December 4, 2024

Weinsberg sfrutta l’appuntamento di Stoccarda per svelare l’attesa rinnovata versione di uno dei van più particolari oggi presenti sul mercato: il CaraBus 600 MQH, contraddistinto ora da un inedito sovratetto in vetroresina dalle linee più sportive e una ridistribuzione degli spazi interni, votati alla fruibilità

Le parole furgonato e van ormai da qualche anno echeggiano sempre più forti di marchio in marchio, adottando pian piano soluzioni tipiche dei profilati compatti ed ereditando così progressivamente quella clientela dinamica che non cerca necessariamente spazi interni eccessivamente grandi, ma sente il bisogno di viaggiare a bordo di un mezzo pratico e maneggevole. Oggigiorno le proposte sul mercato di certo non scarseggiano ma esiste ancora qualche voce fuori dal coro, capace di andare oltre quelle classiche soluzioni ormai imperanti nel segmento dei camper puri.

E’ proprio il caso di Wesinsberg, l’apprezzato brand entry-level del Gruppo Knaus-Tabbert che, in occasione della kermesse di Stoccarda, presenta al grande pubblico l’evoluzione del suo particolare van, un modello che nelle ultime stagioni difficilmente è sfuggito agli occhi degli appassionati di questa categoria. Il nome è rimasto quasi invariato, chiama 600 MQH ed è ora disponibile in due differenti varianti di allestimento interno: la più classica CaraTour e la più moderna CaraBus.

Allestita sempre sulla base meccanica del Fiat Ducato con lunghezza di 599 cm, la rinnovata versione è stata dotata di un nuovo sovratetto, sempre realizzato in monoblocco di vetroresina, ora però contraddistinto da linee più marcate, dinamiche e dall’impronta sportiva e caratterizzato da una struttura realizzata in sandwich con strato isolante integrato, a tutto vantaggio della coibentazione. La struttura del nuovo tetto da un lato facilita lo scorrimento dell’acqua piovana verso le parti anteriore e posteriore, così da evitare le spiacevoli gocce d’acqua quando si apre il portellone laterale in caso di pioggia, e consente di non superare di molto l’altezza del veicolo pari a 320 cm. La sua costruzione, infatti, permette di contenere gli ingombri degli oblò e degli eventuali accessori installati a tetto – come condizionatore o antenna satellitare – quasi completamente entro la sagome del mezzo, senza aggiungere troppi centimetri.

Gli interni riprendono in pieno il nuovo design realizzato per la stagione 2019 adottando, in particolare su questo modello, una completa rivisitazione della distribuzione degli spazi e dello stivaggio. L’altezza maggiore consente infatti l’adozione di pensili particolarmente capienti e la creazione di ulteriori utili vani di stivaggio, il cui accesso è stato ora facilitato.

Quattro sono i posti letto sempre pronti offerti dal CaraBus/CaraTour 600 MQH, grazie alla presenza del classico matrimoniale trasversale in coda abbinato al nuovo letto basculante anteriore scorrevole EasySlide che, con poche e veloci mosse, mette a disposizione dell’equipaggio un matrimoniale aggiuntivo da 203×135 cm, senza compromettere, quando in uso, l’accesso al portellone laterale e al living sottostante, entrambi fruibili.

Quest’ultimo è formato da una semidinette integrata con la cabina di guida e adotta il nuovo tavolo Comfort Entry ancorato a parete e senza gamba fissa, così da aumentare il comfort agli occupanti della seduta posteriore sia in marcia sia durante la sosta. Sul lato opposto, spazio al rinnovato blocco cucina dalla forma lineare dotabile, in opzione, di un frigorifero compressore a colonna da 150 litri, e fronteggiato dal locale bagno.

Particolare attenzione è stata poi rivolta all’illuminazione naturale dell’abitacolo: nel sovratetto in vetroresina sono presenti di serie due piccole finestre laterali a servizio del basculante e due oblò da 40×40 cm sempre dedicati ai letti mentre, in opzione, è possibile richiedere il cupolino anteriore panoramico, gli oblò panoramici al posto di quelli standard e una finestra aggiuntiva posta nella parte posteriore del tetto rialzato.

Per quanto concerne i veicoli destinati al mercato italiano, si segnala una dotazione di serie particolarmente ricca, che include i principali dispositivi legati al comfort e alla sicurezza durante la guida e altre dotazioni dedicate alla cellula abitativa, come gli oscuranti plissettati in cabina, il gradino d’accesso elettrico, il comando digitale del riscaldamento Truma CP Plus e il moderno Truma iNet System.

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Davide Bon

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