In risposta al messaggio di cruiser del 16/12/2021 alle 23:10:21Personalmente, gia' mal sopporto il passaggio attraverso la Svizzera, (di solito non scendo neppure dal camper ne' mi fermo, e cerco di farla in un solo fiato da Vaduz a Chiasso), ma quello in Austria proprio non potrei, non se ne parla...poi il Brennero, per carita', decine di mezzi pesanti in fila e burocrazia a 1.000 !
Se intendi in Austria poco prima del confine, effettivamente avrebbe senso. Sono sicuro che c'è un modo e chi viaggia per lavoro in quelle zone conosce dove e come. Tuttavia, fintanto che non ho la certezza di poterlo fare,preferisco blindarmi e farlo prima. Rimanendo in tema di Austria, non so se ho già raccontato che la situazione l'anno scorso in questo periodo era pesante. Quando sono risalito, esattamente il 3 gennaio, ricordo che al confine sull'Autobrennero era stato allestito un posto di controllo mai visto nei pressi dell'OMV, e la polizia austriaca fermava tutti. Per fortuna c'era traffico scarso (l'Italia era rossa e in Austria c'era un lockdown parziale). La cosa incredibile è che un poliziotto, nel ricordarmi che non potevo sostare in Austria, si è addirittura sincerato che avessi abbastanza gasolio per arrivare in Germania. Quest'anno comunque la situazione sembra più tranquilla, almeno per il momento.
In risposta al messaggio di cruiser del 16/12/2021 alle 23:10:21Ho visto che gia da qualche anno alla area di servizio sul confine, lato Austrai, (mi fermo sempre a dormire li che è fresco) c'è una specie di tettoia, pronta per creare un posto di blocco, ma mai vista in funzione.
Se intendi in Austria poco prima del confine, effettivamente avrebbe senso. Sono sicuro che c'è un modo e chi viaggia per lavoro in quelle zone conosce dove e come. Tuttavia, fintanto che non ho la certezza di poterlo fare,preferisco blindarmi e farlo prima. Rimanendo in tema di Austria, non so se ho già raccontato che la situazione l'anno scorso in questo periodo era pesante. Quando sono risalito, esattamente il 3 gennaio, ricordo che al confine sull'Autobrennero era stato allestito un posto di controllo mai visto nei pressi dell'OMV, e la polizia austriaca fermava tutti. Per fortuna c'era traffico scarso (l'Italia era rossa e in Austria c'era un lockdown parziale). La cosa incredibile è che un poliziotto, nel ricordarmi che non potevo sostare in Austria, si è addirittura sincerato che avessi abbastanza gasolio per arrivare in Germania. Quest'anno comunque la situazione sembra più tranquilla, almeno per il momento.
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di ledzep del 17/12/2021 alle 14:54:51Infatti secondo me, Draghi sta volta la ha "fatta fuori dal vaso", ogni tanto anche i migliori prendono una cantonata.
Come ha giustamente spiegato Macron oggi il 90% dei passaggi di frontiera in Europa sono fatti da gente che lavora e che e' esente da limitazioni. Il virus non si controlla o si limita alle frontiere. Figurati se a Chiasso ( un esempio per tutti) possono controllare 50mila auto che escono la mattina e 50mila che entrano il pomeriggio
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 17/12/2021 alle 17:27:24Ma sei sicuro che vaccinato con tre dosi,tu non corra rischio ? Non crederai mica che tutti i ricoverati siano no vax...?
Infatti secondo me, Draghi sta volta la ha fatta fuori dal vaso, ogni tanto anche i migliori prendono una cantonata. Per fortuna che la cosa è a tempo limitato, e spero che abbiano capito e non ripetano. Mia idea è cheuna volta che la maggioranza della popolazione si è messa in salvo decidendo di vaccinarsi con tre dosi, a questo punto toglierei ogni limitazione, e chi ha deciso di non mettersi in salvo volontariamente, beh, ha scelto lui, mica vogliamo imporre nulla a nessuno . Per arrivare al punto giusto però serve ancora un po di tempo, ma ci si arriva presto.
