October 4, 2024

Si è conclusa anche la terza edizione del Camper dell’Anno, la consultazione indetta tra gli iscritti a www.camperonline.it per determinare i camper preferiti dalla nostra Community: verdetti in qualche modo prevedibili e attesi, ma anche con qualche sorpresa

Dopo due annate con un crescente successo di partecipazione, il Camper dell’Anno 2017 ha visto evolversi la propria struttura in sintonia con un mercato sempre più articolato e variegato. Pensiamo, ad esempio, ai van: se fino a poco tempo fa non era scorretto riunirli in un’unica categoria, da questa stagione, complice un’offerta sempre più vasta e articolata susseguente al loro crescente gradimento e successo a livello continentale, abbiamo voluto “spacchettare” questa categoria al fine di riflettere meglio i gusti e le preferenze del pubblico che ci segue quotidianamente su CamperOnLine, su CamperOnLine Magazine e sul nostro canale YouTube. E così è successo anche per altre categorie. Da questa edizione, poi, è subentrato un altro valore aggiunto: la possibilità, cioè, di esprimere le motivazioni che hanno portato a determinate scelte. Il risultato è stato un quadro particolarmente organico e strutturato, che non ha chiaramente la pretesa di riflettere le preferenze di tutti i camperisti italiani ma è generato da una categoria di utenti e appassionati, quelli iscritti al nostro portale, qualificata e rappresentativa, sia come numeri, sia come “qualità” e competenza. I risultati, anche quest’anno, sono ricchi soprattutto di conferme e responsi in qualche modo prevedibili, ma hanno riservato anche qualche piccola sorpresa. Come sempre accade, infatti, questo tipo di votazioni hanno una componente importante rappresentata dai sogni e dai desideri, oltre che dalle reali e concrete intenzioni di acquisto. Ed è un bene che sia così. Il camper è sogno e fantasia, anche quando è concretamente presente nelle nostre vite: sogni e fantasie rappresentati e quasi “personificati” da quello che non è solo, o unicamente, uno strumento tecnico di vacanza, ma che è soprattutto una scelta e uno stile di vita.

Camper puri, van, furgonati fino a 44.000 Euro

La categoria più “giovane” (o giovanile) per eccellenza è stata anche una delle più votate. Il mercato offre ormai in questa fascia una scelta piuttosto ampia, con prodotti che si presentano maturi e completi, in grado di far fronte alle esigenze di un pubblico dinamico e sportivo che però non vuole rinunciare a un buon grado di comfort e autonomia.
A primeggiare ecco un protagonista atteso: la gamma Livingstone della toscana Roller Team, infatti, è una delle più varie del mercato e anche delle più longeve e generalmente apprezzate. Tanto più nella variante di allestimento “Sport”, sulla carta più semplice ed economica ma che ha dimostrato di venire incontro bene alle esigenze di chi sceglie questo tipo di veicolo. Concetti, questi, ribaditi anche dalla motivazioni espresse per questa preferenza, che mettono ai primi posti gli interni, la capacità di stivaggio e le dotazioni di serie, oltre al rapporto qualità/prezzo.
A ribadire questa posizione interviene anche il terzo posto conquistato dalla gamma “cugina” Kyros della CI, mentre tra i due si va a inserire Weinsberg con i suoi Cara Bus, un altro marchio che fa dell’ottimale rapporto tra quello che in grado di offrire e il prezzo d’acquisto uno dei suoi cavalli di battaglia.

Camper Puri, van e furgonati da 44.000 a 48.000 Euro

Questa categoria si può dire rappresenti il Van nella sua accezione più diffusa e “popolare”, con una scelta in fatto di configurazioni, capace di far fronte alle più svariate esigenze.
E ai primi posti si confermano i protagonisti delle due passate edizioni, con uno scarto minimo che però, in questa edizione, premia la gamma BoxStar della Knaus, grande protagonista del mercato europeo. Così come indiscutibile protagonista a livello continentale è Malibu, il Van secondo Carthago, che dopo due vittorie nelle due passate edizioni si deve “accontentare” del secondo posto, anche se a un’incollatura. E se per i primi le motivazioni principali della scelta si concentrano soprattutto sulle dotazioni di serie e sul rapporto qualità/prezzo, per Malibu giocano un ruolo determinante il livello generale degli interni e l’essere legati a un marchio, quello Carthago, garanzia di qualità e prestigio. Terzo un altro protagonista annunciato, Pössl, che vede la sua variegata gamma, forte di un ottimo concetto di “value for money”, essere particolarmente apprezzata anche sul nostro mercato.

