April 27, 2024

Riflettori di casa Pilote puntati sulla neonata gamma Atlas, composta da tre modelli dallo spirito innovativo realizzati sulla base meccanica del Ford Transit. Piccoli aggiornamenti hanno interessato anche gli allestimenti della serie Pacific e i conosciuti van sulle basi marchiate Stellantis

Quella del Ford Transit è stata la prima base meccanica utilizzata da Pilote quando, più di quarant’anni fa, decise di affacciarsi al panorama dei veicoli ricreazionali motorizzati. E, quest’anno, la base Ford ritorna a gran voce all’interno dell’offerta del brand francese, con una gamma completamente inedita, dai tratti moderni, inconfondibili e caratterizzata da soluzioni originali, che prende il nome di Atlas.

Partiamo dai semintegrali, disegnati esternamente da forme decise e lineari, pensate per ricreare nell’insieme un look moderno, sportivo e originale già a prima vista. Una forte personalità dunque, sottolineata ancor più da elementi come la colorazione della cabina di guida grigio scuro, i cerchi in lega neri da 16”, l’allestimento Trail della base Ford e le dinamiche serigrafie laterali che confluiscono in uno specchio di coda dal design aggressivo, dove spicca una moderna fanaleria a led orizzontale. Tra le caratteristiche salienti ritroviamo inoltre la motorizzazione da 170 CV abbinata al cambio automatico, proposti di serie, e l’interessante larghezza esterna ridotta a 219 cm, nonostante l’adozione del letto basculante anteriore.

 Scendendo più nel dettaglio sui singoli modelli, è stato innanzitutto svelato in anteprima assoluta l’annunciato semintegrale più corto della serie, l’Atlas 656 D. Un mezzo che propone un layout dedicato alla coppia dallo sviluppo insolito e davvero unico nel suo genere. Niente letto fisso in coda quindi per il nuovo arrivato, una scelta che porta notevoli vantaggi in fatto di abitabilità interna, soprattutto se consideriamo che la sua lunghezza complessiva si ferma a 660 cm. Non manca un garage posteriore, accessibile tramite due grandi portelloni simmetrici ma dallo sviluppo irregolare, in quanto una porzione è stata occupata dal vano portabombole.

Salendo a bordo si viene invece accolti dall’ampio soggiorno in conformazione face-to-face, al di sopra del quale discende un letto basculante matrimoniale di generose dimensioni, che può arrivare fino all’altezza delle sedute sottostanti così da facilitare la salita. Sempre nella zona giorno ritroviamo la piccola cucina fronteggiata dal frigorifero a colonna.

Come di consueto su questa tipologia di layout, la parte posteriore dell’abitacolo ospita la toilette e i principali spazi di stivaggio interno; una zona dove però Pilote ha deciso di stravolgere le regole della sua organizzazione. Qui ritroviamo infatti una toilette suddivisa in due locali indipendenti che si fronteggiano e, nel fondo, un grande spazio organizzato con aste appendiabiti, cassetti, nicchie aperte con contenitori estraibili e vani a pozzetto. La doppia possibilità di battuta della porta del locale bagno consente poi di isolare totalmente questo ambiente, ricreando così un vano spogliatoio.

 Anche il fratello maggiore, l’Atlas 696 G, cerca di uscire dai canoni più tradizionali, proponendo in 698 cm di lunghezza una personale versione dello schema abitativo con letto matrimoniale trasversale in coda, posizionato su garage.

Molto spazio è stato innanzitutto riservato all’ampio soggiorno nell’immancabile conformazione face-to-face, qui pensato per ospitare comodamente fino a 7 commensali e sempre affiancato dalla cucina. Anche su questo modello il letto basculante è di facile accesso, in quanto può scendere fino all’altezza delle sedute.

In coda è stata invece ricreata una piccola camera padronale, completamente separabile: qui ritroviamo infatti la toilette in configurazione passante con box doccia indipendente, il letto matrimoniale principale e l’armadio guardaroba collocato nella sua parte inferiore, a sua volta comunicante anche con il gavone garage.

 Il terzo modello di questa nuova gamma si inserisce invece nel segmento van e prende il nome di Atlas 603 G. Il furgone originale marchiato Ford è stato qui adottato nella variante da 598 cm di lunghezza, completo di allestimento Trail con chiari richiami al mondo off-road, cerchi in lega neri da 16”, propulsore da 170 CV e appariscente verniciatura blu della carrozzeria esterna. La caratteristica saliente di questo van la si ritrova aprendo i portelloni posteriori: qui è stato infatti ricavato un gavone garage dall’altezza massima che tocca i 105 cm. Nonostante ciò, il classico letto matrimoniale trasversale ricavato nella sua parte superiore gode di una buona fruibilità, grazie alla notevole altezza complessiva dell’abitacolo tipica del furgone originale Ford.

L’arredo interno adotta uno stile chiaro e moderno, impreziosito da dettagli come il rivestimento soft-touch del soffitto di colore nero o gli elementi di design che incorniciano l’oblò panoramico anteriore. Si fanno notare sia lo sviluppo del locale bagno, organizzato in modo tale da lasciare sufficiente spazio alla creazione della doccia, sia della cucina, dove si segnala un insolito frigorifero ad apertura scorrevole collocato in punta al mobile. Più classica, invece, la configurazione del living, mentre l’armadio guardaroba è stato collocato nella parte inferiore del letto ed è comunicante con il garage.

 Piccoli aggiornamenti hanno interessato anche il conosciuto Pilote V 600 G, qui nella versione denominata X-Edition.

Allestito a partire dalla base meccanica del Citroen Jumper con lunghezza pari a 599 cm, questo modello offre al suo interno il tradizionale schema abitativo con letto matrimoniale trasversale in coda, la cui larghezza è stata ora portata a ben 150 cm. Rinnovata all’insegna dell’ergonomia anche la cucina, contraddistinta da ottime possibilità di stivaggio e dotata di frigorifero a colonna.

 Infine, passando ai semintegrali riuniti sotto il nome Pacific, per la nuova stagione vengono riorganizzati gli allestimenti disponibili, denominati ora Evidence Fit ed Evidence+, differenziandosi come sempre per gli equipaggiamenti portati in dote. Come rappresentante di questi cambiamenti ecco il modello Pacific 746 FGJ Evidence+, allestito su base Fiat Ducato.

Tra le sue dotazioni spiccano ad esempio i cerchi in lega da 16”, i sensori di pressione degli pneumatici, il freno di stazionamento elettrico, la doccetta esterna collocata nel garage, l’utile gavone estraibile laterale inserito nelle bandelle e tre importanti pacchetti, ovvero il Comfort Pack, il Media 9” Pack e l’Energy Pack. Invariati rimangono la sua lunghezza, pari a 745 cm, e lo sviluppo del suo layout, prevedendo i letti gemelli in coda su garage, anticipati da una toilette passante e un living in conformazione face-to-face.

Fotogallery

Davide Bon

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