Nordamerica col mio camper

Ciao, preciso di non poterti aiutare perché dopo il preventivo di spesa della Seabridge (6000 Euro A/R Anversa-Baltimora) ho praticamente abbandonato l'idea.
Puoi dirmi quanto ti costa con la Grimaldi?
Grazie
Lavá le muse al mùs, si piàrt timp e si infastidis le béstie 😉

questi viaggiatori sono stati 12 mesi in America, hanno abbandonato l'idea di portare il loro camper per i costi e le pratiche burocratiche, prova a contattarli sono molto disponibili:

Viaggiatori analogici – In viaggio negli USA in camper: 9 mesi, 45.000 km, 0 tecnologia

alla fine lo hanno comprato il loco e rivenduto alla fine del viaggio.

Leggevo proprio ieri un blog al riguardo e l'autore metteva in evidenza che, oltre all'esborso di una considerevole somma di denaro, la notevole diffenza dei consumi, oltre alla, si sa, insicurezza della vendita, rende poco vantaggioso o addirittura sconveniente l'operazione.
Altro sito riferiva circa la possibilità di tenere il camper sul suolo statunitense per un anno senza dover applicare le differenze tecniche.
La mia assicurazione, invece, mi ha riferito che per i Paesi al di fuori della Comunità Europea è necessario acquistare in loco una polizza assicurativa.
Proverò ad informarmi con qualche amico americano e magari anche canadese (perché, forse, potrebbe essere maggiormente conveniente dato che il loro dollaro al momento risulta maggiormente conveniente).
Lavá le muse al mùs, si piàrt timp e si infastidis le béstie 😉

Affittare un camper in loco?  Ci saranno anche li dei "trappolini", se questo è il problema. Il costo del carburante in america poi... credo sia l'ultimo dei problemi.  

Quando sono andato io, con poche decine di  dollari al giorno, si potevano affittare auto sfiziosissime.  Non credo che anche per i camper possa mancare la scelta... 

In risposta al messaggio di theladyisatramp del 04/02/2017 alle 19:27:29

Considera che ci vorrei stare un anno... Clè

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ma perchè non ne compri uno in loco? dopo un anno lo rivendi, non credo che perderesti piu del costo della spedizione
ab uno disce omnes

In risposta al messaggio di theladyisatramp del 04/02/2017 alle 19:27:29

Considera che ci vorrei stare un anno... Clè

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Come faresti con il visto?
Lavá le muse al mùs, si piàrt timp e si infastidis le béstie 😉

Credevo che tempo un paio di interventi e qualcuno lo ricordasse, ma visto che ancora non lo ha fatto nessuno, mi permetto di segnalare chi poco tempo fa è andato negli USA col proprio camper..... ed il proprio gatto ...... che invidia

QUI

 
Davide

per motivi di lavoro (fiere di settore) ho dovuto fare queste operazioni e posso solo dire una cosa che sia in USA che in Canada, portare dentro qualche cosa farlo circolare e poi riportarlo fuori non e impresa da poco, per me e più facile andare sulla luna usando una fionda, per carità si riesce ma sapeste quante e quali rogne poi li tra uno stato e l'altro, in USA, differenze abissali per le norme di circolazione temporanea, pensate che in alcuni stati interni questo non e nemmeno previsto, per cui fate un po voi, il Canada per certi versi e anche peggio, hanno un protezionismo sfrenato ed ogni scusa e buona, poi al di la della fattezza legale li dipende sempre da chi ti trova per strada e spiegare che sei in regola non e affatto facile, sappi che ogni agente di polizia da quelle parti prima fa quello che vuole lui e poi se gli garba ti lascia spiegare, sappi che per loro sei sempre un invasore, questo specialmente in Canada, tu puoi essere in regola quanto vuoi ma sappi che una targa italiana la per loro rappresenta una cosa sola, MAFIA, il liberismo americano esiste solo quando conviene a loro, ma non esiste mai per un agente, li sono terribili e sono pure incontestabili, comunque se ci vai con il tuo mezzo fai subito una bella ricerca dei numeri delle nostre ambasciate e dei consolati e di un buon numero di avvocati sparsi sul tuo percorso perchè ti serviranno eccome.
Questo non e per essere catastrofico ma e per realismo, e tanto ma tanto più semplice andare in Russia o Cina li almeno non ti illudi che sia semplice.
camperlento

Accidenti...speriamo tu non abbia ragione 😉😀
Potrebbe essere anche perché, di solito, l'Italiano generico medio quando deve parlare una lingua straniera...si sa no!?
Lavá le muse al mùs, si piàrt timp e si infastidis le béstie 😉