Camper Puri, van e furgonati oltre 48.000 Euro

Il Van che esula un po’ dal suo contesto usuale per acquisire valori superiori in fatto di comfort, prestigio e dotazioni pur mantenendo i suoi concetti di base in fatto di manovrabilità, agilità e facilità di sosta: ecco chi “popola” questa tipologia, dove a farla da padrone sono tre ottimi esempi di questo particolare modo di interpretare il camper puro. A spuntarla, la serie “H” Font Vendôme, che ribadisce il suo gradimento presso il pubblico italiano già espresso fin dalla sua prima apparizione sul nostro mercato. Per questa gamma, le motivazioni principali sono – in linea con i valori propri del marchio – il livello degli interni, la capacità di stivaggio e le dotazioni di serie in fatto di sicurezza attiva e passiva. Nella piazza d’onore, i van HymerCar, anch’essi supportati da motivazioni come interni e dotazioni di sicurezza, ma che hanno avuto dalla loro anche il prestigio di essere legati al marchio Hymer. Anche qui Pössl sale sul podio, in questo caso con i suoi “H-Line”, forse meno conosciuti al grande pubblico (ma non, evidentemente, agli appassionati iscritti a www.camperonline.it) che hanno avuto dalla loro un buon numero di preferenze supportate soprattutto, in fatto di motivazione, dal loro forte bagaglio innovativo e tecnico.

Autocaravan Mansardati fino a 50.000 Euro

Economici, certo, ma perfettamente in grado di garantire vacanze per la famiglia senza rinunce, i protagonisti di questa categorie sono tutti accomunati, nelle motivazioni addotte da chi li ha votati, dal fattore qualità/prezzo. E a spuntarla un prodotto nostrano, l’Elnagh Baron, già protagonista e vincitore lo scorso anno, a conferma che nel mansardato il “savoir faire” italico ha sempre il suo peso. A incalzarlo, però, una piccola sorpresa: pur con una gamma non amplissima a disposizione, il “capucine” transalpino rappresentato dal Challenger Genesis primeggia anche tra rivali forse più accreditati, mentre al terzo posto la conferma del Carado che in fatto di favorevole rapporto “value for money”, quello determinate per farsi apprezzare in questa fascia di mercato, grazie alla sua robusta costituzione “Made in Germany”, dimostra sempre di avere parecchie carte da giocare.

Autocaravan Mansardati da 50.000 a 55.000 Euro

Una fascia un po’ particolare, questa, con non moltissimi protagonisti, ma ben qualificata perché rappresenta i veicoli che a una ancora valida convenienza nel prezzo d’acquisto associano quel qualcosa in più in fatto di costruzione e dotazioni in grado di appagare anche le esigenze del camperista più esperto. Vince, e per distacco, Adria, con il suo rinnovato Adria Coral Axess, apprezzato soprattutto, nelle motivazioni addotte da chi l’ha votato, per il design dei suoi interni. Al secondo posto, supportato soprattutto – sempre secondo le motivazioni addotte – dal rapporto qualità/prezzo e dal marchio che lo accompagna, il nuovo Bürstner Lyseo A, mentre sul podio si piazza il CI Magis, sempre protagonista in questa categoria e apprezzato da un pubblico che in questa gamma apprezza in particolare, oltre all’immancabile rapporto qualità/prezzo, anche la dotazione di serie “tutto compreso” offerta dalla casa toscana.

