https://matkaparkki.com/,
disponibile anche online senza scaricarlahttps://matkaparkki.com/matkapa...
utile per trovare parcheggi autorizzati per la sosta dei camper, e caravan, in finlandia.In risposta al messaggio di Roberto CG del 28/11/2022 alle 08:55:42Si tratta di aree di parcheggio (misto e non) a pagamento, tutte private, gestite da Easy Park, Apcoa, Matka ecc, societa' di servizi che rilevano l'appalto dai proprietari del suolo e provvedono a manutenzione, pulizie, incasso ecc. Sono presenti in tutta Europa, anche in Italia.
Forse è un poco fuori tema, comunque, per chi fosse interessato, segnalo questa app disponibile anche online senza scaricarla utile per trovare parcheggi autorizzati per la sosta dei camper, e caravan, in finlandia. Buoni chilometri
https://www.bestpark.com/en/.
In risposta al messaggio di bela settanta del 28/11/2022 alle 18:04:42Infatti io che per lavoro faccio 50.000km anno in auto, ed ho massimo tre settimane in Agosto (facendo i salti mortali), sto aspettando di avere tempo (pensione se mai ci andrò) per fare un bel giro nei paesi scandinavi, per cui leggo sempre con piacere tutti i post dell'argomento.
Io arriverei a capo Nord ed il giro lo farei in senso anti orario , proprio per il fatto di esser dalla parte del mare . Poi , salirei veloce fino su per poi gustarmi la discesa in tranquillità . La mia domanda è questa : chi ha 3 settimane per fare questo giro come fa ? Rifiuta e aspetta di essere in pensione ?
In risposta al messaggio di bafomax del 29/11/2022 alle 09:41:29Ciao bafomax, però nell'attesa dell'agognata pensione, con tre settimane qualche giretto nella parte meridionale ci scappa. Ce ne è abbastanza da vedere e visitare in Svezia e norvegia merifdionali. Questo ti consentirebbe, un domani, di poterti concentrare sulla Lapponia e il grande nord saltando a piè pari quanto hai già visto.
Infatti io che per lavoro faccio 50.000km anno in auto, ed ho massimo tre settimane in Agosto (facendo i salti mortali), sto aspettando di avere tempo (pensione se mai ci andrò) per fare un bel giro nei paesi scandinavi,per cui leggo sempre con piacere tutti i post dell'argomento. La cosa più buffa, avendo una cartina europea sul posteriore del camper colorata nei paesi visitati (in camper!), quando parlo con i camperisti nelle aree di sosta o campeggi tutti mi chiedono come mai io abbia visitato tutta Europa salvo i paesi scandinavi!! Ciao a tutti
In risposta al messaggio di bafomax del 29/11/2022 alle 09:41:29Mi trovi perfettamente d'accordo.
Infatti io che per lavoro faccio 50.000km anno in auto, ed ho massimo tre settimane in Agosto (facendo i salti mortali), sto aspettando di avere tempo (pensione se mai ci andrò) per fare un bel giro nei paesi scandinavi,per cui leggo sempre con piacere tutti i post dell'argomento. La cosa più buffa, avendo una cartina europea sul posteriore del camper colorata nei paesi visitati (in camper!), quando parlo con i camperisti nelle aree di sosta o campeggi tutti mi chiedono come mai io abbia visitato tutta Europa salvo i paesi scandinavi!! Ciao a tutti
In risposta al messaggio di wippet del 29/11/2022 alle 12:36:15Splendido OT
Mi trovi perfettamente d'accordo. OT Ultimamente il fattore moda si e' affermato moltissimo anche nel mondo dei viaggi in camper. Avendo lavorato per 40 anni nel settore turistico, conosco bene questi movimenti di massa,che inducono grandi gruppi di persone a preferire, a ondate, viaggi in determinate zone del mondo. Ho assistito al comparire di questi flussi, apparentemente ispiegabili, per molti decenni....ricordo la mania del Kenia, seguita da quella della Tanzania. Poi le Maldive, segiuta da quella delle Seychelles...e cosi' via. I Tour-Operator da sempre cercano di prevedere queste preferenze massive, provando ad essere i primi ad offrire la meta in del momento. Oggi, grazie anche alla immediata comunicazione offerta dai social e dai suoi gruppi, alcune mete, un tempo visitate da pochi coraggiosi pionieri, spuntano, si diffondono e diventano assolutamente imperdibili per tutti. Un desiderio collettivo irrinunciabile. E' successo con la Scandinavia, in particolare con la Norvegia. Sono piu' di 15 anni che frequento quei luoghi, prima come stanziale per lavoro, e poi come pensionato camperista: ho assistito, anno dopo anno, all'aumento esponenziale di presenze di camper, soprattutto italiani. Al grido di tutti a Caponord! decine di camper si cimentano ad arrivarci, correndo come disperati nelle 2 settimane di ferie estive. Spesso a loro insaputa, nel senso che si sono messi in un'avventura di migliaia di chilometri da percorrere a medie bassissime, perlopiu' in mezzo a due muri di pini. Questi forzati del volante, potranno cosi' dire con soddisfazione: Le Lofoten? Anch'io! (magari pure sbagliando a mettere l'accento sulla seconda o), non sapendo quanto di spettacolare non hanno mai visto, essendoci passati, come razzi, giusto a