In risposta al messaggio di Pedro2 del 30/08/2023 alle 07:36:57Solo una precisazione, doverosa: fare libera, rispettando regole e educazione, non vuol dire fare vacanze a basso costo.
Ecco perché gli Inglesi girano tutti con monovolume camperizzati...ci sarà un motivo e vanno in libera. Certo non trovi le soste camper italiane tutti appiccicati al sole a 20 euro. La vita credo sia cara come la nostra...se vuoi viaggiare a basso costo meglio stare a casa. Comunque grazie per le informazioni ne faremo tesoro
In risposta al messaggio di mofoteam del 31/08/2023 alle 08:12:46Tutte le opinioni sono ovviamente utili e rispettabili ma per es il limite delle 16 ma anche piu spesso delle 17 secondo me per un camperista è un bel fastidio anche perchè le ore di luce sono molte di più e quindi appena pranzo devi metterti a cercare dove. fermarti . Faccio solo un esempio (dei tanti) delle strade : strada da St. Ives a Sennan Cove (consigliata dall'ufficio del turismo) . Il mio camper laika ecovip semintegrale toccava con gli specchietti a destra e sinistra la vegetazione ai lati della strada e ho incrociato più volte bus, una volta uno a due piani senza passing place e ho dovuto fare 1 km a retromarcia per trovare uno spiazzo .questi sono fatti non opinioni , poi se uno ha il camper che vola le cose cambiano.
Ciao a tutti, fatta la Cornovaglia nel 2016 con un mansardato lungo 7.19 + biciclette. posti molto belli. Mai avuto problema a sostare ne di giorno ne per la notte. Ci siamo iscritti a Brit Stop per la sosta nelle farme nei pub e direi questi ultimi risolvevano anche il momento cena e dopocena a costi veramente accettabili. Campeggi belli su erba bastava arrivare prima delle 16. Ultima cosa riguardo ai costi, noi di Milano non troviamo differenze enormi viaggiando all'estero anche nei posti più cari purtroppo già da noi mangiare fuori o divertirsi costa uno sproposito
In risposta al messaggio di av59 del 02/09/2023 alle 10:25:25Quoto al 100%.
Tutte le opinioni sono ovviamente utili e rispettabili ma per es il limite delle 16 ma anche piu spesso delle 17 secondo me per un camperista è un bel fastidio anche perchè le ore di luce sono molte di più e quindi appenapranzo devi metterti a cercare dove. fermarti . Faccio solo un esempio (dei tanti) delle strade : strada da St. Ives a Sennan Cove (consigliata dall'ufficio del turismo) . Il mio camper laika ecovip semintegrale toccava con gli specchietti a destra e sinistra la vegetazione ai lati della strada e ho incrociato più volte bus, una volta uno a due piani senza passing place e ho dovuto fare 1 km a retromarcia per trovare uno spiazzo .questi sono fatti non opinioni , poi se uno ha il camper che vola le cose cambiano.
In risposta al messaggio di Lbor del 02/09/2023 alle 10:31:18Sono perfettamente d'accordo, non è il mio modo di viaggiare. Mi spiace per i luoghi sicuramente bellissimi.
Quoto al 100%. Ognuno ha il suo modo d’intendere la vacanza in camper. Personalmente il dover programmare soste in località ben definite, magari dovendole anche prenotare con largo anticipo e vincolare ad orari (per rendere l’idea quest’anno ho prenotato i traghetti qualche ora prima di imbarcarmi…) farebbe venire meno il piacere della vacanza in camper.
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In risposta al messaggio di wippet del 02/09/2023 alle 11:59:36Assolutamente il modo di viaggiare mio e di mia moglie:: nel 1998 Australia (viaggio indimenticabile) dove avevamo solo il biglietto di andata Londra Sidney e quello di ritorno Perth- Londra. In mezzo ‘niente’ di programmato: noleggiato a Darwin un Bush Camper e viaggiato in lungo ed in largo (si fa per dire per la vastità del territorio) e a Cairns Toyota.
Sono perfettamente d'accordo, non è il mio modo di viaggiare. Mi spiace per i luoghi sicuramente bellissimi. Ci mancherebbe che ogni anno per tutti i sacrosanti 150/180 giorni che passo in Scandinavia, dovessi prenotare/prevederedove pernottare la sera, o doverci andare entro le 14 per accaparrarmi il posto... Mai stato in un campeggio, negli ultimi 15 anni, e non per risparmiare, bensì per non avere attorno (quasi) nessuno. I posti autorizzati per pernottare legalmente e in sicurezza con il camper sono centinaia... Strade strette? Si, moltissime in Scandinavia, sterrati di decine di chilometri a single track, ma al 99% provviste di comodi slarghi di scambio, ben segnalati con un cartello molto evidente, i classici Mötesplats, se per caso incontri, ma sarà assai raro, qualcuno che arriva in senso opposto.. Solo una volta mi è capitato di dover fare marcia indietro, per oltre 4 km., Ma era una stradina nella foresta, appena visibile... Avevo incrociato una carovana di sami con carrelli stracarichi di bagagli, stavano spostando un campo, ovviamente toccò a me retrocedere...
