A gennaio nei fiordi Norvegesi... consigli

In risposta al messaggio di naha1979 del 29/11/2019 alle 11:14:28

Salve ragazzi, sto organizzando un viaggio nel sud della Norvegia (principalmente per vedere i fiordi) a gennaio. Da quel che ho letto in giro le temperature dovrebbero essere rigide, ma non particolarmente estreme (nel SUD,

ribadisco, so che al nord è tutt'altro paio di paniche). Vorrei qualche consiglio sparso, in particolare: 1) Occorrono gomme chiodate o sono sufficienti gomme invernali normali? 2) Riguardo le bombole, avendo garage con prese d'aria pensavo di portarne un paio di scorta, oltre alle solite due nel vano dedicato. Potrebbero fare storie in qualche dogana (Germania, Austria, Danimarca, Norvegia)? Oppure consigliate di partire con le due consuete bombole dall'Italia, e poi prendere in Norvegia le altre (nel qual caso occorrerà adattatore immagino)? 3) Avendo un mezzo abbastanza corpulento (7,35mt) potrei avere problemi di strade strette, aree di sosta, etc? Al momento non mi vengono altre domande, questi sono i punti cruciali a mio avviso. Se c'è altro DA SAPERE sono tutto orecchie. Grazie www.vivereincamper.com

...

Riguardo alle bombole, in Norvegia ci sono parecchie stazioni di riempimento che riempiono anche quele Italiane:

http://www.lpgnorge.no/stasjons...

Li ho riportati su una mappa:

https://drive.google.com/open?i...

.
Bisogna solo capire se in tutte fanno anche il riempimento di bombole.

Con il freddo sai anche tu che una bombola dura anche solo due giorni, e quindi l idea di portarsene una o due in piu puo dare tranquillità (non è detto che uno trovi da riempirle subito). Meglio in tal caso partire con le Beyfin in VTR che poi sono uguali a quelle comunemente usate in Norvegia (attacco a parte). Visto che non si attraversano dogane o controlli, su quello non mi preoccuperei.  Ben chiuse e legate fisse non dovrebbe essere illegale, ma su quello non ci metto la mano sul fuoco che non ho ancora capito.

Se hai il Duocontrol CS puoi procurarti un tubo alta pressione con attacco Norvegese così eventualmente procurarti al bisogno una bombola locale.


Se ne era parlato su

QUESTO TOPIC

Per le strade, ce ne saranno di strette, ma passano ovunque anche i camion, e quindi nessun problema, giusto casomai incrociando altri veicoli sarà il male di mettere la retro in alcuni casi.

Per le gomme non so dirti, ma penso proprio che siano indispensabili le chiodate in quanto leggevo, scritto da chi c'è stato, che sulla costa il clima è meno rigido e quindi la neve si scioglie e torna a ghiacciare sulla strada creando ghiaccio liscio e trasparente peggio che al nord e nei posti piu freddi.

Se puo servire, mi ero preparato un percorso nella Norvegia del Sud che tocca i posti di maggiore interesse

https://drive.google.com/open?i...

Probabilmente ci saranno alcuni tratti non percorribili o sconsigliati in inverno.

 

Mio cuggino che davvero vive nelle campagne intorno ad Oslo, mi dice che i cambiamenti climatici si fanno sentire anche li e quindi sono un po' di anni che non si vedono più le nevicate di anni fa. Quest'estate parlavo con della gente di stavanger, e anche loro mi dicevano che da loro la neve non resta. Però ad esempio leggevo nelle news locali che le nevicate hanno già nelle scorse settimane creato guai al sud, tenendo conto che delle volte si sale di quota per passare da una zona all'altra. Mio cuggino comunque ha un jimmy su cui monta le chiodate, anche perché è abbastanza nerd like, e si è trovato già nei guai  soprattutto in momenti di whiteout..

Vado a memoria, ma mi ricordo che il limite di trasporto in bombole per un privato sono 32 kg di GPL (=circa 64 litri di GPL). Sopra quel quantitativo bisogna ottenere l'abilitazione per il trasporto di sostanze infiammabili/pericolose, quindi 4 bombole (=40 kg) sono fuori norma e in caso di problemi sei dalla parte del torto.

Può avere un senso portarsi l'adattatore per la carica, che da un lato ha un dado sinistrorso adatto alle bombole italiane, e dall'altro ha un attacco tipo "dish" che è quello che viene usato nelle stazioni GPL per la ricarica degli autoveicoli.

