April 27, 2024

 

Ancora una volta la casa francese dimostra una gradita verve nella conformazione della sua gamma, introducendo modelli singolari, che non mancheranno di fare tendenza

Dopo la fase interlocutoria dello scorso anno, che ha visto una riduzione dei modelli e nessuna grande modifica, ecco che ora Challenger inizia con slancio la stagione 2024. La gamma è più vasta e non mancano le novità. Fa piacere constatare che anche questa volta compaiono modelli fuori dalla norma, propositivi, forse destinati a fare tendenza. Nasce anche una nuova gamma, denominata Etape Edition, che in rapporto alla dotazione si pone nel mezzo tra la gamma base Start e la ricca serie Graphite. I modelli Etape Edition si riconoscono per colorazione grigia: grigio chiaro su alcuni modelli, grigio scuro su altri. Non viene adottato di serie il cambio automatico, come sui modelli Graphite, però la dotazione comprende accessori qualificanti come il tendalino, il pannello solare, la porta zanzariera e gli oscuranti cabina.

E nella serie Etape Edition troviamo una delle novità della stagione 2024, il modello 384. Si tratta di un semintegrale su base Peugeot Boxer, con una lunghezza di 729 cm. E’ un veicolo trasversale, capace di accontentare diverse categorie di utenti grazie ad una intrigante soluzione abitativa. Vuole prima di tutto offrire una risposta concreta a chi desidera vivere il camper a tempo pieno, non solo per godere le vacanze ma anche per lavorare. Ecco quindi una zona posteriore flessibile, mutevole, con una valida postazione di lavoro.

C’è infatti una scrivania corredata di cassetto, di vani di contenimento e di panca per sedersi. Dalla parte opposta è predisposto un armadio, basso ma molto capiente, accessibile sia frontalmente, sia dall’alto, con l’asta appendiabiti che si solleva. Ma nella zona posteriore, isolabile mediante una porta scorrevole, c’è anche un letto singolo nella parte alta.

In realtà, questo letto può raddoppiare le sue dimensioni, divenendo fruibile da due persone, perché una porzione della rete e del materasso può scorrere in avanti, andandosi a posizionare sopra la scrivania e l’armadio. Accanto alla zona multiuso posteriore è collocato il bagno, con la cabina doccia indipendente dal vano con lavabo e wc. Nella parte anteriore troviamo un living ben sviluppato, che può offrire fino a sei posti a sedere.

 

E’ composto da una divano a L e un divano longitudinale. I posti a tavola comodi sono quattro, anche cinque volendo. E cinque sono i posto viaggio omologati. Da notare che il tavolo con sostegno centrale telescopico si può ingrandire, aprendo varie porzioni del piano. Il blocco cucina è compatto ma molto profondo, integrato da un frigorifero a colonna posto sulla parete opposta.

Il Challenger 384 è dotato di un vano garage posteriore, non grande ma senza dubbio utile. Nella serie Etape Edition confluisce anche uno dei modelli più significativi della produzione Challenger degli ultimi anni, il semintegrale 250 da 639 cm di lunghezza. Altri camper decisamente fuori dalla norma sono quelli della serie X.

Dopo la presentazione nel 2021 e lo stop forzato dovuto alla pandemia, erano in molti ad attendere l’arrivo effettivo del modello X 150, uno dei camper più singolari e intriganti degli ultimi anni. Ed eccolo infatti, compatto come un van di taglia media ma molto più spazioso all’interno. Si fa notare grazie a cromatismi decisi e forme inusuali. Ma attenzione, perché Challenger gioca al raddoppio: accanto all’X 150 fa la sua comparsa l’X 250.

Esternamente adotta lo stesso design del fratello minore, con la cabina ben integrata alla cellula abitativa, sia lateralmente che sopra il parabrezza. Questo semintegrale è largo solo 210 cm e alto 275 cm. L’esterno ha un impatto forte, con scelte cromatiche chiare, con la prevalenza di bianco e nero a cui si aggiungono particolari rossi. Viene anche adottata una parete di coda dalla forma inusuale.