In risposta al messaggio di av59 del 30/08/2023 alle 23:26:03Sono stato in Cornovaglia nel 2013 tra l'altro con un brontosauro di MH (che non so come feci a comperare un sacramento del genere) largo 2,35 e con specchi fissi largo 2,60.
Non voglio viaggiare a basso costo vorrei viaggiare con possibilità di sostare con servizi e su strade sicure e decenti e questo è molto piu' facile in Italia (nonostante i vari problemi) facilissimo e piacevole in Francia con costi accettabili .
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 02/09/2023 alle 14:45:50
Sono stato in Cornovaglia nel 2013 tra l'altro con un brontosauro di MH (che non so come feci a comperare un sacramento del genere) largo 2,35 e con specchi fissi largo 2,60. Condivido che le strade sono strette, e a differenzadella Scozia quasi senza passing places e con tremende siepi alte 4m che stringono ulteriormente e non permettono visibilità. Parcheggi pochi e molti sbarrati in altezza (per i loro zingari dai capelli rossi), e quindi non è un viaggio facile ne rilassante, ma non per questo dico che non è da fare. A differenza del turista, Il vero Viaggiatore non fa la vacanza ma un viaggio che è qualcosa di completamente diverso, la scoperta e esplorazione di luoghi, che possono anche essere ostili, continui problemi da affrontare e superare, e che porta anche stress e stanchezza (poi si torna al lavoro e ci si riposerà con la routine quotidiana). Però un viaggio, proprio per come viene concepito, porta anche a raggiungere posti affascinanti, conoscere popoli, e alla fine si torna che non si è piu la stessa paersona di prima. Il viaggio è arricchimento. In certi viaggi non sono i posti a essere sbagliati, o non sono i nativi a non farsi capire, siamo noi a affrontare i posti in maniera sbagliata con mezzi non adatti, e siamo comunque noi che siamo gli stranieri in casa di altri, a dovere cercare di capire o farci capire, e in qualche modo alla fine ci si capisce sempre in un modo o un altro, anche a gesti. Non si deve pretendere di trovare cio a cui siamo abituati, ma adattarci a cio che troveremo. Infatti da quel viaggio decisi di passare a un mezzo largo 2,20 e con ulteriori esperienze sono arrivato alla decisione di passare a un furgonato di 5,90x2m. Visto che mi piace viaggiare e conoscere posti, e che mi sto rendendo conto che ormai mi piaciono solo i posti quasi disabitati, difficili da raggiungere e con strade impossibili, ho deciso che se voglio continuare a viaggiare devo prendere il mezzo adeguato. Se dovessi passare l estate in Italia, avrei già abbandonato il camper da un bel pezzo, anche bei posti, ma non mi ci trovo proprio per troppa gente, caldo, e altre cose. Tornando alla Cornovaglia penso che dare un occhiata a qualche FOTO di quel viaggio possa aiutare a decidere se è un posto che vale la pena a costo di sacrifici, o per il nostro modo di essere, meglio andare altrove. PS: sono appena tornato da due mesi in Scozia, viaggio completamente dedicato alle isole di Bute, Great Cumbrae, Arran, Gigha, Islay, Jura, Mull, Iona, Ulva, Tiree e Coll. Beh, niente di facile o di semplice, a iniziare dai traghetti e le strade e le soste, ma è stato bellissimo, spesso in completa solitudine e sferzati dagli elementi, a volte dormito storti da dovere fare la pasta anzichè il brodo , tornato un po provato dalla strade adatta ai trattori (con erba in mezzo) ma una esperienza bellissima. Piu avanti arriverà anche un diario e foto.
In risposta al messaggio di temisto del 02/09/2023 alle 14:54:52
a merito! Grande
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di Lbor del 02/09/2023 alle 13:51:23Ci sono dei viaggi che ritengo sia meglio fare con mezzi differenti dal camper...
Assolutamente il modo di viaggiare mio e di mia moglie:: nel 1998 Australia (viaggio indimenticabile) dove avevamo solo il biglietto di andata Londra Sidney e quello di ritorno Perth- Londra. In mezzo ‘niente’ di programmato:noleggiato a Darwin un Bush Camper e viaggiato in lungo ed in largo (si fa per dire per la vastità del territorio) e a Cairns Toyota. Islanda idem.. Però ognuno ha le sue preferenze
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 02/09/2023 alle 14:45:50Hai elencato Mull e Iona. Manca Staffa. Spero tu non l’abbia tralasciata.
