Francia - Belles Balades Editions

Interessanti, facci sapere come sono quando ti arrivano! Auguri per il viaggio in Bretagna di agosto, in questi giornila regione è il centro di nuovi focolai di covid19

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 19/07/2020 alle 18:51:58

Sicuramente quando arrivano avrò cura di aggiornare. La mia idea è che dove trovano focolai è perchè li cercano e dove non ci sono è solo perchè li non li hanno cercati, quindi casomai qua siamo tutti positivi asintomatici,

ma visto che nessuno cerca nulla risultiamo tutti perfettamente sani Sarà comunque un viaggio con soste dove non c'è gente e evitando i luoghi abitati e frequentati, cosa che preferisco sempre covid o no .... una Bretagna un po diversa dalle altre volte, mi mancheranno solo le moules-Frites....ma se trovo posti all aperto al diavolo il virus, le moules valgono ben il rischio

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Anch'io ero orientato per la Bretagna ad agosto e, Tommaso, concordo con te per quanto dici sul covid e per tutte le balle che hanno costruito sopra e i creduloni appresso che rincarano la dose...e qui mi fermo per non entrare in polemica.
Ma il problema non siamo noi ma quello che troviamo ovvero quello che ci potrebbe capitare. Basterebbe un "non so che" che ci determina una lieve febbricola che oltrepassi la fatidica soglia e si riachierebbe di restare bloccati in un "non so dove". Prechè sono gli altri che ti bloccano!! E' questo che mi preoccupa tantissimo...
Qui dove vai vai, ti misurano febbre e varie e ti controllano e segnano a che ora entri e/o esci...
Non è paura la mia, anzi, ma mi preoccupa il doverli eventualmente contrastare specie trovandoci in luoghi estranei...

Tommaso hai mai girato l'interno della Bretagna? Io mi sono fermato sempre sulla costa ma una volta o l'altra mi piacerebbe visitare l'interno.

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 19/07/2020 alle 17:52:56

Mi arriva sempre la newslettere di Mapstogo, dove acquisto spesso pubblicazioni interessanti. Ho visto la collana riguardante la Francia, Belles Balades Editions e ho ordinato quella riguardante la Bretagna e quella

del Luberon (Bretagna ci vado in Agosto, Luberon per Pasqua anno prossimo visto che quest anno è saltato). Devono ancora arrivare, quindi sarà una sorpresa. Io cerco piu che altro bei posti isolati nella natura e dove fare camminate in pace e mi sembra che siano guide indicate. Qualcuno conosce la collana e se puo dare un parere?   Tommaso IZ4DJI www.iz4dji.it

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Grazie Tommaso non conoscevo queste riviste.
Oramai non faccio più in tempo ad ordinarle, non vorrei arrivassero e noi siamo già partiti. Vedrò di trovarle in qualche edicola ben fornita. Perlomeno quella della Bretagna
 

potrebbe essere che ci s'incontri in tanti su di li' , una bella tavolata ( con mascherine! ) .
Penso di muovermi giovedi/venerdi x la Francia Atlantica , quest'anno non e' che ci sia
molta scelta , resta il fatto che restano sempre Regioni piacevoli , alla faccia del covid .
Buoni viaggi a tutti

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 19/07/2020 alle 18:51:58

Sicuramente quando arrivano avrò cura di aggiornare. La mia idea è che dove trovano focolai è perchè li cercano e dove non ci sono è solo perchè li non li hanno cercati, quindi casomai qua siamo tutti positivi asintomatici,

ma visto che nessuno cerca nulla risultiamo tutti perfettamente sani Sarà comunque un viaggio con soste dove non c'è gente e evitando i luoghi abitati e frequentati, cosa che preferisco sempre covid o no .... una Bretagna un po diversa dalle altre volte, mi mancheranno solo le moules-Frites....ma se trovo posti all aperto al diavolo il virus, le moules valgono ben il rischio

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Ragazzi, non sottovalutate il problema, ve lo dò come consiglio. Non credete ai "sentito dire", chi ha avuto a che fare perché contagiato o ha visto da vicino molte cose, ve lo potrà confermare.

Purtroppo ho perso persone vicine (collega di mia moglie e marito, non erano anziani né con patologie), un'altra famiglia di amici per fortuna sono guariti dopo oltre 80 giorni di malessere. A 2km da casa ho una RSA con oltre 40 morti.

Credo invece che in nome del "dio denaro" molti paesi abbiano nascosto/sottovalutato la reale portata della pandemia, la stessa Italia che ci ha tutelato (e sta continuando, per fortuna) mantiene un profilo basso sulle notizie per non creare il panico.

