In risposta al messaggio di enzov1100 del 08/02/2021 alle 18:33:19Da quel che so le Winston sono solo LiFeYPO4 (LYP)... Poi hanno presentato delle altre celle le LTHP che sono sempre delle LFP però il catodo è stato drogato anche con composti al fluoro per avere prestazioni superiori.
Producono entrambe, sembra.
In risposta al messaggio di il tornitore del 08/02/2021 alle 19:17:08Il prezzo è più basso ora, può essere anche per il cambio, le 200Ah sono a 213 iva compresa (ogni cella ovviamente), le 100Ah 105 euro; costano circa il doppio delle blu che sono a 40 iva esclusa trasporto compreso.
Da quel che so le Winston sono solo LiFeYPO4 (LYP)... Poi hanno presentato delle altre celle le LTHP che sono sempre delle LFP però il catodo è stato drogato anche con composti al fluoro per avere prestazioni superiori.Se può essere utile come informazione.. Tempo fa avevo chiesto un preventivo per le Winston 200 Ah.. 24 celle spedite a circa 220€ l'una però non ricordo di preciso se c'erano già le tasse doganali incluse. Nel prezzo erano incluse le connection bar e, stranamente, 5 anni di garanzia. Sullo shop gwl spedite, tasse incluse (iva etc) e con 5 anni di garanzia ogni cella, prendendone 24, si sta sui 290€ (quelle da 100 Ah alte circa 144€ l'una prendendone 48). Personalmente fin da quando ho iniziato a guardare questa tecnologia ho trovato le celle Winston con caratteristiche superiori alla media.
https://files.gwl.eu/inc/_doc/a...
In risposta al messaggio di enzov1100 del 09/02/2021 alle 17:14:55Si hanno un range ampio ma se guardi da scheda tecnica consigliano un range operativo più ristretto; sarebbe interessante se le specifiche fossero complete con tanto di istruzioni per l'uso (stoccaggio, limiti sul C rate in fase di carica/scarica al variare della temperatura etc).
Il prezzo è più basso ora, può essere anche per il cambio, le 200Ah sono a 213 iva compresa (ogni cella ovviamente), le 100Ah 105 euro; costano circa il doppio delle blu che sono a 40 iva esclusa trasporto compreso. Senon avessi problemi a farcele stare prenderei le gialle; sicuramente dai dati tecnici sono molto performanti, le 100Ah possono essere caricate anche a 300A e fino a 16V, se controllate in temperatura, tensione minima di esercizio 10V. Io le metterò al posto della AGM BS quando passerà a miglior vita; anche l'esperienza di #camperos dimostra che possono essere caricate direttamente dall'alternatore (dopo aver verificato il cablaggio dello stesso), io non metterei su queste nessun BMS (magari forse solo un equalizzatore attivo da 1.2A 0.005V), tra l'altro qui in COL qualcuno ha avuto problemi con il 123smart che propongono, ma solo un relè di scollegamento a 11V, come infatti lui ha fatto. Certo il risparmio di peso si riduce, 13,3 Kg per una batteria da 100Ah (le blu 8kg ) ma costano meno del doppio delle AGM ed è probabile che si possano utilizzare quasi tutti i 100Ah mentre delle PB dicono che se ne può utilizzare la metà. Siamo quindi a pari costo di Ah rispetto ad una buona AGM ed un risparmio di peso notevole rispetto a quest'ultima.
queste
). In qualunque caso già risparmiare, tralasciando il C rate, almeno 14-15 kg per una 100 Ah non è male.questo
pacco batteria se non lo avevi visto.questa
scheda per il bilanciamento attivo.. Alla fine è sempre da 5 A e max +/-5 mV di differenza tra le celle con il divario più ampio.https://www.batrium.com/collect...
In risposta al messaggio di il tornitore del 10/02/2021 alle 11:55:38Costa una follia, più delle batterie!
Dopo una piccola ricerca ho trovato anche questa scheda per il bilanciamento attivo.. Alla fine è sempre da 5 A e max +/-5 mV di differenza tra le celle con il divario più ampio. Inoltre ho trovato un altro BMS che sembra essere adottato da Nissan (esempio sulla Leaf) e altri costruttori di auto elettriche... Peccato che costi tanto.
In risposta al messaggio di Ikigai del 10/02/2021 alle 12:49:25Il BMS è 123 smart? Per me costa sempre troppo, 273 euro per 4 celle.