In risposta al messaggio di theladyisatramp del 05/02/2017 alle 20:31:48

Il visto l'ho già fatto, non è stato neanche tanto complicato. Clè

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Hai fatto il visto B2 e ti hanno autorizzato per oltre sei mesi?
Lavá le muse al mùs, si piàrt timp e si infastidis le béstie 😉

Poco tempo fa questo viaggio lo ha fatto la ns collega con nick Lady Oscar (Mudra)
ti metto il link del suo topic

https://forum.camperonline.it/topic/America-In-Camper-il-nostro-camper_215671?ARCHIVE=true&whichpage=1&SearchTerms=Lady+Oscar+%28Mudra%29
 
Saluti
Massimo

il visto e semplicissimo, sono le altre menate che sono contorte, gli americani non sono così abituati a questa nostra mania (mentalità loro) di portarsi dietro le nostre cose, e questo che complica la faccenda, per loro mentalità si va si noleggia punto e basta, per loro, il fatto di voler portare un auto un camper un camion non rientra nelle loro abitudini per cui fanno fatica e rendono tutto complicato, in fondo la fanno anche per paura, per l'americano quando uno vuole fare qualche cosa fuori dalla loro consuetudine mentale diventa per loro incomprensibile, se poi rientra in cose che loro per abitudine noleggiano come niente fosse, apriti cielo li non riescono più ad arrivarci ed allora diventano sospettosi e si arroccano su posizioni che fanno diventare il tutto un problema, spero che tu sia dotato di pazienza quasi inesauribile, ma per me rimane il fatto che e più semplice andare sulla luna usando una fionda, guarda noi siamo riusciti nell'impresa di far entrare i mezzi ma poi per disperazione li abbiamo rottamati in Canada in quanto farli uscire era un impresa ciclopica, mai più una simile faccenda.
Per quanto riguarda l'assicurazione un odissea, la nostra italiana che sulla carta sarebbe estendibile per USA e Canada in realtà poi diventa di fatto impossibile qualsiasi agente che ti ferma, e ti fermano eccome, poi sembra che quando ti hanno fermato una volta lo sappia il modo intero che sei li e ogni tre metri sei fermo per un controllo, ti fa un sacco di storie e ti dice che non e valida e vai con il carro attrezzi e la porta al deposito in quanto non sei assicurato, per lui, poi brighi fai e paghi e ti riprendi il mezzo ma non fai tanta strada e sei di nuovo punto a capo, solita tiritera, alla fine trovi, in mezzo a non so quante peripezie un assicurazione in loco  paghi ma paghi e sei finalmente assicurato, ma occhio a cambiare stato perchè non tutte le assicurazioni sono valide in altri stati e qui si ricomincia, sempre la solita faccenda, alla faccia della libertà americana, in Canada almeno la faccenda stati non c'e, ma sono anche più sospettosi per cui non stai tanto meglio, peccato perchè sono paesi davvero affascinanti.
Comunque provaci, e tienici aggiornati.
camperlento

Scusa ma spendere tanti soldi per portare il tuo camper negli USA non è meglio che ci arrivi con un volo low cost e noleggi in loco (New York tempo fa ho visto un sito mi pare che sia questo: www.xploreamerica.it/ che con circa 200 € al giorno, in media stagione noleggiano un camper di 7 metri con 4 posti letto e con tutto il necessario a bordo Lenzuola coperte posate stoviglie etc. . Con quello che spendi per spedirlo via nave ci fai un bel giro-.  
Salvatore
La cosa più pericolosa da fare è rimanere immobili. William Burroughs

In risposta al messaggio di Sal235 del 06/02/2017 alle 13:32:43

Scusa ma spendere tanti soldi per portare il tuo camper negli USA non è meglio che ci arrivi con un volo low cost e noleggi in loco (New York tempo fa ho visto un sito mi pare che sia questo: www.xploreamerica.it/ che con

circa 200 € al giorno, in media stagione noleggiano un camper di 7 metri con 4 posti letto e con tutto il necessario a bordo Lenzuola coperte posate stoviglie etc. . Con quello che spendi per spedirlo via nave ci fai un bel giro-.   Salvatore La cosa più pericolosa da fare è rimanere immobili. William Burroughs

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dipende da quando tempo vuoi starci.
l'autore del post ha parlato di un anno, a questo punto i conti sono facili

A seguito della mia richiesta ho appena ricevuto questa risposta:

We approached three insurance companies and they all said no on your owned campers registered in Italy being driven in us.
 
May we suggest renting units in the US and buying the insurance from the rental companies.
 
La domanda mi sorge spontanea: ma da uno a dieci a quanto sta la nostra reputazione?!

Comunque proverò ancora e proverò anche con il Canada
 
Lavá le muse al mùs, si piàrt timp e si infastidis le béstie 😉