Con veicoli pesanti come i nostri è meglio avere i chiodi, tieni presente che in Germania sono illegali e quindi dovrai montarli una volta passato il confine tedesco (in Danimarca, o direttamente in Svezia se prendi il ferry Rostock-Trelleborg), e prima di rientrare dovrai smontarli.

Ciao da Dash
 

Dimenticavo, se hai un vano bombole abbastanza grande puoi mettere 2 bombole da 15 kg (in acciaio ci sono anche da 15), oppure 2 Beyfin da 14 Kg. Sei a norma e hai l'equivalente di 3 bombole, o quasi 3 nel caso delle Beyfin.

Ciao da Dash
 

In risposta al messaggio di Dash del 29/11/2019 alle 16:08:26

Vado a memoria, ma mi ricordo che il limite di trasporto in bombole per un privato sono 32 kg di GPL (=circa 64 litri di GPL). Sopra quel quantitativo bisogna ottenere l'abilitazione per il trasporto di sostanze infiammabili/pericolose,

quindi 4 bombole (=40 kg) sono fuori norma e in caso di problemi sei dalla parte del torto. Può avere un senso portarsi l'adattatore per la carica, che da un lato ha un dado sinistrorso adatto alle bombole italiane, e dall'altro ha un attacco tipo dish che è quello che viene usato nelle stazioni GPL per la ricarica degli autoveicoli. Con veicoli pesanti come i nostri è meglio avere i chiodi, tieni presente che in Germania sono illegali e quindi dovrai montarli una volta passato il confine tedesco (in Danimarca, o direttamente in Svezia se prendi il ferry Rostock-Trelleborg), e prima di rientrare dovrai smontarli. Ciao da Dash  

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Quindi portare una terza bombola per un totale di 30 kg sarebbe comunque legale?

 

In risposta al messaggio di naha1979 del 29/11/2019 alle 16:31:31

Cavolo, pensavo di affrancarmi il discorso ruote chiodate...montare invece delle normali gomme invernali portando dietro delle catena da usare all'occorrenza?

ci sono i chiodi da avvitare, che tanti usano, ma a me sembra una rogna fare il lavoro in mezzo alla strada casomai a -30° e con bufera, roba da "la tenda rossa" ma allora quelli avevano le palle

Con 4 catene (perchè solo due il mezzo si gira) dovresti viaggiare a 30km/h in mezzo alle scatole a tutti, e poi dopo centinaia di km così si smontano i mobili.
Il fatto è che spesso ci si accorge che non c'è tenuta quando si gia andati a sbattere....buttare un camper, secondo me non vale il rischio.

Il problema gomme ci penso perchè anche a me piacerebbe la Norvegia invernale una volta in pensione, ma non ho ancora capito cosa sia meglio fare. Senza chiodi comunque mai.

io andrò a fine Gennaio e andrò più a Nord
Servono i chiodi, non si scappa. Troppo pericoloso andare senza e comunque il rischio di rimanere bloccati è alto.
Valutate tutte le possibilità la cosa meno costosa è comprare i chiodi in Italia e avvitarli quando sei in Svezia, magari trovando un posto riparato dove lavorare con calma. Un avvitatore e un paio d'ore di lavoro.
Ho delle invernali chiodabili, quindi con già i buchi. Ho contato 112 buchi a gomma.
I chiodi Best Grip da 1200, i più adatti per i furgoni costano 40 euro una busta da 50. Quindi la spesa è 350 euro.

In risposta al messaggio di ledzep del 29/11/2019 alle 19:58:33

io andrò a fine Gennaio e andrò più a Nord Servono i chiodi, non si scappa. Troppo pericoloso andare senza e comunque il rischio di rimanere bloccati è alto. Valutate tutte le possibilità la cosa meno costosa è comprare

i chiodi in Italia e avvitarli quando sei in Svezia, magari trovando un posto riparato dove lavorare con calma. Un avvitatore e un paio d'ore di lavoro. Ho delle invernali chiodabili, quindi con già i buchi. Ho contato 112 buchi a gomma. I chiodi Best Grip da 1200, i più adatti per i furgoni costano 40 euro una busta da 50. Quindi la spesa è 350 euro.

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avere gomme chiodabili gia preforate, secondo me rende tutto piu facile e rapido perchè si montano a occhi chiusi.
Secondo me, potrebbe convenire sollevare con il cric una ruota alla volta per farla girare mentre si installano, penso alla fine si risparmi un bel po di tempo e fatica che spostare il mezzo di 10cm alla volta per duemila volte .

