quote:Risposta al messaggio di mastroenrico inserito in data 27/02/2012 15:48:34 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> provo a darti una dritta... a parte le prove da te fatte usando vari attrezzi con risultato ottimo direi, è necessario capire alcune cose. 1) i 1000w che dici, sono davvero 1000 o è una di quelle info che hai sentito dire dal venditore? (poi ti spiegherò il perchè). 2) un conto è attaccare un'utenza da 800w direttamente al generatore un conto è farlo se il generatore è installato sul mezzo, questo perchè anche il mezzo consuma corrente, la quale aggiunta a quello dello scaldotto arriva comodamente sopra ai 1000w... se poi questi 1000 non sono 1000 veri è ancora più facile. PS: marca e modello del generatore? www.susezzapasa.it
quote:Risposta al messaggio di Laikone inserito in data 27/02/2012 16:53:27 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Mi aspettavo questa giusta eccezione, in fase di installazione ho previsto anche questa evenienza. L'impianto è dotato di interruttore a tre posizioni: Posizione 1( colonnina esterna) Posizione 2 ( generatore). Posizione 0 Nessuna alimentazione entra nel mezzo. Appena fuori del generatore ho predisposto una presa esterna . Posizionando l'interruttore sulla posizione " 0" la presa esterna è l'unico punto sotto tensione. La potenza nominale è di 1000 va che corrispondono a oltre 800 w continui. Il frullino ha difatti un assorbimento di 800w ( è un Bosh) e alla partenza sicuramente lo spunto assorbe di più, ma regge tranquillamente anche sotto sforzo, tagliando il ferro e non solo a vuoto. A questo punto mi domando che cavolo di dispositivo mettano nelle borse cinesi che fa saltare il generatore. Praticamente a freddo regge bene , ma più si scalda la borsa e maggiore è lo sforzo del generatore sino a che salta e stacca dopo pochi secondi quando la temperatura è ancora ben lungi dall'essere alta. Stranamente gli scaldotti vecchio tipo di metallo piatti come pizze , quelli a sabbia con la resistenza in mezzo, non danno problemi e completano il loro ciclo di carica tranquillamente. Se mi chiedi allora perchè non uso quelli, ti rispondo che è quello che faccio ora , ma lo svantaggio rispetto a quelli al gel è che innanzitutto sono duri e se ti ci giri sopra ti fanno male, e poi non consentono di adattarsi alla forma del corpo ( ad esempio io soffro con la schiena e un po' di calore mi allevia il disagio) essendo rigidi. Non riesco proprio a capire, un termostato è un termostato . Addirittura ho collegato un fornello a piastra da 1000 w ( quindi al di sopra della potenza effettiva del generatore) e lo ha portato a temperatura altissima in pochi minuti entrando in protezione solo dopo un quarto d'ora di funzionamento.
Opalio Massimo quote:Risposta al messaggio di norbiato inserito in data 27/02/2012 16:31:03 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ...vado OT,ma[:0][:0][:0]....come diavolo riuscite a dormire con 13° gradi dentro il camper...uscire dal letto deve essere una tortura![:0][:0][:0][;)]
quote:Risposta al messaggio di popotamus inserito in data 28/02/2012 15:19:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Per quanto mi riguarda penso che l'evoluzione umana ci abbia viziato non poco, negli ultim 50 anni ci siamo molto impigriti e non rinuciamo assolutamente ad andare in vacanza senza tutte le comodita' che abbiamo in casa. Fino a solo 1/2 secolo fa la maggior parte di noi andava a letto rigorosamente in stanze comuni e prive di riscaldamento (per non parlare di chi, vivendo in campagna dormiva, al sopra della stalla per sfruttare il calore delle bestie), gia' solo mia madre ha sempre dormito in inverno con i ghiaccioli interni alla finestra. Specie in veneto, si usavano scaldotti a bracere che non facevano mai scattare l'impianto elettrico anche preche' spesso neppure c'era, il vaso da notte sostituiva il bagno visto che la distanza dal letto al bagno all'aperto era troppa. Ora invece ci siamo così evoluti a tal punto, io incluso , che l'idea di non aver il bagno adiacente alla camera gia' c'inquieta, figuriamoci poi uscire dal letto al freddo... forse si puo' ghiacciare pure il pisello bloccandoci l'effluvio sublime... che sara' mai uscire dalle coperte per aumentare la Truma al mattino evitando così di dormire soffocati dall'aria secca: un DRAMMA insormontabile?
quote:Risposta al messaggio di mastroenrico inserito in data 05/03/2012 13:34:39 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Perdonami ma a mero titolo accademico, e più che altro per far chiarezza ti dico che: il magnetotermico scatta in caso di sovraccarico OPPURE in caso di cortocircuito. l'interruttore differenziale (SALVAVITA) scatta SOLO se c'è una dispersione di corrente (es. isolamento non più efficace quindi la corrente che entra è diversa da quella che esce). La protezione del generatore, sai com'è fatta? ha un fusibile? oppure qualcos'altro?
quote:Risposta al messaggio di mastroenrico inserito in data 28/02/2012 09:17:08 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> tempo addietro abbiamo comprato alla fiera dell'elettronica un generatore (150€) rigenerato. Il venditore ci ha detto prima di provarlo, che ne sono capitati di quelli che collegandoli a certi tipi di camper sono andati in protezione. Noi inizialmente non ci abbiamo creduto e abbiamo portato a casa l'oggetto e lo abbiamo testato. Il caso ha voluto che andesse in protezione come aveva detto il venditore. Non convinti, abbiamo fatto tutte le prove del caso attaccandovi phon, trapano, aspirapolvere di tutto e di più, ma il generatore ha sempre funzionato a dovere. Abbiamo ricontattato il venditore il quale ha prontamente sostituito il generatore con un modello leggermente diverso. Arrivati a casa tutto ha funzionato perfettamente. Siamo giunti alla conclusione che evidentemente la centralina del mezzo mandava in tilt quella del generatore. Purtroppo queste cose capitano SEMPRE quando sono coinvolti prodotti di bassissima qualità... www.susezzapasa.it