Riporto la mia esperienza con le gialle da 200Ah, magari aiuta qualcuno o magari ricevo consigli utili da chi ne sa più di me. Il BMS delle Winston bilancia ad 1 A, ed ha due relé su uno dei quattro moduli che si apronoo chiudono a seconda che la carica o scarica sia ammessa o meno. Servono a pilotare relé di potenza esterni. Per la carica ho risolto così: Il relé finder triplo interrompe, quando non eccitato, il remote dell'MPPT, il collegamento 220V del relativo CB con curva litio, ed il D+ che va al booster. Quando la batteria da l'ok ad essere caricata, chiude il relé sul BMS e il relé finder viene eccitato, permettendo la carica da tutti i dispositivi che possono erogarla. Il relé a fianco serve a spostare i consumi continui (tracker GPS, wifi, antifurto, telecamere ecc) del camper quando è in rimessaggio dalla batteria al litio ad una AGM volante che collego ad una apposita spina. Quando sono in giro col camper, tiro giù la AGM e la metto in macchina. La AGM viene caricata dai pannelli solari, tramite un deviatore che ho messo che sposta il + in uscita dall'MPPT dalla litio alla AGM. La menata è dover cambiare nell'app victron la tipologia di batteria ogni volta che porto il camper in rimessaggio, ma si fa in fretta. Questo mi permette di avere i consumi del camper coperti da una batteria sacrificabile che posso caricare anche se fa freddo, e di poter tenere la litio al 50% o meno senza alcun assorbimento. Prima o poi metto un qualcosa (filo scaldante autoregolante, credo) comandabile da remoto con uno shelly, per poter far partire il riscaldamento della batteria se la temperatura è bassa, ed evitare di buttarle dentro i 45 A del booster più quelli dei pannelli quando è fredda. Per interrompere gli assorbimenti quando la batteria è troppo scarica, sto valutando un relé bistabile da 100Ah, da alimentare con un sistema che gli dia l'impulso necessario al cambiamento di stato in due condizioni. Una appunto se la batteria è scarica. L'altra è se sono collegato alla 220, in modo da alimentare le utenze del camper direttamente dalla EBL ed impedire a questa, che non ha la curva litio, di caricare la batteria con valori errati.
In risposta al messaggio di enzov1100 del 10/02/2021 alle 20:46:03Infatti lo trovo più adatto proprio su veicoli elettrici dove si spalma il costo del BMS.
Costa una follia, più delle batterie! Bilanciatori economici da 1-5A da 5mV ne abbiamo trovati, io personalmente preferirei sempre restando negli attivi, quelli senza condensatori, li percepisco più affidabili perchè spessoci capita di sostituire alimentatori causa condensatori ormai esauriti. Quello che non riusciamo a trovare è un BMS completo che non costi una follia, anche faccia solo da pilotaggio di relè, ma che bilanci almeno 1A in un range di 5mV
http://liionbms.com/php/wp_bala...
In risposta al messaggio di enzov1100 del 10/02/2021 alle 20:52:21Penso anche io che il sistema di Ikigai sia complesso da gestire. Ritengo che mettere le batterie in storage sia necessario solo se si prevede di lasciare inutilizzato il camper per mesi.
Il BMS è 123 smart? Per me costa sempre troppo, 273 euro per 4 celle. Beh hai fatto un gran lavoro, ma io mi rompo già a dover preparare vestiti, medicine, cura persona (orami lascio già in camper quasi tutto), cibarie ed acqua alla partenza, a scapito della tecnologia preferirei qualcosa di più pratico, anche se meno performante.
In risposta al messaggio di Steu851 del 11/02/2021 alle 09:32:27il sistema è l'123 Smart. Il mio obiettivo in futuro è di avere un mio box/capannone ove tenere il camper collegato sempre alla 220. In tal caso quando attacco il cavo 220, la litio viene scollegata automaticamente, non c'è nessuna operazione da fare e tutti i carichi presenti sono alimentati dal 220 tramite un alimentatore 220/12V.
Penso anche io che il sistema di Ikigai sia complesso da gestire. Ritengo che mettere le batterie in storage sia necessario solo se si prevede di lasciare inutilizzato il camper per mesi. Per l'uso che faccio ora il litionon mi servirebbe, tanto è vero che la batteria servizi ha una età compresa tra i 6 e gli 11 anni ma fa ancora il suo mestiere, covid permettendo entro un paio d'anni dovremmo poter smettere di lavorare e l'intenzione di di partire per un lungo viaggio verso il nord, destinazione Islanda ma facendo un viaggio, non un trasferimento, quindi vorrà dire star via per mesi, quindi con impianto dimensionato per aver la batteria sempre al massimo della carica. Piuttosto vedendo alcuni grafici mi pare di aver capito che abbassando la tensione di carica massima di qualche decimo di V si perderebbe pochissimo in capacità allungando molto la vita utile della batteria. I BMS sfruttano già questa possibilità o sono eventualmente regolabili?