Sono stato in Cornovaglia nel 2013 tra l'altro con un brontosauro di MH (che non so come feci a comperare un sacramento del genere) largo 2,35 e con specchi fissi largo 2,60. Condivido che le strade sono strette, e a differenzadella Scozia quasi senza passing places e con tremende siepi alte 4m che stringono ulteriormente e non permettono visibilità. Parcheggi pochi e molti sbarrati in altezza (per i loro zingari dai capelli rossi), e quindi non è un viaggio facile ne rilassante, ma non per questo dico che non è da fare. A differenza del turista, Il vero Viaggiatore non fa la vacanza ma un viaggio che è qualcosa di completamente diverso, la scoperta e esplorazione di luoghi, che possono anche essere ostili, continui problemi da affrontare e superare, e che porta anche stress e stanchezza (poi si torna al lavoro e ci si riposerà con la routine quotidiana). Però un viaggio, proprio per come viene concepito, porta anche a raggiungere posti affascinanti, conoscere popoli, e alla fine si torna che non si è piu la stessa paersona di prima. Il viaggio è arricchimento. In certi viaggi non sono i posti a essere sbagliati, o non sono i nativi a non farsi capire, siamo noi a affrontare i posti in maniera sbagliata con mezzi non adatti, e siamo comunque noi che siamo gli stranieri in casa di altri, a dovere cercare di capire o farci capire, e in qualche modo alla fine ci si capisce sempre in un modo o un altro, anche a gesti. Non si deve pretendere di trovare cio a cui siamo abituati, ma adattarci a cio che troveremo. Infatti da quel viaggio decisi di passare a un mezzo largo 2,20 e con ulteriori esperienze sono arrivato alla decisione di passare a un furgonato di 5,90x2m. Visto che mi piace viaggiare e conoscere posti, e che mi sto rendendo conto che ormai mi piaciono solo i posti quasi disabitati, difficili da raggiungere e con strade impossibili, ho deciso che se voglio continuare a viaggiare devo prendere il mezzo adeguato. Se dovessi passare l estate in Italia, avrei già abbandonato il camper da un bel pezzo, anche bei posti, ma non mi ci trovo proprio per troppa gente, caldo, e altre cose. Tornando alla Cornovaglia penso che dare un occhiata a qualche FOTO di quel viaggio possa aiutare a decidere se è un posto che vale la pena a costo di sacrifici, o per il nostro modo di essere, meglio andare altrove. PS: sono appena tornato da due mesi in Scozia, viaggio completamente dedicato alle isole di Bute, Great Cumbrae, Arran, Gigha, Islay, Jura, Mull, Iona, Ulva, Tiree e Coll. Beh, niente di facile o di semplice, a iniziare dai traghetti e le strade e le soste, ma è stato bellissimo, spesso in completa solitudine e sferzati dagli elementi, a volte dormito storti da dovere fare la pasta anzichè il brodo , tornato un po provato dalla strade adatta ai trattori (con erba in mezzo) ma una esperienza bellissima. Piu avanti arriverà anche un diario e foto.
In risposta al messaggio di Lbor del 02/09/2023 alle 23:38:30Eh, averle adesso...entrambe, dico. Ma non sono mai stato uno che pensa più di tanto al futuro....
Bellissimo mezzo, Wippet. Anche questo un cult, insieme alla Jaguar (rigorosamente verde) di mia moglie…
In risposta al messaggio di vaicolvento del 03/09/2023 alle 00:10:58Purtroppo Staffa me la sono segnata per la prossima volta.
Hai elencato Mull e Iona. Manca Staffa. Spero tu non l’abbia tralasciata.
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In risposta al messaggio di koccinella del 03/09/2023 alle 00:02:08Anche noi nel viaggio in Cornovaglia e Galles non abbiamo mai prenotato nulla, quasi sempre una sosta libera si trova, e dove non si da fastidio, e se necessita il CS quindi un campeggio, se un non ha posto, se ne trova sicuramente un altro poco oltre.
Noi ad agosto in Cornovaglia e Galles non abbiamo mai prenotato, a volte dove abbiamo potuto abbiamo dormito in libera, altre nelle farm trovate lungo il percorso.
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In risposta al messaggio di Ummagamma del 30/08/2023 alle 13:52:33Poi quando loro vengono in Italia parlano tranquillamente l'inglese e ti guardano da idiota se non li capisci :)
Confermo tutto Sono stato in Cornovaglia a luglio 2019 con un Laika Ecovip larghezza 232, sapevo naturalmente delle carreggiate strette, campeggi carissimi, impossibilità a fermarsi se scappa la pipì, ma me la sono cavata.,Stonehenge 50 euro a cranio per vedere du sassi..a Roma per il Colosseo gli inglesi dovrebbero pagare 500 euro.. Quello che proprio non mi è andato giù è la indisponibilità a comprendere un inglese da “viaggio” come il mio che non ho studiato a Cambridge, ma ovunque sono stato nel mondo mi sono fatto capire, peraltro il loro slang è stretto tanto da non essere compreso neanche da google translate. Concordo anche sulla diversità di Scozia, Galles ed Irlanda ai quali penso che il very English gentleman con la faccia da cavallo stia sui cuaglioni
In risposta al messaggio di firenze84 del 24/09/2023 alle 10:04:37Beh, anche noi, quando si va in giro per l europa (a parte Francia e Germania dove cerchiamo di usare la loro lingua) parliamo direttamente inglese, contando che specialmente nel nordeuropa lo parlano tutti bene.
Poi quando loro vengono in Italia parlano tranquillamente l'inglese e ti guardano da idiota se non li capisci :)
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