In risposta al messaggio di GinoSerGina del 22/07/2020 alle 09:12:33

Ragazzi, non sottovalutate il problema, ve lo dò come consiglio. Non credete ai sentito dire, chi ha avuto a che fare perché contagiato o ha visto da vicino molte cose, ve lo potrà confermare. Purtroppo ho perso persone

vicine (collega di mia moglie e marito, non erano anziani né con patologie), un'altra famiglia di amici per fortuna sono guariti dopo oltre 80 giorni di malessere. A 2km da casa ho una RSA con oltre 40 morti. Credo invece che in nome del dio denaro molti paesi abbiano nascosto/sottovalutato la reale portata della pandemia, la stessa Italia che ci ha tutelato (e sta continuando, per fortuna) mantiene un profilo basso sulle notizie per non creare il panico.

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Certamente quest'anno non andremo nei luoghi dove va la stragrande maggioranza dei camperisti : Vannes, St. Malò, Cancale, le varie Pointe etc etc
Ci sono luoghi che normalmente vengono snobbati specialmente dai turisti italiani, noi cercheremo di stare più isolati possibile anche perchè in Bretagna ci siamo stati 6-7 volte, ho perso il conto, e penso di conoscerla abbastanza.

 

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 23/07/2020 alle 15:44:25

Secondo me l importante è non stare a passeggiare per le cittadine piene di gente, e andare nei negozi e ristoranti. Se anche ci si ferma nel parcheggio delle varie pointe, ognuno sta nel suo camper e se si va a fare due

passi si è da soli o comunque a grande distanza dagli altri. Stessa cosa se ci si ferma in una AA, se si sta nel camper nessun problema, l importante è non stare a chiacchierare con qualcuno. Poi, se si trova un bel posto dove anche la sera si sta in solitudine, ancora meglio.

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Ho scritto "varie Pointe" per scoraggiare chi ci legge
 

Notizia di oggi:
Macron si prepara alla seconda ondata. Segnali preoccupanti dagli ultimi dati: tanti i nuovi focolai
«La circolazione del virus è in aumento sul territorio nazionale». Le autorità sanitarie francesi mettono in guardia e si preparano in vista di una seconda ondata. Il presidente Emmanuel Macron non vuole farsi trovare impreparato così ha convocato per oggi una riunione straordinaria del Consiglio di Difesa. Non ci saranno più lockdown nazionali in Francia, ma quarantene mirate, fa sapere il Corriere della Sera.
 
Possibile anche una chiusura da parte della Francia dei confini Schengen perché «l’unico obiettivo è proteggere i francesi». Lunedì è entrato in vigore l’obbligo dell’utilizzo di mascherine nei luoghi chiusi e da ieri è obbligatoria anche all’aperto. Jean-François Delfraissy, il capo del Consiglio scientifico, parla di «segnali preoccupanti» dopo che sono stati individuati 14 nuovi focolai, per un totale di 122 casi di contagio.
 
Non resta che attendere sviluppi …

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 19/07/2020 alle 18:51:58

Sicuramente quando arrivano avrò cura di aggiornare. La mia idea è che dove trovano focolai è perchè li cercano e dove non ci sono è solo perchè li non li hanno cercati, quindi casomai qua siamo tutti positivi asintomatici,

ma visto che nessuno cerca nulla risultiamo tutti perfettamente sani Sarà comunque un viaggio con soste dove non c'è gente e evitando i luoghi abitati e frequentati, cosa che preferisco sempre covid o no .... una Bretagna un po diversa dalle altre volte, mi mancheranno solo le moules-Frites....ma se trovo posti all aperto al diavolo il virus, le moules valgono ben il rischio

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Per la legge dei grandi numeri, quando trovi 100 positivi, 90 saranno senza sintomi o con sintomi lievi, almeno una decina saranno gravi o perlomeno con bisogno di ossigeno, e 1 muore. Adesso sono solo curati meglio, l'unico vantaggio è questo, che i 10 gravi li curi prima e non muoiono quasi tutti soli e disperati come a marzo.
Nel mio paese in un mese e mezzo sono morte 188 persone, e siamo 11000 abitanti, metti pure che una trentina di persone sarebbero morte comunque, fatto sta che in un mese e mezzo è morto l'1.7% della popolazione, mi è morta la mamma di COVID e nel mio condominio, non certo colossale, sono morte 3 persone, tra cui il mio vicino di 52 anni che ha aspettato l'ambulanza per ore e quando è arrivata era già morto, perchè la crisi respiratoria è improvvisa e se non sei pronto con l'ossigeno allora ciao, telefonavi al 112 e ti dicevano di stare a letto con la tachipirina...
Paragonato a 60 milioni di abitanti, se il resto d'Italia avesse avuto queste percentuali sarebbero morte più di 1.000.000 di persone, basta fare due calcoli, in questo periodo stanno facendo i sierologici a chi li chiede e risulta (dati di ieri) che il 50% della popolazione del mio paese è stata a suo tempo contagiata e ha sviluppato gli anticorpi, e si spiegano anche i numeri dei nostri morti.
Tutti gli altri abitanti di altre zone d'Italia sono stati solo più fortunati di noi, poteva capitare a loro invece è capitato a noi.
Mi dispiace che si minimizzino questi dati, se ci sono gli asintomatici ci sono anche i morti, non augurerei a nessuno di vedere quello che ho visto io quando ero ricoverata e non respiravo più, sono stata 1 settimana in Toscana al mare a giugno e un tizio sulla spiaggia quando ha saputo che ero bergamasca mi ha detto che secondo lui il Covid era un'esagerazione dei giornali e delle tv ... mi sono sentita presa in giro, posso solo dire che c'è gente che ha il cervello di un girino.
Quest'anno per la prima volta dopo decenni rimango in Italia, io che in teoria potrei anche stare tranquilla visto che dovrei essere immune almeno per un po'.