In risposta al messaggio di marcoalderotti del 17/12/2021 alle 18:56:11Ricoverano anche chi non può vaccinarsi e gli immunodepressi.
Ma sei sicuro che vaccinato con tre dosi,tu non corra rischio ? Non crederai mica che tutti i ricoverati siano no vax...?
In risposta al messaggio di wippet del 17/12/2021 alle 01:13:06Quanto ai documenti, come saprai anche io ho la doppia cittadinanza, USA/Italy, tutto in formato elettronico, ma non ho mai avuto problemi nel presentare uno o l'altro documento, anche se talvolta vogliono controllare quello relativo alla mia attuale residenza,
Personalmente, gia' mal sopporto il passaggio attraverso la Svizzera, (di solito non scendo neppure dal camper ne' mi fermo, e cerco di farla in un solo fiato da Vaduz a Chiasso), ma quello in Austria proprio non potrei,non se ne parla...poi il Brennero, per carita', decine di mezzi pesanti in fila e burocrazia a 1.000 ! Per questa ed altre ragioni passo per il San Bernardino; Lindau e' strategica, e' ancora Germania ma a un passo dalla Svizzera. Quanto ai documenti, come saprai anche io ho la doppia cittadinanza, USA/Italy, tutto in formato elettronico, ma non ho mai avuto problemi nel presentare uno o l'altro documento, anche se talvolta vogliono controllare quello relativo alla mia attuale residenza, che da qualche anno e' in Italia: penso sia per avere riscontro con i documenti del camper. Interessante la nuova tratta Nynäshamn - Rostock, operata da Hansa; purtroppo all'andata non era ancora attiva. Avevo anche addocchiato il supertraghetto catamarano veloce da 85 Km. all'ora, che fa Sassnitz - Istad (in sole 3 ore! ) ma non c'era posto... C'e' anche una tratta Rostock - Helsinki diretta, che dura 30 ore, nave bellissima ma piuttosto cara, anzi carissima; non l'ho mai presa: certo sarebbe una gran comodita' per me se, come prevedo, la prossima primavera andro' direttamente in Finlandia. Si vedra'....
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 17/12/2021 alle 11:55:30Esatto, è proprio in corrispondenza della tettoia che a gennaio c'era il posto di blocco. Fermavano sia sull'autostrada che sulla carreggiata lato tettoia, praticamente percorso obbligato per chi arriva dall'area di servizio. Ho fatto una sosta-pranzo nello spiazzo tra l'area di servizio e la tettoia, e al ripartire mi hanno fermato subito. Ripeto che fermavano assolutamente tutti, ma c'è da osservare che il traffico era quasi inesisente per via dei lock-down diffusi. La stessa strategia sarebbe insostenibile in caso di traffico "normale". Quel giorno le autostrade erano spettrali, viaggiavo per chilometri senza incrociare nessuno. C'era talmente poco traffico che sono sbarcato a Livorno alle 7:30, e intorno alle 23 entravo in Danimarca da Flensburg.
Ho visto che gia da qualche anno alla area di servizio sul confine, lato Austrai, (mi fermo sempre a dormire li che è fresco) c'è una specie di tettoia, pronta per creare un posto di blocco, ma mai vista in funzione. Nelcaso attuale, però a logica dovrebbero essere gli Italiani a controllare, e non gli Austriaci. Io avrei tentato, e poi, per mia coscienza personale, fatto il tampone appena arrivato a casa, non sarà regolare, ma mi sembra che sia coscenzioso, e per me me è quello che conta e interessa.
In risposta al messaggio di ledzep del 17/12/2021 alle 08:37:09@Ledzep, la settimana scorsa c'era qui @smilzo che è passato a trovarmi sulla via per la Lapponia. Abbiamo fatto una chiacchierata sotto alla mitica insegna del Biltema e ti abbiamo menzionato a proposito della possibilità di entrare in Norvegia.
Tornato ieri sera dalla Francia. Visto che.per fare un test antigenico senza prenotazione c'erano troppe code sono rientrato attraverso la Svizzera. Sulla loro efficienza si puo' sempre contare Infatti sono bastati 5 minuti in farmacia e 25 franchi per un test che alla frontiera ovviamente nessuno ha controllato
In risposta al messaggio di cruiser del 17/12/2021 alle 23:09:00Agli austriaci non gliene frega nulla delle code, se si mettono in testa che vogliono controllare tutti lo fanno e basta. Qui in Germania quando l'Austria fa Blockabfertigung dei Camion (cioe' fanno passare pochi camion) la fila vicino a Rosenheim raggiunge anche 20 Km, avvisano pero' giorni prima.
Esatto, è proprio in corrispondenza della tettoia che a gennaio c'era il posto di blocco. Fermavano sia sull'autostrada che sulla carreggiata lato tettoia, praticamente percorso obbligato per chi arriva dall'area di servizio.Ho fatto una sosta-pranzo nello spiazzo tra l'area di servizio e la tettoia, e al ripartire mi hanno fermato subito. Ripeto che fermavano assolutamente tutti, ma c'è da osservare che il traffico era quasi inesisente per via dei lock-down diffusi. La stessa strategia sarebbe insostenibile in caso di traffico normale. Quel giorno le autostrade erano spettrali, viaggiavo per chilometri senza incrociare nessuno. C'era talmente poco traffico che sono sbarcato a Livorno alle 7:30, e intorno alle 23 entravo in Danimarca da Flensburg. Riguardo alla possibilità di entrare in Italia senza tampone e farlo poi al domicilio, mi ricordo che per lo meno l'anno scorso questo era consentito, ma solo a condizione di andare dritti al domicilio e mettersi in isolamento fiduciario sotto sorveglianza medica (informare la ASL per fare il tampone, etc.). Altra condizione: usare un mezzo proprio per raggiungere il domicilio. La mia preoccupazione sarebbe che, pure viaggiando in camper, devo imbarcarmi su un traghetto per la Sardegna per raggiungere il mio domicilio. Se il traghetto è considerato mezzo pubblico, imbarcarmi senza tampone sarebbe come violare l'isolamento fiduciario, cosa che è un reato penale. Si rischia la reclusione (in carcere, non a casa).
In risposta al messaggio di Fleurette63 del 17/12/2021 alle 21:33:35sarò breve per dovere di risposta, ma per non irritare oltre la moderazione.
Purtroppo stiamo scoprendo che il vaccino, anche dopo tre dosi, non è sinonimo di sicurezza. Se sei sano e in forma te la potresti cavare con qualche sintomo leggero, ma se hai una certa età (e qui sul forum credo ce ne siano parecchi) e con qualche altra patologia, il virus può far danni seri ugualmente.
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di cruiser del 17/12/2021 alle 23:09:00Non pensavo che devi andare in Sardegna con il traghetto.
Esatto, è proprio in corrispondenza della tettoia che a gennaio c'era il posto di blocco. Fermavano sia sull'autostrada che sulla carreggiata lato tettoia, praticamente percorso obbligato per chi arriva dall'area di servizio.Ho fatto una sosta-pranzo nello spiazzo tra l'area di servizio e la tettoia, e al ripartire mi hanno fermato subito. Ripeto che fermavano assolutamente tutti, ma c'è da osservare che il traffico era quasi inesisente per via dei lock-down diffusi. La stessa strategia sarebbe insostenibile in caso di traffico normale. Quel giorno le autostrade erano spettrali, viaggiavo per chilometri senza incrociare nessuno. C'era talmente poco traffico che sono sbarcato a Livorno alle 7:30, e intorno alle 23 entravo in Danimarca da Flensburg. Riguardo alla possibilità di entrare in Italia senza tampone e farlo poi al domicilio, mi ricordo che per lo meno l'anno scorso questo era consentito, ma solo a condizione di andare dritti al domicilio e mettersi in isolamento fiduciario sotto sorveglianza medica (informare la ASL per fare il tampone, etc.). Altra condizione: usare un mezzo proprio per raggiungere il domicilio. La mia preoccupazione sarebbe che, pure viaggiando in camper, devo imbarcarmi su un traghetto per la Sardegna per raggiungere il mio domicilio. Se il traghetto è considerato mezzo pubblico, imbarcarmi senza tampone sarebbe come violare l'isolamento fiduciario, cosa che è un reato penale. Si rischia la reclusione (in carcere, non a casa).
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 18/12/2021 alle 00:05:28Però, una volta in Italia, ti fermi a una farmacia, fai un tampone rapido, che dovrebbero farlo al volo e risultato rapidamente, a quel punto che sai che non sei infetto, sei tranquillo di essere a posto, e quindi mica serve che tu al traghetto racconti la tua vita dei giorni precedenti, se sei sicuro di essere a posto, vai tranquillo che non violi nulla.
Non pensavo che devi andare in Sardegna con il traghetto. Però, una volta in Italia, ti fermi a una farmacia, fai un tampone rapido, che dovrebbero farlo al volo e risultato rapidamente, a quel punto che sai che non seiinfetto, sei tranquillo di essere a posto, e quindi mica serve che tu al traghetto racconti la tua vita dei giorni precedenti, se sei sicuro di essere a posto, vai tranquillo che non violi nulla. Se il tampone invece fosse positivo, allora mi sa che è un problema. Ma stesso problema sarebbe stato con il tampone prima di partire, ti avrebbero trattenuto la e forse obbligato a una quarantena in un albergo scelto da loro ma pagato da te.
In risposta al messaggio di cruiser del 18/12/2021 alle 09:54:15Si, probabilmente hai ragione.
Però, una volta in Italia, ti fermi a una farmacia, fai un tampone rapido, che dovrebbero farlo al volo e risultato rapidamente, a quel punto che sai che non sei infetto, sei tranquillo di essere a posto, e quindi mica serveche tu al traghetto racconti la tua vita dei giorni precedenti, se sei sicuro di essere a posto, vai tranquillo che non violi nulla. Non violo nulla? Sto arrivando dall'estero e mi devo attenere alle disposizioni di legge che impongono di essere in possesso di un tampone fatto prima dell'ingresso nel territorio nazionale. Prima di entrare inoltre dovrei compilare il PLF online, con tutti i miei dati e il luogo di partenza. Anche il PLF è obbligatorio e credo che lo sia sempre stato fin dalla scorsa estate. E' vero che all'imbarco del traghetto non devo dichiarare niente sul percorso precedente, ma è altrettanto vero che il mio percorso risulterebbe dal PLF. Oltretutto, essendo residente all'estero e iscritto all'AIRE, in caso di imprevisti o controlli verrebbe facilmente fuori tutta la verità. Se ad esempio scoppia un cluster sul traghetto e inizia il tracciamento dei passeggeri, le verifiche le fanno eccome. E se non posso dimostrare che ero in possesso del tampone prima di entrare in Italia, cioè se viene fuori che sono andato in giro per le farmacie, non ci voglio neanche pensare... Aggiornamento fresco: anche l'Austria ha incrementato le restrizioni, e serve il green pass con la terza dose. Cosa che sfortunatamente non ho perché nella mia regione stanno ancora prioritizzando gli over 60. In alternativa... tampone da farsi prima di entrare in Austria. A questo punto dovrei essere coperto da quello che faccio in Svezia, ma adesso aumenta il rischio di code e ritardi e sono al limite per la validità per l'ingresso in Italia.
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di marcoalderotti del 18/12/2021 alle 18:45:19Il tampone è richiesto in Svizzera dal 20.12 mentre in Austria sempre dal 20.12 o terza dose o tampone. In caso di positività al confine Austria-Germania vai in Hotel Covid a Tue spese.
Vi chiedo una cosa,anche se ormai desistero' dall'andare in andalusia optando per la sicilia. Ma se al rentro dalla spagna,in frontiera con la francia mi fanno un tampone e mi trovano positivo che faccio ? devo restare inspagna fino a che non sono guarito ? la stessa cosa dicasi a ventimiglia,se si richiede un tampone per l'ingresso in italia e sono positivo,non torno a casa ma resto in francia fino a quando non sono guarito ?
http://www.flickr.com/photos/95...