fianco, senza manco saperlo. Ricordo una signora italiana scesa da un grosso MH nuovissimo fermo a far gasolio nel mezzo di nulla vicino a Inari, che, vedendo la mia targa italiana, si avvicino' domandandomi: ma scusi, ma in Finlandia di negozi non ce ne sono? perche' e' una settimana che viaggiamo nelle foreste...sa, giusto per fare due passi e un po' di shopping. Questo per dire che e' un peccato visitare la Scandinavia in una manciata di giorni: ci vuole tempo, per la Scandinavia, altrimenti mai si cogliera' il meglio di quei luoghi, e l'essenza vera del grande nord. Un abile viaggiatore, a mio parere, sa misurare i suoi viaggi in base al tempo di cui si dispone; io almeno ho sempre cercato di fare cosi'. Prima o poi, il tempo per le mete lontane lo si trovera'. Personalmente sconsiglio sempre di andarci, in Scandinavia, se non si ha minimo almeno un mese pieno di tempo. Altrimenti sara' una faticaccia quasi inutile e assai dispendiosa. Fine OT
In risposta al messaggio di wippet del 29/11/2022 alle 12:36:15
Mi trovi perfettamente d'accordo. OT Ultimamente il fattore moda si e' affermato moltissimo anche nel mondo dei viaggi in camper. Avendo lavorato per 40 anni nel settore turistico, conosco bene questi movimenti di massa,che inducono grandi gruppi di persone a preferire, a ondate, viaggi in determinate zone del mondo. Ho assistito al comparire di questi flussi, apparentemente ispiegabili, per molti decenni....ricordo la mania del Kenia, seguita da quella della Tanzania. Poi le Maldive, segiuta da quella delle Seychelles...e cosi' via. I Tour-Operator da sempre cercano di prevedere queste preferenze massive, provando ad essere i primi ad offrire la meta in del momento. Oggi, grazie anche alla immediata comunicazione offerta dai social e dai suoi gruppi, alcune mete, un tempo visitate da pochi coraggiosi pionieri, spuntano, si diffondono e diventano assolutamente imperdibili per tutti. Un desiderio collettivo irrinunciabile. E' successo con la Scandinavia, in particolare con la Norvegia. Sono piu' di 15 anni che frequento quei luoghi, prima come stanziale per lavoro, e poi come pensionato camperista: ho assistito, anno dopo anno, all'aumento esponenziale di presenze di camper, soprattutto italiani. Al grido di tutti a Caponord! decine di camper si cimentano ad arrivarci, correndo come disperati nelle 2 settimane di ferie estive. Spesso a loro insaputa, nel senso che si sono messi in un'avventura di migliaia di chilometri da percorrere a medie bassissime, perlopiu' in mezzo a due muri di pini. Questi forzati del volante, potranno cosi' dire con soddisfazione: Le Lofoten? Anch'io! (magari pure sbagliando a mettere l'accento sulla seconda o), non sapendo quanto di spettacolare non hanno mai visto, essendoci passati, come razzi, giusto a fianco, senza manco saperlo. Ricordo una signora italiana scesa da un grosso MH nuovissimo fermo a far gasolio nel mezzo di nulla vicino a Inari, che, vedendo la mia targa italiana, si avvicino' domandandomi: ma scusi, ma in Finlandia di negozi non ce ne sono? perche' e' una settimana che viaggiamo nelle foreste...sa, giusto per fare due passi e un po' di shopping. Questo per dire che e' un peccato visitare la Scandinavia in una manciata di giorni: ci vuole tempo, per la Scandinavia, altrimenti mai si cogliera' il meglio di quei luoghi, e l'essenza vera del grande nord. Un abile viaggiatore, a mio parere, sa misurare i suoi viaggi in base al tempo di cui si dispone; io almeno ho sempre cercato di fare cosi'. Prima o poi, il tempo per le mete lontane lo si trovera'. Personalmente sconsiglio sempre di andarci, in Scandinavia, se non si ha minimo almeno un mese pieno di tempo. Altrimenti sara' una faticaccia quasi inutile e assai dispendiosa. Fine OT
In risposta al messaggio di Fleurette63 del 29/11/2022 alle 14:21:49dico nì nel senso come dice roberto parte bassa norvegia traghetti Hirsthals Krinstiansand e ci sei poi quando sei in pensione fai il grande nord con calma
concordo su tutto, è quello che dicevo nella mia prima risposta, ma qui sembra che l’argomento sia esclusivamente se è meglio orario o antiorario. Comunque facciano pure….
In risposta al messaggio di ex camionaro del 29/11/2022 alle 14:35:00Non capisco ….
dico nì nel senso come dice roberto parte bassa norvegia traghetti Hirsthals Krinstiansand e ci sei poi quando sei in pensione fai il grande nord con calma
In risposta al messaggio di Roberto CG del 29/11/2022 alle 11:46:35Ciao Roberto, sicuramente hai ragione e concordo che si possa fare la parte bassa, inoltre concordo in toto con Wippet.
Ciao bafomax, però nell'attesa dell'agognata pensione, con tre settimane qualche giretto nella parte meridionale ci scappa. Ce ne è abbastanza da vedere e visitare in Svezia e norvegia merifdionali. Questo ti consentirebbe, un domani, di poterti concentrare sulla Lapponia e il grande nord saltando a piè pari quanto hai già visto. Buoni chilometri