Autocaravan Mansardati da 55.000 a 60.000 Euro

Per la famiglia, si, ma per quella più esigente ed esperta, e allora ecco che il protagonista diventa un veicolo spinto da motivazioni come la tecnica, l’innovazione e la capacità di stivaggio data dalla configurazione con doppio pavimento: l’Eura Mobil Activa One vince con un buon margine, forte anche di un marchio celebre, a livello continentale, per realizzazioni di alto prestigio. A fare da “damigelle d’onore”, due “vecchie conoscenze” del Made in Italy che in questa categoria dimostrano di essere apprezzate non solo per i loro riconosciuti valori intrinsechi e in qualche modo “storici”, ma anche, ancora una volta, per il favorevole rapporto qualità/prezzo: il CI Riviera e il Rimor Super Brig, entrambi rinnovati la scorsa stagione.

Autocaravan Mansardati da 60.000 a 70.000 Euro

Vacanze in famiglia accompagnati da dotazioni in grado di affrontare il turismo in ogni luogo e in ogni stagione: ecco le caratteristiche che accomunano i mansardati di maggiore prestigio dove, ancora una volta (ed è la terza di fila senza soluzione di continuità) a vincere, e anche con il margine più alto registrato in ogni categoria, è l’intramontabile Laika Ecovip, un progetto certo non recentissimo ma che dimostra sempre e ancora la sua estrema validità. E infatti la motivazioni che sono state espresse dal pubblico in unione con la preferenza parlano soprattutto di qualità, interni e di capacità di stivaggio, oltre che di prestigio indissolubilmente legato al marchio. Legate al design esterno e all’innovazione, invece, le motivazioni che hanno portato al secondo posto il neonato Arca Europa M; stessa cosa, ma con ancora maggiore spinta data dall’arredo interno, per quanto riguarda il Mobilvetta Kea M, giusto al terzo posto anche in questo caso (come per l’Arca) sull’onda del prestigio del marchio che porta.

Profilati/Semintegrali fino 50.000 Euro

Una categoria, questa, particolarmente apprezzata da equipaggi giovani o anche più maturi ma comunque desiderosi di avere un maggiore spazio rispetto a quello che può offrire un van pur rimanendo in una fascia di prezzo appetibile. Ovvio, quindi, che sia il rapporto qualità/prezzo a fare da padrone nelle motivazioni di tutti i protagonisti del podio. Con qualche distinguo: se per i primi classificati Etrusco (apprezzati nonostante il recente ingresso sul mercato) e i secondi Benimar Tessoro (che hanno anche la qualità costruttiva tra i pregi più apprezzati) come seconda motivazione predominano gli interni, per i terzi classificati Carado, tradizionalmente più “teutonici”, viene prediletta la varietà dei modelli presenti a catalogo.

Profilati/Semintegrali da 50.000 a 55.000 Euro

E’ la categoria più votata in assoluto tra le 20 proposte in questa edizione del Camper dell’Anno e racchiude quei veicoli che forse meglio di atri riescono a sintetizzare gli attuali desideri di un mercato in continua evoluzione puntando a esprimere un buon compromesso tra qualità, tecnica, versatilità, innovazione e convenienza. La spiccata vocazione all’innovazione unita a una buona dotazione di serie sono infatti i fattori che hanno determinato, secondo le opinioni espresse dai votanti, il successo della gamma di semintegrali Mageo Challenger, tra le più variegate, in fatto di proposte, presenti sul nostro mercato. A seguire, la conferma del Hymer Van, protagonista anche nella scorsa edizione dove strappò la vittoria, e l’ottimo terzo posto dei rinnovati McLouis MC4, che devono questo successo, secondo le motivazioni, alle loro dotazioni e alla ricercatezza dei loro interni.

