In risposta al messaggio di PDR del 08/03/2023 alle 13:39:53@PDR
chiedi agli Olandesi che ci vendono le sementi, anche nella piana di Avezzano
In risposta al messaggio di Giovanni del 08/03/2023 alle 09:35:15...vero anche per creare energia idroelettrica
Negli anni '50 e '60 del secolo scorso vennero creati numerosi laghi artificiali, prevalentemente ad uso agricolo. Poi, negli anni 80 e 90, sia per il cambiamento del tipo di colture e sia perché c'era da fare manutenzionea questi laghetti (pulizia delle sponde, principalmente) si preferì smantellarli. Ma, allora, se uno decideva di creare un lago artificiale, i permessi richiesti erano semplici e di facile ottenimento. Oggi sarebbe praticamente impossibile avere tutti i permessi perché sarebbero interessate non so quante istituzioni create appositamente per sistemare il politico trombato di turno. Che la temperatura media ambientale sia aumentata è un fatto incontestabile ma anch'io mi chiedo come mai, a fronte di un conseguente innegabile aumento della evaporazione dell'acqua dei mari, non siano aumentate le piogge; anzi, a dirla tutta, sono notevolmente aumentate in alcune zone del Pianeta mentre l'Europa (specialmente del Sud) sono diventate molto rare. Questo problema sarebbe da valutare. Anni fa, in un confronto tra esperti a livello mondiale di meteorologia ed ambiente, alcuni erano dell'idea che saremmo andati verso un'era calda mentre altri, appunto per l'aumento delle temperatura e conseguente evaporazione con repentino raffreddamento, verso una piccola glaciazione. Giovanni
In risposta al messaggio di salito del 08/03/2023 alle 14:26:08A me risulta che le patate facciano i fiori, e come tutti i fiori faranno i semi. Le specie vegetali hanno necessità di riproduzione sessuata pena la perdita della indispensabile variabilità genetica, non possono riprodursi solo con altri meccanismi che in natura non sono così frequenti come elle pratiche agricole.
@PDR @vespucci cole, tutto inizia con la fase di semina in cui si pongono nel terreno i tuberi. Nel caso della patata infatti si vanno a piantare direttamente i tuberi stessi, quindi non sarebbe corretto parlare di “semina”, si tratta piuttosto di una moltiplicazione per talea, ma tanto vale adeguarsi alla parlata comune. ''''
In risposta al messaggio di dani1967 del 08/03/2023 alle 14:37:40il mio amico pataro della val di non ,e piange per non poterle vendere tutte ma si frega le mani quando le raccoglie e ricomincia ... lavora di coltello e se compera pezzi con gemme e non sementi .
A me risulta che le patate facciano i fiori, e come tutti i fiori faranno i semi. Le specie vegetali hanno necessità di riproduzione sessuata pena la perdita della indispensabile variabilità genetica, non possono riprodursi solo con altri meccanismi che in natura non sono così frequenti come elle pratiche agricole.
In risposta al messaggio di dani1967 del 08/03/2023 alle 14:37:40
A me risulta che le patate facciano i fiori, e come tutti i fiori faranno i semi. Le specie vegetali hanno necessità di riproduzione sessuata pena la perdita della indispensabile variabilità genetica, non possono riprodursi solo con altri meccanismi che in natura non sono così frequenti come elle pratiche agricole.
In risposta al messaggio di Giovanni del 08/03/2023 alle 15:28:47
Dani, le patate fanno fiori ma non semi. Per semina si intende mettere sotto terra dei tuberi, se grandi anche divisi a metà. Le patate e le cipolle crescono anche senza tanta acqua. Giovanni P.S. Edit: prima che vengafatto osservare, delle cipolle si seminano i semi, delle patate le patate stesse. Entrambe, una volta nate, non abbisognano più di grandi quantità d'acqua, anzi, nella produzione casalinga, non vengono mai innaffiate; nella produzione industriale non sono al corrente di come funzioni.
https://it.wikipedia.org/wiki/S...
