In risposta al messaggio di Omar73 del 30/08/2025 alle 11:40:07
Solo che così, con restrizioni sempre più estese e severe (ripeto, giustamente) sarà sempre più difficile andare in giro. A meno di non cambiare camper ogni max 5 anni. E non on solo in grandi città, ad esempio dall'anno prossimo tutta la Vallonia in Belgio sarà una zona ambientale.
In risposta al messaggio di Omar73 del 30/08/2025 alle 11:40:07A parte che le restrizioni non sono giuste,ma prima che arrivino i blocchi totali (se arriveranno mai)ci vorranno 30 anni.
Solo che così, con restrizioni sempre più estese e severe (ripeto, giustamente) sarà sempre più difficile andare in giro. A meno di non cambiare camper ogni max 5 anni. E non on solo in grandi città, ad esempio dall'anno prossimo tutta la Vallonia in Belgio sarà una zona ambientale.
In risposta al messaggio di Giovanni del 30/08/2025 alle 11:52:28Concordo,benzina e diesel a go go.
Son due volte che usi l'avverbio di modo giustamente. Chi ha deciso questa sciocchezza? Un ambientalista di sicuro, eletto al parlamento europeo perché trombato nel suo paese. La verità è sempre, sempre e sempre, nellasituazione contraria a quanto predicato da un ambientalista. La Co2? Siamo otto miliardi e senza questa Co2 saremo in carestia. Mi fermo qui. Giovanni
In risposta al messaggio di Omar73 del 30/08/2025 alle 12:22:53credo che tecnicamente non sia così semplice creare una discriminante come vorresti:
Torniamo al senso originale di questo mio intervento. Segnalare ai camperisti ma non solo la possibilità di chiedere a Google di implementare una funzionalità utile nei suoi navigatori. Per le chiacchiere da bar passo. Se lo staff lo ritiene utile chiedete pure i commenti. Grazie
In risposta al messaggio di Omar73 del 30/08/2025 alle 11:40:07Concordo completamente, sta diventando complicato rispettare le regole anche volendo.
Solo che così, con restrizioni sempre più estese e severe (ripeto, giustamente) sarà sempre più difficile andare in giro. A meno di non cambiare camper ogni max 5 anni. E non on solo in grandi città, ad esempio dall'anno prossimo tutta la Vallonia in Belgio sarà una zona ambientale.
In risposta al messaggio di MarcoBo del 30/08/2025 alle 14:00:36Non avendo nessun permesso in Belgio e il bollino Crit'air 4 in Francia almeno in un occasione (al momento non ricordo in quale dei due paesi fossi) non mi ha proposto alternative se non attraversare la LEZ
Per la verità a me Waze chiede di inserire i permessi che ho, e se non lo inserisci, almeno in un caso mi ha variato il percorso facendomi evitare la LEZ. Ovviamente non può farlo se la destinazione è all'interno dell'area.Il tuo problema è interessante, ma sei certo che waze non lo gestisca, io alla fine per ora potendo girare ho inserito i permessi e dunque ci ho fatto poco caso. Marco
In risposta al messaggio di Omar73 del 27/08/2025 alle 21:00:22Io sono un po’ restio a dare tutte queste informazioni e suggerimenti alle big tech. Lo vedo un po’ come se ci mettessimo le catene da soli e con il nostro appoggio, sempre meno liberi e sempre più controllati. Cerco di far sapere loro meno possibile, ma siccome è un’utopia, cerco almeno di non dar loro modo di pensare che appoggio le politiche delle élite. Questa cosa dell’inquinamento è una deriva ideologica (non sto dicendo che il problema non esista), che ha come unico obiettivo resuscitare un morto (l’economia europea) concentrando ulteriori ricchezze nella mani dei soliti colpendo la maggioranza. Siamo già arrivati a situazioni assurde, con poveri cristi che non potranno nemmeno usare l’auto per andare al lavoro. Allora visto che è così, io di sicuro non do suggerimenti per aiutarli a sostenere le loro assurdità, un po’ come per altre situazioni degli ultimi tempi. Posso essere d’accordo a tenere l’aria salubre nei centri urbani, ma non poter passare in interi territori è una follia. Vuoi togliere l’inquinamento? Bene, allora togli prima il traffico aereo, così vediamo se cambia qualcosa. Personalissima opinione ovviamente. Per non passare nei centri urbani basta una segnaletica chiara, non so all’estero ma qui ti dovresti fermare e scendere per leggere i cartelli. Se fai una deviazione il navigatore ricalcola già da solo
Salve a tutti. Di ritorno dalle due settimane in 5 stati europei con un camper euro 3 in cui ho incontrato varie zone LEZ mi sono accorto che sia Google Maps sia Waze (di proprietà di Google) ossia due dei sistemi di navigazionepiù diffusi (non ho idea della controparte Apple) non hanno una funzione evita LEZ così come invece c'è evita pedaggi o evita autostrade. La cosa curiosa (mi è capitato più di una volta) è che se io arrivavo ad esempio da nord e volevo raggiungere un ipotetico campeggio fuori dalla LEZ a sud spesso i due navigatori mi proponevano un itinerario che attraversava la LEZ, entrambi mi avvisavano di questa cosa, ma nessuno dei due proponeva un alternativa! Con l'app di Green Zones verificavo eventuali corridoi (tangenziale o autostrada o altro) o aggiungevo io dei paesi fuori dalla LEZ in modo che poi il navigatore aggirasse la zona. Visto che (almeno io) il navigatore si usa in luoghi in cui non si conoscono i percorsi mi pare una cosa macchinosa da fare. Tutto questo pippone per dirvi che almeno su Maps c'è una sezione feedback in cui suggerire funzioni come questa. Più richieste simili hanno e più è probabile che la funzione arrivi un giorno. Per cui se vi va...