In risposta al messaggio di Ikigai del 12/02/2021 alle 10:38:09Io ancora non ho deciso se prendere le Winstone e assemblarmi il pacco o prendere una all-in-one tipo litio-store che avrebbe 5 anni di garanzia pur costando meno di quella assemblata, il timore è che abbia un bms giocattolo.
il sistema è l'123 Smart. Il mio obiettivo in futuro è di avere un mio box/capannone ove tenere il camper collegato sempre alla 220. In tal caso quando attacco il cavo 220, la litio viene scollegata automaticamente, nonc'è nessuna operazione da fare e tutti i carichi presenti sono alimentati dal 220 tramite un alimentatore 220/12V. è complesso ora, che sfrutto il solare, ma per me è anche un hobby fare questi lavoretti
In risposta al messaggio di Steu851 del 12/02/2021 alle 11:20:06"il timore è che abbia un bms giocattolo"
Io ancora non ho deciso se prendere le Winstone e assemblarmi il pacco o prendere una all-in-one tipo litio-store che avrebbe 5 anni di garanzia pur costando meno di quella assemblata, il timore è che abbia un bms giocattolo. Come già detto in privato prima o poo ci incontreremo e potremo metter giù il progetto davanti ad una birra
In risposta al messaggio di ezio55 del 12/02/2021 alle 12:29:39Ho dimenticato un passaggio, sono uno smanettone e mi piace avere le cose realizzate da me, ho realizzato batterie li-ion per ebike con soddisfazione, ottenendo un prodotto valido risparmiando, mentre qui quello che mi rende perplesso è che quella fatta e finita con tanto di garanzia costerebbe meno di quella assemblata. Alla fine sarà decisivo il fattore dimensioni, opterò per la soluzione che mi permetterà di far entrare più capacità nel piccolo vano a disposizione.
il timore è che abbia un bms giocattolo Non so come sia il BMS delle litio.store, so però che a differenza delle Winston, dove oltretutto il BMS costa una cifra..., se ci sono problemi ne rispondono subito e non ti fannoaspettare settimane, per risponderti e decidere se rientra in garanzia o meno..., come accaduto ad un utente qui... La garanzia di 5 anni, con ritiro e sostituzione batteria problematica, senza alcuna spesa..., credo non la facciano molti rivenditori, questo il mio pensiero. Saluti.
In risposta al messaggio di Steu851 del 15/02/2021 alle 15:58:55Costano meno, ma non saranno gli stessi componenti; pur non avendo esperienza diretta sulle varie celle che sono sul mercato mi sembra evidente che le gialle, per i dati dichiaranti ed anche per chi le ha provate sembrano superiori, anche se io per problemi di spazio rimonterò quelle blu.
Ho dimenticato un passaggio, sono uno smanettone e mi piace avere le cose realizzate da me, ho realizzato batterie li-ion per ebike con soddisfazione, ottenendo un prodotto valido risparmiando, mentre qui quello che mi rendeperplesso è che quella fatta e finita con tanto di garanzia costerebbe meno di quella assemblata. Alla fine sarà decisivo il fattore dimensioni, opterò per la soluzione che mi permetterà di far entrare più capacità nel piccolo vano a disposizione.
https://it.aliexpress.com/item/...
In risposta al messaggio di enzov1100 del 16/02/2021 alle 21:58:27Molto interessante la tua sperimentazione, facci sapere...
Aggiorno la situazione batterie danneggiate causa? gelo? Oggi ho ricomposto una batteria prendendo tre celle buone, rimaste dal vecchio pacco che era stato sostituito dopo una settimane di test dalla consegna, ed aggiungendocon difficoltà (sono del tipo collegate con puntatura di lamina, quindi con la sola possibilità di saldarle a stagno), quella apparentemente meno danneggiata. Le celle danneggiate di questa batteria, quando il camper era in giro per officine erano una a 0V, due a 4V, tutte con la valvola esplosa, ed una a 2V con la valvola integra; ho preso questa, l'ho compressa per togliere il rigonfiamento, poi l'ho forata con un punteruolo per fare uscire il gas prodotto, poco, quasi tutto riassorbito, e risigillata. Collegato il babyBMS originale presente...4 euro e messa sotto carica con il suo alimentatore, dopo un'ora la cella gelata era già a 3V, le altre tre abbastanza ferme attorno ai 3.4V Perplesso...il BMS da 4 euro funziona (se si scollega un qualunque cavetto manda in protezione l'alimentazione) e sta bilanciando le celle portando tutta la carica dell'alimentatore sulla cella a 2V. La scheda tecnica di questo milliminibabyBMS riporta 58mA di corrente di bilanciamento, come può in un'ora portare la tensione della cella da 2V a 3V? Ho lasciato la batteria senza alimentatore, domani vedo a che tensione sono le 4 celle.
In risposta al messaggio di enzov1100 del 15/02/2021 alle 22:47:11Chiaro che una differenza ci deve essere, le blu se non sbaglio sono anche più piccole e leggere delle gialle.
Costano meno, ma non saranno gli stessi componenti; pur non avendo esperienza diretta sulle varie celle che sono sul mercato mi sembra evidente che le gialle, per i dati dichiaranti ed anche per chi le ha provate sembranosuperiori, anche se io per problemi di spazio rimonterò quelle blu. Le celle gialle costano esattamente il doppio delle blu, non so se a queste tipologie tu fai riferimento