Profilati/Semintegrali da 55.000 a 60.000 Euro

Siano essi con o senza letto basculante i semintegrali di questa fascia di prezzo riscuotono molto interesse da parte del pubblico e vedono, nella classifica del camper dell’anno, primeggiare una tra le gamme più interessanti: i Rapido serie 6 si piazzano al primo posto grazie, secondo le motivazioni espresse dal pubblico di CamperOnLine, alle dotazioni e anche al “traino” di un marchio che proprio nella categoria del semintegrale ha da sempre legato il proprio successo. A seguire uno degli assoluti protagonisti della scorsa edizione, quel Hymer Van S vincitore nel 2016 che vede la conferma del suo “appeal” in primo luogo grazie il prestigio del marchio che portano e, non meno importante, al loro elevato tasso tecnico – e all’elevata dotazione di serie in fatto di sicurezza attiva e passiva – portato dall’adozione della prestigiosa meccanica Mercedes Benz su veicoli così compatti. Al terzo posto i neonati Ecovip 100 Laika, anche in questo caso sospinti dal marchio e dalla tradizione di una casa che anche in veicoli di fascia meno elevata riesce a esprimere il proprio prestigio.

Profilati/Semintegrali da 60.000 a 65.000 Euro

Si sale di prezzo e conseguentemente ci si aspetta sempre maggiore prestigio. Ed ecco quindi che, forte di motivazioni che vanno dal marchio agli interni, arriva a primeggiare Laika con i suoi semintegrali serie 300 e 400. A poca distanza, anch’essi con forte forza propulsiva data dal marchio di appartenenza, ecco gli Hymer Exis-t, recentemente rinnovati, mentre il terzo posto dei semintegrali Adria Matrix Plus è motivato, secondo i votanti, in particolar modo dal design esterno e dagli arredi.

Profilati/Semintegrali da 65.000 a 70.000 Euro

Ancora una categoria molto “battagliata” e ancora un atteso protagonista: l’Hymer ML-T su Mercedes Benz, già vincitore nella scorsa edizione con categorie più raggruppate, a maggiore ragione in questa edizione si conferma tra i prediletti degli iscritti a www.camperonline.it che gli hanno riconosciuto, oltre al prestigio del marchio, anche valori in fatto di dotazioni di sicurezza e tecnologia. A breve distanza, più o meno forti delle stesse motivazioni (marchio, tecnologia e dotazioni di serie) seguono i neonati Arca Europa P, e, proprio a un’incollatura – in pratica quasi a pari merito – i Mobilvetta Kea P, votati grazie, secondo quanto espresso, grazie al prestigio del marchio ma con un componente fondamentale delle preferenze addotte per l’arredo interno e le dotazioni.

Profilati/Semintegrali oltre 70.000 Euro

Ecco una categoria dove si poteva facilmente pronosticare il vincitore. Fin dall’inizio delle votazioni, infatti, il gioiellino di casa Niesmann+Bischoff, con il suo carico di innovazione tecnologia e design a livelli forse mai espressi prima nel campo dei veicoli ricreazionali – ampiamente riconosciuti nelle motivazioni espresse dai votanti – è apparso come il vincitore designato. A seguire, però, due gamme, i semintegrali Laika serie 5000 e quelli della serie 3000/4000 che, pur essendo forse più “tradizionali“, hanno riscosso molti consensi con motivazioni di scelta concentrate soprattutto sul prestigio e la qualità garantiti dal marchio Laika e dal prestigio degli arredi, otre che, in particolare per la gamma 5000, dalla capacità di stivaggio.
Da segnalare, però, in questa categoria, come la “doppietta” Laika sia stata insidiata fino alla fine da un’altra accoppiata di prestigio, quella costituita di Carthago C-Line T e C-Tourer T, rimasti veramente per poco ai piedi del podio.

Motorhome fino a 68.000 Euro

Il veicolo a progettazione integrale sta incontrando sempre più i favori del pubblico, soprattutto grazie alla crescente offerta in fasce di prezzo che fino a qualche tempo fa non erano certo ad appannaggio di questa tipologia. L’offerta di motorhome, per così dire, di “accesso” è via via aumentata ed è ancora in crescita: ovvio, quindi, che questa categoria sia stata anche una delle più votate. A vincere, con una logica che appare stringente, uno dei veicoli che si può definire se non l’antesignano, almeno uno dei maggiori protagonisti storici di questa particolare fascia di mercato, e cioè il McLouis Nevis che ha attratto le preferenze dei votanti grazie al favorevole rapporto qualità/prezzo e alla varietà dei modelli disponibili. Alle piazze d’onore l’Adria Sonic Axess, che al favorevole rapporto “value for money” aggiunge, nelle motivazioni per le preferenze anche il design esterno, e il nuovo Elnagh i-Loft, scelto anche, oltre che per il rapporto qualità/prezzo, anche per il design dei suoi interni.