In risposta al messaggio di CamperistaPN del 18/09/2025 alle 22:14:50Non è ovviamente il mio caso...
Pare che con veicoli storicizzati (intendo perciò con la trascrizione sul libretto di circolazione dell’interesse storico e collezionistico), ci siano molte deroghe alle regole generali, con possibilità di passare anche dove ci sono restrizioni. Questo sia in Italia che in Europa
In risposta al messaggio di CamperistaPN del 01/10/2025 alle 00:14:40Idee personali e anche condivisibili ma...cosa centra con il post?
Io sono un po’ restio a dare tutte queste informazioni e suggerimenti alle big tech. Lo vedo un po’ come se ci mettessimo le catene da soli e con il nostro appoggio, sempre meno liberi e sempre più controllati. Cercodi far sapere loro meno possibile, ma siccome è un’utopia, cerco almeno di non dar loro modo di pensare che appoggio le politiche delle élite. Questa cosa dell’inquinamento è una deriva ideologica (non sto dicendo che il problema non esista), che ha come unico obiettivo resuscitare un morto (l’economia europea) concentrando ulteriori ricchezze nella mani dei soliti colpendo la maggioranza. Siamo già arrivati a situazioni assurde, con poveri cristi che non potranno nemmeno usare l’auto per andare al lavoro. Allora visto che è così, io di sicuro non do suggerimenti per aiutarli a sostenere le loro assurdità, un po’ come per altre situazioni degli ultimi tempi. Posso essere d’accordo a tenere l’aria salubre nei centri urbani, ma non poter passare in interi territori è una follia. Vuoi togliere l’inquinamento? Bene, allora togli prima il traffico aereo, così vediamo se cambia qualcosa. Personalissima opinione ovviamente. Per non passare nei centri urbani basta una segnaletica chiara, non so all’estero ma qui ti dovresti fermare e scendere per leggere i cartelli. Se fai una deviazione il navigatore ricalcola già da solo
In risposta al messaggio di Omar73 del 05/10/2025 alle 17:42:22nel tuo profilo c'è scritto che hai un mezzo del 2006, l'anno prossimo sarà ventenne e potrai richiedere l'inserimento nel registro.
Non è ovviamente il mio caso...
In risposta al messaggio di Omar73 del 05/10/2025 alle 18:07:57
In realtà il mezzo è del 2005, vado a correggere il dato. A questo punto sai darmi qualche informazione in più?
https://www.rivars.it/
In risposta al messaggio di gianninotopo del 05/10/2025 alle 19:34:29Grazie mille per le informazioni
se ne è parlato di recente in normative, Tieni conto che dovrei comunque verificare le singole disposizioni locali, ad esempio a Roma i ventenni sono ok se iscritti asi. Credo ci siano da spendere alcune centinaia dieuro per le pratiche poi 50 o 100 euro l'anno di iscrizione al club, però, oltre al vantaggio di cui stiamo parlando ,c'è una riduzione o addirittura annullamento del bollo e ci sono convenzioni per la RC a circa €150 l'anno. il tutto con beneficio di inventario, Mi sono informato ma non ho fatto Queste pratiche personalmente specifico che ti ho messo il link di rivars perché è specifico per i camper, ma ha un costo iniziale di circa €300 e un costo annuale di circa 100, che è superiore a quello di altri Club che, a mio parere, possono comunque iscriverti il mezzo pur non essendo specializzati in camper e darti modo di ottenere gli stessi benefici a costi inferiori
In risposta al messaggio di Omar73 del 05/10/2025 alle 17:45:11Hai ragione, ma tendo ad associare i servizi “offerti” dalle big tech all’attuale regime, perciò mi parte l’embolo… comunque, confermo quello che hanno scritto gli altri, dai 20 anni puoi richiedere il certificato di rilevanza storica e collezionistica che trascriverai sul libretto di circolazione. Guarda il sito che ti hanno indicato della rivars, io mi sto attrezzando e farò la pratica con loro. Ho telefonato al presidente (n. sul sito) per informazioni, lui mi ha dato il riferimento del commissario tecnico della mia zona, a cui ho fatto vedere il camper preventivamente (e gratuitamente) per sapere se avevo i requisiti (è necessario che il mezzo sia in buono stato). Il costo della pratica è di 300 euro, costo associativo 100 euro anno. Tra i vantaggi anche la revisione con i parametri dell’epoca di immatricolazione.
Idee personali e anche condivisibili ma...cosa centra con il post? Non ho mica obbligato nessuno a fare quello che ho chiesto, se ti va di farlo e ti fa piacere dirmelo bene. In caso contrario non è necessario commentare, poi se ci troviamo davanti ad una birra ne possiamo parlare quanto vuoi.