secondo pannello solare

quote:Risposta al messaggio di Luigi52 inserito in data 14/10/2012  12:09:27 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>Interessa anche a me ! Aspettiamo suggerimenti Erminio

quote:Risposta al messaggio di Luigi52 inserito in data 14/10/2012  12:09:27 (

Visualizza messaggio in nuova finestra

)>

>Ciao Luigi, i pannelli solari avendo le stesse caratteristiche di tensione potrebbero essere messi in parallelo, ma personalmente metterei un diodo per ciascun pannello sul positivo, prima dell'ingresso al regolatore. E' meglio mettere un diodo di tipo schottky per limitare al minimo le perdite, tipo questo che prevede due ingressi ed un uscita:

http://www.ebay.it/itm/11076776...

Questo tipo di diodo puo' essere anche recuperato dagli alimentatori (interni) di PC fissi. Renzo.

io penso che chi ha due o più pannelli avrebbe gran giovamento da un regolatore mppt che spreca meno energia prodotta dai pannelli di un normale regolatore. certo costano più cari ma anche i pannelli costano....

quote:Risposta al messaggio di Luigi52 inserito in data 15/10/2012  12:23:27 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>Puoi fare anche cosi, e' ovvio che ti costa un regolatore in piu'. Ciao, Renzo.

Scusate, ma se il regolatore che ha è da 10A (quindi dovrebbe sopportare un pannello fino a 120 Watt) come fà a collegare quello da 100watt attuale + un'altro da 60-80watt che sono altri 6A ??

quote:Risposta al messaggio di sheitan56 inserito in data 15/10/2012  15:37:17 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> io con un pannello da 80 W carico al massimo 3 A col sole....

quote:Risposta al messaggio di sheitan56 inserito in data 15/10/2012  15:37:17 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>Ciao sheitan, devi calcolare (100W+80W)/18V e sono 10A, siamo al limite, ma molto difficilmente i pannelli arrivano a dare la potenza di targa. Renzo.

e poi d'inverno che serve molta più energia che ci si fà coi pannelli?

quote:Risposta al messaggio di renzo07 inserito in data 16/10/2012  00:38:19 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>

Solo una riflessione: se, e scrivo se, dovesse capitare di venire in sicilia e a mezzogiorno di ferragosto il vostro camper si trovasse sotto il sole che fate ? Piuttosto che rischiare di trovare in fiamme il mezzo, occorre dimensionare correttamente l'impianto, per cui sostituirei il regolatore con uno di maggiore potenza magari MPPT recuperando ulteriore corrente, e metterei in vendita il "vecchio" recuperando un poco di soldi per ridurre le spese totali. Inoltre considerate che i dati di targa sono al limite, e mantenere ulteriori margini di sicurezza non guasta di sicuro. Il mio impianto è composto da due pannelli da 100 w e regolatore MPPT da 30 A (preso in previsone di un eventuale ulteriore pannello), se dovesse surriscaldare e prendere fuoco, vuol dire che sono sfigato [:D]

quote:Risposta al messaggio di ah pollo inserito in data 16/10/2012  08:42:26 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> il mio impianto ha un fusibile all'entrata dopo il regolatore del pannello della centralina, idealmente forse bisognerebbe metterlo anche sul filo proveniente direttamente dal pannello solare. se c'è il pericolo di incendio per troppi pannelli rispetto alla potenza del regolatore io credo che uno o più fusibili risolvano il problema. forse emme48id="red"> o un altro esperto potrebbe dare la sua opinione su questo tema che è importante se esiste veramente il pericolo d'incendio.

Normalmente i fusibili si trovano all'ingresso del regolatore, subito dopo il morsetto in cui collegare i pannelli solari. Però mi chiedo se ha senso progettare un impianto che nella situazione limite, sicuramente va fuori uso, magari proprio quando contiamo sulla sua efficacia. Sinceramente, io procederei per passi, metterei in vendita il regolatore e poi procederei a comprare il secondo pannello, che a questo punto se c'è lo spazio potrebbe essere più potente [;)], e il relativo regolatore per completare l'opera, e quando mi capita di avere il sole a picco godermi il mio impiantino, invece di temere che salti il fusibile, o peggio temere che non salti e stressi il regolatore. L'altra soluzione, quella del secondo regolatore collegato al nuovo pannello, la scarterei per non passare nuovi fili e cercare ulteriore spazio per il nuovo regolatore. Certo se dovessi fare dei viaggi avventurosi in luoghi remoti del globo, potrebbe rappresentare una soluzione interessante, perchè come diceva la pubblicità dueismegliocheuan [:D][:D][:D]

quote:Risposta al messaggio di ah pollo inserito in data 16/10/2012  16:10:42 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> la soluzione ideale è avere un regolatore mppt di potenza adeguata per i pannelli che si hanno. il o i fusibili servono per evitare situazioni pericolose, meglio che salti un fusibile che rompere il regolatore o peggio fare un incendio. nel mio impianto originale fatto dal costruttore del camper il fusibile sta sulla centralina del camper apposito per l'entrata del regolatore e io l'ho lasciato in quel punto anche quando ho sostituito il regolatore con un mppt anche se anche io penso potrebbe avere senso metterli sul filo del pannello. pareri di esperti su questo punto ?

le istruzioni del mio regolatore dicono di seguire questo schema in cui il fusibile sta dopo il regolatore. qui mettono un fusibile da 20 A, io l'ho messo da 10 A e forse lo cambio con uno da 5 A, se mi carica 3 A è sufficiente. La seconda batteria dello schema sarebbe la batteria del motore che si può pure tenere carica col mio regolatore ma io non l'ho allacciata per avere tutta l'elettricità solare nella batteria della cabina.

Intanto devo smentirmi per quanto riguarda gli ingressi del regolatore, che almeno nel mio, non sono protetti da fusibile Mentre si vede dalla foto che è protetta l'uscita, come d'altronde è suggerito dal tuo schema. In effetti il regolatore diventa un generatore di corrente, per cui è saggio che i suoi terminali vengano protetti contro i cortocircuiti accidentali, altrimenti sai che scintille [:D] Però a questo punto basteranno dei fusibili inseriti all'ingresso a limitare la corrente generata dai pannelli per evitare incidenti al regolatore [?]

quote:Risposta al messaggio di ah pollo inserito in data 16/10/2012  17:45:36 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> secondo me la cosa migliore sarebbe avere i fusibili sia all'entrata del regolatore che all'uscita. male non fanno o sbaglio qualcosa ?

Mettere fusibili tra pannello e regolatore non ha molto senso, se voglio metterlo devo sceglierlo con la corrente piu' alta, se il pannello fornisce una corrente max di 6A, dovrei mettere un fusibile da 7.5A, e anche mettendo in corto i fili del pannello non brucera mai. Per quanto riguarda il discorso del regolatore, in effetti farlo lavorare al limite potrebbe essere rischioso, questo perche' con molte probabilita' non ci sono controlli di potenza max in ingresso, in quasi tutti i manuali che ho consultato, consigliano di mettere un pannello che non superi la IMax del regolatore. Per i caricabatterie la cosa e' diversa: un caricabatterie da 10A, fornira' tranquillamente i suoi 10A nella fase di "bulk", anche se la potenza in ingresso (rete 230) e' senz'altro maggiore di quella che gestisce lui.[;)] Renzo.

quote:Risposta al messaggio di renzo07 inserito in data 16/10/2012  18:51:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> "...e anche mettendo in corto i fili del pannello non brucera mai." perchè ? perchè è di materiale che non brucia ? la plastica dei fili elettrici non potrebbe incendiarsi ?

quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 16/10/2012  20:14:54 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>Intendevo il fusibile [:D], comunque la corrente di corto circuito di un pannello solare e' molto vicino a quella di lavoro. Es. il mio pannello da 100W, corrente di alla massima potenza: 5.35A corrente di cortocircuito 5.70A Ciao, Renzo.