stati che dicono di no, è diesel e benzina continueranno a prosperare for ever Come detto più volte, il blocco nel 2035.solo una boutade per tenere buoni gli ecologisti . Al giorno d'oggi, il fossile è l'unica valida alternativa per tutti, l'elettrico solo per pochi e fa poco per l'ecologia
In risposta al messaggio di sergiozh del 04/03/2023 alle 02:20:24mah tutto giusto se si fa per respirare aria un pochino più pulita se si vuole migliorare l.aria è l,inverno dove STRANAMRNTE si respira peggio diverso secondo il mio modesto parere è invertire il surriscaldamento del pianeta se non si agisce nel MONDO poi certo se mai si incomincia...
In svizzera il trend e‘ elettrico e sembra sicuro che anche se non dovesse esserci la legge che vieta l‘immatricolazione di veicoli a combustibile fossile in ogni caso i veicoli a combustibile fossile spariranno sia perche‘i costruttori rinunceranno loro a produrli sia perche‘ non verranno piu‘ acquistati dai clienti. Indietro non si torna. ogni anno maltempo peggiore e temperature globali che salgono. Si accorgeranno tutti che a continuare cosi‘ si va a sbattere. Sembra anzi che si sbattera‘ a prescindere, forse riusciamo a ritardarlo un attimo rispetto a se non facciamo nulla.
In risposta al messaggio di ex camionaro del 04/03/2023 alle 08:11:50Il motivo principale per cui si vuole elettrificare le auto e‘ per produrre meno anidride carbonica e non per diminuire l‘inquinamento chimico nell’aria di altre sostanze e polveri fini.
mah tutto giusto se si fa per respirare aria un pochino più pulita se si vuole migliorare l.aria è l,inverno dove STRANAMRNTE si respira peggio diverso secondo il mio modesto parere è invertire il surriscaldamento del pianeta se non si agisce nel MONDO poi certo se mai si incomincia...
In risposta al messaggio di salvatore del 04/03/2023 alle 09:19:29
L'ho gia' scritto, ma forse e' opportuno rammentarlo. L' Europa contribuisce al 7% dell' inquinamento globale. Gli autoveicoli all' 1%. Dati forniti da tecnici in una recente trasmissione televisiva. Gli Europei sono circa450 milioni cioe' poco piu' del 5% della popolazione mondiale (circa 8 miliardi di persone). E questo a prescindere da ogni altra considerazione tecnica (batterie, produzione di energia elettrica etc). Di cosa stiamo parlando?
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 03/03/2023 alle 20:05:34Quando lo ho letto ho esultato, si spera che qualcuno di buon senso riesca a fare ripensare a questa immane stupidaggine, nata solo per spolpare le tasce dei cittadini vendendo auto elettriche.
Come avevo già predetto, già co stanno ripensando Per ora c'è un rinvio al voto decisivo Anche altri stati c stanno ripensando, Germania in primis(e sappiamo tutti che le decisioni delle tedeschi sono per tutti),bastano solo 4 stati che dicono di no, è diesel e benzina continueranno a prosperare for ever Come detto più volte, il blocco nel 2035.solo una boutade per tenere buoni gli ecologisti . Al giorno d'oggi, il fossile è l'unica valida alternativa per tutti, l'elettrico solo per pochi e fa poco per l'ecologia
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In risposta al messaggio di ledzep del 04/03/2023 alle 13:37:32Idrogeno... Certo... In sostanza una mobilità elettrica travestita, peccato che si introducono solo delle perdite di energia date le varie trasformazioni inutili che si possono evitare con l'elettrico.
Poi, pluff, sparito, mai esistito il buco nell'ozono, ma per per anni ci hanno rotto gli zebedei! il buco nell'ozono, responsabile dei tumori della pelle, non è sparito. Si sta riducendo e sparirà nel 2045. Spariràperchè sono cambiate le produzioni e non si usano più, a livello globale, le sostanze che lo hanno provocato. La co2 in atmosfera si ridurrà quando cambieremo le produzioni e non useremo più le sostanze che la producono. Ovvero i combustibili fossili. Questo avverrà a livello globale non con le batterie ma con l'idrogeno e i carburanti sintetici prodotti usando l'energia nucleare. Quella a fissione oggi disponibile (29 nuovi reattori sono in progetto e costruzione in Europa), quella a fusione, oggi ancora sperimentale, in futuro ( e sarà la soluzione definitiva ad ogni problema energetico).
In risposta al messaggio di sergiozh del 04/03/2023 alle 18:00:40No, la suzione è tutti contemporaneamente, altrimenti gli sforzi e i soldi di pochi verranno sprecati inutilmente
allora la vostra soluzione per ridurre l'anidride carboonica atmosferica è: lasciamo fare prima agli altri. oppure meglio: facciamo gli struzzi e neghiamo il problema. se tutti ragionano così siamo a posto e risolviamo velocemente in problema in pochi anni.
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 04/03/2023 alle 18:21:44non si riuscirà mai ad avere tutti le stesse misure per diminuire il CO2 contemporaneamente.
No, la suzione è tutti contemporaneamente, altrimenti gli sforzi e i soldi di pochi verranno sprecati inutilmente
In risposta al messaggio di sergiozh del 04/03/2023 alle 18:49:59Quindi, la Cina dovrebbe essere la prima
non si riuscirà mai ad avere tutti le stesse misure per diminuire il CO2 contemporaneamente. i paesi ricchi devono iniziare loro perché hanno più soldi dei paesi poveri. forse, dico solo forse, i paesi ricchi potrebberomettersi loro d'accordo ma si è visto come è andato a finire con la presidenza trump che ha ritardato tutto negli usa. anche i paesi l'EU non vanno d'accordo su questo tema, figuriamoci se si riesce a iniziare tutti assieme.
In risposta al messaggio di salvatore del 04/03/2023 alle 19:23:30Sono il 30% della popolazione mondiale, ma inquinano per l'80%
Cina e India insieme rappresentano circa il 30% della polazione mondiale. Forse bisognerebbe partire da loro. Ma se imponiamo alla Cina di ridurre l' inquinamento, chi produrra' i nostri telefonini? L' elettrico attualmentee' solo uno sfizio per persone e Paesi danarosi. Guarda caso, il Paese con piu' veicoli elettrici e' la Norvegia. Nell'economia norvegese il petrolio rappresenta circa il 52% delle esportazioni e il 25% del PIL. Comodo vendere a noi il loro petrolio e con i nostri soldi fare gli ecologisti. L' anno prossimo eleggeremo i nostri rappresentanti in Europa. Facciamoci un pensiero.