Motorhome da 68.000 a 75.000 Euro

Nella fascia di mercato appena superiore alla precedente che annovera i motorhome non più definibili di primo accesso ma ancora (relativamente alla tipologia) più che alla portata come alternativa ad altre tipologia, a primeggiare arriva, confermando il successo riscosso nella corsa edizione, l’Hymer Exis-i che, al contrario di altri, ha beneficiato anche dal cambio di modello reso pubblico a votazioni in corso. Per il motorhome compatto della casa tedesca, le motivazioni addotte sono state principalmente legate al marchio, com’è ovvio, ma anche, in misura importante, alla tecnica e alla varietà dei modelli. Una piccola sorpresa (che a ogni edizione in effetti non manca mai) è stata quella di vedere alla piazza d’onore il Pilote Galaxy, gamma che è si di grande successo a livello europeo – e ovviamente in terra transalpina – ma che sul nostro mercato non è ancora diffusissima. A giocare a suo favore, secondo quanto espresso dai votanti, la conoscenza del marchio, un generale e favorevole rapporto qualità prezzo, le possibilità di personalizzazione e la grande varietà di modelli disponibili, veramente una delle più ampie del mercato. Più attesa la posizione del Knaus Van I che, come nella scorsa edizione, conferma il suo gradimento presso l’utenza di CamperOnLine che, oltre al marchio che porta, ben radicato nelle preferenze, ne apprezza in particolare il rapporto qualità/prezzo.

Motorhome da 75.000 a 82.000 Euro

Si tratta della seconda categoria più votata nell’ambito del Camper dell’Anno 2017 e si capisce anche il perché: annovera, infatti, alcuni tra i migliori esempi di come si possa proporre un motorhome di ottimo livello senza per questo arrivare a cifre troppo elevate. E in questa categoria primeggia il “made in Italy”, con il primo posto ad appannaggio del Mobilvetta K-Yacht Tekno Line – già vincitore nella scorsa edizione – con un alto numero di preferenze e motivazioni che puntano sulla tecnologia generale e sul design, sia esterno sia interno. Ancora tutto italico il secondo posto, ad appannaggio del Laika Ecovip forte – secondo i votanti – oltre che del prestigio del marchio anche di un moderno design e di interni di alto livello. Per arrivare al terzo posto si passano le Alpi e si apprezza la performance del Rapido 80dF, giunto non molto distante dal secondo posto forte di preferenze accordate grazie alla tecnica costruttiva – in primis per l’adozione del telaio AL-KO con doppio pavimento – al design e all’ergonomia degli interni.

Motorhome da 82.000 a 90.000 Euro

Questa categoria e quella successiva racchiudono a livello europeo il maggior numero di prodotti; ovvio, quindi, che siano anche tra le più “contese” anche nelle votazioni e che, altrettanto ovviamente, vedano tra i contendenti prodotti in qualche modo celebri per essere i più gettonati e ammirati. Il nome Hymer, quindi, non è una sorpresa, ed è quello del vincitore, quel B-Klasse Dynamic Line chiamato a perpetrare una lunghissima tradizione nella tipologia. Il nuovo nato della casa tedesca è stato naturalmente preferito per il marchio che porta, ma anche per suo alto tasso di tecnologia e per il riuscito design esterno. A conquistare il secondo posto, però, è non può che essere una piacevole sorpresa, è Arca, con il suo nuovo motorhome della gamma Europa, scelto dai votanti con motivazioni che vanno dall’appartenenza a un marchio storico e prestigioso, al design esterno alla tecnologia costruttiva utilizzata, fino agli interni e alle dotazioni. Terzi posto ancora da appannaggio di Hymer, questa volta con i motorhome ML-I che ricavano questa preferenza in particolare per la meccanica Mercedes Sprinter e tutta la cospicua dotazione di dispositivi per la sicurezza attiva e passiva che il telaio della stella a tre punte porta in dote.

