In risposta al messaggio di Cicci68 del 10/01/2020 alle 20:33:02Per prima e primissima cosa non puoi paragonare un caricabatterie ad un parallelatore perché sono due cose diverse.quello che vuoi tu non è un parallelatore ma un caricabatterie.
Ciao a tutti,vorrei un consiglio su come realizzare questo circuito,ho trovato delle resistenze a filo ceramiche e non resistenze corazzate chiedo se possono essere usate anche queste oppure no. Chiedo lumi a chi ne sapiu di me ,stesso valore e stessi w ,unica differenza l'involucro. Se riesco posto 2 foto questa è quella che ho io questa e quella corazzata Grazie a tutti per le risposte saluti
In risposta al messaggio di Cicci68 del 10/01/2020 alle 20:33:02La potenza realmente dissipata è minima.
Ciao a tutti,vorrei un consiglio su come realizzare questo circuito,ho trovato delle resistenze a filo ceramiche e non resistenze corazzate chiedo se possono essere usate anche queste oppure no. Chiedo lumi a chi ne sapiu di me ,stesso valore e stessi w ,unica differenza l'involucro. Se riesco posto 2 foto questa è quella che ho io questa e quella corazzata Grazie a tutti per le risposte saluti
http://www.m48.it/diodoresisten...
http://www.m48.it
In risposta al messaggio di Emme48 del 10/01/2020 alle 21:14:00Ok ,grazie delle risposte
La potenza realmente dissipata è minima. Va bene qualsiasi cosa ma isola i terminali come si deve Marco
In risposta al messaggio di mattiac del 25/04/2020 alle 12:28:54La BS a quanto era quando hai misurato la BM?
Ciao a tutti ho realizzato e installato oggi il circuito di Emme48, stamattina la BM (80ah) era 12,1 circa, si riesce a fare un calcolo per capire quando tempo ci vuole perché arrivi a tensione ottimale? Altra cosa, come capisco se il circuito funziona? Grazie mille buona giornata
In risposta al messaggio di mattiac del 25/04/2020 alle 12:28:54col diodo resistenza hai un voltaggio superiore di circa 0,6V sulla batteria servizi.Ad esempio:se la batteria servizi ha un voltaggio di 13,8V quella motore dovrebbe averne 13,2.
Ciao a tutti ho realizzato e installato oggi il circuito di Emme48, stamattina la BM (80ah) era 12,1 circa, si riesce a fare un calcolo per capire quando tempo ci vuole perché arrivi a tensione ottimale? Altra cosa, come capisco se il circuito funziona? Grazie mille buona giornata
In risposta al messaggio di mattiac del 25/04/2020 alle 13:26:08Ciao, si con un tester...misuri tensione della batteria, poi quello che ti esce dal cirquito e vedi che differenza ti fà...in genere dal cirquito esce una differenza di 0.7-0.5 V a seconda della precisione/affidabilità del tester
Grazie mille, ti confermo che era abbastanza scarica quindi immagino ci vorrà molto tempo, volevo anche capire in che maniera posso verificare il funzionamento del circuito, ad esempio con un tester? Oppure attendo domani e vedo se la tensione sale? Grazie
In risposta al messaggio di Giovanni del 25/04/2020 alle 12:50:08Le batterie sevizi sono sotto tensione con un mantenimento di carica costante quindi sono sempre a 13,2 da tener conto che la BM era scarica 11,9 prima di accenderlo, il circuito con diodo e resistenza è eseguita in modo corretto vorrei solo capire con il tester come vedere se passa tensione dal circuito
Dubito: se hai 12.1 volt alla batteria motore , c'è qualcosa che non quadra. Intanto, la batteria servizi, quanti volt segna? Cosa c'è a mantenere carica la batteria servizi? Se nulla carica la batteria servizi, fai poco.Probabilmente hai inserito al contrario il diodo. Comunque, io consiglio e sui camper dei miei amici ho fatto sempre così: positivo batteria servizi, subito fusibile da 5A, resistenza, diodo con anodo verso la batteria servizi, arrivo al positivo della batteria motore previo altro fusibile immediatamente vicino, sempre da 5A. Per il primo collegamento, io ho sempre collegato il tutto senza uno dei due fusibili; poi messo in moto il mezzo e solo dopo qualche minuto (5,-6 minuti) ho inserito il fusibile mancante. Questo per evitare un forte travaso iniziale di corrente che potrebbe creare problemi al diodo e bruciare il fusibile. Per vedere se funziona, la tensione della batteria motore non può essere inferiore alla tensione della batteria servizi meno 0.7 volt, qualunque sia la tensione della batteria servizi. Giovanni
In risposta al messaggio di mattiac del 25/04/2020 alle 14:12:47Quando attacco la corrente sul mio camper, anche dopo diversi giorni la BM (mantenuta in vita dal sistema diodo + resistenza della centralina) schizza subito a 13.20 Volt, la BS a 14.20...