Per 500 chiodi circa, penso sia maglio avere almeno due batterie per l avvitatore.

Le mie gomme non sono preforate e quindi suppongo un calvario per installarli bene e nella posizione giusta, anche se mi è stata fornita un immagine su dove montarli.

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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 29/11/2019 alle 16:37:58

Quindi portare una terza bombola per un totale di 30 kg sarebbe comunque legale?  

Attenzione stiamo parlando di kg, non di litri, i litri sono circa il doppio dei kg... 30 litri sono solo 15 kg di GPL.

Comunque oltre al peso del GPL c'è anche l'ubicazione delle bombole, fuori dal vano bombole è legale solo la bombolina da 5 kg o inferiore.

In definitiva per essere congrui conviene portare le bombole più grosse che ci stanno nel vano bombole, e poi una da 5 kg di riserva in garage. Per consumare meno GPL, conviene avere lo scambiatore di calore che prende il calore dal motore e lo diffonde in cellula, in quel modo quando sei in movimento la stufa sta spenta. Per stare ancora più sicuri, anche affiancare il riscaldamento ufficiale con un riscaldatore a gasolio è una buona idea. Tu già lo sai, lo dico così l'autore del topic ha qualche informazione in più su cui ragionare...

Ciao da Dash
 

Terrei anche presente che a gennaio ci sono mediamente 6 ore di luce al giorno , ammesso che non ci sia bufera.

 

In risposta al messaggio di Dash del 29/11/2019 alle 20:42:47

Attenzione stiamo parlando di kg, non di litri, i litri sono circa il doppio dei kg... 30 litri sono solo 15 kg di GPL. Comunque oltre al peso del GPL c'è anche l'ubicazione delle bombole, fuori dal vano bombole è legale

solo la bombolina da 5 kg o inferiore. In definitiva per essere congrui conviene portare le bombole più grosse che ci stanno nel vano bombole, e poi una da 5 kg di riserva in garage. Per consumare meno GPL, conviene avere lo scambiatore di calore che prende il calore dal motore e lo diffonde in cellula, in quel modo quando sei in movimento la stufa sta spenta. Per stare ancora più sicuri, anche affiancare il riscaldamento ufficiale con un riscaldatore a gasolio è una buona idea. Tu già lo sai, lo dico così l'autore del topic ha qualche informazione in più su cui ragionare... Ciao da Dash  

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Grazie, ho appena corretto avevo fatto confusione tra Kg e litri che sono il doppio.

Quindi rileggendo dici che si possono portare 32 Kg, cioè tre bombole normali da 10kg o due da 15kg.

Però, una cosa è l uso, che ovviamente devono essere nel vano apposito, e una cosa è il trasporto.
Quando si va come si fa di solito dal bombolaro con l auto e si carica una o due bombole (ovviamente scollegate e chiuse) nell abitacolo per portarle a casa, si è in regola per il principio della modesta quantità e uso personale che è in esenzione ADR.
Così mi sembra di avere letto anche se non è proprio chiarissimo.

A parte questo, personalmenet non mi piacerebbe prprio una o due bombole in piu nel garage, consentito o no.

In risposta al messaggio di naha1979 del 30/11/2019 alle 10:42:55

In effetti non vorrei aver sognato troppo a occhi aperti....ha senso fare un viaggio simile, costosissimo, per rischiare di trovarsi in  mezzo a bufere e con 6 ore di luce al giorno? Non lo so più :-/

Secondo me, se si fa il viaggio invernale è piu che altro per dimostrare a se stessi che si è in grado di affrontare un viaggio molto impegnativo e irto di difficoltà e pericoli, che si sa pianificare bene, si sa prevedere, si sa fare fronte agli imprevisti.
Penso che si faccia piu che altro per appagare lo spirito e la necessità di avvetura.
Altrimenti ci si va in Agosto .

Che sia costosissimo lo è, costa tanto gia in estate, dove è un viaggio lungo ma facilissimo, direi tra i piu facili in europa, in inverno bisogna sicuramente investire cifre molto importanti per preparare un minimo il camper e dotarsi di qualche attrezzatura non dico indispensabile ma che puo dare tranquilità.

Se non ho letto male su altro topic, hai appena preso questo camper, e secondo me quello è il problema principale, lo conosci poco e non sai come si comporta con temperature rigide e con fondo stradale poco aderente.
Io farei qualche test in alta montagna sulle nostre Alpi, per esempio dicevano che Livigno (che non conosco) è freddissimo, e quindi quest anno farei questo test. Così ti rendi conto in ambiente tranquillo e porotetto di eventuali criticità e mancanze del mezzo, quindi provvederai a migliorare il migliorabile, e la Norvegia in inverno la rimanderei all anno dopo.

Andare su con un mezzo nuovo, e scoprire la che c'è qualcosa che non regeg a quelle temperature, potrebbe essere molto fastidioso se non pericoloso per l integrità del mezzo e nei casi peggiori per la vostra salute e sopravvivenza.
 

In risposta al messaggio di naha1979 del 30/11/2019 alle 12:09:12

Parole SANTE. Grazie :)

Sai, è un viaggio a cui penso da anni, ora ho due grossi problemi: il tempo limitato e...la moglie
Il primo, spero tra qualche anno di risolverlo, il secondo molto piu difficile....peggio che ammaestrare un gatto ..... ma ci sto lavorando .

Unico mio dubbio e paura, è che nel momento che si risolvesse il problema tempo se ne potrebbe creare un altro....pochi soldi in tasca....ma non ci penso altrimenti mi deprimo

Non sono d'accordo con questa tesi, le occasioni per vedere se si riesce a cavarsela ecc.ecc. si possono trovare anche molto piu' vicino.
il paesaggio invernale  in Norvegia e' splendido, merita di essere visto ma proprio per questo serve la luce.
se si riescono a spostare i tempi del viaggio, meglio orientarsi sulla fine di febbraio, quando si entra in quello che a nord viene chiamato inverno di luce: e' ancora inverno, con tutto quello che ne consegue, ma le ore di luce aumentano e si riesce a godersi un po' di piu' il paesaggio.
comunque chiodi, montarli non e' impresa da superuomini e comunque ci sono anche campeggi provvisti di sala comuje dove immagino si possa portare una gomma alla volta e chiodarla al caldo, e oltre alla truma un secondo tipo di riscaldamento che possa funzionare anche in viaggio in particolare se le dimensioni del camper sono notevoli, nel nostro, 5,20 metri, a contatto con la parete in fondo tenevamo i surgelati.

Riguardo alle bombole, ricordo che in tutta la Scandinavia esiste una fitta costellazione di riempitori di bombole che senza fronzoli burocratici riempiono o rabboccano qualsiasi bombola di qualsiasi provenienza, spesso a prezzo concorrenziale e talvolta anche di domenica. Non é una peculiaritá solo per camperisti, non tutte le case sono raggiunte dal metano o dal teleriscaldamento, perció il propano é facilmente reperibile; facile quindi viaggiare con le bombole di normale dotazione sempre piene. Semmai consiglio un buon misuratore di livello ad ultrasuoni, ne esistono di precisissimi.
Quanto alle sfide, vorrei sfatare quelle della serie "eroi del ghiaccio", alla luce della mia esperienza personale, avendo vissuto 5 anni in Finlandia, tra Tamper e Rovaniemi. Gli scandinavi sono persone normalissime, non supereroi, vivono tranquillamente a latitudini anche piú alte, non é una sfida bensí quotidianitá piú che normale.
Tutti lavorano, fanno shopping, vanno a sciare, portano a passeggio in cane, guidano, e i -35 sono meno spaventosi di quanto si creda...ci si abitua in fretta.
Tutto é ben organizzato da sempre, non ho visto difficoltá particolari né pericoli; certamente bisogna mettere antigelo e olio motore giusti, vestirsi adeguatamente, organizzarsi minimamente piú o meno come quando si va sulle nostre montagne. Le gomme, ovvio, vanno chiodate, e arrivando in Svezia, se non si vuole farlo da soli per strada, qualsiasi officina lo fará in un'ora o poco piú. Ovviamente é necessario un buon riscaldamento, peraltro presente in ogni camper; si, ok, non tutti i camper sono uguali, chi dispone di una coibentazione piú leggera, consumerá un po' piú di gas o gasolio. Inoltre molti campeggi sono aperti per via della stagione sciistica, e dispongono di presa di corrente piuttosto potente e di strutture e servizi riscaldati. Anche i wc pubblici sono tutti riscaldati. Davvero c'é poco di avventuroso.
C'é peró da domandarsi, a che pro fare un viaggio cosí lungo e dispendioso, per vedere cosí poco? C'é il rischio di rimanere delusi.
Le ore di luce sono davvero poche, anche meno di 6 se si va piú a nord, e il buio é davvero...nero! La neve copre tutto, spesso rendendo indefiniti e indecifrabili i contorni del paesaggio, cancellando laghi e fiumi; le frequenti bufere blizzzard saranno un muro bianco perenne davanti al parabrezza, non a caso lo chiamano whiteout. Gli animali sono rintanati, e anche gli abitanti rimangono volentieri al calduccio di casa. Tra l'altro, il periodo migliore per vedere l'aurora boreale é quello di spalla, inizio o fine inverno, quando il cielo é un po' piú sgombro.
Un periodo dell'anno invece poco conosciuto, ma a mio parere spettacolare e unico, é l'autunno, dove si puó osservare il "foliage", il cambio di colore dei boschi, prima della caduta delle foglie.

Lago  Saviselkä, Tampere, Finlandia

In risposta al messaggio di naha1979 del 29/11/2019 alle 11:14:28

Salve ragazzi, sto organizzando un viaggio nel sud della Norvegia (principalmente per vedere i fiordi) a gennaio. Da quel che ho letto in giro le temperature dovrebbero essere rigide, ma non particolarmente estreme (nel SUD,

ribadisco, so che al nord è tutt'altro paio di paniche). Vorrei qualche consiglio sparso, in particolare: 1) Occorrono gomme chiodate o sono sufficienti gomme invernali normali? 2) Riguardo le bombole, avendo garage con prese d'aria pensavo di portarne un paio di scorta, oltre alle solite due nel vano dedicato. Potrebbero fare storie in qualche dogana (Germania, Austria, Danimarca, Norvegia)? Oppure consigliate di partire con le due consuete bombole dall'Italia, e poi prendere in Norvegia le altre (nel qual caso occorrerà adattatore immagino)? 3) Avendo un mezzo abbastanza corpulento (7,35mt) potrei avere problemi di strade strette, aree di sosta, etc? Al momento non mi vengono altre domande, questi sono i punti cruciali a mio avviso. Se c'è altro DA SAPERE sono tutto orecchie. Grazie www.vivereincamper.com

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1) Occorrono gomme chiodate o sono sufficienti gomme invernali "normali"?

Se parli di invernali serie (non semplici M+S!) e sei disposto a:

• Dover guidare perennemente con estrema cautela, rallentando spesso il traffico e obbligando i veicoli locali (compresi i camion) a sorpassarti
• Rinunciare a percorrere alcune strade, oppure montare le catene (per smontarle magari pochi minuti dopo)
• Rischiare di rimanere bloccato, o peggio a metterti di traverso in salita
• Rischiare un incidente in caso di frenata di emergenza (attraversamento animali, ostacolo dopo una curva, discesa ripida, etc.)

allora non avrai rimpianti con le invernali


Se invece vuoi viaggiare in sicurezza e in tranquillità (comunque con cautela) allora procurati gomme chiodabili + chiodi in Italia, e monta i chiodi appena ti risulta comodo (Danimarca o Svezia).

Proprio poco fa sono tornato da fare shopping in zona Stoccolma, dove nei giorni scorsi ha nevicato e ha fatto una gelata. Ho delle buone invernali senza chiodi (Nokian davanti e Good Year Ultra Grip dietro), 4x4, ABS + ESP, e penso di saper guidare sul ghiaccio, eppure ho sentito che sbandavo leggermente in uno svincolo e in una rotatoria.
Con le invernali normali non sono per niente sereno, e ho montato queste perché a dicembre devo tornare in Italia e al momento non devo fare viaggi lunghi in Scandinavia.
A gennaio, appena sarò dinuovo al nord, monterò le gomme chiodate Nokian Hakkapeliitta che ho in garage, e le terrò montate fino a inizio aprile.

Approfitto qui essendo in tema anzichè aprire una altra discussione, data la presenza di viaggiatori dalla comprovata esperienza in fatto di Nord, per chiedere conferma o correzione sui seguenti periodi:
- inverno blu da metà febbraio a metà aprile
- sole di mezzanotte da fine maggio a metà luglio
- i colori dell'autunno da fine settembre a metà novembre
che poi sarebbero i periodi che avrei a disposizione annualmente per i lunghi viaggi. Come Nord intendo da Stoccolma/Helsinki verso Nord, appunto.
Ringrazio anticipatamente ogni intervento in merito