Motorhome da 90.000 a 100.000 Euro

La fascia “regina” del mercato degli integrali, quella che raduna i veicoli che, senza arrivare ai prestigiosi esempi in classe Premium, si possono considerare simbolo stesso della tipologia, ha visto forse la battaglia più serrata, conclusa veramente sul filo di lana. E dopo una serie di piazzamenti nelle scorse edizioni, a spuntare una meritata vittoria è stato il C-Line, integrale che in un certo modo assomma in sé l’essenza stessa del motorhome secondo Carthago. In questo veicolo, infatti, i votanti hanno apprezzato non solo il prestigio del marchio, ma anche il design, classico e intramontabile e recentemente rinnovato, le dotazioni di serie e ovviamente gli interni, oltre alla tecnologia. Il sempiterno Hymer B-Klasse, nella versione Premium Line, questa volta arriva secondo, anche se a un’incollatura, ma conferma di essere ancora tra i preferiti dai camperisti più esperti ed esigenti che ne sanno apprezzare le qualità tramandate da una lunghissima tradizione. A completare questa “parata” di grandi classici, ecco il terzo posto, anche qui a poca distanza dai primi due, del Laika Kreos serie 7000, apprezzato dal pubblico di CamperOnLine soprattutto per interni e design.

Motorhome da 100.000 a 140.000 Euro

Da questo punto in poi, e ancora di più con la prossima categoria, si entra nella élite dei veicoli ricreazionali, quelli che alimentano i sogni e i desideri degli appassionati e che sono indiscutibilmente la massima espressione del prestigio e della tecnica. E in un campo dove dominano lusso, prestigio e tecnica, si affacciano ovviamente i “soliti noti”. A costituire il podio, quest’anno, tre abituali frequentatori delle nostre classifiche anche nelle scorse edizioni, con la conferma del vincitore, il Niesmann+Bischoff Arto, capace di conquistare da solo quasi un terzo dei voti espressi per questa categoria dagli iscritti di www.camperonline.it che, secondo le motivazioni espresse, ne apprezzano in particolare, oltre al prestigio del marchio, l design e la tecnologia superiori. La piazza d’onore va a un altro noto veicolo di classe Premium, il Carthago E-Line, forte di considerazioni che riguardano soprattutto la tecnica generale e la classe degli arredi, mentre la conquista del terzo posto da parte dei motorhome M-Line Frankia è dovuta, secondo quanto espresso dai votanti, oltre che all’alto tasso di tecnologia e innovazione, alla grande possibilità di personalizzazione che può fare di ogni Frankia un veicolo “unico” e perfettamente calato sulle esigenze del cliente finale.

Mansardati, Profilati, Motorhome sopra i 140.000 Euro

Come detto, in questo ambito ci si trova ai massimi livelli che l’industria del veicolo ricreazionale continentale può esprimere. Le motivazioni espresse dai votanti sono praticamente identiche e riflettono tutte quanto per chi sceglie (o sogna) questi veicoli sia importante avere semplicemente il massimo in tutti i settori, senza compromessi, dalla tecnologia, al lusso, alle dotazioni, alle personalizzazioni. E tanto per non smentirsi, vince di nuovo (ed è la terza volta di fila) Niesmann+Bischoff con il sul Flair. Ma è in ottima compagnia: a fargli da “damigelle d’onore” Morelo con il suo Palace e Concorde con il possente Centurion. Da segnalare, comunque, che mentre Niesmann presenta a catalogo in questa categoria una sola gamma, per Morelo e Concorde vale un discorso a parte: nella classifica generale, infatti, sono presenti con ben sei gamme i primi e sette i secondi: a indicare che se si assommassero le valutazioni i due marchi si porrebbero comunque entrambi ai vertici della classifica a poca distanza, se non quasi alla pari del loro nobilissimo concorrente. Un confronto, comunque tra titani dal prestigio assoluto, obiettivo concreto di pochi, ma sogno di molti.

Beppe Finello

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