In risposta al messaggio di Blessyou del 24/07/2020 alle 11:45:51

Notizia di oggi: Macron si prepara alla seconda ondata. Segnali preoccupanti dagli ultimi dati: tanti i nuovi focolai «La circolazione del virus è in aumento sul territorio nazionale». Le autorità sanitarie francesi mettono

in guardia e si preparano in vista di una seconda ondata. Il presidente Emmanuel Macron non vuole farsi trovare impreparato così ha convocato per oggi una riunione straordinaria del Consiglio di Difesa. Non ci saranno più lockdown nazionali in Francia, ma quarantene mirate, fa sapere il Corriere della Sera.   Possibile anche una chiusura da parte della Francia dei confini Schengen perché «l’unico obiettivo è proteggere i francesi». Lunedì è entrato in vigore l’obbligo dell’utilizzo di mascherine nei luoghi chiusi e da ieri è obbligatoria anche all’aperto. Jean-François Delfraissy, il capo del Consiglio scientifico, parla di «segnali preoccupanti» dopo che sono stati individuati 14 nuovi focolai, per un totale di 122 casi di contagio.   Non resta che attendere sviluppi …

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attendere sviluppi?  mi pare ce ne siano abbastanza per far riflettere chi ha progetti francesi...

In risposta al messaggio di raffaellalella del 24/07/2020 alle 15:41:08

Per la legge dei grandi numeri, quando trovi 100 positivi, 90 saranno senza sintomi o con sintomi lievi, almeno una decina saranno gravi o perlomeno con bisogno di ossigeno, e 1 muore. Adesso sono solo curati meglio, l'unico

vantaggio è questo, che i 10 gravi li curi prima e non muoiono quasi tutti soli e disperati come a marzo. Nel mio paese in un mese e mezzo sono morte 188 persone, e siamo 11000 abitanti, metti pure che una trentina di persone sarebbero morte comunque, fatto sta che in un mese e mezzo è morto l'1.7% della popolazione, mi è morta la mamma di COVID e nel mio condominio, non certo colossale, sono morte 3 persone, tra cui il mio vicino di 52 anni che ha aspettato l'ambulanza per ore e quando è arrivata era già morto, perchè la crisi respiratoria è improvvisa e se non sei pronto con l'ossigeno allora ciao, telefonavi al 112 e ti dicevano di stare a letto con la tachipirina... Paragonato a 60 milioni di abitanti, se il resto d'Italia avesse avuto queste percentuali sarebbero morte più di 1.000.000 di persone, basta fare due calcoli, in questo periodo stanno facendo i sierologici a chi li chiede e risulta (dati di ieri) che il 50% della popolazione del mio paese è stata a suo tempo contagiata e ha sviluppato gli anticorpi, e si spiegano anche i numeri dei nostri morti. Tutti gli altri abitanti di altre zone d'Italia sono stati solo più fortunati di noi, poteva capitare a loro invece è capitato a noi. Mi dispiace che si minimizzino questi dati, se ci sono gli asintomatici ci sono anche i morti, non augurerei a nessuno di vedere quello che ho visto io quando ero ricoverata e non respiravo più, sono stata 1 settimana in Toscana al mare a giugno e un tizio sulla spiaggia quando ha saputo che ero bergamasca mi ha detto che secondo lui il Covid era un'esagerazione dei giornali e delle tv ... mi sono sentita presa in giro, posso solo dire che c'è gente che ha il cervello di un girino. Quest'anno per la prima volta dopo decenni rimango in Italia, io che in teoria potrei anche stare tranquilla visto che dovrei essere immune almeno per un po'.

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e già condivido...l'ottimismo della volontà è indispensabile,ma con esso c'è chi è andato a morire in Tunisia...!

Noi siamo in questi in
giorni in normandia, anzi adesso stiamo scendendo verso casa e siamo sulla Loira. 
comunque la situazione vista è identica alla nostra, mascherine su posti chiusi, gel per le mani un po ovunque, ci sono turisti ma non tantiasimi, qualcosa in più nelle località più famose. Tanti belgi e olandesi, pochi italiani.
comunque stesse situazioni che ho visto in Italia prima di partire ne più ne meno prudenza.
quindi se la situazione resta così non vi sconsiglio di partire.