In risposta al messaggio di dani1967 del 08/03/2023 alle 20:56:47le patate faranno anche i semi ma io credo che chi le produce non usa mai semi.
3A%7E%3Atext%3DTutte_le_variet%C3%A0_di_patata%2C%2C_chiamati_impropriamente_%22semi%22.?wprov=sfla1 Allora, solo alcune varietà hanno perso la capacità di produrre semi. Sono per il resto normalissime angiosperme che produconosemi. Sarebbe gravissimo altrimenti visto che potrebbero essere facilmente attaccabile dai parassiti. È il problema delle banane che sono particolarmente vulnerabili perché non hanno variabilità genetica. Mediamente la riproduzione gamica avviene solo per migliorare la variabilità, mentre normalmente avviene come dice Giovanni. Oltre che uichipedia ho scatenato mia moglie che in botanica ha preso la sua laurea.
https://www.larena.it/territori...
In risposta al messaggio di sergiozh del 09/03/2023 alle 02:53:02Senti Senti Sergio,io ho fatto il conservatorio e sono figlio di un contadino,quindi non sto a spaccare il capello in 4 come fanno alcuni sul forum. So solo che la riproduzione per talea consiste nel prendere un ramo di una pianta,metterlo nel terreno e poi quando ha emesso delle radici o si trapianta a dimora oppure si lascia li...In teoria tutti i rametti di piante,se hanno un clima idoneo producono radici e diventano nuove piante, nella realta' alcune specie si riproducono per seme altre per talea. Un esempio lampante è quello dell'alloro che si coltiva seminandolo nei vasetti quando anche un ramo potrebbe emettere radici e riprodursi per talea. In questo caso,pero' c'è un preciso motivo commerciale a consigliare la semina invece taleaggio.
le patate faranno anche i semi ma io credo che chi le produce non usa mai semi. potresti chiedere alla moglie un paio di cose per me: - le patate sono come gli alberi da frutto che se generate da semi producono delle piante'selvatiche' che formano patate più piccole ? - una cosa che non ho mai capito: se prendi il seme di una mela o di una ciliegia e fai crescere la pianta ottieni una pianta che da frutti 'selvatici' cioè più piccoli del frutto da cui proviene il seme. Per questo si fanno gli innesti sulle piante che poi produrranno varietà di frutta più grande di quella 'selvatica' prodotta da piante seminate. la domanda è: da dove proviene la pianta originaria che ha dato origine a tutte la piante innestate di un dato tipo di mela o ciliegio ? come hanno fatto a fare la prima volta questa varietà domestica che produce frutta più grossa delle piante prodotte dal seme ?
https://www.giardinaggio.it/ort...
Solanaceae
. La vera differenza è che invece che mangiare il frutto, che credo sia tossico, mangiamo il tubero, che si sviluppano dal rigonfiamento della parte terminale, ipogea, dei lunghi stoloni sotterranei..https://www.lafossa.eu/piantare...
In risposta al messaggio di sergiozh del 09/03/2023 alle 02:53:02Hai chiesto: - una cosa che non ho mai capito: se prendi il seme di una mela o di una ciliegia e fai crescere la pianta ottieni una pianta che da frutti 'selvatici' cioè più piccoli del frutto da cui proviene il seme. Per questo si fanno gli innesti sulle piante che poi produrranno varietà di frutta più grande di quella 'selvatica' prodotta da piante seminate.
le patate faranno anche i semi ma io credo che chi le produce non usa mai semi. potresti chiedere alla moglie un paio di cose per me: - le patate sono come gli alberi da frutto che se generate da semi producono delle piante'selvatiche' che formano patate più piccole ? - una cosa che non ho mai capito: se prendi il seme di una mela o di una ciliegia e fai crescere la pianta ottieni una pianta che da frutti 'selvatici' cioè più piccoli del frutto da cui proviene il seme. Per questo si fanno gli innesti sulle piante che poi produrranno varietà di frutta più grande di quella 'selvatica' prodotta da piante seminate. la domanda è: da dove proviene la pianta originaria che ha dato origine a tutte la piante innestate di un dato tipo di mela o ciliegio ? come hanno fatto a fare la prima volta questa varietà domestica che produce frutta più grossa delle piante prodotte dal seme ?