Le batterie sevizi sono sotto tensione con un mantenimento di carica costante quindi sono sempre a 13,2 da tener conto che la BM era scarica 11,9 prima di accenderlo, il circuito con diodo e resistenza è eseguita in modo corretto vorrei solo capire con il tester come vedere se passa tensione dal circuito
In risposta al messaggio di mattiac del 25/04/2020 alle 14:12:47
Le batterie sevizi sono sotto tensione con un mantenimento di carica costante quindi sono sempre a 13,2 da tener conto che la BM era scarica 11,9 prima di accenderlo, il circuito con diodo e resistenza è eseguita in modo corretto vorrei solo capire con il tester come vedere se passa tensione dal circuito
https://digilander.libero.it/bh...
In risposta al messaggio di mattiac del 25/04/2020 alle 17:36:59
Si ho sbagliato a scrivere intendevo che il caricabatterie arriva a 14,4 e le mantiene a 13,8 e NON 13,2 quest'ultimo valore c'è l'ho quando le batterie sono cariche e staccate dal caricabatterie, Grazie per le info
In risposta al messaggio di Giovanni del 25/04/2020 alle 17:07:09Quando scrivi che la bm può essere scarica quanto vuoi ma la differenza tra bm e Bs non può superare i 0.7 Volt non risponde a verità in quanto c'è una resistenza in serie.
Hai scritto: Le batterie sevizi sono sotto tensione con un mantenimento di carica costante quindi sono sempre a 13,2 da tener conto che la BM era scarica 11,9 prima di accenderlo,... Con una tensione di 13.2 volt sullabatteria servizi, mai caricherai la batteria motore. Questo perché con questa tensione sull'anodo del diodo, avresti massimo 12.5 volt sulla batteria motore, tensione che non può caricare questa batteria. Affinché una batteria possa ritenersi carica, essa deve superare ben bene i 13 volt. Io non so cosa intendi per mantenimento, ma sia il caricabatterie che il pannello fotovoltaico dovrebbe caricare fino a 14.4 volt e, solo perdurando questa tensione per un tempo definito, il sistema (caricabatterie o regolatore di carica) dovrebbe passare alla fase di mantenimento (circa 13.5-13.7 volt). La batteria motore può essere scarica quanto vuoi, ma la differenza tra la sua tensione e quella della batteria servizi non può essere superiore a 0.7 volt; o s'alza la tensione della batteria motore o scende quella della batteria. Quando la batteria motore comincia ad essere caricata dal diodo più resistenza, la sua tensione deve aumentare e salire sempre ad almeno 0.7 volt di differenza con quella dei servizi; se la batteria servizi non sale oltre il livello minimo per caricare la batteria motore, in considerazione di questa differenza di tensione provocata dal diodo, la batteria motore non si caricherà. Per vedere se funziona, comunque, puoi usare il tester in modalità Ampere: metti i puntali su Ampere (10A di solito) e li punti sui contatti del fusibile dopo aver tolto il fusibile e leggi quanta corrente passa (verifica il giusto fondo scala sul tester). Se, poi, hai dimestichezza con il saldatore, puoi farti questo circuitino che segnala, tramite led, se passa corrente su quel diodo: Devi sempre risolvere la tensione di mantenimento che, in mantenimento, con collegata la batteria motore con diodo più resistenza, non deve essere quella da te indicata. Giovanni
In risposta al messaggio di Stefino del 25/04/2020 alle 20:25:59
Quando scrivi che la bm può essere scarica quanto vuoi ma la differenza tra bm e Bs non può superare i 0.7 Volt non risponde a verità in quanto c'è una resistenza in serie. sarebbe come dici se non esistesse la resistenza ma sarebbe pericoloso per il diodo. La differenza di 0.7 Volt la si ha di sicuro quando non circola più corrente tra le due batterie.