Rispetto all’X 150 cresce leggermente in lunghezza, arrivando a 636 cm. Quei 636 cm che rappresentano la dimensione dei van su Ducato di taglia maggiore. Ma anche in questo caso, lo spazio interno è sicuramente più ampio di quello di un van. Un grande vantaggio offerto dall’X 250 è rappresentato dalla presenza di un vano di carico posteriore, che manca sull’X 150. Questo piccolo ma prezioso vano garage può ospitare un paio di biciclette. Del resto, questo è un mezzo pensato per un equipaggio di due persone.

Nella parte anteriore ritroviamo la soluzione della conviviale dinette face-to-face, con un ambiente aperto e arioso. Il letto basculante è ben dissimulato nella parte alta e scende elettricamente sopra la zona living. La cucina non è affatto piccola in rapporto alle dimensioni del veicolo.

 

E anche il bagno è comodo, perché sfrutta la parete rotante in modo da assicurare spazi adeguati sia per l’utilizzo di lavabo e wc, sia nella conformazione doccia.

E questo mezzo si rivela singolare anche nella zona armadi posteriore. In conformazione normale abbiamo un armadio piuttosto generoso posto sopra il vano garage. Ma proprio il garage può variare la sua volumetria.

L’armadio infatti si può abbassare elettricamente. In questo modo si viene a creare una grande area spogliatoio, a cui si aggiunge un armadio laterale. Ecco quindi che ancora una volta Challenger è riuscita a creare un camper davvero particolare. Ma la casa francese propone anche altre novità. Cambia sotto alcuni punti di vista la serie S, che comprende due semintegrali a larghezza ridotta, inseriti nella serie Etape Edition.

Viene abbandonato lo chassis Ford e compare ora la meccanica Renault Master. Ma cambia anche il cupolino sopra la cabina, decisamente più accattivante del precedente. Abbiamo potuto vedere in anteprima l’S 194 Etape Edition, il più compatto, lungo 625 cm. Offre comunque un vano di carico posteriore, che può contenere anche un paio di biciclette.

Il living garantisce cinque posti a sedere: oltre ai sedili della cabina e alla semi-dinette, si può contare su un piano d’appoggio che funge anche da seduta. Nella zona posteriore dell’abitacolo è predisposto un letto matrimoniale trasversale, che si solleva per consentire l’accesso agli armadi, che offrono molto spazio di stivaggio. Da notare la nuova scaletta (comoda) del letto, che si ripiega a parete per facilitare l’apertura dell’armadio.

 

La zona servizi centrale mette invece a disposizione una cucina con frigorifero ad incasso sotto al piano e un bagno che permette di realizzare una doccia separata grazie alla parete rotante.

Per quanto riguarda il resto della produzione Challenger, osserviamo che l’arrivo sul mercato dei motorhome e dei mansardati viene rimandato alla primavera 2024, mentre sono riconfermati i diversi semintegrali della serie Graphite Ultimate, caratterizzati dalla ricca dotazione di serie.

E sono pienamente disponibili i modelli furgonati della serie V. I van di Challenger si dividono nella serie base Start Edition e nella gamma più dotata Sport Edition. Per entrambi ci sono cinque versioni, con lunghezze di 541, 599 e 636 cm, con diverse soluzioni d’interno.

Classici i modelli V 114 e V 114 S con letto trasversale posteriore, anche nella versione V 114 M con doppio matrimoniale a castello. Letti gemelli invece per il più grande V 217. La base meccanica dei van di Challenger è quella del Fiat Ducato.

In opzione è possibile avere il tetto sollevabile a soffietto. I modelli base hanno vernice bianca, mentre le versioni Sport Edition sono in tinta Grigio Campovolo.

 

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Renato Antonini

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