In risposta al messaggio di ezio59 del 09/03/2023 alle 09:48:34Hai ragione e comunque non è detto; se il corredo genetico di tutte le piante intorno è relativamente omogeneo, non è affatto detto che venga una pianta con mele microscopiche; ovviamente avranno progressivamente più variabilità e non faranno tutte le mele identiche, ma la risposta giusta è "dipende". Se l'informazione "mela piccola" è dentro il corredo genetico o meno.
Hai chiesto: - una cosa che non ho mai capito: se prendi il seme di una mela o di una ciliegia e fai crescere la pianta ottieni una pianta che da frutti 'selvatici' cioè più piccoli del frutto da cui proviene il seme.Per questo si fanno gli innesti sulle piante che poi produrranno varietà di frutta più grande di quella 'selvatica' prodotta da piante seminate. Se semini un seme ottieni esattamente la pianta e il frutto che lo ha generato ma devi aspettare anni per il frutto. L'innesto non è altro che una scorciatoia e la possibilità di generare frutti che hanno le due caratteristiche, quelle della pianta su cui l'innesto è fatto e l'innesto stesso.
https://www.gmpe.it/biologia/ge...
In risposta al messaggio di Giovanni del 09/03/2023 alle 10:42:07Credo che sia la differenza tra chi fa il vivaista e l'agronomo e chi fa direttamente l'agricoltore. Da una parte di selezionano e si cercano le piante adatte, e questo non puoi che farlo che col seme, dall'altra semplicemente si adottano tecniche ottimali di produzione senza badare alla teoria.
Per quanto io ricordi della campagna, piantare un seme di mela o di pesca non dà una buona pianta da frutto, tutt'altro. Almeno quando frequentavo. Si innesta la pianta buona sulla pianta selvatica per avere buoni frutti.Ricordo che avevamo un albero di pere gigantesco, tipo una quercia secolare, col fusto che si divideva in due rami: in uno c'erano le pere piccole ed a forma di pera. che maturavano i primi di agosto e l'altro ramo delle pere perfettamente tonde che maturavano a settembre. Dalla pianta innestata si trapiantavano gli arbusti che crescevano alla base (selvatici, prima dell'innesto) e, una volta che aveva attecchito, si innestava la pianta buona. Noi ragazzini ci divertivamo a fare innesti impossibili (tipo melo su tamaricio) e, ovviamente, non nasceva nulla! Sugli innesti, pensate per un attimo alla vite, che vita deve fare per produrre uva. Certamente l'originale non darebbe uva se non innestata. Giovanni
In risposta al messaggio di dani1967 del 09/03/2023 alle 15:06:51Bravo. Dove sei di bello?
La questione è questa. Dopo mesi e mesi di inazione ho deciso di prendere il camper per andare in montagna. Bene, è stata la mosse decisiva per arrivare ad avere previsioni di piogge forti anche in quota. Ho quindi trovato la soluzione per risolvere la siccità al nordovest: preparare il camper. Disponibile, dietro pagamento, anche per altre regioni.
In risposta al messaggio di Ummagamma del 09/03/2023 alle 15:32:14
Siccità… questo il fiume Albegna oggi visto da Saturnia (Grosseto) Vengo a Saturnia da quarant’anni, mai visto in questo periodo così a secco
In risposta al messaggio di penguin46 del 09/03/2023 alle 16:18:21Lago di Novate Mezzola (somdrio)