In risposta al messaggio di Giovanni del 25/04/2020 alle 22:29:49Mi sembra corretto quanto dice Stefino, La V ai capi di D+R, cioè Bs - Bm = 0,7+(R x I), essendo R costante dipende in funzione della I.
Se sei convinto di quello che scrivi, provalo nella pratica. Tieni conto del valore della resistenza. Giovanni
In risposta al messaggio di anasta del 25/04/2020 alle 23:35:06
Mi sembra corretto quanto dice Stefino, La V ai capi di D+R, cioè Bs - Bm = 0,7+(R x I), essendo R costante dipende in funzione della I. Semplice legge di Ohm. Andrea
https://digilander.libero.it/bh...
In risposta al messaggio di Giovanni del 26/04/2020 alle 08:53:28Da quello che scrivi si deduce tu non abbia confidenza con il Sig Ohm (brava persona, uno che sa il fatto suo...), infatti in 20 righe dici quello che Stefino ha sintetizzato in 2 righe.
Ho scritto di provarlo nella pratica; di questo signor Ohm, anche se non mi è stato presentato, ne ho sentito parlare spesso ed anche molto bene. Nella pratica significa che, una volta che le batterie sono collegatetramite questo sistema, la batteria motore segue sempre e comunque la tensione della batteria servizi. Appena la differenza fra le due tensioni supera i circa 0.7 volt, il diodo lascia passare corrente facendo si che la tensione della batteria motore riceva corrente. In questo frangente, la funzione della resistenza è solo una presenza più che una funzione. Ha la sua funzione, ovvio, nel momento della messa in moto. Ma anche qui ci sarebbe da riflettere: solitamente, nel mezzo secondo in cui si avvia il motore (la potenza necessaria per lo spunto vero e proprio e non la forza per rotazione del motorino d'avviamento dopo lo spunto), la tensione della batteria motore scende anche sotto i nove volt, e l'autoradio si spegne proprio per questo, si dovrebbero avere correnti tali da fondere il diodo e bruciare il fusibile: questo non avviene anche perché c'è da aggiungere la resistenza del conduttore di collegamento. Nel mio caso, ho utilizzato una resistenza da 0.25 Ohm (4 resistenze da 1 Ohm/10 watt, in parallelo) ed il collegamento avviene fra due conduttori che passano vicini sotto il volante di guida, ed ho anche installato il circuito che segnala, tramite un led, se c'è effettivamente passaggio di corrente su quel diodo ed anche un ulteriore diodo che segnala se il passaggio di corrente è troppo elevato: ebbene, nel momento della messa in moto, il secondo diodo non s'accende.(tarato per correnti superiori a 3.5 A). Così per curiosità, in condizioni normalissime, nel momento in cui inizia il passaggio di corrente ma la tensione della batteria servizi è stabile (massima tensione o tensione di mantenimento), il passaggio di corrente è intermittente, con almeno quattro cinque rotture del diodo al secondo (rotture significa transito di corrente da interdetto a passante e viceversa); quattro o cinque volte al secondo per dire frequentissimo, visibile ad occhio. Tutto qui e spero di aver chiarito la mia blasfemia sulla legge di Ohm Giovanni PS: questo il link al progetto di cui parlo sopra: